Talvolta gli aeratori a tetto, poiché sono fra le ultime applicazioni di un edificio, vengono provvisoriamente ignorati, per diventare, in seguito, un problema di scelta per conformarsi all’estetica del fabbricato; ebbene vi mostriamo dei particolari aeratori per tetti a falde inclinate o piane, che nella loro semplicità e nel contempo praticità e facilità di posa in opera consigliamo che vengano osservati accuratamente dai nostri lettori.
Aeratori semplici per tetti piani o a falde
Iniziamo nel mostrarvi aeratori adatti all’utilizzo su tetti piani o a falde da 0° a 50° che sono studiati per aerare intercapedini e possono accogliere più tubi provenienti da locali sottostanti, ed hanno le stesse caratteristiche di cui sopra.
Il materiale usato per la realizzazione degli aeratori è l’Igom.ee, trattasi di un composto di gomme sintetiche realizzato dalla Italprofili di Torre di Mosto (VE) che offre elevate caratteristiche tecniche chimiche e fisiche.
L’Igom.ee opportunamente formulato fornisce un’elevata resistenza alla degradazione causata dal sole, dall’ozono e da altri agenti atmosferici e chimici.
Può essere usato in una vasta gamma di temperature da -25° a + 100°C ed è stabile nel tempo, date le sue caratteristiche fisico meccaniche.
Materiale quindi che, per l’ottima qualità, assicura una perfetta efficienza nel corso degli anni.
Aeratori a snodo
Sono adatti per tetti a falde con inclinazioni da 8° a 50° perpendicolare.
Servono all’aerazione di locali vari, anche con apparecchi aspiranti, considerate le dimensioni dei loro fori d’uscita.
Gli aeratori, oltre alla piastra ed al corpo snodabile possono essere dotati di un raccordo a soffietto per accogliere tubi da qualsiasi angolazione.
Trovano impiego su tutti quei tetti realizzati con tegole bituminose e membrane di bitume modificato, nonché su tetti realizzati in lastre di fibrocemento, di ardesia, ceramiche e lamiere.
Il materiale usato per la realizzazione degli aeratori è l’Igom.ee; trattasi, come detto sopra, di un composto di gomme le quali offrono elevate caratteristiche tecniche chimiche e fisiche.
Tale materiale opportunamente formulato fornisce un’elevata resistenza alla degradazione causata dal sole, dall’ozono e da altri agenti atmosferici e chimici.
Può essere usato in una vasta gamma di temperature da -25° a + 100°C ed è stabile nel tempo, date le sue caratteristiche fisico meccaniche.
Un materiale quindi che, per l’ottima qualità, assicura una perfetta efficienza nel corso degli anni.
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo.
ho un problema di condensa su una copertura ondulata in lamiera ,composta da diverse falde , con un’intercapedine di
alt. da cm 20 in gronda a mt. 1,00 sulla linea di colmo
Quindi sarei interessato all’acquisto di alcuni areatori ( art. 157 ) circa n° 20 da applicare sul manto di copertura .
Chiedo: disposti su una superficie di mq 600 a forma rettangolare possono risolvere il problema della condensa, e cosa si intende per applicazione aspiratori ?
Grazie
Per Carmelo.
Per aspiratori cosa si intendono troverai la spiegazione nell’articolo dal quale ci hai scritto.
Circa la risoluzione della condensa con l’applicazione di 20 aspiratori, ti consiglieremmo, prima di fare un acquisto del genere, di contattare un esperto della ditta citata nel suddetto articolo, chiedendogli un sopralluogo preventivo.
Questo, in quanto il fenomeno va osservato e ben valutato prima di eseguire un lavoro abbastanza oneroso.
Amedeu e c.