Giardini di casa. Mettere in opera mattonelle per vialino o aiuole: come fare

Sistemare il giardino della propria abitazione è un hobby che hanno molte persone e non solo anziane. Vedere una casa ben sistemata, non solo nella parte muraria, ma anche esternamente nel giardino è notoriamente un vanto per chi la possiede ed anche un segno di precisione e benessere.

Abbiamo parlato, in un precedente articolo di come realizzare i cordoni delle aiuole con blocchi di tufo tagliati, adesso affrontiamo il discorso dei vialini fra le diverse aiuole ed anche di quei camminamenti interni alle stesse aiuole e che conducono ad una fontanella o ad una pianta in particolare.

Affrontando questo tema, chi non si sentirebbe di dire che questo lavoro è semplicistico, noioso e non vale la pena di parlarne.

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In verità, e qusto lo sanno gli esperti di giardinaggio, se non è ben fatto, i risultati negativi si vedranno dopo poco tempo, e siccome tutti i terreni, ad esclusione di quelli  sabbiosi, contengono dei sassi , piccoli o grossi che siano, se la procedura applicata non è giusta, le mattonelle finiranno per muoversi altalenando, cioè facendo pernio su una pietruzza e muovendosi da tutte le parti.

Dobbiamo allora fare il lavoro come si conviene. Vero? Anche per non doverlo rifare dopo.

Se i vialini sono già delimitati da cordoni laterali che non vogliamo spostare, saremo obbligati a scegliere una misura delle mattonelle da giardino che si adatti, anche come multiplo, a tale larghezza, nel caso contrario la scelta è ampia e si potranno scegliere mattonelle in pietra,  cemento, cemento e graniglia a rilievo, o altre e di tutti i colori e misure.

La preparazione del sottofondo è importantissima: va sterrato il vialino per la profondità di almenno 7/8 cm, togliendo tutte le pietre che tendono ad ingombrare tale spessore.

Portiamo via la terra avanzata e quindi dobbiamo creare un letto di sabbia grossa dell’altezza di almento 4 cm che si trova in vendita, a prezzi contenuti, presso i magazzini edili.

Tale sabbia va compressa, battendola con il dorso della nostra cazzuola o mestola e poi tirata con un regolo di alluminio, controllando continuamente le pendenze del piano complessivo.
Le mattonelle vanno adagiate sulla sabbia, partendo da un estremo e battute uniformemente e con delicatezza, con il manico di un mazzuolo, fino a che si sentono adagiare perfettamente nel sottofondo.
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Se il vialino sul quale stiamo lavorando ha una forma curvilinea le mattonelle andranno messe ad occhio, aiutandoci solo con il metro a stecche da muratori, in maniera da controllare che le distanze fra le diverse mattonelle siano uniformi, altrimenti se il vialino è diritto, i filari di mattonelle dovranno essere posati con l’aiuto di una corda da muratori. In ogni caso va controllato il piano , anche se in pendenza, che deve avere una sua uniformità, con la livella a bolla.

Completata la posa delle mattonellone, i commenti fra le stesse rimarranno vuoti e quindi dovranno essere riempiti con della buona terra da giardino, che viene venduta in sacchi presso tutti i negozi o supermarket specializzati in giardinaggio ed il cui prezzo è modesto.

Si consiglia di mescolare tale terra con un poco di sabbia fine, in maniera da assicurarne la scioltezza nel tempo.

Alla fine, stagione permettendo, si seminerà una erbettina di vostra scelta e che potrete farvi consigliare sempre nei suddetti negozi.
Nello spargere i semi , mescolateli pure essi con un poco di sabbia fine, in maniera da uniformarne la semina manuale.
Questo tipo di vialino rimarrà come lo avete fatto nel tempo; per l’erba ci vorrà naturalmente la vostra costante cura.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

109 commenti

  1. vorrei posizionare in giardino una casetta di legno come ricovero atrezzi. pensate si necessario provvedere a creare una base in calcestruzzo?

  2. Per Lucy
    Si non solo necessario, ma indispensabile, in quanto il piano ti rimarrà stabile e la casetta in legno non subirà, nel tempo, sollecitazioni esterne, deleterie.
    Quindi fai una platea in calcestruzzo, anche se di altezza inferiore ai 20 cm ed armala con uno strato centrale di rete elettrosaldata diametro da 8 mm – 20×20
    Ciao
    Amedeu

  3. mariella ulini

    Voglio creare un bordo per una aiuola che dovrebbe racchiudere 2 rose rampicanti. Sto ancora cercando le piastrelle, che ho viste in un vivaio, ma sono troppo care. Una volta che riuscirò a trovarle, vanno “legate” tra loro con del cemento?

  4. per Mariella
    Se vuoi collegarle fra loro con la malta di cemento, lo puoi fare dopo che le hai messe in opera, cioè chiudendo gli spazi fra una mattonella e l’altra con la malta.
    A mio parere, se è un giardino e tanto più una aiuola, non ci metterei nulla ed effettuerei il lavoro come ho scritto in questo articolo dal quale mi hai fatto la domanda.
    Farei il letto di sabbia, anche di spessore minimo e dopo averlo spianato metterei a posto le mattonelle allineandole con una corda.
    poi, fra i commenti metterei della terra da giardino (quella in sacchetti che trovi in tuti i supermarket e che costa molto poco) e ci seminerei dell’erbettina.
    Il fatto è, se tu puoi mantenere questa erba, curandola ed annaffiandola.
    Se non lo puoi fare anche la malta va bene.
    Ciao
    Amedeu

  5. Buonasera,devo comporre un vialino che porta dal cancello fino all’ingresso di casa,attraversando un giardino.I due punti(partenza e arrivo) sono composti da listellini Sestino(rosso)murati a secco.Quale pietre mi consigliate(tipo e colore)da posare senza cementarle,da mettere in fila?Grazie.

  6. Simone,
    mi chiedi un parere estetico alquanto impegnativo.
    Fosse casa mia, userei delle lastre grezze di porfido, però tendente al marrone e non al grigio.
    ?
    Ciao
    Amedeu

  7. Devo sistemare un’area di 60mq rettangolare davanti ad un casolare nel senese. Il problema è che io non abito in questa casa, e non potrei innaffiare il prato etc. Avrei pensato di piantare le photinie come siepi (il mio giardino confina con quelli degli altri appartamenti vicini), ed avrei pensato di usare poi sassolini e vialetti con mattonelle da esterno e creare un area dove mettere un tavolino e delle sedie con un ombrellone, e magari piantare in un angolo un albero che non abbia bisogno di cure costanti. Non so da dove cominciare, puoi darmi dei suggerimenti? Ti ringrazio tantissimo.
    Paola

  8. Per Paola.
    Il giardino è piccolo, quindi non avrai grossi problemi.
    Per i vialini ed il ghiaino hai un’ampia scelta presso un magazzino edile e per la posa in opera segui l’articolo da noi fatto.
    Riguardo alle piante ti consiglio di rivolgerti presso un vivaio, dove ti sapranno consigliare in maniera eccellente su ciò che ti occorre.
    Amedeu

  9. l’ordinativo di pietre necessarie nella mia scala in muratura qualè?

  10. Per angelo.
    Dovrei essere un indovino a rispondere alla tua domanda.
    Non dici neppure da quanti scalini è formata questa scala.

