Bagni wc. Tubazioni di scarico dei singoli apparecchi sanitari. Caratteristiche: come fare – 22

VEDI L’ARTICOLO N° 21

Abbiamo affrontato, in generale, il discorso degli scarichi con gli sfiati a tetto, adesso entriamo nel particolare di come realizzare gli scarichi dei singoli apparecchi sanitari, nel bagno della casa che stiamo osservando costruire.

Dalla planimetria sottostante è possibile notare la collocazione del vaso, del bidet (o vasca), del lavabo, del piatto doccia ed è inoltre visibile, incassettato in muratura di forati dello spessore di cm 5, murati a malta bastarda, il tubo del diametro del 100 in PVC maggiorato (colore arancione) che conduce in basso alla fognatura nera stradale, ed in alto sul tetto, dove servirà come sfiato per i maleodori, che altrimenti uscirebbereo dai vari apparecchi sanitari.

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Nella sezione sottostante avete una visione completa, sia pur disegnata, delle curve, della braca e del pezzo speciale con i raccordi laterali da 40 mm, ai quali si attaccheranno gli scarichi del lavabo, del bidet e della doccia,
Sopra la parte diritta della braca, del diametro del 100, verrà innestato il vaso in porcellana.

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Inoltre dalle fotografiue seguenti, potrete vedere l’esempio di uno scarico smontato del diametro 40, formato da tubo, curva a 90°, curva aperta e raccordo con guarnizione e coperchietto avvitabile, per l’inserimento delle cannucce smaltate che serviranno di scarico al bidet ed al lavabo.

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Più sotto ancora, notate le fotografie di un bagno in una casa da ristrutturare, e specie nella prima foto è possibile vedere la braca, il pezzo speciale sotto la braca (in grigio) e le varie curve. Relativamente al tubo di scarico del vaso, in detta foto è del tipo a muro, quindi si è dovuto montare un vaso con lo scarico a parete. Viene usato questo sistema quando lo spessore del solaio è limitato, e nel contempo non si può aprire una muratura per via dei travicelli in legno.
Comunque, nella nostra casa non abbiamo questo problema.

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Nelle foto che seguono (sempre della ristrutturazione), potrete vedere i tubi diametro 40,  di raccolta dei liquami neri del lavabo e del bidet.

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Per calcolare l’altezza a cui vanno posti gli scarichi del lavabo a colonna e del bidet, occorre sapere in anticipo il tipo di apparecchiature che si intendono mettere in opera (per esempio la Pozzi o la Ideal Standard) e poi farsi dare un opuscolo dal magazzino edile dove si acquistano, o una fotocopia del disegno del sanitario ed attenersi alle misure.

Altrimenti  bisogna prendere le misure da un esistente bagno e riportarle sulla parete dove vengono posizionati gli scarichi, tenendo conto che per la nostra casa in costruzione va aumentata l’altezza del solaio di 5 cm di massetto più cm 1,5 di mattonelle.

Proseguendo, nel disegno della pianta sottostante, sono indicati in rosso i percorsi dei nostri scarichi: come vedete quelli del bidet e del lavabo sono incassati nel muro, mentre quello della doccia corre sul solaio.
In questo caso anticipiamo il fatto che rialzeremo la caldana o massetto del nostro solaio di 5 cm, al fine di farci passare, non solo questo scarico, ma anche quelli della cucina e tutta la tubazione relativa all’impianto di riscaldamento, che stando al progettista verrà realizzato con caldaia (a metano se in città, o a GPL se in campagna) a corpo stagno e termosifoni in acciaio smaltato di diverse altezze.
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Comunque in seguito accenneremo anche ad altri tipi di riscaldamento.

Segue ./. VAI ALL’ARTIOCOLO N° 23

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di
amedeu

178 commenti

  1. Buongiorno,
    vorrei chiedere un consiglio. In una casa di recente costruzione (1 anno) il locale soggiorno mansardato è attraversato nella parte bassa a distanza di 80 cm dal muro esterno da un tubo (da pavimento a tetto) di sfiato del bagno dell’appartamento sottostante. Il costruttore lo sta coprendo con un muretto perchè ci sono state infiltrazioni che hanno causato muffa e dice che mettendo un muretto a 80 cm dal muro esterno (parallelamente al muro esterno) si risolve il problema. Non so di che materiale sia il tubo ma è grigio. Mi potete dare un parere visto che vorrei acquistare l’appartamento ma ho molti dubbi…Grazie, Micol

  2. Per Micol.
    Il tubo che lei vede nella parte bassa della mansarda (che sale verticalmente verso il tetto), dovrebbe essere in PVC grigio (tipo di plastica), oppure se è una casa di vecchia costruzione può darsi che sia in Eternit (dovrebbe essere tipo grigio cemento scabroso in superficie), materiale non più ammesso dalle vigenti leggi perchè contenente amianto.
    In ogni caso, mi sembra che il costruttore lo dovrebbe “incassettare” con una paretina ad L se il tubo è in angolo o a C se è intermedio a una parete, realizzata in foratelle e poi arricciata ed intonacata.
    In questo caso lo isolerebbe e per lei potrebbe andare più che bene.
    Ciò che non capisco invece, è perchè realizza una controparete a cm 80 dal muro esterno.
    Se ci sono propbemi di umidità provenienti dall’esterno, dovrebbe risolverli e non nasconderli.
    In ogni caso, così a distanza si giudica male.
    Le consiglio di trovare un tecnico amico (o amico di suoi amici) e fargli vedere cosa sta facendo.
    Dopodichè lei deciderà con tranquillità sull’acquisto.
    Amedeu

  3. vorrei sapere l’altezza dal pavimento finito per lo scarico lavatrice e se dipende dal modello della stessa (carica dall’alto o frontale).
    saluti
    giordano

  4. Lo scarico della lavatrice talvolta lo si collega di fianco al sifone sotto un lavello.
    Non vi dovrebbero essere particolari impedimenti per te.
    Ciao
    Amedeu

  5. Buongiorno,
    volevo domandare a quale distanza massima è consigliare installare la lavatrice dai relativi punti di scarico e carico dell’ acqua.Nel mio caso dovrei allungare entrambi i tubi normalmente in dotazione fino a circa 3 metri. C’è rischio che le perdite di carico, in particolare nel tubo di scarico dell’ acqua, creino dei problemi?

  6. Per Enrico.
    La lunghezza del tubo di scarico in gomma attaccato alla lavatrice dovrebbe essere quella ideale per il buon funzionamento.
    Dovresti trovare il libretto di istruzione della lavatrice e leggere se trovi notizie inerenti al tuo caso. Se non trovi risposta, telefona a chi fa la manutenzione della marca dela tua lavatrice.
    Amedeu

  7. ciao, sono silvano e scrivo da Oria (brindisi) la mia domanda è questa:” siccome mi accingo a montare i tubi per lo scarico del bagno in una casa di nuova costruzione, mi è venuto il dubbio su quale tipo di tubo usare, se quello grigio con giuntura a guarnizione o quello arancione con giuntura a collante.
    In ogni caso che differenza c’è tra i due tubi, oppure, dove posso trovare una scheda tecnica delle loro caratteristiche? grazie anticipatamente.

  8. Per Silvano.
    Il tubo arancione in PVC spessorato viene fissato con il collante tipo Tangit ed è forse quello più usato.
    Comunque sta prendendo piede il tubo grigio, con guarnizioni, (tipo Geberit).
    Sono entrambi ottimi.
    Per il Geberit, cerca su internet questo nome.
    Per il PVC arancione puoi provare a cercare la scheda tecnica usando il termine “tubo in PVC spessorato con bicchiere, per fognature”.
    Amedeu e c.

    • Buonasera il mio muratore mi ha montato tutti i tubi arancioni senza collante perche dice che non perdono per fare tutta la rete fognaria esterna ma io privandola mi sono accorto che perde acqua posso metterlo esternamente il collante tiene?

      • Per Giovanni.
        Se i tubi montati hanno la guarnizione interna (Ma comunemente sono tubi geberit grigi), possono andare bene, altrimenti la colla, o Tangit per eccellenza, va messo sempre al momento del montaggio e non dopo, in quanto non servirebbe a nulla.
        Amedeu e c.

  9. un grazie in anticipo.
    sto per comprare un appartamentino e piano piano lo vedo crescere,
    il mio dubbio è questo:
    l’idraulico ha incollato gli scarichi dei sanitari con lo scarico del wc con gli appositi riduttori.
    fino quì tutto ok forse.
    quello che noto io e che, questi scarichi vengono murati sotto il vaso
    e se per qualche cosa strana uno di questi si ottura, devo smattonare il bagno per risolvere il problema?
    per voi è normale questo lavoro?
    io credo di no.
    vorrei un parere vostro

  10. Per Gaetano.
    Come avrai notato nell’articolo dal quale ci hai scritto, tutti gli scarichi del diametro 40 mm secondari di un bagno, e cioè: quelli del bidet, del lavabo, della doccia o della vasca, convergono nel canale di scarico del diametro di 100 mm del vaso. Logicamente verranno attaccati alle riduzioni sotto la braca del vaso stesso tramite una colla tipo Tangit.
    Il sistema usato e collaudato è questo. Si intasano difficilmente, in quanto ogni apparecchio sanitario è provvisto di un sifone che regola tutto il possibile sporco.
    Qualora, comunque, si intasassero, esistono in commercio prodotti idonei (tipo l’idraulico liquido) che stasano lo scarico senza danneggiare le tubazioni di PVC maggiorato.
    Amedeu e c.

  11. Salve,la mia domanda e breve è concisa,e per tanto chiedo:
    Io ho una tsanza nel garege,dove esiste già lo scarico del lavello,ed io volevo farci un bagnetto secondario,quindi vi chiedo: posso collegare lo scarico della doccia,a quello del lavello già esistente??,se si! come.
    Grazie per la vostra cortese attenzione a me resa,Distinti saluti….Walter.

  12. Per Walter.
    Puoi benissimo collegarlo.
    Devi ritrovare lo scarico del lavello; se è un fabbricato di recente costruzione, dovresti trovare una tubazione del diametro di 40 mm in PVC.
    Prima di andare avanti leggi l’articolo dal quale ti rispondiamo; può esserti di aiuto.
    La doccia necessita di un pozzetto sifonato e dovrai farla rialzata di 10/15 cm.
    lo scarico della doccia, con una leggera pendenza, dovrà immettersi in quello del lavello , naturalmente sotto il pavimento.
    Troverai i raccordi vari (Curve, brache, ecc) presso qualsiasi magazzino edile.
    Se usi i raccordi dell’articolo, ricordati di incollarli con il Tangit.
    Amedeu e c.

