L’isolamento delle pareti divisorie
La vivibilità degli ambienti di un edificio è notevolmente influenzata dalle proprietà termiche ed acustiche dei suoi divisori interni.
Nella progettazione ed esecuzione di un appartamento, spesso si dà poca importanza alle funzioni che devono soddisfare i divisori interni.
Una partizione interna deve soddisfare i seguenti requisiti:
• isolamento termico ed acustico, al fine di assicurare un adeguato comfort nelle varie unità abitative;
• resistenza al fuoco e la classe di reazione al fuoco richieste dalle normative vigenti per le varie tipologie edilizie;
• sufficiente resistenza meccanica.
Dal punto di vista prestazionale le soluzioni più ricorrenti di pareti divisorie sono:
1. divisori realizzati in opera con tecniche tradizionali (mattoni forati, blocchi di gesso, ecc.) durante la costruzione dell’edificio o durante la ristrutturazione. In questo caso l’isolamento può essere realizzato in intercapedine o dall’Esterno.
2. pareti costruite in cantiere con elementi prefabbricati, tipo lastre di gesso rivestite e montate su profili metallici. Questa tipologia è molto utilizzata e si sta già diffondendo nella realizzazione di edifici non residenziali come uffici, scuole, alberghi, ecc…
Parete in cartongesso
Le pareti in cartongesso sono pareti verticali realizzate con lastre precostituite di gesso rivestito e avvitate su telaio metallico con interposto uno strato di materiale isolante.
Vengono utilizzate in tutta l’edilizia di interni, dal nuovo alla ristrutturazione.
In particolare queste pareti in cartongesso sono ideali per realizzare, nel minor tempo possibile, suddivisioni di grandi ambienti ad uso commerciale ed industriale.
Le pareti in cartongesso sono facili da montare, versatili e flessibili. Interponendo tra le lastre di cartongesso e i montanti dell’orditura metallica dei pannelli in lana di roccia, si ottiene una parete contraddistinta per:
• un buon risparmio energetico;
• maggiore sicurezza contro l’incendio;
• protezione da inquinamento acustico.
Elemento di parete
Lastre in cartongesso costituite da elementi piani di gesso rivestititi sulle superfici e sui bordi longitudinali da cartone speciale per migliorarne le caratteristiche meccaniche.
In funzione delle caratteristiche prestazionali della parete vengono realizzate soluzioni in mono o pluristrato con spessori di lastra variabili dai 10mm ai 18mm.
Strato isolante
Pannello isolante interno
Guida
Profilo metallico ad “U” posto in orizzontale.
Montanti
Profilo metallico a “C” posto in verticale.
POSA IN OPERA
• Prima di posizionare l’orditura metallica che costituisce l’elemento di supporto della parete, tracciare la posizione delle pareti divisorie da eseguire;
• porre il profilo ad “U” in orizzontale sia a pavimento (guida inferiore) che a soffitto (guida superiore) in modo da garantire l’inserimento successivo dei montanti;
• posizionare l’elemento elastico tra pavimentazione e profilo a “U” orizzontale per evitare la trasmissione di rumori di percussione;
• collocare il profilo a “C” in verticale, coprendo tutta la distanza tra il pavimento e il soffitto meno 1cm. La larghezza del montante deve essere di poco inferiore a quella della guida così da consentire il perfetto assemblaggio degli stessi;
• fissare all’orditura metallica mediante viti, le lastre di cartongesso con il lato maggiore parallelo ai montanti;
• prima di applicare le lastre sulla faccia opposta della parete, inserire il materiale isolante tra i montanti in modo leggermente forzato al fine di ridurre al minimo la presenza di ponti termici ed acustici;
• provvedere alla stuccatura dei giunti e successiva rasatura.
Salve, vi faccio i complimenti per i vostri articoli su muratura e hobbistica, sono fatti molto bene e sono pieni di particolari. Ho intenzione di mettere dei controsoffitti in cartongesso nel corridoio di casa e nel salotto e di mettere dei faretti nello stesso ma non ho trovato nessun articolo che ne parlasse potete aiutarmi? Colgo l’occasione per porgervi distinti saluti. Grazie in anticipo per la risposta.
Per Christian.