    Comunque vai alla categoria “scale” ed apri l’atrticolo del 20 marzo
    e calcolati ciò che vuoi, sulla base di quello che c’è scritto.

    Prego
    Amedeu

  11. Gentilissimo,
    ho letto solo oggi l’articolo,complimenti mi è molto utile,ma vorrei un’ulteriore informazione; il mio vialetto è leggermente in discesa ( dal cancello alla casa) e vorrei posizionare lastre di porfido rosso con le fughe in erba,mi dicono gli amici che dovrò necessariamente fare un massetto in cemento armato,onde evitere che si spostino con il passare della macchina,ma io veramente vorrei evitare ( in campagna) una cementificazione di 200/300 mq. cosa mi consigliate? posso evitare il massetto e provvedere solo con il fondo di sabbia,magari utilizzando materiali diversi?grato sin d’ora per l’attenzione,Salvatore

  12. Per Salvatore.
    Essendo il viale in pendenza devi tenere conto dell’azione delle acque piovane, le quali tenderanno a “scalzarti” le pietre e a renderti il viale impraticabile,
    Per una villetta in campagna, non ti suggerisco un autobloccante (vedi nostri articoli in pavimentazioni ecc.) poichè dovresti eseguire dei cordoli laterali di tenuta ben murati ed inoltre il lavoro diventerebbe alquanto costoso.

    Potresti effettuare un massetto di 10- 12 cm armato con rete elettrosaldata da mm 8 20×20.
    Sopra ci potresti murare le pietre (porfido od altro).
    Fra i commenti però, non ti consiglio l’erba, sempre per le forti piogge, ma una esecuzione di malta cementizia (colorata con ossidi in polvere) che stia circa 0,5-1cm sotto l’estradoso delle pietre.
    Vedi tu.
    Amedeu e c.

  13. Gentilissimo,
    mi servirebbe un’informazione per un vialetto che dovrei fare in un piccolo appezzamento di terra che ho comprato da poco. La lunghezza è di circa 100 metri dal cancello per arrivare poi a dove metterò un annesso agricolo. La soluzione migliore è quella di farlo in sabbia oppure di fare un basamento di cemento. il percorso del vialetto, che non vorrei farlo molto grande (circa 2 mattonelle solamente per il passaggio) non è a livello ma è un po’ in pendenza e sicuramente non riuscirò metterlo in piano e così avevo pensato di farlo seguendo la pendenza. Non era mia intenzione mettere dell’erba tra una mattonella e l’altra. Inoltre dovrei costruire sempre con delle mattonelle una base per l’annesso agricolo (4×5 Circa) . Anche per questo mi consigli di farlo in sabbia o cementato ?
    Ti ringrazio fin da ora e cordialmente ti saluto

    Gian Franco

  14. Per Gianfranco.
    Avevo già affrontato un quesito simile, e nel dare la risposta non ero molto convinto della soluzione scelta.
    Ascolta:
    poichè è terreno agricolo, ed il vialetto è di circa 100 mt (parecchio lungo) e porta ad un annesso agricolo, nel rispetto anche dell’ambiente, non userei soluzioni con cemento e piastrelle varie.
    La sabbia non puoi metterla, in quanto la pioggia la porterebbe immancabilmente via, ed anche l’erba se messa fra le mattonelle potrebbe durarti poco per lo stesso motivo.
    Premetto che non conosco l’esatta pendenza del tuo terreno.
    Perchè non adoperi una soluzione all’antica senza mattonelle e cemento, cioè fai portare del materiale inerte stabilizzato, tipo pietrisco di calcare pezzatura 0-15 mm, compattato con rullo o con pala meccanica.
    Al cancello dovresti fare una canala con grigliato ed a tratti intermedi, lungo il viale, delle cunettine ricavate nello stesso inerte, messe obliquamente alla strada e che conducono ad un fosso principale di raccolta acque.
    Detto in questa maniera sembra un lavoro colossale, ma se porti in sito una persona del mestiere , ti renderai conto che in una giornata, un mezzo meccanico ti esegue il lavoro.
    Riguardo alla platea dell’annesso, invece la farei in calcestruzzo di cemento, armata con una rete elettrosaldata da mm 8 – 20×20 e dello spessore variabile, a secondo del peso dell’annesso stesso.
    Amedeu

  15. Devo sistemare un’area del giardino di m 15×15 con delle mattonelle di spazzolato da cm 40×40. Su quest’area vorrei poi mettere un gazebo semplice. Le soluzione consigliatemi sono:
    1. sabbia e ghiaia e sopra le mattonelle
    2. sabbia e cemento (così sarebbe più stabile)
    Io volevo evitare di fare la gettata di cemento. Pensi che potrebbe essere sufficiente la prima soluzione?Potrebbe portare problemi di assestamenti col tempo?
    Grazie.

  16. Per Fabiana.
    Vorrei chiarire quanto segue: il massetto di cemento, possibilmente con la rete elettrosaldata, va realizzato quando si parla di un piazzale carrabile, o di un passaggio per auoto oppure per la creazione di un marciapiedi.
    Dico quanto sopra in quanto non vorrei che uno dei nostri articoli venisse frainteso.
    Il giardino in se stesso è una entità creata per essere formata da fiori e terreno, con l’aggiunta di chiamiamoli “orpelli” che possono essere i cordoli delle aiuole o i camminamenti pedonali. Inserirei anche in questa categoria i vari tipi di ghiaino di colore vario.
    Quindi ritornando al tuo problema direi che per l’area del gazebo devi adoperare una pavimentazione resistente e duratura, che potrebbe essere mattonellata o meno, ed in quel caso realizzerei un massetto.
    Nell’area circostante, le mattonelle da giardino 40×40 bugnate, spazzolate o con ghiaia sopra, puoi sistemarle sul terreno, con riportata sotto poca sabbia per creare un piano stabile e continuo.
    Qualora qualche mattonella dovesse muoversi nel tempo, non devi fare altro che toglierla, riaggiustare il sottofondo con la sabbia e riposarla in piano.
    Fra le mattonelle puoi seminare vari tipi di erba da prato i cui semi vendono presso i consorzi agrari.
    Ciao
    Amedeu

  17. dovrei fare in giardino un parcheggio per auto con del porfido puoi dirmi come fare? grazie giuseppe

  18. Per Giuseppe.
    Non hai specificato quanto deve essere grande questo parccheggio.
    Ammettiamo che sia per 2 auto, quindi dovresti occupare un quadrato di terreno di almeno mt 6,00×5,00.
    Prima di mettere in opera il porfido devi creare una base in massetto di calcestruzzo di cemento( armato con una rete elettrosaldata da mm 8 15×15 o 20×20), della superficie pari al parcheggio ed alto almeno 15 cm.
    Sopra di esso devi murare a malta cementizia il porfido ( Penso che sia quello che vendono in pancali, alto mediamente 3 – 4 cm.?)
    Perimetralmente al parcheggio metterei in opera un cordolo in cemento, opportunamente murato.
    Riguardo ai piani, tieni conto di quanto ti alzi rispetto al resto del tuo giardino e quindi dovrai tener conto se devi scavare il terreno per creare un piano, oppure no.
    Al parcheggio dai una lieve pendenza del 1,5-2% (un cm e mezzo o due ogni mt) per fare scorrere le acque verso la tua fogna bianca o canalizzazione che certo avrai.
    Insomma, ti sto dando dei suggerimenti non conoscendo bene la tua situazione, per cui vedi tu di trarre il meglio dalle mie parole.
    Per l’esecuzione del lavoro troverai tutti i procedimenti negli articoli delle diverse categorie di questo sito.
    Ciao
    Amedeu

  19. Ciao amedeu e complementi per il sito. Ascolta, un mio cliente vorrebbe riparare il getto di un pavimento di una veranda eseguendo sopra di esso un altro getto di cm 3 e anche senza rete.Secondo te e possibile che questo lavoro tenga almeno per un po? E’ un lavoro provvisorio?