  13. Per Enzo.
    Scusaci, ma per errore abbiamo cancellato la tua domanda.
    Comunque ti diamo la risposta, in quanto la avevamo letta.
    Tutte le apparecchiature di cui parli, devono scaricare nella fognatura nera.
    Oltre a questa esiste solo la fognatura bianca che raccoglie le sole acque piovane del tetto.
    Quindi il termine “fognatura grigia” è improprio.
    Comunque per fare un ottimo lavoro, dovresti separare le apparecchiature che producono calcare (tipo la lavastoviglie, la lavatrice e anche i lavelli di cucina) dalle altre (tipo vaso wc, lavandino, doccia, bidet).
    Le prime dovresti dirigerle verso un “degrassatore” che non è altro che un pozzetto di cemento diviso verticalmente in due comparti e dove nel primo si depositano i residui dei “saponi vari in polvere” e che va tenuto sotto controllo e ripulito almeno due volte l’anno.
    Relativamente ai diametri di tubo in PVC arancione da usare, potrai stendere internamente alla casa i tubi da mm 40 , i quali però dovranno convergere verso una colonna di scarico in PVC arancione del diametro da 100 mm.
    Amedeu e c.

  14. Ciao grazie per la risposta! Cerco di riformularti a domanda perchè in effetti non era molto chiara. Ti parlavo proprio di acque grigie,e non di acque bianche, cioè delle acque degli scarichi dei lavabi,docce etc..Normalmente si usa convogliarle insieme alle acque nere in quanto la rete fognaria non prevede questa divisione e nel paese in cui vivo sinora non è previsto nemmeno la divisione tra bianche e nere. Infatti tutti gli scarichi che vorrei suddividere in casa saranno poi uniti all’esterno nella stessa braga. La mia idea,invece, è quella di separare le due acque all’interno della casa per predisporre un possibile futuro impianto di riciclo di queste acque ( tipo fitodepurazione). Nel momento in cui servirà, sarà sufficiente togliere la braga e separare le due tubazioni. Una andrà a scaricare nella fognatura e l’altra in un serbatoio dove sicuramente andrà messo a monte un degrassatore. Il punto è che normalmente gli scarichi dei lavandini, delle docce etc etc, escono con la tubazione da 40 e si infilano poi comodamente nella colonna da 100 . In questo caso forse si rende necessaria una tubazione di maggior diametro per non avere penso troppa pressione in uscita visto che tutti i sanitari eccetto i water andrebbero a scaricare nella stessa tubatura che non sarebbe la colonna da 100 ma che però farebbe lo stesso tragitto. E quindi queste acque grigie partirebbero dal primo piano per poi scendere in verticale al piano terra dove verranno raccolte le acque della cucina e dell’altro bagno per poi uscire in strada dopo circa una decina di metri. Il totale del percorso sarà circa una quindicina di metri. La mia domanda era proprio di cercare di capire di quanto deve essere il diametro di questa tubazione. Spero di essere riuscito a farmi capire. E’un’informazione che non riesco a trovare. Grazie

  15. Per Enzo.
    Per una situazione quale quella che ci prospetti, non è ipotizzabile alcun calcolo. Se hai questo timore, adopera una tubazione in PVC da 125 mm.
    Amedeu e c.

    • buongiorno.
      la mia domanda è: piano di sopra ho il bagno ,stanza sotto ho dei termoconvettori e nulla più. è possibile creare una doccia in qualche modo e come posso fare ? con scarico e acqua ?

  16. vorrei conoscere che tipo di sifone realizzare al pozzetto esterno casa cosi da evitare eventuali mal odori ma nello stesso tempo non pregiudicare il deflusso verso la fogna magari con shema grafico grazie

  17. Per Domenico
    Devi leggere attentamente l’articolo da noi pubblicato, dove c’è una rappresentazione del sifone in PVC maggiorato da porre nel Pozzetto:
    http://www.coffeenews.it/allaccio-di-una-casa-alla-fognatura-nera-pubblica-lavori-e-particolari-come-fare
    Amedeu e c.

  18. vaso con scarico posto a 16,5cm dal muro al centro scarico vorrei trovare un modello carino e linea moderna sia di vaso che bidet senza dover intervenire sui lavori gia esistenti di idraulica e pavimentazione. grazie luisa

  19. Per Luisa.
    La “bellezza” è soggettiva ed i prodotti edili relativi all’arredamento dei bagni e delle cucine(con i relativi prezzi) sono migliaia solo sul mercato italiano.
    Con le misure che ci hai dato, devi rivolgerti presso un espositore di pavimenti ed apparecchiature per bagno. Ti faranno vedere i cataloghi, in base ai quali potrai prendere quello che più ti convince.
    Amedeu e c.

  20. salve,ho comprato nel 2009 un appartamento(ristrutturata nel 97) in una palazzina composta da 4 appartamenti,2 al piano terra e 2 al piano primo.
    ho ristrutturato completamente il mio bagno ed ho notato che abbiamo tutti e 4 solo una colonna montante (di 100);il mio vicino scarica tutto il suo bagno da me,tranne il wc.
    é una cosa a norma?vorrei farglielo togliere;posso?

  21. Per Alessandro.
    Non conosciamo la disposizione dei 4 appartamenti, ma da come ce li descrivi sommariamente, riteniamo che la colonna montante sia posta al centro di due appartamenti a piano.
    Se è così, ed il tuo vicino scarica nella colonna montante nella quale scarichi anche tu e gli altri due condomini, non puoi fare nulla e devi semplicemente accettare una soluzione nata con la costruzione della casa.
    Potrete dividere gli scarichi, qualora gli stessi non funzionino a dovere, però dovete essere tutti e 4 d’accordo.
    Amedeu e c.

  22. un saluto, sono italiano, abito in Brasile, sono un architetto in pensione
    e vedendo i pannelli fotovoltaici vi chiedo se per caso avete pensato di rivenderli in Brasile, sarei anche interessato a incominciare un contatto piú a fondo per conoscere meglio il prodotto, caso si possa, possiamo continuare a parlare, grazie per l´attenzione giovanni

  23. Per Giovanni.
    Salutiamo un connazionale che abita così lontano.
    Siamo però spiacenti di non poterti soddisfare, in quanto il nostro sito è a carattere puramente informativo, per cui se vuoi contattare un fabbricante o rivenditore di pannelli fotovoltaici, che qui da noi iniziano ad avere una grande importanza, devi cercarli su internet.
    Amedeu e c.

  24. sto ristrutturando una abitazione ho trovato scarichi in piombo sono al primo piano vorrei sapere se e` possibile unire il piombo con il pvc se si con quali prodotti e quanta pendenza deve avere lo scarico del wc 1 metro 2cm?? ringrazio della collaborazione saluti mauro

  25. Per Mauro.
    Sono due elementi molto dissimili; comunque si usa (quando non se ne può fare a meno) innestarli a forza e riempire parte del bicchiere con carta da sacchetto di cemento piegata e pressata. Si finisce di riempire e si stucca il tutto con bitume a freddo ( Abbastanza consistente, quindi non tenere il barattolo al sole).
    Parli della pendenza dello scarico del WC di 1 metro e non riusciamo a comprendere come lo stai montando.
    Vedi l’articolo dal quale ti stiamo rispondendo.
    Amedeu e c.

  26. Salve,sono disperata non so come risolvere il seguente problema:l’acqua che scorre dalla vaschetta per lavare a mano mi sale dal bidet l’idraulico che l’ha visto ha detto che lo scarico della vaschetta è troppo basso e per questo ho questo tipo di problema,vi chiedo è possibile?E per risolvere il problema veramente dovrei rifare da capo la tubatura?Vi ringrazio anticipatamente e spero in una vostra risposta grazie.

  27. Per Maria.
    Il bidet essendo più basso, per il sistema dei vasi comunicanti è esposto a tali rischi, ma solamente se la tubazione che riceve i due scarichi è intasata o è fatta male, altrimenti l’acqua dovrebbe defluire regolarmente verso la colonna principale del diametro del 100 dove confluisce l’intero bagno.
    Per farti un esempio più comprensibile, lo scarico del piatto doccia o della vasca che sia, sono molto più bassi dello scarico del bidet, ma in nessun bagno si presenta tale inconveniente.
    Se prima non avevi questo inconveniente vuol dire che la tubazione è intasata e puoi provare a “stasarla” adoperando l’idraulico liquido che troverai in ogni magazzino alimentare (Coop, Conad ecc)
    Amedeu e c..

    • Salve e complimenti per il sito utilissimo.
      Mi aggancio alla sua risposta perché vorrei installare una doccia a filo pavimento a 1 metro dalla scatola sifonata. E’ sufficiente un dislivello di solo 1 cm tra l’uscita a 40 della piletta doccia e l’uscita 40 della scatola sifonata? O si rischiano riflussi da altri sanitari che scaricano nella stessa scatola? grazie mille

      • Per Daniele.
        Non dici a quale risposta ti riferisci.
        Comunque 1 cm al metro per uno scarico in orizzontale è poco; cerca di aumentare la pendenza.
        Amedeu e c.

        • Mi agganciavo alla risposta a Maria che aveva reflussi dal lavandino al bidet.
          Vorrei evitare di avere reflussi dalla canalina doccia a filopavimento; e mi chiedevo se anche un solo centimetro può scongiurare questo rischio ed assicurare che l acqua uscirà sempre e solo dallo scarico della scatola sifonata.
          Qualora lo aumentassi come suggerito da lei, poniamo 2 cm (quindi meta sezione del 40 della canalina sarebbe pieno d’acqua quando la scatola del bagno si riempie) , sarei al sicuro da reflussi?
          Sebbene la canalina doccia sia anche munita di un suo piccolo sifone integrato, io intendo rimuoverlo poiche’ ho letto altrove che il doppio sifoname (scatola bagno+ sifone canalina) da luogo a rallentamenti e quindi ristagno si acqua nella zona doccia.
          Grazie

  28. Buongiorno,

    Volevo sapere se posso,e come, montare al posto della vasca da bagno una doccia,colcolate che la casa è del 1955 e i tubi non sò se sono già in plastica oppure no, nello scarico vorrei anche collegare lo scarico della lavatrice,come posso fare se sotto la doccia lo scarico è in piombo?