Cercheremo appena possibile di fare un articolo sui controsoffitti.
Amedeu e c.
Salve, vorrei realizzare una parete di cartongesso che unisce due colonne di cemento armato di 40cm di lato distanti 6metri.
Posso fissare i profili drettamante alle colonne tramite tasselli o sparachiodi oppure vado a danneggiare la statica delle colonne? Quale e’ il modo migliore per fissare i profili ad una colonna di CA? Grazie in anticipo.
Per Lorenzo.
Il modo migliore è quello di servirsi dei profilati scatolari zincati, che servono per la realizzazione delle pareti in cartongesso e che vengono applicati con viti con tassello, non sparachiodi.
Amedeu e c.
grazie!
Ho realizzato pareti divisorie in mansarda in cartongesso creando degli armadi a muro e chiudendo la zona più bassa dovevo chiedere il permesso in comune? quale è la legge che regola questi lavori? Come posso fare per presentare lo stato di fatto conforme alle planimetrie?
Per Loclal (?)
Una parete di cartongesso, agli effetti delle autorizzazioni comunali, non è differente da una parete in muratura.
Quindi se hai effettuato delle modifiche non autorizzate preventivamente, devi cercare di regolarizzarle adesso, e per fare ciò, ti consigliamo di rivolgerti da un geometra professionista della tua zona.
Amedeu e c.
salve amadeu dovrei fare una parete divisoria in casa mia in cartongesso ma non ho capito bene il procedimento di come devo tracciare la linea a terra e al soffitto, e farle tornare esattamente uguali sia sotto al pavimento e sopra al soffitto. grazie
Per Francesco.
Devi tracciare a terra una linea (a lapis o a gesso) che corrisponde ad un lato della parete da costruire.
In corrispondenza dei muri laterali, aiutandoti con la livella abolla (Bolla per il verticale) traccia le linee verticali su entrambe le pareti.
Con una riga congiungi , a soffitto, le due linee, orizzontalmente, e tracci con il lapis.
Avrai tutti e quattro i lati della parete segnati perimetralmente.
Amedeu e c.
Per Francesco.
Non ti scoraggiare.
Devi tracciare le linee, come spiegato precedentemente, sulle due pareti laterali, anche se con il cartongesso non arrivi a toccarne una.
Devi tendere delle corde sia orizzontali che verticali, fermate con chiodi di acciaio dove puoi farlo ed al pavimento fermate con pezzi di mattone.
A mezzo di tali corde, ed usando la riga e la livella bolla puoi tracciare tutti i tratti di pareti che desideri.
Solo ci vuole un poco di iniziativa tipica delle persone che adoperano il sistema del “fai da te”.
Amedeu e c.
grazie amadeu mi sei stato di un grande aiuto ora ho capito ti rigrazio.
Buongiorno Amedeu, vorrei approfittare nuovamente delle tua cortesia per un consiglio.
ho una parete interna del mio appartamento di 3×3 mt alla quale vorrei incollare delle lastre in cartongesso di 10mm (con lo scopo estetico e di aumentarne un poco lo spessore). Secondo te l’incollaggio diretto della lastra al muro, quindi senza struttura è una pratica fattibile che porta un buon risultato? per l’incollaggio meglio usare i collanti in polvere da aggiungere acqua che vendono per lo scopo o si possono usare anche altri prodotti già pronti tipo colla a schiuma poliuretanica (che preferirei per comodità)? avrebbe lo stesso potere aggrappante? mi è stato consigliato di usare un primer G da mettere sul muro prima della colla…è giusto? se hai anche qualche prodotto in particolare da consigliare e che garantisca un buon risultato te ne sarei molto grato. Grazie mille
Per Michele.
Lo scopo è solo estetico e non strutturale?
Se è così, puoi fissare le lastre di cartongesso a mezzo di collante, ma saranno indispensabili anche degli agganci stabili da fissare al muro.
http://www.coffeenews.it/pareti-in-cartongesso-mille-soluzioni-per-le-nostre-case
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Troverai sicuramente la soluzione che fa per te.
Noi abbiamo sempre usato il cartongesso della Knauf, e tale azienda, come noterai, ha una serie infinita di disegni schematici sul sistema di fissare le lastre.
Amedeu e c.