  20. Per Alessandro.
    Non chiarisci se la veranda è in giardino oppure ad un piano elevato e come è la struttura portante.
    Relativamente alla rete, questa serve, quando si aprono lateralmente i muri di almeno metà, introducendovi la rete elettrosaldata stessa e ricucendo e gettando poi con malta cementizia. Questo in un massetto alto almeno 4-5 cm.
    Mi sembra di capire che lo vuole fare sopra un pavimento. O sbaglio?
    Nel qual caso lo sconsiglierei.
    Nel caso innvece volesse rialzare il massetto sottostante a detto pavimento, e non ci sono problemi di carico (?) può farlo con quell’altezza minima che ti ho detto, usando però del primer aggrappante tipo P5 della KeraKoll o similari dato liquido sulla superficie con la pennellessa e mescolato poi nella betoniera alla malta cementizia.
    Il problema della rete lo devi risolvere secondo quanto ti ho detto sopra.
    Poichè mi hai fornito pochi dati, ti consiglio comunque di sentire un tecnico professionista.
    Amedeu

  21. Vorrei costruirmi da solo una casetta in legno così chiamata “deposito attrezzi” nel cortile di casa delle dimensioni (indicative) di mt.3,50×2,50.
    Potreste consigliarmi sulle dimensioni dei vari elementi da usare e su come ancorarla al terreno.
    Denis

  22. Per Denis.
    Stiamo cercando di realizzare a breve un articolo su quanto ci richiedi, dove affronteremo i problemi di costruzione a partire dalle fondazioni.
    Ciao
    Amedeu e c.

  23. Grazie per avermi risposto così velocemente;attenderò fiducioso il vostro articolo.
    Conosco il sito da pochi giorni e vi dico che è veramente un lavoro eccezionale!
    Affrontate tutte le problematiche e chiarite molte curiosità che sono comuni a coloro che amano “farsi le cose da soli”.
    Inoltre siete molto chiari nelle spiegazioni nonostante manteniate la terminologia tecnica necessaria.
    Veramente Complimenti!!!!!

  24. Salve.

    Dovrei fare un vialetto largo 2 metri e lungo circa 25 mt. all’interno di un giardino.
    Questo giardino di campagna è in pendenza anche abbastanza marcata.
    Ho letto che ha sconsigliato le pietre perchè verrbeero scalzate dalla pioggia.
    Io pensavo alla ghiaia con dei rompitratta e dei bordi laterali che impediscono alla stessa di essere portata via dalla piogge.
    O altrimenti ho visto molte villette che hanno delle stradine “di campagna” con pietrisco vario (ma non saprei definirlo) E’una stradina semplice, non particolarmente lavorata.
    Vorrei evitare il cemento, sinceramente.
    Posso inviarle delle foto per farle vedere il contesto?

    Un saluto.

  25. Per Michele.
    La pendenza per una strada privata costituisce un vero problema.
    Si può asfaltere, oppure fare un sottofondo in massetto di calcestruzzo di almeno 15 cm di spessore, armato con rete elettrosaldata e poi sopra murarci il porfido o una pietra gialla tipo calcarea a secondo i gusti.
    Tu non vuoi il cemento e ti comprendiamo. Però i suggerimenti da darti diventano difficili. Il pietrisco, anche se metti dei cordoli di contenimento, riteniamo, che alla prima pioggia torrenziale te lo ritroveresti tutto a valle della strada.
    Dopo il il massetto, potresti mettere in opera dei cordoli in cemento o pietra murati, che servano da contenimento ad un tipo di autobloccante (ne esistono di molti tipi) su letto di sabbia (abbiamo fatto anche un articolo su questo tema) , naturalmente mettendo ogni 10 mt circa una cunetta carrabile di raccolta e convogliamento delle acque.
    Per la stradina di campagna che hai visto, mandaci una foto e cercheremo di aiutarti.
    Amedeu e c.

  26. maurizio rivola

    salve, sono alla ricerca di sacchetti di malta per la posa di lastre in cemento, da usare al posto dei piattelli in plastica. potete indicarmi qualche marca? grazie e buona giornata.

  27. Per Maurizio.
    Le marche grosso modo si equivalgono.
    Devi chiedere al magazzino edile più vicino a casa tua sacchetti di malta premiscelata confezionata da usarsi per sottofondi di pavimentazioni.
    Ti accontenteranno.
    Amedeu.

  28. Salve, pongo alla vostra cortese attenzione la mia esigenza.
    Dovrei fare una recinzione con rete tra due orti/giardini di una tipologia abitativa di villini a schiera.
    La recinzione sviluppa circa 10x10x7 ml (un rettangolo senza un lato) piano per una altezza complessiva di circa 2 mt.
    Pensavo di fare uno scavo perimetrale di circa 20-25 cm lungo i tre lati del perimetro, disporre 4-5 cm di sabbia per compattare il terreno (molto argilloso e duro come la creta) e poggiarci su un muretto di 2/3 fila di blocchi di tufo con base 40×20. Dopo di che mettere i classici pali di sostegno per la rete a maglie plastificata. Secondo voi è sostenibile? Lo so che sarebbe meglio gettare un cordolo di cemento armato + eventuale muratura + rete, ma ci sono difficoltà logistiche per casseformi, impasti etc. E poi vorrei pian piano farlo io il lavoro anche perchè ho trovato difficoltà a trovare manodopera a costi equi.
    Ringrazio immensamente e anticipatamente per il vostro aiuto. saluti. carmelo.

  29. Per Carmelo.
    Dici che il terreno è duro ma argilloso.- L’argilla è il peggior terreno che si possa desiderare, in quanto è in continuo movimento, specie nelle zone collinari.
    Spero che tu abbia il terreno in pianura.
    Comunque se vuoi fare un buon lavoro , cerca di creare una fondazione leggermente più profonda, sui 35/ 40 cm. Non metterci la sabbia, ma getta la fondazione con calcestruzzo cementizio e dentro affogaci 2 ferri affiancati da 10/12 mm (sarebbe ottimale una gabbia con 4 ferri e staffe del diametro del 6, comunque se hai problemi di movimentazione fai così) in maniera che ogni ferro sia collegato al prossimo per una lunghezza di 40/50 cm da filo di ferro da legature.
    Una volta gettata la fondazione, sopra ci puoi murare i blocchi di tufo ed i ferri con la recinzione di rete a maglia plastificata.
    Amedeu e c.