    Grazie

  29. Per Davide.
    Se la tua casa è del 1955, certamente gli scarichi del bagno sono in tubo di piombo.
    Devi smontare la vasca e ritrovare gli scarichi: se gli stessi sono in piombo, sono probabilmente collegati, ad un pozzetto sifonato con tappo smaltato posto al centro del bagno, oppure direttamente alla ciabatta in piombo sotto il vaso wc.
    Se togli la vasca da bagno che normalmente ha le misure di mt 1,70×70, ti troverai a dovere rifare anche il pavimento ed il rivestimento.
    A questo punto hai due possibilità: la prima è fare un lavoro “pulito” e sicuro, togliendo la ciabatta di piombo, mettendoci una braca in PVC con raccordi da 40 mm per i diversi scarichi e fare i suddetti scarichi con tubo spessorato arancione in PVC da mm 40, con raccordi idonei.
    Vedi uno dei nostri tanti articoli in materia:
    http://www.coffeenews.it/scarichi-dei-bagni-wc-colonne-montanti-e-derivazionitubi-in-pvc-ristrutturazioni-vecchi-edificicome-fare.
    Potrai trovare tutti gli articoli che ti necessitano usando il pulsante “cerca” posto in alto a destra della Home.
    In seconda analisi puoi cercare di mantenere la tubazione in piombo, però devi trovare un buon idraulico che ti saldi a stagno, con spese certamentemaggiori.
    Amedeu e c.

  30. Salve,

    ho una domanda: in sostanza dovrei aggiungere lo scarico per la lavatrice al muro. Tale scarico dovrebbe essere costruito dal nulla dato che dispongo solo di quello del lavandino. E’ possibile risolvere il problema in maniera più semplice senza spaccare il muro facendo confluire il tutto nello scarico del lavandino, oppure è un’operazione complessa che richiede per forza l’intervento dell’idraulico. Grazie

  31. Per Agostino.
    Normalmente lo scarico di una lavatrice si attacca allo scarico posto sotto il lavello di cucina.
    Lo scarico di un lavabo è diverso, in quanto è smaltato, può essere a “bottiglia” oppure a sifone”.
    Questo non vuol dire che tu non possa intervenire se sei una persona abituata al “fai da te” e se inoltre il lavabo è a colonna, che copre lo scarico.
    Si tratta di andare in un magazzino edile o di idraulica e domandare se hanno uno scarico modificato per lavabo, al quale tu possa attaccarci lo scarico della lavatrice,
    Se esiste, è un lavoro che può eseguire qualsiasi persona volenterosa.
    Amedeu e c.

  32. Buongiorno a tutti,
    volevo installare un water nella mia lavanderia dove già esiste lo scarico del lavello e della lavatrice. La mia domanda è: posso collegare lo scarico del water a quello del lavello o della lavatrice utilizzando un wc con dispositivo di triturazione incorporato?
    Grazie per la vostra cortese attenzione!

    Massimo

  33. Per Massimo.
    Si, però devi fare effettuare il lavoro da personale esperto.
    Amedeu e c.

    • Rita
      27 marzo 2017 a 00.45
      Chiedo scusa per la domanda decisamente sciocca ma non ho avuto risposte concrete ho la lavatrice che scarica nel sanitrit
      Vorrei sapere se per questo oggetto preferibile il detersivo in polvere o liquido per il bucato in lavatrice
      Ed anche per le tubature di scarico dove confluisce il sanitrit
      Grazie

      • Per Rita.
        Ti consigliamo di porre questa domanda al tecnico della Sanitrit che ti effettua, normalmente, la manutenzione dell’apparecchiatura sanitaria.
        Amedeu e c.

  34. Pietro Antonio

    Salve. Dovrei allestire un locale destinato principalmente ad uso commerciale per svolgervi un’attività di parrucchiere per signora. Esso è già dotato di servizio igienico composto da lavabo e tazza che immettono nei rispettivi pozzetti di raccolta, ubicati sul retro del locale. Poiché l’allestimento prevede la installazione di n. 2 postazioni di lava-testa, la mia domanda è la seguente: sarà indispensabile dotarsi di un pozzetto aggiuntivo di raccolta delle acque saponose che precede quello di scarico delle acque chiare, in quanto potrebbero capitare tra l’altro anche dei residui di capelli dovuti alla lavorazione delle acconciature?
    Grazie per la Vs. cortese attenzione.
    Pietro Antonio

  35. Piero Antonio.
    Si, sarebbe opportuno un pozzetto degrassatore per la schiuma e per ripulirlo periodicamente dai residui dei capelli.
    Vedi questo articolo, che rappresenta tale pozzetto di grandi dimensioni.
    http://www.coffeenews.it/allaccio-di-una-casa-alla-fognatura-nera-pubblica-lavori-e-particolari-come-fare
    Fra l’altro i pozzetti degrassatori ci sono anche di forma diversa, in vetroresina ed in PVC
    Amedeu e c.

  36. devo istallare una cucina commerciale a che altezza devono passare i tubi dell’acqua e gli scarichi?a quale norma ci si riferisce?

  37. Per Vincenzo.
    Cosa intendi per cucina commerciale?
    Se è una cucina che deve preparare pranzi oppure piatti per il pubblico, la stessa è condizionata da una fittissima serie di norme e pareri da richiedere (Vigili del Fuoco, ASL, Comune ecc).
    Inoltre gli impianti devono sottostare a condizioni molto severe in riferimento sia alla sicurezza delle persone che ci lavorano che del pubblico da servire.
    Se la tua domanda era diversa, devi formularla in maniera più chiara.
    Amedeu e c.

  38. salve spero che almeno lei mi risponda..abito in un appartamento di mia proprietà al quinto piano e si è decisi di cambiare la colonna di scarico condominiale verticale poichè nei piani sottostanti vi sono vistose macchie di umidità. Avendo sondato nei piani abbiamo stabilito di cambiare l’intera colonna, però il problema è questo: perchè insiste l’amministratore che la braca che fa da innesto è relativa ai tubi di proprietà privata? cosa è, e dove è collocata questa “benedetta ” braca? la ringrazio sinceramente per la risposta.

  39. Per Luisa.
    La braca ha la forma di Y e la vedi nella 2^ immagine del seguente articolo (è unita in alto ad una curva)
    http://www.coffeenews.it/come-fare-1-scarichi-e-sfiati-realizzazione-al-grezzo
    La vedrai, anche se schematicamente, nel primo disegno di questo altro articolo:
    http://www.coffeenews.it/wp-content/uploads/2011/06/sezioni-1.jpg
    Attenzione però, perchè in questo seconda immagine il ramo diritto della braca è spostato all’interno dell’appartamento sotto il vaso, mentre la sua posizione naturale è a proseguimento del canale discendente, con il ramo inclinato della Y rivolto verso l’interno (verso il vaso).
    Amedeu e c.

  40. ho mandato un messaggio qualche giorno fa . Mi riferivo all’altezza dei tubi di scarico e carico di lavapiatti lavello e bagni . A quale normativa ci si riferisce?ci sono obblighi specifici per le attività commerciali o misure diverse da quelle standard? Grazie

  41. Per Vincenzo.
    Ti abbiamo già risposto in merito, da questo stesso articolo.
    Comunque, le cucine commerciali hanno delle normative particolari, che niente hanno a che vedere con quelle comuni.
    Devi chiedere informazioni presso la ASL ed il Comando VVF di zona.
    Amedeu e c.

  42. devo mettere una lavatrice ,ma dovrei usare lo scarico del wc, esiste uno scarico con un entrata per la lavatrice .grazie

  43. Per Claudio.
    Lo scarico del vaso (diam. 100 in PVC) è irraggiungibile, a meno che tu non rompa il pavimento o il rivestimento , ed in ogni caso te lo sconsigliamo.
    Cerca invece un sifone con allaccio per la lavatrice da applicarsi al lavabo o al bidet.
    Amedeu e c.

  44. volevo sapere se vi era in commercio una tubazione che collega lo scarico dello sciaquone al water ,pero’ esterna e bella da vedersi per evitare di togliere le mattonelle

  45. Per Fabrizio.
    In commercio, presso i magazzini edili, normalmente troverai un tubo in PVC a cannocchiale, di colore nero o grigio e da incassare nel muro.
    Vedi questo nostro articolo il tubo nero.
    http://www.coffeenews.it/cassetta-scaricatrice-scarichi-cannucce-pulsante-fai-da-te
    Puoi metterlo anche esterno, ma per renderlo più presentabile devi “mascherarlo” con un altro tubo (oppure con canaletta in PVC, bianca e tipo elettrico) in corrugato di metallo (se riesci a trovarlo).
    Amedeu e c.

  46. desidero sapere a quale distanza massima è possibile posizionare il WC dallo scarico verticale delle acque nere e quindi l’inclinazione dello scarico da 100mm. Grazie Fabio da Milano

  47. Per Fabio.
    Normalmente il vaso wc è posto ad una distanza inferiore ad 1 metro dalla colonna di scarico.
    Se aumenti la distanza, specie in un alloggio con solaio, la pendenza che puoi dare ad un tubo in PVC diam. da 100 mm è poca, per cui rischi che, con il tempo, ti si otturi.
    Specie se rimane inattivo per un certo periodo e poi viene riutilizzato.
    Nel caso tu non possa fare a meno di creare un tratto orizzontale lungo, cerca di prevedere un tappo di ispezione (del tipo avvitabile), incassettato e nascosto (per esempio da una piastra smaltata) e che ti potrebbe servire per tenere pulita detta tubazione.
    Altrimenti potresti rischiare di smontare il vaso per ripulirla.
    Amedeu e c.

  48. Vorrei porre questo questito.

    Bagno del 60 da ristrutturare.parete posteriore wc di circa 8 cm.

    Posso utilizzare un vaso con scarico a parete senza fare rialzi di livello del bagno ? Oppure utilizzarne uno (pochi in verità) con scarico a terra fisso (senza curva tecnica) .Quelli con la curva tecnica non mi danno nessun affidamento nel tempo come gia mi è successo si degradano e perdono liquido.

    Vi sarei molto grato di una illuminata risposta.

  49. Devo creare la cucina a12 metri di distanza da dove è collocato lo scarico delle acque nere in casa. Mi hanno detto che sarà necessario creare un gradino se non fosse possibile scavare per 20 cm per ottenere un inclinazione del 2%.
    Ma non potrebbero fare passare i tubi a parete per ottenere la pendenza?
    Grazie
    Elena

  50. Per Elena.
    Lo scarico del lavello della cucina e dell’eventuale lavastoviglie, è normalmente costituito da un tubo da 40 mm ( 4 cm).
    Quindi, se la parete è libera (Non vi sono pilastri in cemento armato) e non ha impianti che creano ostacolo (tipo l’impianto del gas, elettrico o dell’acqua), possono benissimo farlo passare orizzontalmente (con lieve pendenza) in una traccia a parete.
    Amedeu e c.

