Un isolamento termico di un edificio pubblico realizzato con presse di paglia

Abbiamo a lungo trattato delle coibentazioni termiche e numerosi nostri articoli sono stati appunto dedicati ai vari materiali da usare per ottenere edifici il più possibile isolati, sia dal punto di vista termico che acustico.

Esiste in natura un elemento che fino ad ora è stato sottovalutato in quanto scarto di lavorazioni agricole di maggiore interesse: stiamo parlando della paglia e più propriamente delle balle o presse di paglia, che hanno un costo contenuto e possono offrire un’ottimo isolamento termico e acustico del fabbricato.

Siamo rimasti fino ad ora scettici, circa l’uso di tale materiale non tanto per le capacità isolanti e coibenti, quanto per la predisposizione al fuoco.

Quello che vi mostreremo di seguito è un edificio a uso pubblico, ed esattamente una biblioteca,  realizzato nel Comune di Rosignano Marittimo (LI) nella frazione marittima di Rosignano Solvay.

Sotto vedete i particolari dell’edificio in fase progettuale e finito e non potete che rimanere meravigliati dal fascino della progettualità e realizzazione, che ne fanno un complesso veramente ammirevole.

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esterno-3   

Si tratta di un fabbricato di solo piano terreno, la cui struttura portante è stata eseguita in pilastrature di acciaio e piani orizzontali e in parte verticali di legno lamellare.

struttura-acciaio-e-legno-lamellare-1   

Nel realizzare le murature perimetrali esterne, è stata scelta la soluzione di creare come massa interna delle stesse una struttura di balle o presse di paglia

coibentazione-2   coibentazione-3    

coibentazione-4    coibentazione-termica-1   

Particolare ravvicinato della coibentazione in balle o presse di paglia:

coibentazione-particolare-1   

La paglia compressa, così come potete osservare dall’immagine soprastante non è facilmente infiammabile, ma oltre a ciò, le murature sono state assemblate con parti di legno e coperte da un primo strato di intonaci di malta e argilla, nonchè anche da sistemi della Gyproc Saint Gobain, quali:

Wallboard 13

Lastra Gyproc Wallboard è costituita da un nucleo in gesso emidrato reidratato, rivestito su entrambe le facce da materiale cellulosico con funzione di armatura esterna.

Fireline 13

Lastra di tipo F con incrementata coesione del nucleo ad alta temperatura, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di aumentarne la capacità di resistenza al fuoco. Si identifica per la colorazione rosa del rivestimento sulla faccia a vista.

GyQuadro

Pannelli in lastre di gesso rivestito, con una finitura di colore bianco semi-lucido. Dall’aspetto totalmente liscio ed uniforme, rendono luminosi gli ambienti in cui vengono applicati. Permettono di realizzare controsoffitti con ottima finitura estetica.

http://www.gyproclive.it/speciale/Biblioteca_di_Rosignano

Tale abbinamento, là dove usato, rende ancora più sicura la struttura dal punto della Resistenza al fuoco o REI. 

I lavori hanno proceduto con una certa velocità, in quanto le strutture sono prevalentemente prefabbricate, come detto sopra, e i tamponamenti, realizzati da personale specializzato, hanno raggiunto dei risultati ottimali sia esteticamente che dal punto di vista dell’isolamento termico e acustico.

 Ne è derivato un edificio idoneo per l’uso cui è stato creato e nel contempo piacevole e ben integrato nell’ambiente esterno.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA  MESSA IN PRATCA e su altro ancora 

di
amedeu

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