  30. Intanto complimenti per i suggerimenti preziosi e veloci che date.
    Vorrei costruire una piazzola carrabile con dimensioni 6 mt x mt circa, davanti ad una casa in campagna. Per quel che ho potuto leggere nel vostron sito, sono intenzionato ad effettuare un massetto costituito da magrone dentro un perimetro con dei cordoli murati, dello spessore di 15 cm. Mi domandavo, se man mano che procedo con la stesura del magrone, posso posizionare sullo stesso del pietrame irregolare (da 10-20 cm) quale pavimentazione.
    Anticipatamente ringrazio.
    Cordialmente Giovanni

  31. Per Giovanni.
    La messa in opera dei cordoli perimetrali murati, serve “a stringere” e contenere una pavimentazione tipo gli autobloccanti (vedi articoli da noi fatti), il porfido a blocchetti e similari, posati su di uno strato di sabbia a sua volta messo su di un massetto di calcestruzzo armato da rete elettrosaldata.
    Il lavoro che vuoi fare tu è però diverso.
    Cioè, vuoi realizzare una piazzola con pietre alte da 10-20 cm affogate nel magrone ( ti consigliamo la malta cementizia o il calcestruzzo impastato normalmente – vedi le dosi nei nostri articoli) e contenute da un cordolo perimetrale.
    Queste pietre sono quelle irregolari che trovi in campagna?
    Effettivamente puoi farlo, rifinendo poi i commenti con malta cementizia per rendere la superficie uniforme.
    Il tuo problema sarà quello di trovare queste pietre con almeno una faccia quasi piana , per creare la superficie di calpestio della piazzola.
    Ti ci vorrà molto tempo e pazienza.
    Auguri
    Amedeu e c.

  32. Volevo posare del porfido per costruirmi un camminamento su un un giardino in pendenza.

    Ho provveduto a fare uno scavetto sulla terra profondo 5/6 cm e largo 80 cm.

    Ora la mia intenzione era prepararmi da solo l’impasto per fare la malta(sabbia e cemento) per poi posare il porfido.
    Sapete indicarmi la tecnica di posa nei minimi particolari?

    Dalla preparazione dell’impasto, ai materiali da utilizzare…insomma ogni aspetto passo per passo…

    Grazie.

  33. Per Michele.
    Per la preparazione della malta vai in Categorie a destra- opere edili- “malte , calcestruzzi ecc…”
    Penso che userai il porfido in lastre irregolari, le quali vanno posizionate lasciando fra le stesse delle fughe da 1-2 cm che riempi di malta ripulendo poi attentamente le lastre.
    Se vuoi portare le lastre a pari del livello del terreno,. affonda lo scavo, portandolo a 7/8 cm.
    Metterei della rete elettrosaldata diametro 8 mm 20×20 (il sovrammonto dovrà essere almeno di 15/20cm) nella malta cementizia sulla quale poserai le lastre.
    Tale rete renderà il vialino più unito e compatto.
    Quando hai steso un tratto di malta di circa 1 mt, posa le lastre e poi vai avanti di un’altro metro e così via.
    Alla fine dovrai stuccare tutto.
    Ho fatto un riassunto dei nostri tanti articoli sull’argomento, cercando di adeguarlo alla tua situazione.
    Una cosa devo dirti, cioè che non prevedendo due cordoli contenitori laterali, corri il rischio che con il tempo le lastre esterne ti si muovano.
    Amedeu

  34. Ho una casa nell’interno della Liguria dove gela parecchio durante l’inverno.
    Abbiamo realizzato 2 anni fa lo spazio antistante la casa e un vialetto (in discesa) in pietra serena. L’anno scorso ho dovuto riempire nuovamente le “fughe” delle pietre nel vialetto, quest’anno, ha fatto più freddo, le pietre si sono staccate quasi tutte, sempre quelle del vialetto, non quelle dello spazio antistante la casa che è in piano. Come riposiziono ora le pietre? Grazie
    Paola

  35. Per Paola.
    Bisognerebbe vedere come è stato realizzato il vialino in pendenza per cercare una ottima soluzione.
    Comunque, se sotto le pietre avete costruitoun massetto armato di calcestruzzo (anche se di poco spessore), la soluzione potrebbe essere quella di incollare le pietre anzichè murarle.
    La colla, e noi usiamo sempre come tipo la H40 della KeraKoll, in quanto la abbiamo sempre usata, è molto tenace e combatterebbe l’azione devastatrice delle acque, specie in terreni in pendenza; però deve avere un sottofondo forte.
    Il fatto che ci dici che hai stuccato i commenti, ci porterebbe a questa conclusione. Altrimenti fatti risentire e vedremo.
    Amedeu e c.

  36. Ciao a tutti. Dovrei fare una base di appoggio per una casetta in legno di 200×250 da mettere in giardino. Ho letto che dovevate fare un articolo in merito ma non ho ancora visto nulla. Vorrei evitare possibilmente il cemento e fare solo uno scavo dove inserire sabbia che andrò a comprimere e sulla quale alloggierò delle mattonelle da esterno. Solo nei 4 lati scaverò parecchio di più ed inserirò 4 mattoncini molto pesanti che annegherò in una colata di cemento e sui quali poi zancherò la casetta. Secondo Voi può bastare o è meglio una gettata di cemento con un’ armatura elettrosaldata (che però non posso zancare a niente in quanto sono praticamente in mezzo al prato del mio giardino). Grazie sin d’ ora
    Andrea

  37. Per Andrea,
    Scusa per l’articolo, ma poi lo faremo; purtroppo siamo molto impegnati.
    La sabbia, come tu saprai è un “terreno” molto stabile se contenuto, e quindi, se ben pressata e protetta dalla pioggia piovana, di per se stessa potrebbe costituire una valida fondazione; intendendo cioè che ci potresti appoggiare sopra le basi (larghe) della casetta.
    Comunque il lavoro che proponi ci senbra più che valido.
    Amedeu e c.

  38. Salve. Sto recuperando in giardino (dopo aver rimosso del brecciolino) una vecchia pavimentazione in peperino ad opera incerta, che è una pietra tipica della mia zona. Vorrei stuccarla in bianco in modo da creare un gradevole contrasto e mettere in risalto le irregolarità.
    Oppure potrei mettere della ghiaia fine nelle fughe ma come evitare la ricrescita dell’erbe infestanti?
    Come devo procedere e quali materiali devo utilizzare per fare un lavoro a regola d’ arte?
    Le pietre dovrebbero anche essere trattate con un impregnante perche’ sono molto porose?
    Come vedete molti dubbi e poche certezze sul da farsi
    Grazie

  39. Per Mauro.
    Per motivi ecologici non ti suggeriamo di usare un liquido diserbante.
    Puoi pulire i commenti fra le pietre, i maniera che stuccando le fughe con sabbia fine e cemento bianco (in abbondanza), tu lo possa fare entrare anche lateralmente sotto le pietre.
    Relativamente al trattamento delle pietre, puoi trovare presso i rivenditori di pitture per edilizia o presso i grandi magazzini tipo Leroy Merlin, Castorama, OBi o Bricoio, dei prodotti impregnanti che possono dare alla pietra il tono “umido” oppure “pulito” come pietra secca al sole.
    Amedeu e c.