  51. Per Albert.
    Lo scarico del vaso deve essere del diametro di 100 mm, quindi la parete retrostante da 8 cm non lo coprirebbe.
    Relativamente allo scarico a terra, non riusciamo a comprendere il problema:
    Hai un solaio in legno di poco spessore? il Vaso è distante dalla colonna montante degli scarichi? Quale altra difficoltà ti impedisce di montare una braca (o braga) a pavimento, in corrispondenza di detta colonna e poi abboccarci lo scarico del vaso?
    Amedeu e c.

  52. Devo collegare un lavandino ad uno scarico (tubo in pvc) esterno, il problema è che questo scarico è comune ad altri appartamenti e quindi non riesco a lavorare senza bloccare tutti, volevo sapere se esistono in commercio dei collari che permettono di inserire lo scarico anche su un tubo in utilizzo….

    Grazie

  53. Per Fabio.
    Esistono, e sono proprio fatti a collare (poco più di mezzo tubo, con un manicotto ad attacco femmina per PVC del diam. di 40 mm.
    Sono usati per scarichi orizzontali, in quanto devi praticare un foro nella tubazione in PVc diam 100 mm, e sei costretto a farlo nella parte superiore del tubo. Dopo di che il collare va incollato con il Tangit in corrispondenza di detto foro
    tale discorso non vale per le colonne montanti verticali, in quanto eseguendo il foro verresti inondato di materiale lurido.
    Amedeu e c.

  54. Buongiorno a tutti,avrei bisogno di un aiuto, se possibile:vi chiedo se secondo voi è possibile installare un bagno dove prima non c’era collegando gli scarichi di quest’ultimo a quelli del bagno piu vicino situato a circa 6 m (linea d’aria)?ci sono delle pendenze minime per le tubazioni degli scarichi?Grazie in anticipo per l’eventuale risposta .

  55. devo montare un lavandino in giardino.per lo scarico ho intercettatoil tubo da 60 proveniente dallo scarico della cucina di colore nero con striscia rossa.voglio sapere se posso mettere un T col tangit e se mantiene nel tempo

    • Per Francesco.
      Un tubo nero con striscia rossa non ci richiama alcun particolare tipo di tubazione.
      Fotografalo e fai vedere ad un magazzino edile della tua zona, domandando se hanno i raccordi (T,curve, manicotti, ecc.) che ti possano servire.
      Domanda inoltre con quale sistema puoi unire i vari pezzi (a colla, oppure con guarnizione).
      Amedeu e c.

  56. Vivo in un appartamento di nuova costruzione (10 anni), uno degli sfiati del bagno posto sul tetto (normale sfiato posto sotto all’apposita tegola), è davanti alla finestra del sottotetto. Ogni volta che ci sono condizioni particolari del tempo e peggio ancora se la finestra è in posizione vasistas mi si riempie la casa di cattivi odori. Com’è possibile risolvere questo problema? Grazie

    • Per Chiara.
      Facendo allungare lo sfiato di almeno 1 metro, in maniera da toglierlo da sotto la tegola e lasciarlo (con cappello) a cielo libero.
      Amedeu e c.

  57. grazie per tutte le spiegazione,ora penso di cavarmelA da me.

  58. Ciao devo spostare il lavabo in bagno di 340 cm ci sono problemi se non rispetto il 90 gradi come adesso?
    grazie

    • Per Virginio.
      I problemi non li avrai con la curva (a 90°, oppure aperta) ed alla quale dovrai innestare la cannuccia smaltata con l’idonea pendenza, bensì con la tubazione di raccordo in PVC diametro 40 mm e lunga mt 3,40, alla quale devi dare una idonea pendenza per non subire occlusioni nel tempo.
      Vedi comunque le immagini delll’articolo dal quale ci hai scitto.
      Amedeu e c.

  59. sto ristrutturando casa il wc da quando può stare distante dalla colonna fecale poi i tubi per i scarichi per i sanitari da 40 mm sono migliori a innesto a incollaggio vorrei sapere come montare i sanitari esedra bull sono quelli a filo muro e mi hanno detto che lo scarico e il carico dell’acqua devono essere precisi o non riesco a montarli e vero? se e vero vorrei sapere come istallare gli attacchi.

    • Per Giuseppe.
      Ti risponderemo volentieri, ma, per cortesia, riformula la domanda, facendo discorsi brevi e mettendo la punteggiatura.
      Altrimenti non si capisce cosa vuoi.
      Amedeu e c.

  60. Salve, devo ristrutturare casa, e ho la necessità di dividerla per ricavarne 2 appartamenti . Fortunatamente lo spazio me lo permette anche grazie al doppio ingresso, però i bagni sono disposti tutti in un lato solo dell’appartamento, quindi ho la necessità di portare gli scarichi a 7 metri di distanza. La mia perplessità è; Faccio tutti gli scarichi in maniera tradizionale eccetto il wc ? Considerate che è un appartamento al 2 piano di un palazzo e dovrei avere un solaio di 20cm ,nel caso utilizzerei il sanitrit solo per il wc per ridurre l’usura e non rischiare in caso di rottura di restare con tutto bloccato. Oppure pensate che sia il caso di farlo tutto attraverso il trituratore.

  61. Salve, ho un problema nel bagno di recente costruzione:
    tirando lo sciacquone del water si sente l’eco della caduta dell’acqua nella fossa himoff attraverso la piletta del piatto doccia! E’ un rumore ben definito, chiaro e piuttosto rilevante.
    Ho chiesto all’idraulico che ha eseguito i lavori il quale rimanda il problema alla ditta che ha effettuato le fogne dicendo che manca la curva in immersione dentro la vasca. E’ possibile o può esserci qualche altro problema? Premetto che la fossa è circa 3 metri di distanza dal bagno, fuori dal marciapiede in cortile. Grazie.

    • Per Matteo.
      Lo scarico del piatto doccia dovrebbe essere unito agli altri tramite un pozzetto sifoide con tappo, posto a pavimento del bagno, allacciato alla tubazione principale del diametro da 100 mm, posta sotto il vaso wc.
      Per cui il rumore dovresti avvertirlo anche nell lavabo e nel bidet.
      Comunque, a parte ciò, se dipende, come afferma l’idraulico, dalla mancanza di una curva nella fossa Imhoff (O standard?) http://www.coffeenews.it/differenze-sostanziali-fra-fossa-imhoff-e-fossa-biologica-standard puoi fare rimediare (se tale rumore è molto fastidioso), facendo applicare una curva nella fossa stessa.
      E’ un lavoro increscioso e oneroso.
      Forse ti conviene trovare un “tappo” per lo scarico della doccia, adattarlo, ed inserirlo quando non la usi.
      Amedeu e c.

  62. Salve io sto progettando una parete attrezzata bagno cucina e vorrei sapere cm funziona il sistema di scarichi in un bagno e come è possibile far sì ke le tubazioni abbiano la giusta pendenza(quanto deve essere questa) sena creare un massetto di cls troppo alto.grazie

    • Per Alessia.
      E’ una domanda che sembra molto semplice, ma in effetti non lo è.
      Dipende dal tipo di parete attrezzata (Cartongesso o altro) e da dove sono ubicate le colonne montanti degli scarichi neri.
      Ti possiamo far vedere come avviene il collegamento fra una colonna montante e gli altri apparecchi sanitari (E’ una ristrutturazione, ma, dal sotto, si può vedere l’andamento e l’innesto dei tubi).
      Sappi però, che se i sanitari sono molto lontani dalla colonna principale, rischi di creare dei collegamenti quasi in piano, per cui potrebbero, con il tempo, occludersi.
      A tuo maggior chiarimento, inserisci nel riquadro “Cerca”, in alto a destra della Home, le parole “Scarichi fognature”, oppure “scarichi bagni” e vedi di trovare un articolo esplicativo che possa interessarti.
      Amedeu e c.

  63. Salve, sono un incallito faidateista, che a causa di una brutta perdita del tubo dell’acqua calda sotto il pavimento, ho deciso di rifare il bagno. La casa è un condominio di 40 anni fa, con tubi di carico in ferro e scarico in piombo.
    Bene, grazie ai vostri consigli, non ho dubbi su come rifare il tutto nel migliore dei modi. La domanda è la seguente. Vorrei spostare il vaso, ora è a circa 30cm dal discendente (in ghisa ovviamenete) e io lo vorrei portare a 150cm. Otterrei la pendenza necessaria rialzando il pavimento sotto al vaso di circa 8 cm, cosa che mi faciliterebbe anche il passaggio degli altri tubi e dovrei anche sfasciare di meno. Questa soluzione è controindicata o faccio bene?
    Un’altra domanda. Quando vado a togliere il vecchio tubo di piombo da 10cm dal discendente e ci infilo quello nuovo di PVC arancione, come lo sigillo poi? Cemento, prodotti particolari? Chiamo l’idraulico?
    Grazie per le risposte
    Angelo

    • Per Angelo.
      Si evita sempre di mettere in opera tubi del diametro da 100 mm incastrati nella muratura ed eccessivamente distanti dalla colonna montante .
      Comunque, se riewsci ad ottenere una buona pendenza di scorrimento e non hai altre alternative, puoi scegliere questa via.
      Per l’innesto della braca, o curva che sia, nel tubo discendente in ghisa, devi assicurarti che i due tubi siano ben sigillati, in quanto, con il tempo, finiresti per sentire i miasmi della fognatura nera.
      Per l’innesto, devi spingere il tubo in PVC all’interno di quello in ghisa, per 5 cm e più; dopo di che devi circondare tale innesto con un foglio (tipo sacchetto) di plastica, premendolo bene, in maniera da sigillare metà del bicchiere del tubo di ghisa.
      Devi completare il riempimento deol bicchiere con asfalto a freddo.
      Per finire, devi fasciare l’innesto con malta bastarda (Calce sabbio e cemento).
      Amedeu e c.

  64. grazie Amedeu,
    proprio stamattina ho scoperto il vecchio scarico di piombo che si collega al discendente. Intorno allla giuntura per c’è un tale blocco di cemento che preferirei non toccare. Dico una bestialità se troncassi il piombo a una ventina di centimetri dalla giuntura e in qualche modo riuscissi ad unirlo al PVC che viene dal vaso? Se fosse possibile, qual’è il sistema più sicuro per una perfetta tenuta? Ho letto che inserendo il piombo dentro al PVC con il Tangit, e poi coprendo il tutto con asfalto a freddo, sarebbe possibile, ma anche affidabile?

