Il dovere di installare le Linee Vita di protezione anticaduta dai tetti

Il dovere di installare le Linee Vita, per impedire l’eventuale caduta di persone dai tetti, è scaturito, dopo decenni di incidenti mortali, da una legislazione emanata ad hoc.

L’installazione di una Linea Vita si rende necessaria in un edificio di nuova costruzione o in fase di ristrutturazione, affinchè con le sue idonee apparecchiature possa salvaguardare quel personale che nel corso degli anni dovrà effettuare lavori di manutenzione o similari.

Le “Linee Vita”, serviranno ad abbattere quel triste primato nel campo dell’edilizia, che riguarda gli incidenti mortali sul lavoro.

La presentazione di un progetto di nuova costruzione o di ristrutturazione o restauro di una copertura deve essere accompagnato da un idoneo progetto di installazione di una “Linea Vita”, studiata secondo la conformazione della copertura e dei pericoli che possono minacciare la salute di ogni singolo operaio.

Le Linee Vita sono costituite da un insieme di punti fissi o girevoli e da corde in acciaio, che devono permettere al personale che vi lavora di muoversi nella più assoluta sicurezza.

Al termine della installazione di dette Linee Vita deve essere depositato un certificato di collaudo da parte del tecnico progettista e  della ditta produttrice certificata per tali manufatti.

Adesso iniziamo a vedere quella che è la legislazione vigente

Normative Tecniche

UNI EN 795/2002 

Protezione contro le cadute dall’alto – Dispositivi di ancoraggio – Requisiti e prove

Versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 795 (edizione luglio 1996) e dell’aggiornamento A1 (edizione ottobre 2000).

La norma specifica i requisiti, i metodi di prova e le istruzioni per l’uso e la marcatura dei dispositivi di ancoraggio progettati esclusivamente per l’uso con dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto.

Linee Guida ISPESL di interesse

Dispositivi di protezione anticaduta

Linee guida per la scelta, l’uso, e la manutenzione di dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Sistemi di arresto caduta (2004).

Linee Guida ISPESL fascicolo edito dall’ISPESL per la prevenzione delle cadute dall’alto.

Norme UNI sui sistemi e dispositivi anticaduta 

Raccolta di tutte le norme UNI  riguardanti sistemi e dispositivi anticaduta.

Sono indicati: il numero della norma, il titolo e il contenuto. Tutte le norme UNI sono acquistabili dal sito dell’ente nazionale italiano di unificazione (UNI).

Normative Nazionali

Già con il decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n.547, "Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro" , e con il decreto del Presidente della Repubblica 7 gennaio gennaio 1956, n.164, "Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni", si introducevano già da mezzo secolo i concetti del lavoro in quota, di cinture di sicurezza, andatoie, passerelle,ecc. 

Il quadro normativo nazionale si è poi arricchito negli anni di elementi atti a migliorare la sicurezza dei lavori in quota. 

Il quadro normativo

–      Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n 626 e s.m.i.

–      Decreto legislativo 14 agosto 1996, n.494 e s.m.i.

–      Decreto Legislativo 8 luglio 2003, n.235

–      Legge del 3 agosto 2007, n.12 , "Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia", prevede l’emanazione di un nuovo testo unico in materia.

–       Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81, "Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro" pubblicato con la Gazzetta Ufficiale n.101 del 30 aprile 2008 – Suppl. Ordinario 108.

E’ costituito dalla sommatoria delle previgenti norme raccolte e suddivise nei tredici "Titoli" che costituiscono l’ossatura del Testo Unico , abrogandone la validità dei relativi atti legislativi; importanti elementi, anche di novità, sono contenuti nei cinquantuno allegati che completano il nuovo quadro normativo.

–     Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n.106, modificativo del D.Lgs 9 aprile 2008, n.81, vengono ulteriormente chiarite le figure coinvolte con compiti iguardanti la sicurezza del lavoro: con tale DL si è tentato di sanare alcune delle lacune del precedente decreto.

Passiamo adesso a vedere sinteticamente in cosa consiste in pratica una Linea vita, ed a a tale proposito prenderemo in esame i prodotti della Trentino Sicurezza (Provincia di Trento), primaria ditta nel campo di tali applicazione.

Tutti i prodotti della Trentino Sicurezza sono progettati e realizzati per soddisfare elevati standard qualitativi.

I dispositivi anticaduta vengono sottoposti alle verifiche previste dalla norma UNI EN 795/2002 per la certificazione e dal D.L. 475/92 per la marcatura CE

 Le prove vengono effettuate da un Ente notificato di certificazione europea, nominato dal Ministero dell’Industria.

 I prodotti delle Trentino Sicurezza vengono garantiti 10 anni dalla data di acquisto.

Adesso passiamo brevemente a vedere in cosa consiste realizzare una Linea Vita su di un tetto e quali sono i suoi componenti principali.

Nella immagine sottostante, vediamo che la Linea vita è composta oltre che da corde in acciaio, da punti di ancoraggio singolo, da sistemi di accesso e da accessori vari. 

1 Vari prodotti 1     

Segue una immagine completa di Una Linea Vita montata sul colmo di un tetto.

2 Linea Vita 1    5 Linea Vita 2 p

Sotto ancora, le immagini dei punti di ancoraggio singolo che sono realizzati a secondo la struttura componente del tetto (In cemento armato o in legno) e possono essere girevoli o fissi.

3 Punto singolo di ancoraggio 1  5 m Punto fisso  1 6 Punto fisso 2

I sistemi di accesso al tetto e quindi alla linea vita, sono importanti, e possono essere: ad ancoraggio provvisorio, oppure fisso , in maniera da permettere ad una scala a pioli di agganciarsi ad esso nella massima sicurezza.

4 Sistemi di accesso 1   7 Punti di accesso 1   

Gli accessori sono elementi importanti della Linea Vita, e possono interessare il fissaggio della corda in acciaio, oppure costituire i moschettoni di aggancio o altre simili ed importanti attrezzature di completamento

5 a Accessori 1  Accessori vari 1

Si deve concludere, riconoscendo che tali installazioni, nel complesso del costo di un’opera edilizia incidono poco, ma costituiscono un’ancora di salvezza di una persona che intende accedere al tetto per qualsiasi tipo di lavoro voglia effettuare.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA 

 

 

di
amedeu

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