  40. Salve, nonostante abbia letto e riletto l’articolo, desidero avere un consiglio che possa chiarire le mie perplessita’. Adiacente al mio balcone vi e’ un terrapieno di circa 30 metri quadri dove attualmente vi e’ un prato. Volevo eliminare il prato e creare una superficie di 4mx3m con delle mattonelle per esterno da 40×40 spessore 40mm posate senza fuga per poterci sistemare un ombrellone con tavolo e sedie allo stesso livello del balcone in modo che non ci sia nessun gradino e creare cosi un terrazzo di 12 metri quadri. Il terreno col tempo ha ceduto per cui il prato non risulta piano ma presenta una pendenza con un vistoso avvallamento. Che intervento bisogna fare? E’ sufficiente livellare il terreno e posare le lastre su un letto di ghiaia e sabbia? Se bisogna utilizzare cemento e maglia elettrosaldata ecc…lascio il prato. Ringrazio e saluto.

  41. Per Gio.
    Se il terreno tende ad abbassarsi in continuazione, data anche la piccola superficie che ti interessa, ti conviene non fare una platea di cemento, ma invece devi ricaricare il terreno pressandolo bene , anche con un rullo a mano, dopo di chè puoi mettere le mattonelle su un letto di sabbia.
    Qualora il terreno, con il tempo si riabbassi, potrai ricaricarlo nella parte che ha ceduto e piazzare di nuovo le mattonelle.
    E’ un sistema che ti richiederà della manutenzione annua, ma data la poca superficie non ti impegnerà più di tanto.
    Amedeu e c.

  42. Salve,
    nel mio giardino sto prevedendo un’area di 6mx2,80 che vorrei piastrellare con mattonelle 40×40 dove, principalmente, verrebbero organizzati pranzi e cene. Per ora ho solo effettuato lo scavo di 10cm ma ho alcuni dubbi sul come procedere:
    1. E’ possibile evitare il cemento? Siccome è la prima volta che faccio queste cose, vorrei evitare di rompere tutto in caso di problemi ma non vorrei nemmeno fare una posa che dopo 2 giorni è da rifare utilizzando solo sabbia opportunamente pressata e tirata.
    2. Nel caso la posa venisse fatta su un letto di sola sabbia, la rete elettrosaldata è inutile o potrebbe avere una sua utilità?
    3. Qualora fosse indispensabile posare a secco con una mescolanza di sabbia e cemento, visto che devo comprare sacchi da 25 KG, in quale proporzione miscelo? Il tuo verrebbe bagnato a fine posa.

    Grazie per le risposte

  43. Per Lorenzo.
    Si, con la sabbia la rete elettrosaldata è inutile.
    Parli di mettere a secco le mattonelle sopra un massetto di cemento (sabbia cemento e naturalmente acqua); ma in questo caso le mattonelle ti si muoveranno continuamente, a meno che tu non le muri con malta bastarda oppure tu le incolli con colla per mattonelle (vedi i nostri numerosi articoli sui pavimenti).
    Se vuoi evitare il cemento spiana e batti il terreno, poi stendici sopra non più di 4/5 cm di sabbia, tira con il regolo e stendi le mattonelle.
    Sigilla le fughe fra le mattonelle con terra fine.
    Fai si che intorno al rettangolo che hai creato, le mattonelle vengano “rincalzate” dalla terra, in maniera che questa tratterrà la sabbia durante le giornate di pioggia.
    Se non vuoi usare la sabbia fai tutto con la terra, ma devi colarla con un “colo” da sabbia che troverai presso tutti i magazzini edili.
    Amedeu e c.

  44. Ciao,
    devo posizionare una casetta in legno in giardino e dovrei far fare una base di cemento per evitare che il legno si deteriori al contatto con la terra. Vorrei saper a tal proposito sequalcuno mi sa dire quanto potrebbe costare (per avere un’idea) al mq questo lavoro… Grazie mille!!

  45. Per Gloria.
    Se la fai eseguire da una ditta, devi considerare lo spianamento del terreno, la messa in opera delle tavole perimetrali di contenimento, l’armatura con rete elettrosaldata, il getto in calcestruzzo .
    Per questo devi richiedere un preventivo ad una ditta, per questi lavori, dandogli la larghezza e lo spessore della soletta (dipende dalla grandezza e peso della casetta).
    Altra spesa è se in casa vi arrangiate con il “fai da te”: tanto esercizio fisico, parecchia fatica e molto risparmio.
    Amedeu e c.

  46. voglio alargare il marciapiedi de mio giardino,ma non lo so si mettere le lastre di cemento o piastrelle autobloccanti,perche non vorrei che affondono,invece vorrei che rimangono al stesso livello del marciapiedi.che me consiglia grazie mille per il suo aiuto.

  47. Per Irene.
    Ti consigliamo di fare un pavimento diverso dagli autobloccanti: per esempio cotto da esterno, mattonelle di cemento, gres ceramicato antiscivolo da esterno ecc.
    Non è il caso di mettere gli autobloccanti vicino alla casa (marciapiedi perimetrali), in quanto andrebbero ben stretti, ed effettuato un lavoro più costoso, per non far infiltrare acqua piovana verso la tua casa.
    Amedeu e c.

  48. Preventivo per pavimentazione parte del giardino e vialino esterno

  49. Per Rosanna.
    Devi prendere le misure della pavimentazione che vuoi mettere e come la vuoi realizzare e poi aiutarti con il nostro prezzario nel valutare il costo.
    Amedeu e c.

  50. vorrei pavimentare un giardino tergale in piano di 60mq. circa con delle lastre di pietra dello spessore di 3/4 cm,premesso che darò una pendenza per lo scolo delle acque piovane, posso poggiarle direttamente sul terreno e poi cementarne le fughe o devo costruire prima un massetto di cemento con rete elettrosaldata e poi procedere con la pavimentazione regolare? grazie daniela

  51. Per Daniela.
    Leggi attentamente l’articolo dal quale ti stiamo rispondendo.
    Ti suggeriremmo di seguire la prassi fatta per le mattonelle indicate in detto articolo.
    I giunti fra le lastre potresti realizzarli in terra battuta, con piantumata dell’erbettina da giardini, che servirebbe, in caso di pioggia, a non crearti dei solchi profondi.
    Altrimenti, se vuoi cementare le lastre, sei costretta a murarle su di un fondo stabile, possibilmente armato con rete elettrosaldata: a quel punto potresti allora murare, con malta cementizia, le pietre ed i commenti fra pietra e pietra.
    Amedeu e c.

  52. Vorrei sapere come posare il porfido su un vialetto carrabile.Che tipo di massetto fare e con quale percentuale di cemento e come eseguire la stuccatura. Premetto che ho già creato una platea in calcestruzzo dello spessore di 10 cm inserendo in essa una rete eletrosaldata con maglie da 20 cm.
    Complimenti per il vostro utilissimo sito.
    Cordiali saluti. Alessandro S.