    Grazie ancora
    Angelo

    • Per Angelo.
      Il Tangit si usa solo per incollare PVC con PVC.
      Non rischiare di fare un lavoro che poi devi spaccare nuovamente.
      Se non iproprio del mestiere, fai vedere il lavoro da un idraulico o anche da un muratore della tua zona: ti aiuteranno.
      Amedeu e c.

  65. Buongiorno ho acquistato vaso serie 21 ideal standard quelli a parete. Al momento del montaggio mi sono trovato il buco di scarico a 18 centimetri dalla parete mentre il vaso nuovo ne richiede 12 . come posso proseguire? C’è una soluzione possibile? Grazie x l”aiuto

    • Per Matteo.
      Vendono degli eccentrici in gomma ed in PVC, ma comportano dei lavori impegnativi e non recupereresti i 6 cm.
      Quindi, o tieni distaccato il vaso dalla parete, e non sarebbe il primo caso, oppure, sposti il foro dello scarico, operazione difficoltosa e costosa.
      Amedeu e c.

  66. Salve a tutti e grazie in anticipo per la risposta al quesito che vi sto per proporre. Nella mia casa ancora in costruzione vorrei installare la lavatrice in balcone e lo scarico si trova in bagno ad una distanza di circa 6 mt. La domanda è a questo punto la seguente: che pendenza dovrò dare alla tubazione di scarico che dalla lavatrice va verso il bagno?Che diametro di tubo e che tubatura mi consigliate (un diametro maggiore comporta una pendenza minore, quali delle due incognite è meglio favorire?)?Credete che una così lunga distanza potrebbe crearmi futuri problemi di otturazioni?Vorrei evitare in futuro di rompere 6 mt di mattonelle per un’errata scelta odierna.
    Ciao e grazie ancora

    • Per Cristian.
      Ti sconsigliamo vivamente di mettere in opera un tubo (Dian mm 40 in PVC super) distante 6 metri dal punto di scarico.
      Avrai sicuramenrte dei futuri intasamenti, oltre che a dover effettuare un notevole e costoso lavoro.
      Noi. ti suggeriremmo di avviciare la lavatrice al bagno,oppure cercare una soluzione, tramite le apparecchiature che la ditta Sanitrit produce per casi similari.
      Cerca su internet “Sanitrit”
      Amedeu e c.

  67. Grazie alla prossima

  68. E se aumentassi il diametro del tubo?incapperei lo stesso in rischio occlusione?
    Ho cercato su internet il Sanitrit, ce ne sono svariati modelli, sapreste mica consigliarmi quale in caso usare?
    Grazie mille di nuovo

    • Per Cristian.
      Per il modello di Sanitrit, occorre che tu legga le varie schede tecniche dei prodotti (Cosa che dovremmo fare noi, non conoscendoli tutti)
      Per un tubo di maggior diametro, può andare bene, ma che pendenza puoi mai dargli?
      Amedeu e c.

  69. Cerco di misurare la pendenza in maniera appropriata e accurata, il diametro che avrei a disposizione è 67….vi faccio sapere….grazie mille intanto

    • Per Cristiam.
      Nel tuo caso non occorre misurare la % di pendenza, in quanto, i liquami neri scorrono male nei tratti “Orizzontali” e lasciano residui che a lungo andare ostruicono il tubo; è solo un fatto di scelta, in quanto, una tubazione messa nel terreno, anche se perde un poco, dopo anni, non crea grossi problemi; incassata in un muro, ti crea danni e proteste a non finire.
      Amedeu e c.

  70. Salve,
    vorrei sapere se posso istallare dei sanitari con centoscarico a 10 cm, mentre il mio centro scarico a terra è di 13 cm..
    il problema è che a me piacciono tanto i filoparete e tutti hanno come centroscarico 10 al massimo 11
    come faccio??’

    • Per Eyesofice.
      3 cm di differenza non si notano, tanto più, se porrai in opera un coperchio leggermente più grande.
      Spostare lo scarico di 3 cm è fattibile, ma difficoltoso, rumoroso e costoso.
      Amedeu e c.

  71. Buongiorno,
    ho appena cambiato casa e per problemi di spazio ho dovuto eliminare il bidet e mettere la lavatrice. ho la necessità di collegare il tubo di scarico della lavatrice allo scarico del bidet, che è di piombo ed ha un diametro di 22 mm, quindi molto più piccolo rispetto al tubo della lavatrice. Cosa devo fare? esiste un adattatore?
    grazie
    arrivederci

    • Per Loredana.
      Sono i vecchi scarichi nei quali la cannuccia smaltata del bidet, lavabo e cacciata del vaso, veniva saldata a stagno ai tubi di piombo.
      A parte il collegamento che vuoi fare, e che potresti chiedere a un idraulico della tua zona, ci sorge il dubbio, che un tubo da 22 mm non ce a faccia a ricevere la mandata improvvisa dello scarico della lavatrice.
      Ti suggeriremmo, se hai la vasca, di usare il tubo a curva che si blocca al bordo vasca.
      Eviterai di allagare il bagno.
      Amedeu e c.

  72. Buongiorno, abito in campagna e da poco ho eseguito un ampliamento della casa realizzando anche un vano bagno.
    Nel nuovo bagno ho predisposto gli scarichi in questo modo:
    – doccia, bidet e lavandino in una tubazione da 80 che termina in uno sgrassatore
    – per il WC una tubazione da 120 che termina direttamente nella fossa Imoff, la distanza tra Wc e fossa Imoff è di circa 3m con dislivello di circa 30 cm.
    La mia domanda è la seguente: non ho predisposto la tubazione di sfiato e ciò mi potrebbe comportare qualche problema? e se decidessi di metterla di diametro ridotto tipo 40 mm?
    Grazie, arrivederci

  73. buongiorno ho il vicino di casa che scarica la lavatrice dentro il discendente dell’acqua piovana già da qualche anno, una mattina si è cominciato a vedere degli aloni di acqua dal muro in basso sopra il pavimento, la macchia si sta sempre più ingrandendo.Credp che il detersivo abbia intasato il tubo ma vorrei una conferma di chi se ne intende.
    vorrei sapere se per legge lui puo scaricare dentro il discendente dell’acqua piovana e che cosa posso fare anche perché sto al piano terra e la macchia puo arrivare fino al mio appartamento (premetto che i discendenti non sono all’esterno ma allora furono messi all’interno.
    grazie se è possibile scrivere sulla mia email saluti giuseppe

    • Per Giuseppe.
      La lavatrice va avviata alla fognatura nera pubblica ed assolutamente non deve essere scaricata nelle acque bianche provenienti dal tetto.
      Inoltre, anche quando viene scaricata nella FN, è buona regola installare un pozzetto degrassatore , prima dell’immissione nella fognatura nera stessa.
      Usa il pulsante “Cerca”, in alto a destra della nostra Home ed inserisci le parole “Fognatura nera” e leggi gli articoli; comprenderai come deve essere eseguito un impianto fognario.
      Amedeu e c.

  74. Gentile Amedeu e c.
    Ho tolto la vasca dal bagno e al suo posto vorrei mettere la lavatrice.
    Lo scarico della stessa lo posso attaccare allo scarico vasca posto ad altezza pavimento o devo alzare il tubo di scarico?
    grazie e saluti

  75. buongiorno.abto al terzo piano di un palazzina composta da 10 appartamnti.si è intasato wc e si è chiamato lo spurgo e idraulico.ora dicono che l spesa è tutta a carico nostro perchè si è scopreto che l scarico serve solo noi…è corretto?

    • Per Daniela.
      E’ un caso molto raro trovare uno scarico, specie di un appartamento sito ad un terzo piano, che serva solo una unità immobiliare.
      Se è così, diventa difficile classificarlo come parte comune.
      Devi assicurarti che non vi siano allacciati altri appartamenti, verificandolo dalla posizione dei bagni wc sopra e sotto il tuo servizio igienico.
      Amedeu e c.

  76. Salve ….vorrei alzare il tetto del wc scavando cm 25 e portarlo cosi a 2,40 secondo un vostro parere e possibile ….a cosa si va incontro con i lavori? Grazie

    • Per Sabrina.
      Dovresti abbassare la pavimentazione del WC di 25 cm.
      E’ possibile, ma devi valutare, se trattasi di vecchio edificio in muratura e vai sotto il piano del marciapiedi esterno, all’umidità che ti potrebbe arrivare dal terreno circostante.
      Come precauzione, devi eseguire il rivestimento su tutte le pareti del bagno.
      Amedeu e c.

  77. Ciao spero che mi risolvete il problema. Ho cambiato il water il suo tubo è più alto di un centimetro rispetto al tubo di scarico del muro. L’idraulico mi aveva detto che non era un problema ed ora ho delle perdite d’acqua come posso fare?Grazie

    • Per Marco.
      Stai parlando delle scarico a muro del vaso, e non dello scarico dello sciacquone?
      Se è così, un centimetro diventa poca cosa, e tramite raccordi eccentrici idonei (Data anche la distanza del retro vaso dal muro , se trattasi di un normale vaso), puoi risolvere il tuo problema.
      Fra l’altro il tubo di scarico è più basso di quello del vaso, per cui è una situazione risolvibile.
      Amedeu e c.

  78. Ciao amedeu intanto ti ringrazio per il tuo interessamento. Il mio idraulico ha messo dei raccordi, il water non solo continua a perdere ed in più ora è più lontano rispetto al bidè è normale? Ti prego aiutatemi

    • Per Marco.
      Come possiamo aiutarti?
      Non possiamo vedere il lavoro eseguito dal tuo idraulico, per cui l’unico consiglio che posiamo darti è quello di far vedere quanto da questi fatto ad un bravo muratore o idraulico della tua zona.
      Amedeu e c.

  79. BUon giorno,
    avrei necessità di conoscere in quale periodo il tubo di pvc arancione con guarnizione è stato commercializzato per la prima volta.
    Conoscete un modo per documentarmi?
    grazie.
    Elena

    • Per Elena.
      Devi effettuare una ricerca su internet, rivolgendoti ad una ditta che fabbrica dette tubazioni (Di solito sono grigie con guarnizione) e che forse potrà aiutarti.
      Amedeu e c.

