Muratura di mattoni intonacati o a facciavista

Facciamo questo articolo perchè ci sono molte persone interessate a sapere come si realizza un muro di mattoni.

Per mattoni si possono intendere i mattoni pieni oppure i multifori (cioè quelli con tanti piccoli fori circolari sulla faciata maggiore), entrambi delle dimensiomi di cm 25x12x5,5.

                                
Ebbene, la loro posa in opera non è diversa da quella dei blocchi in laterizio  oppure da quella dei doppi uni (doppio mattone 25x12x12) oppure ancora da qualsiasi altro componente delle murature in edilizia, tipo blocchetti in cementopomice, blocchi di pietra tagliata, ecc.

Si parte realizzando i calandri  poi si tende la corda guida fra i calandri.

Si ricorda che detti calandri possono essere semplici, cioè costituiti da due tavole di sfasciatura spesse cm 2,5, diritte, inchiodate alle pareti dove si attesterà il muro, con chiodi di acciaio, oppure più complessi, tipo quelli da costruire quando il muro è isolato, o ancora quando si deve partire con la realizzazione di murature su solai gettati, per poi alzare una costruzione.

L’uso dei mattoni in edilizia si perde nella memoria dei tempi e si racconta che gli antichi Egizi li facevano impastando l’argilla con la paglia e facendoli cuocere al sole.

Adesso l’uso del mattone è diminuito, anche nel caso di edifici in muratura e non in cemento armato, in quanto sono molto pesanti nei confronti di altri laterizi.

Proseguiamo:

Una volta alzati i calandri e tesa la corda guida, si inizia a murare con malta bastarda la prima fila di mattoni (si  costruirà un muro dello spessore di cm 25, ma può essere anche di cm 45,  di cm 30 o cm 12,5, a secondo l’uso cui questi è destinato ) partendo con il mattone intero.
finita la riga, si alza la corda e si parte con il mezzo mattone; la terza fila partirà con il mattone intero e così via.
L’essenziale è seguire sempre la corda guida e controllare l’orizzontalità dei mattoni con la livella a bolla, aggiustandoli battendoci di punta con il manico della mestola o cazzuola oppure con il manico del mazzuolo.

Si allegano due schizzi quali esempio di come si devono murare i mattoni

                         

CLICCA SULLE IMMAGINI

In definitiva è un lavoro che risulterà più fatricoso che non murare i blocchi da cm 18x25x30, in quanto ci vorrà molto più tempo e più malta.
Altro non c’è da dire.
Se il muro di mattoni dovrà essere a facciavista, i mattoni dovranno essere perfettamente allineati nella parte in mostra, ed i giunti orizzontale e verticali dovranno essere tutti uguali.
Di solito si sceglie come altezza del giunto di malta la misura 1 cm.

Alla fine della giornata di lavoro, si dovrà passare nei commenti realizzati un ferro tondino del diametro 8/10  piegato a gancio ad una estremità, ed il dorso del gancio si deve strusciare nel commento di malta.
Quindi si devono pulire i mattoni con uno straccio asciutto, passandolo diverse volte.

Nel caso invece di un muro intonacato si dovrà procedere come da me spiegato in articoli precedenti.

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

 

di
amedeu

53 commenti

  1. Salve innanzitutto complimenti per il sito sono riuscito a fare tanti piccoli lavori grazie a voi, adesso però vorrei procedere a nuova fugatura di una parete faccia vista in mattoncini pieni di circa 30 anni la parete è esterna e circa 25 metri quadri, mi nteresserebbe sapere come procedere senza sporcare totalmente i mattoncini che ovviaamente data l”età sono molto porosi , ho sentito parlare di un utensile tipo quello che usano i cuochi per le creme per capirci, dove inserire il prodotto per la fuga e spingerlo dentro, a fine lavoro è utile passare un impermeabilizzante a pennello? vi ringrazio se mi risponderete , ho una buona manualità, da to che come lavoro faccio l”odontotecnico. grazie

