Installazione faretti da incasso in soffitti di cartongesso seguendo la vigente normativa che impone particolari regole di sicurezza.
I faretti ad incasso sono la soluzione ideale in presenza di controsoffitti, specie di cartongesso: illuminano; mettono in risalto i dettagli e conferiscono eleganza a ogni ambiente.
Proseguiamo osservando dalle immagini e apprendendo dalla descrizione le operazioni da effettuare per eseguire un lavoro a regola d’arte.
Materiali necessari
Faretti ad incasso, trasformatore elettronico, nastro isolante, cavi elettrici
Attrezzi necessari
Flessometro Matita, trapano, sega a tazza, cutter, rilevatore digitale di metalli, pinza spelafili, pinza universale, giravite isolato, filo di ferro.
Definizione dell’impianto
Sicurezza
Togliere la corrente elettrica generale prima di qualsiasi intervento sull’impianto.
Verificare con un tester l’assenza di corrente, se è stato chiuso solo l’interruttore magnetotermico di zona.
Segnare l’impianto
La posizione
Con un rilevatore digitale di metalli cercare i profili del controsoffitto, per evitare di forare in corrispondenza della struttura di sostegno del cartongesso.
Segnare i punti di installazione dei faretti sul controsoffitto.
Illuminazione di quadri
Scegliere dei faretti orientabili, rilevare la distanza tra il centro del quadro e il bordo del muro e riportarla sul controsoffitto.
Illuminazione di un Bagno
La normativa impone particolari regole di sicurezza.
Per posare i faretti si deve tenere conto del volume di sicurezza, del grado di protezione IP e della classe del faretto.
Il volume del bagno, di regola, viene suddiviso in 4 parti. Nel volume 0 (in rosso) non è consentita alcuna illuminazione.
Selezionare in Volumi
Volume 1
Faretti con un grado di protezione minimo IP 24 e classe 3, posti ad un’altezza di 2,25 metri per garantire sicurezza in caso di schizzi d’acqua.
Volume 2
Faretti con un grado di protezione minimo IP 23 e classe 2
Volume 3
Tutti i tipi di faretto.
Il trasformatore dei faretti a bassa tensione incassati nei volumi 1 – 2 – 3 deve essere sempre collocato nel volume 3 o al di fuori di esso.
Eseguire i fori dei faretti
Adoperare la sega a tazza
Se abbiamo una sega a tazza della stessa misurare il diametro dei faretti ad incasso, appoggiare, poi, la punta sul segno e forare ben diritto.
Seghetto da cartongesso
In mancanza di una sega a tazza, segnare il contorno del taglio sul muro con una matita.
Fare un foro all’interno del tracciato per permettere il passaggio della lama e tagliare seguendo la linea di contorno.
Raccordare i faretti
Se sono stati scelto faretti da 12 volt, collegare i conduttori di alimentazione al trasformatore: svitare il coperchio e raccordare i fili elettrici alla morsettiera
Collegare il cavo precablato alla morsettiera 12 volt con un giravite isolato.
Fai fare passare il cavo di foro in foro, aiutandosi con il filo di ferro: risulterà più semplice l’operazione
Raccordare le spine
Raccordare la spina del primo faretto al trasformatore e spingerla dentro il controsoffitto.
Installazione faretti
Installare il faretto nella sua sede con le molle verso l’alto.
Comprimere le molle per farle passare e spingere fino ad incastro avvenuto.
Se è stato scelto un faretto da 230 volt, ricordarsi che i fili elettrici devono essere già installati nel controsoffitto: basterà collegarli alla morsettiera.
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
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