Costruzione di parete interna con struttura in legno.
Nei nostri numerosi articoli abbiamo affrontato il sistema di realizzare le pareti interne a una abitazione, e ricordiamo che le stesse possono essere costruite in laterizio, con mattoni forati da cm 8 intonacati sui due lati, oppure in cartongesso con armatura interna in profilato metallico.
Esiste però un metodo molto pratico ed estremamente economico di costruirle con l’ossatura o scheletro interno completamente in legno.
Tale soluzione rende estremamente facile la costruzione di una parete o tramezzo in un appartamento, e permette anche ai neofiti del Fai da Te di cimentarsi in tale esecuzione.
Vediamo più da vicino come poter intervenire in questi casi e ci serviremo di due distinti articoli per illustrarne la realizzazione completa.
Tali pareti si costruiscono direttamente sul pavimento ma anche sul sottofondo, così da non doverle demolire nel caso in cui interventi successivi costringano a mutare il piano dei pavimenti.
Le estremità possono essere appoggiate all’intonaco delle pareti laterali o inserite in tracce per un fissaggio migliore alla muratura e per facilitare la stuccatura delle irregolarità.
Tracciamento delle traverse e dei montanti
Si riporta sul pavimento la larghezza della traversa inferiore, usando la traversa stessa, in legno grezzo di 10×5 cm, come guida per tracciare le linee.
Con staggia e livella o con II filo a piombo si proseguono le linee sulle pareti ai lati, quindi si prolungano sul soffitto facendo scoccare la fune gessata tesa tra le precedenti.
Tracciamento dei montanti
Si posano sul pavimento le due traverse accostate e con la faccia verso I’alto.
Poi, lavorando dal centro verso le estremità, si segnano ogni 40 o 60 cm le posizioni del centro dei montanti interni.
Con la squadra a battente si traccia il contorno dei montanti contemporaneamente sulle due traverse.
Si usa I’interasse di 40 cm per i pannelli decorativi sottili e per il cartongesso sino a 1 cm di spessore, mentre si usa I’interasse di 60 cm per le perline a maschio e femmina e per il cartongesso da 1,2 cm di spessore.
Tracciamento del vano della porta
(Vedi immagine soprastante figura in basso)
In corrispondenza della porta si deve inserire una struttura di irrigidimento.
La distanza tra i montanti di irrigidimento, che formano i lati dell’apertura, deve essere uguale alla larghezza del battente più 0,6 cm di gioco e il doppio dello spessore del telaio.
Si inizia riportando la larghezza dell’apertura sulla traversa superiore in corrispondenza della porta, poi si segnano le posizioni dei montanti a partire dall’apertura.
Per la traversa inferiore, si misura quella superiore e si tagliano poi le due parti, tenendo presente che i montanti di irrigidimento devono coprire le teste della traversa inferiore.
Fissaggio dello scheletro
Ai lati dell’apertura si fissano al pavimento le due parti della traversa inferiore con chiodi da 100 mm o con tasselli a espansione e viti da legno a testa svasata da 75 mm di lunghezza e 8 mm di diametro. Per tenere allineate le due parti si usa come guida la traversa superiore.
Si puntella la traversa superiore contro il soffitto in corrispondenza del tracciamento, quindi con il filo a piombo si verifica che i segni dei montanti coincidano e infine si inchioda o si avvita ai travetti.
Si misura la distanza tra le due traverse lungo le pareti laterali e si tagliano nella misura i montanti terminali, che devono inserirsi a forza tra le traverse.
Li si fissa quindi alle pareti con chiodi per murature da 70 mm o con tasselli a espansione e viti da legno.
Fissaggio dei montanti di irrigidimento
Si tagliano i montanti di irrigidimento nell’altezza tra pavimento e traversa superiore e si fermano in posizione con cunei, senza pero fissarli.
Sul bordo di un montante si riporta I’altezza della faccia inferiore della traversa di irrigidimento, aggiungendo all’altezza del battente lo spessore del telaio più 1 cm di gioco.
Si appoggia la livella sul segno e lo si riporta accuratamente sull’altro montante.
Fissaggio della traversa di irrigidimento
Si rimuovono i montanti, quindi si segna e si realizza il canale, largo 5 cm e profondo 1,2 cm, per la traversa d’irrigidimento.
Si riposizionano i montanti e si inchiodano in obliquo alla traversa superiore e in sbieco nelle teste di quella inferiore.
Si inserisce nei canali la traversa di irrigidimento e la si inchioda attraverso i montanti.
Infine si fissa un montante corto, tra le traverse di irrigidimento e superiore.