  53. Per Alessandro.
    Ottimo lavoro.
    Adesso puoi murare le lastre con malta cementizia (tre secchi di sabbia grossa ed uno di cemento)
    Le lastre di porfido difficilmente hanno lo stesso spessore, per cui dovresti bagnare, quindi stendere un tratto di malta, adagiarvi le lastre e poi batterle con il manico in legno di un mazzuolo, controllando con una riga di alluminio la linearità e nel contempo la pendenza (con la livella a bolla).
    Poi proseguire il lavoro fino alla ultimazione del vialino
    I giunti o commenti puoi stuccarli a lavoro ultimato e quando la malta ha tirato.
    Puoi chiudere i giunti a filo estradosso pietra o leggermente incavati.
    Attenzione! facendo il lavoro in piena estate, rischi che la malta “tiri” troppo presto e che ciò vada a discapito della stabilità delle pietre. Ti consigliamo allora di effettuare il lavoro nelle ultime ore del pomeriggio, oppure proteggere, la parte fatta, dai raggi del sole.
    Amedeu e c.

  54. Ciao, in questi giorni sto rimettendo apposto una parte rialzata del mio giardino.
    In una parte di questo giardino era stato fatto una basamento rialzato dove era stata posizionata una casetta porta attrezzi.
    A quanto pare è stata fatta una gettata di cemento e poi sopra posizionate una serie di piastrelle quadrate. Lungo tutto il perimetro è stato messo del tufo, ma nella parte a livello con il giardino i mattoncini di tufo sono rimasti ben saldi grazie alla terra, ma nella parte “scoperta” (o rialzata) i mattoncini sono crollati avendo solo una base di sabbia.
    Vorrei chiederti come posso posizionare queste piastrelle in modo da non farle più cadere. C’è qualche prodotto che posso osare? e la malta è sconsigliata?

    ciao e grazie

  55. Per Massimo.
    Scusaci ma non riusciamo a comprendere.
    Sopra il basamento rialzato, di calcestruzzo armato, nel tuo giardino sono state posate (murate?) delle piastrelle a pavimento? Vero?
    Sul perimetro di tale basamento (all’esterno di esso) sono stati “messi” dei blocchi di tufo?
    La parte dei blocchi di tufo che poggia sule terreno non si è mossa? vero?
    Poi cosa è successo?.
    Dove i blocchi di tufo sono stati posti su di un letto di sabbia si sono mossi ? vero?
    Ora non comprendiamo il nesso fra le piastrelle ed i blocchi di tufo.
    Per favore spiegacelo più chiaramente se vuoi una risposta, oppure adopera “invio allegati” in cima al sito ed inviaci uno schizzo fatto a mano, tanto per capire meglio.
    Amedeu e c.

  56. Buonasera,
    vorrei creare un passo carrabile all’interno del mio giardino proprio davanti al cancello grande di entrata. Mi piacerebbe un qualcosa che comunque non rovini l’attuale prato ma che serva solo per far transitare l’auto.
    Pensavo a due file di pietre distanziate l’una dall’altra di circa 50 cm. per una lunghezza di 7 mt. e tra una pietra e l’altra rimanere l’erba.
    Che consiglio mi date? e come fare il lavoro affinchè sia duraturo nel tempo
    grazie per il vs. aiuto.

  57. Per Angelo.
    Vedi se in questo nostro articolo puoi trovare la soluzione per te
    http://www.coffeenews.it/giardini-di-casamettere-in-opera-mattonelle-per-vialino-o-aiuole-come-fare
    Amedeu e c.

  58. Buongiorno… Dovrei creare delle aiuole davanti all’ingresso di casa. Il camminamento è situato ad un’altezza superiore a quella del terreno di cm 40.
    Oltre a creare 2 gradini vorrei far raccordare la terra nelle aiuole laterali dal piano dell’ingresso al piano della terra…
    la mia domanda è: quale sarà la pendenza max di tali aiuole che mi andranno a determinare la lunghezza delle pedate dei miei 2 gradini, contando che alla loro estermità posizionerò blocchetti di tufo..? Avete per caso qualche consiglio per ridurre al minimo la pendenza? (non ho molto spazio sul fronte…)

    Spero di essere stato chiaro…! Vi saluto e vi ringrazio

  59. Per Nico.
    Purtroppo la tua spiegazione non ci rende l’idea della posizione ed elevazione di queste due aiole.
    Se vuoi, puoi mandare uno schizzo della pianta, fatto a mano e scannerizzato, servendoti della casella in alto della Home con scritto “Invio degli allegati”.
    Amedeu e c.

  60. OK APPENA POSSO SCANNERIZZARE IL MIO DISEGNO VE LO INVIO…MOLTO GENTILI…MA DOVREI SOLO SAPERE LA PENDENZA MAX DI UNA QUALUNQUE AIUOLA AL FINE DI NON INCORRERE IN PROBLEMI MAGARI DURANTE FORTI TEMPORALI…GRAZIE SALUTI

  61. Per Nico.
    Le aiuole normalmente si fanno in piano se un giardino è di modeste dimensioni. Più che altro per motivi estetici
    Se invece l’aiuola corre di fianco ad una strada o altro, di parecchi metri, si può dare anche dare una pendenza, che non ha percentuali da rispettare, ma semplicemente deve seguire l’andamento della strada o di altro.
    Amedeu e c.

  62. vorrei avere qualche foto di come pavimentare il mio viale che porta a casa mia ed al garage privato

  63. Per Francesco
    Per adesso le foto che abbiamo sui viali puoi trovarle nei rispettivi nostri articoli.
    Comunque in futuro prevediamo di ampliare tale argomento.
    Amedeu e c.

  64. Buongiorno, io vorrei togliere 9 m2 di giardino per creare una base dove mettere tavolo, sedie ed ombrellone per poterci mangiare d estate. Detto questo mi consigliate il metodo con la sabbia + mattonelle o gettata di cemento ? Vorrei fare un lavoro ed essere sicuro di non doverci rimettere le mani dopo poco tempo. Grazie mille e buona giornata.. Luca

  65. Per Luca.
    Dipende da cosa intendi montare come pavimento.
    Se vuoi fare un piazzale da giardino, basterà che tu posi uno strato di sabbia grossa dello spessore di circa 15 cm, ben battuto, e sopra puoi stenderci delle mattonelle 50×50, con fughe da 3 – 4 cm, dove puoi seminare l’erba.
    Altrimenti per qualsiasi altra soluzione devi fare un massetto cementizio, dello spessore di cm 10/12 circa, armato con rete elettrosaldata, e sopra puoi murarci qualsiasi pavimento (cotto, pietra ecc), oppure lasciarlo a cemento.
    Amedeu e c.

  66. salve, devo posare una casetta di legno per gli attrezzi in un terreno agricolo. Le misure sono m 2,00×2,00, h media m 2,30. Che tipo di lavoro devo fare? quali materiali? quanto devo scavare?

  67. Salve,
    devo posare in un campo agricolo una casetta di legno per gli attrezzi (dim. mt. 2,00×2,00, h media mt. 2, 30). Come si fa la posa? Quali materiali usare?

  68. Per Mariella
    Se la devi posizionare in un terreno quasi in piano, devi semplicemente alzare 4 tavole perimetrali, ben puntellate, poi devi gettarci all’interno del calcestruzzo (pietrisco, sabbia, cemento, oppure malta cementizia fatta con sabbia grossa e cemento) fino all’altezza di 15 / 20 cm circa,
    All’interno di tale massetto devi introdurre (durante il getto) una rete elettrosaldata del diametro da 8 mm, maglie da cm 20×20.
    Una volta seccato il tutto togli le tavole perimetrali.
    Amedeu e c.