  2. Per Arturo.
    Grazie.
    L’attrezzo del quale parla lei dovrebbe essere una pistola tipo di quelle da silicone ma con il cilindro caricabile.
    Dovrebbe provare a trovarla presso magazzini “fai da te” tipo Castorama, Obi o Brico.
    Comunque riteniamo che il sistema più pratico e facile nel rifare le fughe, sia quello di usare una piccola pennellesa rettangolare, con la quale attingere il cemento o altro, tipo il Fugabella (impastati non troppo liquidi) e passarlo nei commenti.
    Ogni metro circa, con un panno leggermente bagnato, va asportato immediatamente il cemento che si deposita o cola sui mattoni.
    E’ un lavoro da certosino, ma che darà dei risultati ottimi.
    Amedeu e c.

  3. Innanzi tutto complimenti per il sito e gli articoli fatti molto bene.
    Vi chiedo un consiglio: nel giardino della casa che ho comprato c’è una vecchia casetta prefabbricata fatta con pannelli di cemento spessi dai 2 ai 5 cm, vorrei farci una controparete con dei mattoni per rinforzarla e per estetica, cosa mi consigliate?
    Grazie
    Enrico

  4. Per Enrico.
    Poichè le pareti sono così sottili, il nostro dubbio è come fa a restare in piedi questa casetta, a meno che non siano pannelli, in cemento vibrocompresso, prefabbricatie incastrati fra due pali di cemento pure essi prefabbricati, tipo recinzione.
    Si può rinforzare il tutto, ma prima devi chiarire questo aspetto costrittivo.
    Amedeu e c.

  5. Grazie Amedeu per la risposta, in effetti è fatta come hai scritto tu con pannelli e pilastrini in cemento.
    Grazie ancora
    Enrico

  6. Ciao e grazie per i consigli!
    una domanda: sto stonacando completamente una volta a stella in tufo e vorrei lasciarla a faccia vista.
    Mi potreste spiegare come fare per ottenere un buon risultato fai da te e quali prodotti utilizzare?
    Grazie mille.
    Francesco

  7. Per Francesco.
    Stonacare una volta di vecchi mattoni è sempre molto impegnativo e difficoltoso, tantopiù se sono murati a sfoglia e non a coltello.
    Il metodo che ti suggeriamo è senza dubbio quello della sabbiatura (Troverai in questo sito un articolo su tale lavorazione)
    Senza dubbio può essere costoso, ma il lavoro finito è eccezionale.
    Amedeu e c.

  8. Ciao una domandina all’esperto.
    Posso rivestire un pilastro in legno lamellare con mattoni facciavista sabbiati?
    grazie……..

  9. Per Claudio.
    Devi chiarire meglio la domanda.
    Il pilastro è di cemento armato, mattoni, altro? E’ rivestito con perlinato di legno lamellare? Perchè vuoi mantenere il legno lamellare sotto i mattoni?
    Certo comprenderai che la tua domanda è veramente strana.
    Devi dettagliarla meglio.
    Amedeu e c.

  10. ho una tettoia costruita completamente in legno lamellare con tanto di travi,perlinato ecc. la tettoia è sorretta da pali in legno lamellare (pilastro) . Questi pali in legno lamellare vorrei rivestirli con mattoni sabbiati, a lavoro finito risulterebbe che la tettoia poggia su pilastri di mattoni e non più su pali in legno.
    (di solito ho visto rivestire con mattoni sabbiati pilastri in cemento armato e ferro o costruire pilastri completamente di mattoni).
    la mia domanda è: cosa succede se chiudo il pilastro di legno lamellare all’interno di mattoni sabbiati? è possibile fare questo lavoro? se si’ come fare per evitare che il pilastro in mattoni si lesiona? (perchè il legno all’interno dei mattoni con la temperatura alta potrebbe dilatare e rompere i mattoni.
    spero di essere stato chiaro grazie ancora per il consiglio.

