Un sistema di doghe e profili in legno composito (WPC) per pavimentazioni esterne destinato esclusivamente al traffico pedonale

Vediamo adesso un sistema di doghe e profili in legno composito (WPC) per pavimentazioni esterne destinato esclusivamente al traffico pedonale, in ambiti privati e commerciali di media intensità d’uso.

Le doghe che vedremo sono una valida alternativa al legno tradizionale: estremamente durevoli nel tempo, non necessitano di manutenzione né di trattamenti superficiali, non si scheggiano e non vengono attaccate da funghi od insetti.

Tali doghe costituiscono il sistema Tecnodeck e sono prodotte dalla Sogimi con sede principale in via Cristoforo Colombo, Roma

Resistente ad acqua e salsedine, Tecnodeck è il sistema ideale per bordi piscina, terrazzi, giardini, centri fitness, SPA, pedane di bar e ristoranti.

Marcato CE, Tecnodeck è un prodotto sicuro, anche per la realizzazione di passeggiate lungomare e lungolago.

E’ disponibile in sei calde colorazioni e tale sistema si completa con una serie di accessori per il montaggio e la personalizzazione (clips invisibili, tappi di chiusura, leds, ecc).

Vedi il seguente catalogo delle soluzioni architettoniche:

Realizzazioni varie

 

Vari componenti del sistema:

Dati e caratteristiche tecniche

Lavorazione

A richiesta le aziende produttrici possono tagliare le doghe sulla base delle indicazioni del cliente.

Indicazioni di base per la posa delle doghe

Le doghe sono per uso esclusivamente pedonale, in applicazioni esterne destinate ad impieghi privati e commerciali di bassa e media intensità d’uso.

Per applicazioni dove si prevedono traffico e/o impatti più intensi si consiglia l’utilizzo delle doghe Tecnodeck Hs al posto delle doghe Tecndeck One.

Prima dell’installazione

Preparazione della superficie di posa

Si consiglia di collocare le doghe e i profili di supporto nel sito 48 ore prima del montaggio stesso, in modo che si adattino alle condizioni ambientali.

La superficie di montaggio dovrà risultare pianeggiante, stabile e perfettamente salda.

Prevedere una lieve pendenza che possa assicurare un buon drenaggio dell’acqua.

Posa dei profili di supporto Standard/Alu con sistema fisso

Rispettare la distanza tra i supporti, ossia parallelamente tra i profili di supporto in senso laterale: 400 mm tra gli assi in caso di uso privato; 350 mm tra assi per impieghi in ambiti commerciali o su piattaforme elevate (in tal caso i profili di supporto dovranno essere sostituiti da materiale strutturale).

I profili di supporto standard non sono strutturali e devono essere appoggiati su tutta la loro lunghezza.

Non usare mai cunei o altri spessori tra i profili di supporto standard ed il piano; qualora ciò si rendesse necessario, impiegare i profili di supporto Tecnodeck Alu 38×38 o 38×20 mm al posto di quelli standard.

Fissare i profili di supporto al piano tramite viti/tasselli ad espansione tipo tapits, a distanza di 500 mm tra loro.

Prevedere spazi di dilatazione/contrazione tra i profili di supporto posati in continuo o posati a ridosso di ostacoli (15 mm).

Doghe Tecnodeck One montate su telaio in struttura di alluminio saldata.

Idonee per piattaforme, pedane ed uso in pavimenti tecnici sopraelevati, altezza 66 mm; per piattaforme amovibili sul terreno, altezza 48mm di varie dimensioni

 

Tutte le doghe devono essere fissate con clips ai profili di supporto.

Non fissare in modo intervallato né ricorrere all’uso di viti.

Non usare cemento, colle od altri adesivi per fissare le doghe o i profili di sostegno previsti.

Anche se di dimensioni ridotte, ogni doga dovrà essere appoggiata su almeno tre profili di supporto.

Per la realizzazione di chiusini con le doghe occorre sostituire i profili standard con un telaio strutturale realizzato con i profili di supporto Tecnodeck Alu-Alluminio 38×38 mm.

Non posare mai le doghe direttamente sul terreno; ricorrere sempre al sistema di posa su profili di sostegno.

Garantire sempre un buon drenaggio dell’acqua ed una buona areazione nello spazio creato dai profili di supporto, tra la tavola ed il piano.

Rispettare sempre gli spazi tra le doghe, sia per quanto riguarda quello laterale (prevedendo uno spazio compreso tra 3 e 4 mm) sia per quello in continuità tra gli estremi, dove lo spazio minimo previsto dovrà essere il seguente: – doghe fino a 3 metri: 3 mm – doghe fino a 4 metri: 4 mm

Utilizzare un distanziatore al fine di garantire tali spazi.

Tavole da 4 o più metri non sono consigliate per usi in continuità.

Rispettare uno spazio di 15 mm tra le doghe Tecnodeck e gli elementi fissi, come pareti, illuminazione, ecc (lo stesso vale per i profili di sostegno).

Utilizzare un profilo di supporto e due clip per ogni estremità delle tavole; non utilizzare mai un profilo di sostegno singolo e due clips nella congiunzione di due tavole testa a testa. .

Non lasciare nessuna estremità delle doghe sporgente: le estremità non dovranno sporgere oltre i 10 mm.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo.

Consultate l’elenco “Categorie” a destra, dove troverete dettagliati tutti i lavori per la costruzione e manutenzione di un edificio

di
amedeu

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