  69. Devo posare una casetta per gli attrezzi in un terreno agricolo di 4 mq c.a.
    Come si fa la posa?
    grazie
    mariella

  70. Per Mariella.
    Spiana il terreno, battilo bene con palo di legno a testa ampia.
    Quindi costruisci una platea in calcestruzzo armato con una rete elettrosaldata da cm 20×20, diametro 8 mm.
    Altezza della soletta 15/20 cm
    La platea deve essere più larga della casetta (Almeno 50 cm per lato)
    Amedeu e c.

  71. grazie!
    Ma se invece volessi realizzarla su blocchi di calcestruzzo 20x40x20. Mi hanno detto che è una cosa possibile per una struttura così piccola.

    mariella

  72. Per Mariella.
    Potrebbe andare bene, però spiana bene il terreno e mura i blocchi, rifinendo il pavimento con malta cementizia; altrimenti con il tempo ti compariranno le lesioni.
    Amedeu e c.

  73. Ho un solaio al 1° piano e vorrei metterci l’erbetta, ho già montato la guaina a caldo, ora dovrò riportare il terreno. Mi trovo in difficoltà sullo spessore del terreno, per non gravare troppo peso, quanto terreno mi consigliate di mettere, per fare crescere l’erbetta?
    Mino

  74. trovo molto utile questo servizio.
    mino

  75. Per Mino.
    Dipende dal sovraccarico che il tuo solaio può sopportare, e che potrà dirti il tecnico che lo ha progettato.
    Devi consultarlo.
    Amedeu e c.

  76. Dovrei posare dei piastrelloni di luserna 50×50 spessore 5 cm su una superfice di terra di circa 50 metri quadri. Mi chiedevo se per posarle fosse meglio sabbia fine o ghiaietto e quanti centimetri ne occorrono.
    grazie

  77. Per Nicola.
    Se vuoi una risposta, per correttezza, inserisci la tua e mail.
    Amedeu e c.

  78. Eccola.
    Grazie Amadeu

  79. dovrei fissare un gazebo nel mio girdino e fargli la pavimentazione ma sono completamente insesperta … non vorrei cementare in quanto il giardino non è grandissimo e la casetta in legno ha già occupato molta parte dello spazio.
    Inoltre non vorrei in un futuro togliere il gazebo e avere l’inconveniente del basamento in cemento da dover togliere …
    ti chiedo cortesemente un consiglio
    Grazie mille

  80. Per Roberta.
    Se il Gazebo è di legno, devi proteggere la parte terminale dei montanti e che viene infissa nel terreno.
    Puoi trattarla con del bitume a freddo.
    Dopo avere scavato delle buche di almeno 30 cm di profondità e larghe poco più della sezione dei montanti, puoi bloccare questi con malta cementizia e “cunei” costituiti da semplici pezzi di mattone battuti a stringere i montanti stessi contro le pareti delle buche.
    Ricopri con terra la parte superficiale.
    Pavimenti l’interno con mattonelloni (50×50) in graniglia, oppure lasci a prato o metti qualsiasi altro materiale ti aggrada.
    Lavoro veloce, poco ingombrante e poco costoso.
    Amedeu e c.

  81. ti ringrazio per il pronto consiglio.
    Il gazebo è in ferro zincato, comunque penso che farò quello che tu mi hai consigliato.
    Per la pavimentazione invece volevo avere alcune specifiche: se posiziono i piastrelloni in graniglia devo farci un fondo? (non so scavare 5 cm mettere della sabbia e poi i mattonelloni?) perchè la mia paura è che non rimangano fissi nel tempo e spostandosi magari qualcuno può inciampare …
    grazie mille !!!
    ciao

  82. Per Roberta.
    Si, uno strato di sabbia in uno scavo di 5 cm permetterebbe di posare bene i mattonelloni e di rendere il tutto più unito e stabile.
    Fa piacere che molte donne si dedichino al “fai da te”, ed anche con competenza.
    Amedeu e c.

  83. ti ringrazio i complimenti sono sempre ben accetti!
    grazie ancora per i tuoi preziosi suggerimenti
    ciao

  84. Buongiorno,
    per caso ho trovato questo sito e devo subito farle i complimenti perché è davvero ricco di spunti per realizzare lavori in casa.
    Ho una domanda a tal proposito: ho delimitato l’orto dal giardino con un sentierino, posando piastrelloni in cemento lavato con ciottoli da 50×50.
    Ho fatto un piccolo scavo direttamente nella terra, posato alcuni cm di sabbia e ghiaia e infine la piastrella, attorno alla quale è cresciuta l’erba.
    Tutto bene fino all’estate scorsa, ma quest’inverno uno sfacelo! Praticamente il gelo ha creato crepe nel terreno, le piastrelle sono come “annegate” nell’erba e sono sprofondate, sollevando tutta la terra circostante che sembra gonfia.
    Ora devo risistemare il tutto, ha qualche consiglio in particolare per avere una maggiore stabilita?
    Ancora complimenti,
    gischio

  85. Per Gischio.
    Strano, perchè si tratta di un lavoro semplice, che a nostro avviso avevi realizzato bene.
    Può darsi che il terreno non sia permeabile, e che si sia creata una vasca con l’acqua della neve sciolta e poi il ghiaccio.
    Il ghiaccio aumentando di volume ti ha fatto saltare il pavimento.
    Devi ricolmare la “vasca” e posizionare i mattonelloni sulla semplice terra, ma a piano di campagna.
    Amedeu e c.

  86. Salve,
    dovendo piastrellare parte del mio giardino (fondo argilloso), mi chiedevo se bastasse fare uno scavo di circa 10-15 cm, battere il terreno, stendere un telo di tessuto non tessuto, posare 10 cm circa di sassolini sminuzzati, per poi posare sopra i piastrelloni di cemento 40×40, sigillando le fughe (pochi mm) con sabbia fine.
    Grazie,
    Roberto

  87. Per Roberto.
    Se il tuo giardino è argilloso come dici, evita di creare delle vasche di acqua.
    Crea un cordone perimetrale, con cordoli bloccati nella parte bassa, ma lasciando delle vie di fuga all’acqua piovana; poi esegui il lavoro come hai detto tu, ma sopra il piano di campagna del giardino, e non in una vasca a tenuta.
    Amedeu e c.

  88. Complimenti per il sito.
    Ho letto molti commenti e ho trovato moltissime informazioni utili.
    Una domanda: dovendo fare una pavimentazione esterna posata su un battuto di cemento armato con rete elettrosaldata non conviene fare anche un fondo drenante con pietrame? se si mi sai dire quale tipo?
    Il muratore per migliorare la stabilità del terreno e anche in parte per drenarlo ha utilizzato delle pietre di un ex giardino roccioso smantellato e spaccate sul posto. Pensi sia stato un lavoro inutile? Ti sembrerebbe opportuno mettere in questo sottofondo anche macerie di una vecchia pavimentazione?
    Grazie mille e complimenti ancora

    Ilaria

    • Per Ilaria.
      Se fai un massetto in calcestruzzo armato, il sottofondo deve essere, non solo sano, ma anche stabilizzato, per cui, ricaricando il terreno con pietre e macerie varie, dovresti almeno compattarlo, altrimenti non ne vediamo la necessità.
      Relativamente all’aspetto drenante, invece, lo troviamo inutile, in quanto un massetto di idoneo spessore lascia passare poca acqua piovana, che va regimata in superficie.
      Amedeu e c.