  11. Per Claudio.
    E’ una struttura in legno lamellare calcolata e costruita secondo certe caratteristiche.
    Circondare questi montanti in legno lamellare con pilastri di mattoni, sabbiati o no, ti potrebbe comportare l’ammaloramento veloce del legno stesso (rinchiuso e privo di aereazione).
    Fra l’altro non sappiamo quali sono i vincoli che legano la tettoia ai pilastri in legno.
    Quindi il consiglio che ti diamo, è quello di fare eseguire un sopraluogo da un tecnico professionista abilitato, possibilmente un ingegnere.
    Amedeu e c.

  12. ciao a tutti, ho un grande problema, in casa ho due archi rivestiti con dei mattoncini sabbiati, di cui questi mattoncini sono pieni di polvere a causa dei lavori che sono stati fatti. ho provato con qualche prodotto che mi hanno consigliato x pulirli ma con scarsi risultati! come posso risolvere il problema?

  13. Per Andrea.
    Non vedendo come si presentano questi mattoni, diventa difficile darti una risposta adeguata.
    Se si tratta solo di polvere, come affermi, dovrebbe bastare ripulirli con una spazzola dalle setole dure, tipo “saggina”, passata con una certa energia.
    Amedeu e c.

  14. Per Carlo O.
    Ti ringraziamo ed hai perfettamente ragione.
    Purtroppo, nel fare un articolo su di un argomento, succede talvolta che non si dicono tutte le cose che si vorrebbero dire, in quanto, come sai, i lavori edili sono molto complessi, e nel descriverli diciamo più cose possibili, ma talvolta non è sufficiente.
    Cercheremo di particolareggiare di più le nostre descrizioni.
    Ciao.
    Amedeu

  15. salve io debbo chidere parte della mia veranda coperta gia’ da perline travi lamellari e coibentazione con poliestirene da 3 cm poi tegole ora debbo chiudere il tutto con 3 pareti ma volevo sapere quale e’ la miglio soluzione per avere una buona coibentazione premetto che vorrei usare per l’estetica esterna dei mattoni a faccia vista quelli bucciardati

    distinti saluti
    francesco

  16. Salve, ho un problema con delle colonne in muratura rivestite con mattoni sabbiati che sorreggono una tettoia in castagno da poco montata, dove manca ancora guaina e tegole. la pioggia di questi giorni ha fatto sciogliere insieme all’acqua l’impegnante il quale mi ha macchiato quasi tutti i mattoni sabiati delle colonne. Come togliere queste macchie dai mattoni?

  17. Per Camillo.
    Non chiarisci di quale impregnante si tratta: quello del legno della tettoia o quello di protezione dei mattoni sabbiati.
    In ogni caso non ti resta che recuperare la confezione di tale impregnante e vedere la base che lo costituisce. Qualora non ti sia chiaro, devi contattare la ditta che lo produce e chiedere con quale diluente puoi scioglierlo (sempre che sia possibile).
    Amedeu e c.

  18. Buongiorno,
    il mio caso è un po’ diverso, si tratta di una volta di mattoni da cui ho rimosso l’intonaco e poi pulita con sabbiatura.
    Vale lo stesso metodo e cioè pistola tipo silicone o pennello oppure, visto che si lavora in maniera più scomoda, esistono attrezzi che facilitano la posa?
    Inoltre quali malte sono più consigliate per la fugatura di una volta in mattoni?
    Grazie, sito eccellente!

  19. Per Alf.
    Se la volta che hai ripulito presenta i mattoni “a sfoglia”, cioè li vedi nella loro larghezza di cm 12×25 (circa), devi solamente spazzolare bene i commenti e pulire i mattoni; quindi con molta pazienza, usando un guanto di gomma , puoi ripassare i commenti con della malta (tipo Fugabella della Kerakoll)), del colore che desideri. (devi passarla, per quel poco che ci va, con il dito e quindi pulire le labbra laterali delle fughe con uno straccio).
    Lavoro lungo, noioso, ma di sicura riuscita.
    Invece se la volta è costruita in mattoni murati per coltello (dovresti vederli nella dimensione di cm 6×25 circa), ha un maggiore spessore e tu hai una maggiore possibilità di manovra, pulendo più in profondità i commenti e passandoci la malta (sempre Fugabella, oppure malta bastarda di sabbia fine) con un pennellino e poi pulendo con uno straccio.
    Amedeu e c.