  80. Buongiorno, vorrei chiedere un consiglio.
    Vorrei installare una lavatrice nel bagno della nuova casa (in affitto) dove andrò ad abitare. Quando siamo andati a prendere le misure per la cuina (altro posto opzionabile per la lavatrice) il signore che ci vende la cucina ci ha detto che sarebbe possibile posizionare una lavatrice con carica dall’alto tra il bidet e il piano doccia (spazio disponibile 56cm circa) senza necessariamente rompere le mattonelle del bagno (il proprietario della casa non vuole rompere in bagno) semplicemente con un raccordo scarico e acqua con il bidet.
    Ora io ho chiesto a un mio amico idraulico e mi ha detto che secondo lui non è fattibile la cosa perchè nel bidet non c’è lo spazio necessario per lo scarico e che bisognerebbe rompere.
    Vorrei chiedere se secondo voi è possibile fare un lavoro del genere o se rischia di essere un po’ rischioso e mal funzionante.
    Grazie mille,
    saluti
    Monica

    • Per Monica.
      Se riesce ad eseguirlo, una volta fatto non è rischioso; però anche noi siamo perplessi che possa allacciare la lavatrice allo scarico del bidet, in quanto lo stesso è posto a circa 10 cm dal pavimento e non c’è molto spazio per lavorarci e posizionarci l’attacco per la lavatrice..
      Amedeu e c.

  81. vivo in un borgo antico in un palazzo di 2 piani. Vivo al piano attico mentre il mio vicino di casa occupa il piano terra ed il primo piano.
    lo scarico della mia cucina passa in verticale ai piani ed è allacciato alla fogna (acqua nera) del comune. Lo scarico della cucina è di mia esclusivo uso ed exclusivo proprieta ma con diritto di servitu dentro il muro del edifficio passando il piano primo e piano terra del mio vicino di casa.
    In aprile di quest anno ho dovuto cambiare il tubo in quanto era vecchio…alcune pezzi erano di eternit – quindi ho messo un tubo nuova di 100 mm.
    Il mio vicino di casa si è lamentato che mettendo l’intonico per coprire il tubo l’intonico sporgeva di 1,5 cm di piu rispetto di quello prima. Non ti dico che ho subito riicevuto una diffida dal avvocato di mio vicino.
    2 giorni fa sono tornato a casa dopo una vacanza è scopro che il mio vicino di casa ha tolto il tubo di diam. 100mm ed ha messo uno di diam. 80mm senza avvisarmi e senza dirmi niente. Il fatto mi è stato confermato da un altro vicino di casa.
    il mio vicino di casa ha il diritto di fare questa sostituzione essendo che lo scarico è ad uso esclusivo mio? Io pensavo di fare una querella ai carabinieri.

    • Per Andrea.
      Non poteva, in quanto doveva interpellarti, e se non eri d’accordo doveva adire alle vie legali.
      E’ stato estremamente veloce e deciso.
      Ma adesso come farai a dimostrare che il tubo era da mm 100 e non da 80 ?
      A parte che te lo abbia confermato un vicino, poi, è tutto da verificare.
      Ti conviene, a nostro avviso, parlare pazientemente con il proprietario sottostante
      per chiarire meglio la situazione.
      Parti dal presupposto che vanno curati i rapporti di vicinanza, in quanto le vie legali sono lunghe e costose.
      Riguardo al tubo da 80 mm non sarebbe a regola (Si usa normalmente un tubo in PVC da 100 mm), ma poichè serve una sola cucina, è più che sufficiente.
      Amedeu e c.

  82. Ciao. Sto ristrutturando un piccolo appartamento anni 60.
    Sposterei il wc che era collegato da un 90° 10cm alla colonna principale (plastica bianca) a circa 1,5m tramite PP 110, raccordo PP-PVC 110-100, e due giunti 30° PVC 100mm a fare una Z.
    Vicino allo scarico wc c’e’ un altro scarico 50mm mi pare(era per vasca, lavandino, bidet).
    Io pero’ ora farei: Nello scarico 110 anche bidet e lavabo (tramite giunto 110-50 vicino al wc, con tappo d’ispezione) mentre vasca e lavatrice andrebbero sullo scarico 50mm.
    Come valuti la soluzione?
    O va bene anche far andare tutti sullo scarico wc?
    O mettere anche lavabo-bidet nel 50mm?
    Grazie!
    A.

    • Per Andreaz.
      A parte l’esecuzione del lavoro che noi dovremmo vedere, le soluzioni possono essere:
      – Tutti gli scarichi nella tubazione da 100 mm del vaso.
      – Lavabo, bidet, doccia o casca nel diametro da 40 o (50), vaso in quello da 100
      – Altra soluzione similare, ma basata sul principio di cui sopra.
      Fai attenzione ad eseguire bene le congiunzioni dei raccordi.
      Amedeu e c.

  83. Ho messo nel bagno un wc-bidet a pavimento con scarico a muro alimentato da cassetta geberit. A causa di una perdita d’acqua è stato smontato il vaso-bidet staccandolo dalla parete e quindi anche dal tubo che alimenta il sanitario dell’acqua per lo scarico. Ho notato che il tubo della cassetta da incasso geberit non arriva al filo delle mattonelle ma è dentro al muro di 4-5 cm. Può essere questa la causa in quanto il tubo (maschio) del sanitario non entra bene in quello dentro il muro (femmina). Inoltre, nel tubo di scarico delle acque scure ho notato che nella zona della guarnizione di gomma è depositata dell’acqua. E’ naturale che sia così? O può essere anche questo motivo di perdita acqua sul pavimento? Ringrazio per l’attenzione. Aldo

    • Per Aldo.
      Sono tutte possibili cause di una perdita, però per essere certi, occorrerebbe controllarlo attentamente, Osservando ogni singolo punto durante lo scarico delle acque.
      Per far ciò è necessario asciugare attentamente il tutto, premere il pulsante di scarico, dopo di che con una l’aiuto di una pila o toccando con le mani, accertarsi quali parti si inumidiscono.
      Una volta effettuata tale prova ed individuato il punto di perdita, provvedere a ripararlo.
      Amedeu e c.

  84. È possibile far scaricare la doccia in uno scarico per lavatrice senza fare opere in muratura?
    Grazie!

    • Per Albero.
      Lo scarico della lavatrice è dello stesso diametro (40 mm) del piatto doccia, per cui la cosa è possibile.
      Però, lo scarico lavatrice, normalmente, è posto più in alto di quello della doccia, per cui non vediamo come tu possa collegarli senza effettuare alcuna opera muraria (Spaccare e ripristinare).
      Inoltre, collegandoti ad un tubo da mm 40 e non alla colonna montante del vaso, del diametro da 100 mm, dovrai avere l’accortezza di usare la doccia quando non usi la lavatrice, e viceversa.
      Amedeu e c.

  85. Ti ringrazio anticipatamente. Non so come e in quale maniera risolvere i cattivi odori che mi ritrovo nel bagno. Abito all’ultimo piano di una abitazione di tre piani acquistata un anno fa e direcente ristrutturazione. So per certo che non esiste un pozzetto alla base della colonna prima di collegarsi alla fogna comunale. Dal mio appartamento al tetto come sfiato prosegue un tubo in PVC di quattro centimetri. E’ sufficiente? Grazie di nuovo

    • Per Angelo.
      Riteniamo che il tuo problema sia costituito proprio dalla inadeguatezza del tubo di sfiato, che dovrebbe avere lo stesso diametro (Minimo 100/120 della colonna montante degli scarichi).
      Eventualmente potrebbe essere ridotto ad un 80 mm, mai ad un 40 mm.
      Amedeu e c.

  86. Le puzze che inalano il mio bagno le posso risolvere con una scatola sifonata, pur avendo uno sfiato dal bagno al tetto di quattro centimetri?
    Grazie

  87. Gentile Amadeu vorrei un consiglio. Abito in una villetta bifamiliare divisa in verticale. Mi trovo a piano terra garage e lavanderia poi attraverso una scala condivisa con l’altro appartamento si arriva al primo piano di un pianerottolo con le due porte private Li c’e cucina bagno soggiorno al secondo piano con scala interna dal soggiorno stanze da letto e bagno e poi sempre interna una piccola scala a chiocciola conduce in mansarda. Ora in casa sono rimasta da sola e mi piacerebbe utilizzare per me solo il primo piano. A tal fine dovrei fare l’accesso della scala per il secondo piano (in modo da creare un mini appartamento indipendente per mia figlia) girandone il verso sul il pianerottolo in comune con l’altro appartamento Altro problema sarebbero gli scarichi cucina che dovrei posizionare nel soggiorno in modo da fare una sala cucina soggiorno. Per avere un mini più armonioso infatti dovrei fare la stanza da letto dove attualmente c’è la cucina. Secondo lei è possibile?

    • Per Laura.
      Tutto è possibile, ma alla base di ogni intervento deve esserci un progetto, le cui misure ed altezze interne devono corrispondere al DM 5/7/1975 e di cui al nostro articolo
      http://www.coffeenews.it/edifici-di-civile-abitazione-parametri-e-standards-edilizio-urbanistici-da-rispettare.
      Inoltre deve essere controllata la struttura portante dell’edificio e per la scala deve essere presa visione del Regolamento Edilizio Comunale, che ne stabilisce la larghezza.
      Riguardo al vicino,ti servirà la sua autorizzazione alle modifiche, qualora vengano toccate parti a comune o condominiali.
      Per avere tutti questi dati e per il progetto, ti occorrerà un tecnico (Ingegnere, architetto, geometra).
      Amedeu e c.

  88. Salve ,vorrei, per una maggiore fruibilità degli spazi della cucina, spostare il lavello e la lavatrcie sulla parete opposta allontanandomi dallo scarico di circa 3.60 metri. Le ditte interpellate per il preventivo dei lavori sono per il 50% favorevoli ad eseguire lo spostamento mentre le altre si rifiutano. A chi dovrei dar retta ? mi hanno detto che potrebbe essere indicativo l’anno di costruzione del condominio: 1936. Come potrei fare per avere la certezza sul da farsi visto che, benchè invitate a farlo, nessuna delle ditte ha eseguito un sondaggio del massetto per verificarne lo spessore. Potrei provare io, proprio sotto il frigorifero, potrei rompere io il pavimento, ma non vorrei arrivare a bucare il soffitto del condominio sottostante.
    Ringrazio e porgo cordiali saluti.

    • Per Cristina.
      Uno spostamento di mt 3,60 di uno scarico interno non è poca cosa.
      Ti sconsigliamo di effettuarlo a pavimento, in quanto puoi rischiare veramente di danneggiare il tuo solaio di calpestio.
      Potresti trovare una soluzione (Ma non conosciamo l’esatta posizione dei due scarichi), correndo lungo le pareti verticali e perpendicolari a quelle del lavello e della lavatrice, ma per fare questo, gli scarichi delle due apparecchiature dovrebbero trovarsi nei due corrispondenti angoli della stanza.
      Altrimenti cerca una ubicazione diversa.
      Amedeu e c.