  89. grazie mille per la risposta…
    e complimenti ancora per il sito

    Ilaria

  90. Buongiorno,sto facendo costruire casa su un terreno in pendenza,vorrei sapere come faccio a fare un giardino su questo tipo di terreno,tenendo conto che una parte é stato livellato (innalzato) per poter fare la piattaforma
    di costruzione.
    la superfice del terreno rimasto é di circa 700 m2
    Grazie

    • Per Rosario.
      Avrai sicuramente un progetto firmato da un professionista e che devi seguire.
      In tale progetto saranno indicati anche gli eventuali muri a retta, le scale esterne (?) e quanto altro necessario per costruire un edificio, a mezza costa, in pendenza.
      La soluzione la troverai seguendo i disegni (Se fatti come si deve).
      Amedeu e c.

  91. Salve
    Purtroppo in Francia i progetti si limitano solo alla costruzione della casa,in pratica l’azienda costruttice ti fa il progetto s inserendo solo le mura di recinzione,ma poi per quest’ultimi e per le scale esterne e quant’altro che riguarda l’esterno(al di là del metro e mezzo)dovrei chiamare un’altra azienda o artigiano che mi completi i lavori(in pratica mi hanno detto che per fare tutti i lavori esterni anche loro sono costretti a rivolgersi a degli artigiani o piccole aziende,quindi tanto vale che li contatti io direttamente)
    ecco il motivo per cui mi sono rivolto a questa rubrica,cercare di avere delle idee di come sviluppare il tutto.
    grazie
    P.S. Complimenti per il vostro sito.
    Rosario

    • Per Rosario.
      Non conosciamo il sistema di operare delle ditte francesi.
      Quasi sicuramente esiterà, come in Italia, un documento scritto e controfirmato, tipo il nostro capitolato di appalto ed il contratto di appalto.
      Altrimenti come vengono regolati i rapporti fra il committente e la ditta?
      Ogni cantiere diventerebbe un problema giudiziario.
      Quindi, parla con il tuo tecnico (Direttore dei lavori?), ed insieme chiarite quale era l’atto che regolava i vostri rapporti, e se la ditta li sta rispettando a pieno.
      Altro non possiamo aggiungerti.
      Amedeu e c.

  92. Ciao,
    Visto l’ultimo messaggio datato giugno spero che il servizio sia ancora attivo per esporre i miei dubbi che elenco di seguito. Ho un giardino dove dovrei mettere un gazebo circolare in ferro con telo di 3,5m di diametro, il terreno è argilloso e presenta alberi da frutto con un piccolo dislivello, siccome ho paura che con il vento possa volare via vorrei ancorarlo a terra e pensavo di farlo fissandolo a degli autobloccanti in modo da poter ricavare sotto il gazebo anche un posto dopo posizionare tavoli e sedie. Pensavo inoltre di posizionare in una zona limitrofa al gazebo un barbecue in cemento. Mi consigli di mettere il massello in calcestruzzo in tutte e due i pavimenti con le proporzioni spiegate nell’articolo oppure di metterlo solo sotto il barbecue aumentando la gettata di calcestruzzo? Le radici degli alberi possono intralciare la pavimentazione? Come posso fare la pavimentazione in modo circolare? Debbo livellare il terreno in dislivello prima di tutto oppure non importa? GRAZIE e complimenti per il sito pieno di consigli preziosi!!
    Demetrio

    • Per Demetrio
      Devi scusarci per la risposta che non possiamo darti.
      Questo 1° maggio, dopo anni, abbiamo voluto prenderci tre giorni di riposo e le domande nel frattempo accumulate sono state talmente tante che non ce la facciamo a rimetterci in pari con l’arretrato.
      Risponderemo alle nuove domande a partire dal giorno 03 maggio 2013
      Grazie.
      Amedeu e la Redazione

  93. Ciao Amedeu, grazie per tutti questi pratici consigli che ci dai…
    il mio problema è un altro….
    ho un giardino con pietre per camminatoio… in 3 anni non gli ho passato nulla e quindi, adesso sono quasi tutte “nere o verdi scure” per le intemperie… mi sono deciso di pulirle…. ma non sò cosa usare….
    basta un’idropulitrice o un prodotto disincrostante a base acida diluito con acqua? Grazie e buon lavoro.

  94. Ciao, volevo un consiglio… intorno a casa ho un marciapiede in opus incertum di luserna, ora vorrei creare una zona per tavolo e sedie, togliendo del prato… se mettessi delle lastre di luserna a correre grosse, posate a secco, ma senza erbetta, ci potrebbe stare…o nonnsta bene? Metto sabbia e ghiaietto…..posandole il più vicino possibile. ?.. cosa ne pensi?

  95. buongiorno, mi servirebbe un consiglio, vorrei rendere carrabile un pezzetto del mio giardino (7×5)per adibirlo a parcheggio di 2 auto, mi chiedevo, visto che sono in possesso di parecchi massi/rocce (alcuni anche molto grossi, 50 cm diametro circa) se potevo utilizzarli mettendoli sotto ad uno strato di ghiaia e terra.

    • Per Andrea.
      Se vuoi disfarti dei massi, puoi usare questo sistema, ma logicamente avrai dei costi maggiorati dovuti allo scavo e alla movimentazione dei massi stessi.
      Riteniamo sia più semplice effettuare un massetto cementizio di altezza adeguata, armato con rete elettrosaldata.
      Sopra potrai murarci o incollarci il pavimento che più desideri.
      Amedeu e c.

  96. Ho un giardino che vorrei coprire di circa 4 metri quadri con mattonelle cemento,sono allergia all’erba ecc posso farlo ho ci vogliono i permessi..Grazie mille

  97. Salve mi serve un consiglio..del ingresso del cancello fino al ingresso di casa ce un viale grosso di terra..cosa posso mettere ghiaia?o un altra soluzione economica se è possibile..grazie..e se avete qualcuno a chi posso rivolgermi.

    • Per Evelin.
      Tale viale deve avere il profilo a schiena, in maniera da scaricare in fosse laterali.
      Qualora il terreno del viale sia estremamente umido e inconsistente, metterci la ghiaia sopra, comporterà che la stessa viene assorbita dal fondo e non troverai il sistema di mantenerlo.
      Ti consigliamo di fare eseguire un sopralluogo da un tecnico professionista, oppure da una ditta esperta in strade, che ti consiglierà, nel caso occorra riportare del materiale inerte e compattarlo, prima della ghiaia.
      Amedeu e c.

  98. Per Adriano.
    E’ un bel sistema che necessita di parecchio lavoro, per cui il prezzo che ti hanno rimesso, se comprendente tutto (Sbancamento, creazione del piano, riporto terreno , autobloccanti, cordoli laterali, pomice, seminazione, ecc.) è accettabile.
    Amedeu e c.

  99. Per Giancarla.
    La temperatura esterna molto bassa può incidere sul lavoro, a meno che non adoperino un liquido additivo antigelo.
    Comunque, la soluzione migliore sarebbe eseguire l’opera in una stagione più mite.
    Amedeu e c.

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