  20. Grazie della celere risposta!
    Sì, i mattoni sono di coltello, ma ho un dubbio… la fuga tra i mattoni non è molto larga e sembra quasi che non vi sia malta tra un mattone e l’altro.. così a prima vista sembrano quasi posati a secco…
    Devo riempire le fughe più a fondo che posso? E se sì, comunque con il pennellino?

  21. Per Alf.
    Se la volta è a mattoni per coltello murati molto stretti, ti conviene pulire i commenti con un legnetto appuntito (tipo metà molletta di legno che si usa per stendere la biancheria).
    Usando la parte più fine, la devi passare nelle vie di fuga asportando ciò che viene via e poichè è di legno non “sgraffi” i mattoni della volta.
    Può darsi che dopo questa pulizia la volta non abbia necessità di essere stuccata.
    Se si, procedi con un dito o con un pennellino.
    E’ un lavoro delicato da certosino, ma una volta di mattoni per coltello, se mantenuta bene è anche un valore dal punto di vista materiale ed estetico.
    Amedeu e c.

  22. Molte grazie di tutti i vostri consigli.
    Buona giornata!

  23. Buongiorno. Ho una vecchissima casa dalla quale si sta staccando tutto il vecchio intonaco. Sotto l’intonaco ci sono dei stupendi pietroni di porfido rosso. Io vorrei solo, così per prova, fare un paio di metri quadri sul retro della casa, demolendo l’intonaco e rifacendo le fughe fra i pietroni. Una volta demolito l’intonaco, come devo procedere. Lavo bene prima di applicare la malta? Quale malta mi consigliate? quella cementizia premiscelata può andare bene?
    Grazie infinite

  24. Per Gigi.
    Leggi attentamente questo nostro articolo (ve ne sono anche altri simili) e cerca di seguire le indicazioni.
    http://www.coffeenews.it/stuccatura-con-malta-adeguata-di-vecchie-murature
    Noi abbiamo adoperato i prodotti della Saver, ma ne esistono altrettanto ottimi della Kerakoll e di altre primarie case.
    Amedeu e c.

  25. Grazie infinite per la vs. estrema cortesia!
    Buona giornata…e buon lavoro

  26. buongiorno amadeu, o comprato una casa a mattoni forati a faccia vista, il vecchio proprietario non a riempite le fughe, mi sai dire che malta devo usare, e se con una siringa o qualche altro attrezzo mi dai un aiuto? grazie

  27. Per Massimiliano.
    Leggi l’ultima parte di questo nostro articolo
    http://www.coffeenews.it/sopraelevazione-o-innalzamento-di-un-muro-a-comune
    Essendo il muro di mattoni “vecchio”, dovrai ripulire i commenti con un ferro del diam. da 8 mm e quindi stuccarli servendoti di un pennellino oppure con l’indice della mano (dovrai usare un guanto di gomma fine).
    fatto questo con uno straccio ripulisci i mattoni.
    Lavoro lungo e noioso ma che da ottimi risultati.
    Amedeu e c.

  28. che prodotto devo usare, per non far entrare l’acqua dentro

  29. Per Massimiliano.
    Chiarisci meglio la tua domanda.
    Amedeu e c.

  30. per riempire lo spazio tra un mattone e l’altro, che tipo di prodotto devo usare?