    • grazie molto Amadeu per la tempestiva risposta ma che ho visto solamente ora,avevo perso il sito ma mi è stata utile comunque. Credo, quindi che dovrò abbandonare l’idea dello spostamento. grazie grazie ancora cristina

  89. Vorrei spostare la cucina sulla parete adiacente al bagno e collegare lo scarico del lavello al tubo già esistente in cui già scarica il lavandino del bagno stesso.In sostanza il tubo esistente dovrebbe,dopo la modifica, scaricare due sanitari. Potrebbero esserci problemi poi nell’utilizzo? Grazie.Cordiali saluti. Nino.

  90. Salve, sono in procinto di acquistare un appartamento duplex, con predisposizione al bagno nella parte del sottotetto. Purtroppo non ci sono disegni che mi facciano individuare gli scarichi, le chiedo come posso fare per evitare di dover rompere il pavimento per trovare gli scarichi wc? Grazie

  91. Buongiorno,
    ho comprato un appartamento nuovo nel giugno 2010 e, dopo circa 2 anni e mezzo sono insorti i primi probelmi di intasamento delllo scarico del lavabo/lavastoviglie e, dopo aver provato tutti i tipi di soluzioni per cercare di togliere l’otturazione da solo sono stato costretto a chiamare la ditta costruttrice che dopo aver spaccato il pavimento per arrrivare alla tubatura ha trovato residui di grasso e sapone induriti nella tubatura stessa anche per parecchi centimetri addebitando quindi totalmente a me il problema e quindi mi è stato chiesto di pagare per intero la spesa dei lavori. La mie domande sono, ma se fra il lavabo e le colonna ci sono 4 metri e mezzo non può essere anche la poca (o assente) pendenza in alcuni punti della tubatura orizzontale e quindi le acque nere decantano formando cosi’ strati di grasso e sapone induriti ? e, il giudizio dellidraulico della ditta costruttrice (quindi di parte) che valenza ha ai fini legali ? è possibile che un appartamento nuovo solo dopo 4 anni le tubature siano già in queste condizioni ?

    • Per Stefano m.
      A certi interrogativi non è possibile rispondere, nel senso che tutto è possibile.
      Se è stata creata una tubazione orizzontale di 4,50 mt. (Sono veramente troppi), con tubo in PVC del diametro di 40 mm, per collegare il lavabo alla colonna principale, probabilmente la stessa sarà soggetta a continui intasamenti
      Per una soluzione diversa occorrerebbe effettuare un sopralluogo, e per questo devi affidarti al parere dell’idraulico o di un buon muratore o tecnico professionista.
      Amedeu e c.

  92. Salve, devo fare un impianto a dispersione con a monte una fossa settica bicamerale, pensavo di mandare gli scarichi della cucina/lavanderia in un degrassatore e per il bagno di far confluire tutto nello scarico del WC, e’ corretto?
    saluti e complimenti

  93. vorrei sapere se il sanitrit può, quando scarica l’acqua o altro, andare diritto per 3 metri, fare una curva a 90 gradi, e proseguire per altri 15 metri fino allo scarico della colonna delle acque scure.
    grazie

  94. Ciao Amadeo, devo spostare il bagno lontano dalla posizione attuale. Il nuovo wc (con scarico a parete) verrebbe realizzato a 7 metri di distanza dalla braga esistente. Nella camera da letto che verrebbe attraversata dagli scarichi del nuovo bagno pensavamo di realizzare un pavimento sopraelevato di 15 centimetri in modo da far passare tutti gli impianti sotto. Secondo te potrebbero esserci problemi? La pendenza per lo scarico del wc quanto dovrebbe essere in questo caso? Per alzarsi maggiormente con lo scarico a parete del wc potremmo rialzare anche il pavimento del bagno di 15 cm. L’appartamento è in un condominio del 1960 con solette sottili..

  95. sono Luigi. vorrei sapere come fare per stasare lo scarico a muro dela mia lavatrice. Lo scarico a muro ha due entrate comunicanti tra loro. però una è chiusa con un tappo di plastica all’esterno perchè non utilizzata, l’altra è collegata allo scarico della mia lavatrice Come devo comportarmi per stasare l’intasamento perchè non riesco a vedere nell’interno per potere agire e dove. La ringrazio di cuore.

    • Per Luigi.
      Lo scarico della lavatrice così come quello della lavastoviglie, e degli apparecchi sanitari del bagno vaso escluso, se di recente costruzione, sono in tubo PVC spessorato da 40 mm, se di vecchia costruzione sono in piombo da 33 mm
      Quindi si tratta di uno scarico piccolo ed è alquanto difficile stasarlo.
      Gli idraulici di professione hanno delle apposite pompe per poterli ripulire.
      In commercio, specie presso i grandi magazzini tipo Leroy Merlin, Obi e BricoIO si possono acquistare delle pompe manuali a mano oppure dei lunghi flessibili idonei per questo lavoro.
      Sono oggetti che costano poco e che può adoperare chiunque.
      Puoi provare anche con un tubo di gomma da giardino, collegato ad un rubinetto, inserito nel buco dello scarico e sigillato intorno con uno straccio tenuto fermo a pressione da una persona.
      In molti casi riesce a rompere l’occlusione.
      Altrimenti sei costretto a chiamare un idraulico.
      Amedeu e c.

  96. Ciao
    devo iniziare dei lavori di ristrutturazione complessiva della casa e ho intenzione (se la cosa non creerà troppi problemi) a inserire un secondo bagnetto (con water e doccia)

    La mia problematica è che il secondo bagnetto (ovviamente 🙂 ) è lontano dalla colonna degli scarichi.. attualmente la distanza è di circa 8m.. l’idea per ridurre questa distanza senza aver problemi sulle pendenze, è di alzare questo secondo bagno e far passare il tubo di scarico classico (non vorrei usareil sanitrit) lungo una parete lunga 5 m.. Lungo questa parete quindi non avrei problemi di pendenze.. il bello arriva dopo.. infatti da questa parete poi il tubo deve curvare di 90° (ma immagino che verrà effettuato immagino in modo verticale con un raccordo tipo questo: http://manualefaidate.com/files/29/Giunto_tubazioni_ferro.jpg) e andare sotto il pavimento dove dovrà fare gli ultimi 4 metri..

    Le mie domande sono le seguenti:
    1- sto ipotizzando una soluzione assurda?
    2- la pendenza degli ultimi 4 metri richiederebbe uno spazio nel pavimento di minimo 13 cm di spessore.. solitamente questo spazio è presente nelle palazzie degli anni 50?

    Grazie mille
    ciao
    Riccardo

    • Per Riccardo.
      Più che assurda è dannosa, in quanto il tubo in lieve pendenza (Quasi in piano) è soggetto a otturarsi e ti causerebbe molti inconvenienti in futuro.
      A nostro parere e nelle tue condizioni, la situazione attuabile è proprio il sanitrit.
      Amedeu e c.

  97. Ciao,
    devo fare dei lavori di ristrutturazione, e creare un secondo bagno. Questo si trova a 1 metro dallo scarico acque grigie, e a 7 metri dallo scarico acque nere. Vorrei sapere se posso collegare lavabo e doccia allo scarico acque grigie, e creare una tubazione dritta con pendenza 1% collegando un sanitrit solo per il wc che così scaricherebbe nella fecale posta a 7 mt di distanza, eventualmente creando pozzetto di ispezione a 5 metri, e se possibile uno anche vicino al wc. Nel caso fosse possibile dovrei usare un tubo da 40 mm giusto?

    Grazie.
    Antonino

    • Per Antonino.
      La legge prevede l’esistenza solamente di acque nere (Scarichi bagni, cucine, lavelli vari) e delle acque bianche (Solo le acque piovane che provengono dal tetto).
      In alcune zone della nostra penisola (Pochissime per la verità) esistono ancora le fognature miste (Ma logicamente non insieme a quella nera), dove defluiscono sia le bianche che le nere.
      Per cui sei obbligato a collegare lavabo e doccia alla tubazione acque nere, ed ugualmente anche il vaso WC.
      Per quest’ultimo, se è distante dal pozzetto o dalla tubazione delle nere, puoi mettere in opera un sanitrit.
      Amedeu e c.

  98. Ciao
    sto cercando di progettare la sistemazione di un appartamento. So che i bagni non devono distare più di 4-5 metri dalle colonne di scarico sia per problemi di pendenza che di odori. Vorrei capire se le cucine si possono mettere anche più distanti dalle colonne di scarico, magari a 8-9 m con eventuali scalini per le pendenze, o se i problemi sono gli stessi dei bagni.
    Grazie e ciao
    Sergio

  99. ho un problema: dovrei mettere un wc in cantina, ma l’idraulico mi ha messo lo scarico a parete a 25cm dal pavimento. Ho visto che le altezze variano dai 15 ai 18 cm. pensavo di mettere uno zoccolo sotto il wc, ma mi chiedevo se tu hai info riguardo a wc con scarico a 25 cm. ovvero un wc sospeso con carico acqua che possa giungere da uno sciaqquone esterno.
    grazie

    • Per Camillo.
      Esistono tanti prodotti in edilizia, per cui dovresti domandare presso un magazzino edile della tua zona e che commercializza anche apparecchi sanitari.
      Può darsi che fra i cataloghi a disposizione ne abbia uno che può risolvere il tuo caso.
      Personalmente non ne conosciamo.
      Amedeu e c.

  100. Salve e complimenti per l ottimo articolo.
    Il mio quesito:
    Quali accorgimenti bisogna prendere per far passare sia il tubo di adduzione sia di scarico di un lavandino
    tra 2 vani dello scantinato di un palazzo antico separati da un muro portante, largo circa 50cm?

    • Per Giordano.
      Dalle poche parole che ci dici è alquanto difficile darti un consiglio tecnico.
      Il miglior sistema sarebbe eseguire un sopralluogo, comunque, se lo desideri cerca di spiegarti più dettagliatamente e vedremo di darti una risposta.
      Amedeu e c.

