Impermeabilizzare con una malta cementizia monocomponente fibrorinforzata

Descrizione

Affrontiamo l’argomento di come impermeabilizzare con una malta cementizia monocomponente fibrorinforzata, flessibile, a base di cementi modificati con speciali polimeri alcali resistenti, contenente aggregati selezionati  granulometricamente fini ed additivi idonei, tutti quei sottofondi in calcestruzzo soggetti a deformazioni; tale malta è è particolarmente idonea per l’applicazione sia a spatola, che a pennello o a rullo.

La denominazione della malta preconfezionata in sacchi è Sikalastic-1K della Sika Italia.

Sikalastic-1K

Dove impiegarla

– Protezione delle superfici in calcestruzzo, per il miglioramento della durabilità;

– Idonea al contatto con acqua potabile secondo D.M.174-2004;

– Impermeabilizzazione e protezione delle strutture idrauliche come bacini, serbatoi, tubazioni in calcestruzzo, vasche e canali;

– Impermeabilizzazione e protezione di muri esterni interrati;

– Impermeabilizzazione interna di acqua in lieve controspinta, su muri e pavimentazioni di scantinati;

– Rivestimento protettivo per il rinforzo delle superfici in calcestruzzo, contro gli effetti dei sali disgelanti, degli attacchi da gelo-disgelo ed   anidride carbonica.

– Impermeabilizzazione di terrazze e balconi ed ogni genere di superficie esposta agli agenti atmosferici

Dati del prodotto

Aspetto / Colore  Grigio chiaro

Confezioni            Sacchi predosati da 20 kg

Conservazione    12 mesi dalla data di produzione, se adeguatamente conservato negli imballi originali sigillati, in ambiente fresco ed asciutto.

Base chimica       Cemento modificato con polimeri, aggregati selezionati, additivi e fibre.

Dati tecnici 1   

Dettagli di applicazione

Consumo                     circa 1,2 kg/m2/mm.

Qualità del substrato

Il substrato deve essere correttamente stagionato, strutturalmente solido ed esente da polvere, sporcizia, materiali in distacco, contaminanti superficiali quali olio, grasso ed efflorescenze

Preparazione del sottofondo

Il substrato dovrà essere preparato mediante adeguate tecniche di preparazione meccanica, come idrolavaggio ad alta pressione o sabbiatura, al fine di rimuovere ogni traccia di precedenti rivestimenti che possano ostacolare l’adesione del prodotto.

Il calcestruzzo danneggiato o cadente a scaglie dovrà essere prima riparato utilizzando malte Sika MonoTop.

Per una impermeabilizzazione ottimale in piscine, vasche, serbatoi e stanze interrate, può essere utile realizzare sgusce tra pavimento e pareti utilizzando malte idonee.

Le discontinuità in gettate di calcestruzzo, tubazioni, punti luce ed impianti dovranno essere sigillate con materiali idonei.

Prima dell’applicazione il sottofondo deve essere idoneamente inumidito.

Evitare comunque ristagni acqua o condensa (la superficie bagnata deve presentare un aspetto opaco scuro, ma non lucido).

Sikalastik 1K, per esempio, è stato adoperata nella impermeabilizzazione della canaletta laterale di questa piscina tondeggiante di forma irregolare.

Impermeabilizzare con una malta cementizia monocomponente fibrorinforzata 1  Canalette di sfioro di una piscina 1  

Metodo di applicazione

L’applicazione del prodotto può avvenire mediante:

– Spatola, esercitando una buona pressione di compattazione sul supporto;

– Rullo a pelo medio-corto, per ottenere una quanto più omogenea distribuzione del-prodotto sul supporto;

– Pennello o pennellessa, incrociando il verso di applicazione tra le mani.

– Spruzzo: per tale operazione è consigliabile contattare il Servizio Tecnico della Sika, per avere maggiori informazioni

Lo spessore totale di applicazione dovrà essere di almeno 3 mm, in almeno due strati.

Lo spessore massimo raccomandato per ogni strato applicato è:

– a spatola/spruzzo: 2 mm;

– a rullo/pennello: 1 mm.

L’applicazione deve essere eseguita ottenendo strati continui, di spessore uniforme.

Attendere sempre l’indurimento dello strato precedente prima di applicare lo strato successivo.

Sikalastic-1K non è frattazzabile, quindi nel caso la superficie del prodotto non si presenti sufficientemente liscia, si potrà procedere,solo a completo indurimento, alla rimozione di ogni irregolarità mediante leggera abrasione 

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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di
amedeu

2 commenti

  1. Ho avuto modo di provare la efficacia di Sikalastik 1 k usati dalla ditta appaltatrice in due balconi della mia palazzina vecchia di una trentina d’anni, ma devo dire che i risultati sono stati differenti in quanto nel balcone inferiore, ancora oggi a distanza di quasi 5 anni la resa è stata ottima e rispondente alle qualità del prodotto.
    Invece, nel balcone superiore l’efficacia del prodotto non è stata altrettanto idonea in quanto l’applicazione è avvenuta su una superfice precedentemente trattata con un prodotto bicomponente circa 9 anni prima.
    In pratica dopocirca tre anni, si sono ripresentate infiltrazioni e da un saggio effettuato da un tecnico su una porzione di balcone, è emerso che alcuni processi chimici corrosivi hanno indebolito la resistenza del prodotto successivo, vanificando la seconda ristrutturazione effettuata.
    Calogero

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