  31. Per Massimiliano.
    Se vuoi stuccare dei mattomi a facciavista ripassando i commenti, devi usare una malta cementizia fatta con sabbia fine, e poi data (dopo avere opportunamente polito detti commenti) con un pennellino, oppure con l’indice della mano coperta da guanto di gomma.
    Fatto un tratto, usa uno straccio asciutto per pulire bene i mattoni ed asportare la malta in più nei commenti.
    Puoi usare anche un prodotto confezionato( Fugabella 0-2 della Kerakoll) nei diversi colori, e che troverai pressi molti magazzini edili,
    Amedeu e c.

  32. Buongiorno.
    Ho quasi terminato l’eliminazione dell’intonaco dalla mia volta in mattoni.
    Purtroppo ho notato che in una zona (forse dove si è resa necessaria una ristrutturazione in passato) sono stati usati mattoni forati, quindi con la superficie a righette, mentre alcuni mattoni di quelli pieni li ho un po’ toccati con lo scalpello nel togliere l’intonaco, segnandoli.
    Mi hanno detto che esiste un prodotto che, passato sui mattoni da “recuperare”, nasconde o riempie le crepe o le righette di quelli forati dando un aspetto liscio, da classico mattone pieno.
    Ne siete a conoscenza?
    Grazie

  33. Per Alf.
    No, ci dispiace.
    I prodotti in commercio sono così tanti che è impossibile conoscerli tutti.
    Prova a cercare in Internet “risanamento mattoni da volta” o similare, può darsi che tu abbia fortuna di trovare il prodotto che cerchi.
    Amedeu e c.

  34. salve mio marito ha costruito un camino con muretto per sedersi e imboccatura del camino con mattoni rossi sapete dirmi come ripulire i mattoni da tutte le macchie di calce malta per le fogature…eccetera calcolando che nella stanza dove il camino è stato costruito è la cucina….anche se si può pulire con del alcool…. grazie

  35. Per Mara.
    Presso i magazzini edili o le migliori ferramenta vendono dei prodotti per ripulire i mattoni sporchi di malta.
    Devi perciò chiedere ed usare seguendo attentamente le istruzioni.
    Amedeu e c.

  36. ciao,
    sto facendo casa e ho realizzato un muro di mattoni a vista nel salone interno, con l’idea di imbiancarli… io credevo di passare semplicemente il colore ( 3/ mani di bianco).

    Parlando con un’amica, mi ha suggerito di gessarli ( trattandoli con gesso super liquido o con soluzione di calce naturale)…voi avete idea e mi sapete dire eventualmente la soluzione migliore per avere un buon effetto?

  37. Per Riccardo.
    Se i mattoni a facciavista sono nuovi e lisci , la pittura tenderà a non aggrapparsi ed a cadere a scaglie con il tempo.
    Devi quindi scegliere, semplicemente, una pittura tenace aggrappante.
    Potrai trovarla rivolgendoti da un rivenditore di vernici e pitture murali, il quale saprà darti e garantirti, il prodotto più consono.
    Amedeu e c.

  38. buona sera, dovrei alzare una parete in cantina, ma il problema è che ho due colonne portanti in cemento armato,una a destra e una a sinistra dove io dovrei alzare questo muro, ho provato facendo questo procedimento: ho messo un chiodo di acciaio con la corda da muratore attaccata ad una colonna e poi l’altro chiodo, sempre attaccata la corda a l’altra colonna,poi ho incominciato a mettere le file di forati sfiorando il filo per stare allineato con le due colonne, ma ad un certo punto ad una altezza di un metro ed cinquanta, mi sono accorto che la corda che stavo seguendo non era più attaccata alla colonna ma era distante di un mezzo centimetro, e i forati che avevo messo sotto non corrispondevano più con quelli sopra le prime tre file andavo bene ma poi alla 5 e 6 fila no.La mia domanda è questa ho sbagliato procedimento non era questo il sistema? io la parete lo buttata perchè era anche fuori piombo chiedo a voi un aiuto tecnico grazie.