      • Ci provo. Si tratta di due cantine adiacenti. Entrambe hanno un lato con finestra alta che da’ sul cortile condominiale, quindi diciamo che entrambe sono a ridosso del muro perimetrale del palazzo. Essendo cantine di uguale area, ma una quadrata e una rettangolare, sono adiacenti lungo il lato corto del rettangolo, separate da un muro NON perimetrale molto largo che ritengo sia portante ( di spina?), all’ interno del quale è stata ricavata la porta di ingresso della cantina
        quadrata.
        Il problema è questo : la cantina rettangolare è provvista di lavandino con carico e scarico di acqua.
        Per dotare di lavandino anche la cantina quadrata devo far attraversare, con le opportuna derivazioni, sia il tubo di adduzione sia quello di scarico attraverso questo muro molto spesso. Mi chiedevo che accorgimenti prendere, graxie

        • Per Giordano.
          Fare una piccola traccia per l’adduzione di acqua al lavandino, non dovrebbe portare alcun pregiudizio alla struttura del muro.
          Altra cosa è farci passare la tubazione di scarico da 40/50 mm, per la quale non è auspicabile aprire una traccia per motivi antisismici.
          Per tale scarico puoi cercare una soluzione tipo apparecchiature sanitarie della Sanitrit Italia, che sono provviste di un trituratore e di un tubo di scarico molto piccolo.
          Cerca su internet.
          Amedeu e c.

  101. Ad essere sinceri non mi è del tutto chiaro se si tratta di un lavoro che posso fare anche io che in tutta sincerità me la cavo, ma non sono un idraulico. Ho cercato di capire se rientra tra i lavori di fai da te https://www.demshop.it/blog/lavori-idraulici-in-casa o tra quelli che deve fare un professionista coi contro.. Non vorrei fare più danni che altro, secondo voi posso cimentarmi?

    • Per Roberto.
      Se la casa è di tua proprietà, dal punto di vista di realizzazione, se sei pratico del mestiere (Cosa che non non possiamo valutare a distanza), puoi farlo da te.
      Se invece hai dei dubbi (E ci sembra tu ne abbia) o sei in casa in affitto, deve farlo un idraulico professionista, il quale, a norma di legge, dopo la sua esecuzione, dovrebbe rilasciare al proprietario, oltre che alla ricevuta della parcella, anche una certificazione di regolare esecuzione.
      Amedeu e c.

  102. Buongiorno e complimenti per il sito.

    Il mio problema è questo: ho un tubo diametro 100 che passa nei muri interni del mio appartamento sito al secondo piano di quattro di colore avorio che per essere ospitato richiede un inspessimento del muro da 10cm a 16cm mi eliminerei volentieri (l’inspessimento intendo).

    In tale tubo i piani superiori scaricano (credo) solo acque escluso WC, quindi lavatrice e lavandino.
    In tale tubo si allaccia il mio scarico WC ma non so se poi diventa di colore arancione perché riesco a vedere solo il collettore di piombo e la braga ad Y grigia.

    La mie domande sono:

    1) è possibile sia come ho descritto, ovvero che diventi colonna per le acque nere solo dal mio piano in giù?

    2) è possibile sostituire tale tubo da 100mm con uno da 80mm senza creare problematiche ai piani superiori?

    Grazie.

    • Per Davide.
      Ti sconsigliamo di ridurre il tubo da 100 a 80 mm, in quanto si potrebbe occludere facilmente.
      Probabilmente il collettore che vedi di piombo è una “Ciabatta” che si usava installare negli scarichi prima di immetterli in una tubazione di eternit (Colore grigio). Questo negli edifici aventi almeno 40/50 anni ed oltre di vita.
      Per quanto riguarda l’ingrossamento ed il resto, devi renderti conto del lavoro fatto e di quello da fare, per cui l’unica soluzione valida è aprire la fodera in forati della colonna e vedere cosa nasconde.
      Amedeu e c.

      • Innanzitutto grazie per la risposta.

        In molte risposte precedenti avevo letto che pur essendo sottodimensionato uno scarico da 80mm poteva ritenersi sufficiente per 1-2 bagni, per quello avevo ipotizzato una riduzione del diametro.

        Dovrei comunque procedere per nascondere integralmente il tubo nella muratura ad uno una traslazione della colonna di qualche centimetro ed a tale scopo potrei avvalermi di raccordi eccentrici in PVC che ho visto essere commercializzati, pensi possano creare problemi di future occlusioni anch’essi?

        E se nel caso volessi comunque ridurre la colonna se lasciassi uno sportello per future ispezioni in caso di occlusioni nel punto di restringimento potrei operare con facilità per risolvere lo stesso o sarebbe inutile?

        Approfitto per un’ultima domanda:

        Se un tubo di scarico arriva pochi millimetri sotto l’intonaco è meglio che venga avvolto da un isolante tipo depron per prevenire condense?

        Grazie Mille.

        • Per Davide.
          Se proprio vuoi effettuare tale lavoro ti consigliamo di adoperare due curve aperte ed una riduzione da 100 a 80 anzichè un eccentrico.
          Lasciare uno sportello in una colonna verticale è pressochè impossibile, in quanto deve essere ermetico.
          Potresti adoperare un T con Coperchio a stringere (Avvitandolo) nel tratto rivolto verso l’esterno, ma in caso di occlusione non sapresti mai dove effettivamente e quanto liquame si è fermato sopra la stessa, per cui rischieresti di inondare i tuoi locali di liquame nero.
          Il Depron è un isolante (Polistirolo estruso) ma non è l’acqua santa per la muffa, per cui, con il tempo; rifiorirebbe.
          Comunque puoi metterlo in opera e tenere la parete pulita adoperando acqua miscelata con il 5/10% di varechina.
          Amedeu e c.

  103. Buongiorno e complimenti per l’articolo,
    ho letto anche le risposte alle domande (non tutte perché sono centinaia) e ho visto che lei propende per il tubo da 40mm per gli scarichi del lavandino, doccia e bidet.

    Sto costruendo il bagno e mettendo giù gli scarichi sotto i consigli di mio fratello il quale ha messo tubi da 40 ma che mi ha detto potrei mettere pure quelli da 30. Ci sarebbero problemi di future otturazioni per un tale tubo in un bagno di 2 metri per 3?

    Grazie e saluti.

    • Per Sandro.
      No, in quanto i tubi da 30 servono solo per la doccia (o vasca), il bidet e il lavabo, tutti scarichi abbastanza puliti.
      Comunque il diametro da mm 40 offre maggiori garanzie di non otturazione.
      Amedeu e c.

      • Grazie per la veloce risposta, metterò tubi da 40 come consiglia lei e come ha fatto il fratellino. Una ultima domanda. Io parto con un tubo da 75mm per le acque grigie, uso tubi a innesto, ho molta altezza prima di arrivare al massetto, circa 15-20 cm, penso sia il caso di iniziare con una riduzione da 75 a 40 subito vicino alla scarico delle acque grigie che si interra nelle fondamenta. Lei che ne pensa?

        • Per Sandro.
          Il tuo bagno è 3×2, quindi la lunghezza massima che, per ipotesi, devi percorrere è di 3 metri.
          Puoi arrivare con il 40 e poi immetterti nell’80 mm.
          Ricorda di adoperare sempre tubi spessorati color rosso arancione, idonei per gli scarichi fognari.
          Oppure grigi, se adoperi quelli da innesto, senza collegamento a bicchiere, con colla Tangit.
          Amedeu e c.

          • Grazie di tutti i suggerimenti. Saluti.

          • Riapro il topic per dire che nel negozio di idraulica avevano solo braghe da 75×50 e quindi ho preso un aumento da 40 a 50 per riuscire ad andare ai sanitari col tubo da 40 mm.

            Ho visto in Internet che alcuni consigliano un impianto da 50 mm come diramazioni e una dorsale superiore. Comunque consigliano in molti e anche i calcoli danno questa versione un 50 mm per la cucina e la doccia.

            metto il link sperando di non andare in spam:

            http://redi.it/wp-content/uploads/2016/01/16-introduzione-scarico-redi2016.pdf

            Credo di mettere un 50 in cucina e per la doccia. Anche se bisogna dire che il sifone doccia esce con un ø40 e quindi ha poco senso avere in successione:

            ø40 – ø50 – ø75

            Comunque le pendenze che ho usato sono molto ampie per le diramazioni mentre la dorsale da ø75 è di 3 metri per un dislivello di 7 cm.

          • Per Sandro.
            Chi ti risponde ne ha visti di lavori effettuati durante tanti anni di vita.
            Normalmente si usa il Diametro 40 fino all’ingresso in una tubazione da 100 mm e quindi è facile trovare una riduzione 40/100, oppure un raccordo con derivazione.
            https://www.coffeenews.it/quadro-completo-dei-tubi-e-raccordi-in-pvc-per-ledilizia
            Detto ciò ognuno può fare come meglio crede.
            Amedeu e c.

  104. Ho spostato la cucina e L idraulico ha collegato lo scarico del lavello della cucina a quello del bagno il quale scarica Verticalmente le acque nere e grigie nella fognatura principale. Il tubo di scarico della cucina che si collega a quello del WC e’ incassato nel muro e collegato al tubo di scarico verticale del WC. la ristrutturazione e’ stata fatta nell 2006, nessuna alterazione e’ stata fatta all esistente tubo di scarico verticale del bagno collegato alla rete fognaria principale. Il palazzo e’ stato costruito nel 1960 e non esiste una mappatura della rete fognaria. Il condominio ha ora un problema di perdita dalla linea principale della fognatura e dopo una ispezione con video adesso si provvederà all immissione di coloranti nelle varie tubature collegate alla linea fognaria principale per identificare da dove quale tubatura collegata alla Linea fognaria arriva la perdita.
    Mi domando se e’ possibile che i lavori di ristrutturazione da me eseguiti possano in qualche modo avere deteriorato il collegamento del tubo del bagno alla rete fognaria causandone ora la perdita dopo 16 anni dalla ristrutturazione? Spero di avere descritto il mio problema in modo che si possa capire.

    • Per Rus meta.
      Difficile dirlo, in quanto occorrerebbe verificare i lavori eseguiti sulla rete fognaria (Ricordiamo che tutte le acque dei bagni e delle cucine sono nere, mentre le bianche sono solamente quelle provenienti dal tetto- Acque piovane) di conseguenza l’idraulico ha fatto cosa giusta incanalando gli scarichi delle cucine e dei bagni in una sola tubazione nera.
      Però, durante detti lavori avresti dovuto eseguire delle fotografie, in maniera da intercettare in seguito eventuali opere che potevano crearti futuri inconvenienti.
      Comunque una verifica sommaria la puoi effettuare ricercando eventuali tracce di umidità sia nei muri che nei solai.
      Tali tracce starebbero a indicarti possibili perdite della fognatura nera di casa.
      Il tracciamento con i coloranti è senza dubbio utile, ma a nostro parere potrai rilevarne traccia solo nei pozzetti di ispezione posti sul marciapiedi dell’edificio.
      Amedeu e c.

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