  39. Per Mario.
    Per costruire una parete c’è sempre bisogno di avere due “calandri” nei quasi scorra la corda guida per creare la parete perfettamente in piombo.
    Per comprendere meglio cosa sono i calandri leggi questo nostro articolo
    http://www.coffeenews.it/costruzione-di-una-parete-in-forati-in-un-edificio-in-fase-di-ristrutturazione-1-parte
    Ad ogni pilastro devi piantare un chiodo di acciaio sia al piede che in alto.
    Dovrai legare ai due chiodi (alto/basso) un filo di ferro da legature per edilizia, oppure anche un pezzo di corda da muratore.
    Dopo di che devi posizionare la corda orizzontale, da seguire mentre costruisci la parete.
    La corda deve avere due nodi “a scorrere” rispettivamente sui due calandri verticali (che dovrai tenere ben attaccati ai pilastri).
    La corda guida va ben tirata, in maniera che tu possa farla scorrere controllando così la verticalità della parete e nel contempo l’orizzontalità delle file di forati che costruisci.
    Amedeu e c.

  40. si ho capito ma se io le voglio portare a pari pilastri il muro che vada ad essere pari hai pilastri non che mi venga un centimetro o mezzo centimetro in fuori come devo fare

  41. Per Mario.
    Hai letto gli articoli ai quali ti abbiamo indirizzato?
    Contengono tutte le notizie di cui hai bisogno.
    Devi solamente leggerli attentamente
    Amedeu e c.

  42. Scusatemi ma perche non mi rispondete alla domanda che vi ho scritto il 30 marzo ed il 1 marzo non ho capito perchè a tutti rispondete e ame no!!!!!!!

  43. Per Mario.
    Ti abbiamo risposto varie volte.
    Forse non riesci a trovare le domande
    Ricordati sotto quale articolo le hai fatte.
    Amedeu e c.

  44. buona sera amadeu ho capito che devo mettere i calandri ma i calandri si mettono quando devo partire da una parete nuova giusto? ma siccome ho due colonne portanti in perfetto piombo,potrei usare queste due colonne!!!!cosi facendo andrei in linea con le colonne ed in perfetto piombo giusto? è questo quello che voglio capire grazie aspetto una risposta…….

  45. Per Mario.
    Facendo come dici tu, sei costretto a “bucherellare” i due pilastri, con i chiodi di acciaio, piantati nel cemento armato e che devi continuamente alzare, per eseguire ogni fila di forati. Capito?
    Con 4 chiodi, tre pezzi di corda e un poco di iniziativa del “fai da te”, rendi il tutto più semplice.
    Amedeu e c.

  46. buongiorno Amedeu, devo costruire un muro con mattoni a facciavista, ma la cosa scrupolosa è mantenere i giunti verticali e orizzontali dei mattoni, tutti dello stesso spessore. Secondo lei, come posso, durante la posa, mantenere lo stesso spessore dei giunti dei mattoni?
    Grazie

  47. Per Stefano.
    Sei un nostro affezionato lettore e ti ringraziamo.
    Poichè ormai sei pratico del nostro sito, dovresti sapere che puoi trovare tutti gli argomenti che desideri.
    Basta adoperare il pulsante “cerca” in alto a destra della Home.
    Amedeu e c.

  48. Bungiorno Amedeu, scusa la mia insistenza, non ho trovato risposta alla mia domanda, credo di aver fatto una domanda semplicissima, e volevo un suo consiglio e parere.
    Grazie

  49. un consiglio per pulire velicemente dei mattoni pieni rosso, tolti da un
    vecchio fabbricato per poi renderli riutilizzabili.
    saluti eva.

    • Per Eva.
      Il sistema migliore ed unico, è quello di pulirli, uno per uno, usando una martellina da muratori e togliere tutti i residui di calce e cemento.
      Ti sconsigliamo di usare prodotti chimici, in quanto, tolgono al mattone la patina di vecchio che li rende belli.
      Amedeu e c.

  50. Per Anonimo.
    Se vuoi una risposta, riformula la domanda, e per correttezza introduci il tuo nome e la tua email.
    Amedeu e c.

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