Ristrutturare una casa. Pozzo scale interno. Muro portante e rampe scale. Come fare. 6

A quota + 60 cm (estradosso solaio piano terreno) sopra il cordolo armato che abbiamo realizzato nel precedente capitolo, iniziamo a costruire un muro portante, realizzato in blocchi di laterizio antisismici (da cm 18x25x30), murati nello spessore di cm 30.

Tale muro si rende necessario per potere realizzare il vano del pozzo scale interno alla casa.

La muratura dei blocchi deve avvenire con malta cementizia, inoltre si rende necessario, per motivi antisismici, di robustezza del fabbricato che stiamo ristrutturando, collegare detto muro alle due pareti sulle quali attesta. I collegamenti, secondo le disposizioni della Direzione Lavori, che ha considerato le condizioni generali dell’edificio, avverrà creando due collegamenti per piano ai due muri esistenti; tali collegamenti verranno effettuati rispettivamente a 90 cm dai solai del piano terra e del piano primo.

Iniziando il lavoro, dovranno essere segnati sui due muri attestanti le linee della parete da costruire, poi con un martellino demolitore elettrico dovrà essere rimosso l’arriccio e l’intonaco esistente lungo la fascia segnata

A questo punto dovranno essere piazzate le righe di alluminio o legno ben diritte e che serviranno come calandri.

Ricordiamo comunque che i calandri vanno piazzati come da foto sotto (anche se si riferisce ad una nuova costruzione)

Fra i calandri fermati ai due muri perpendicolari a quello che stiamo realizzando, va tesa la corda da muratore, necessaria per seguire un buon allineamento dei blocchi.

La realizzazione del muro portante dovrà avvenire in maniera che le rampe scale, previste in cemento armato possano essere eseguite contemporaneamente, ed in particolare, la seconda rampa e parte del pianerottolo intermedio che si spinge fin sopra detto muro.

Ma vediamo meglio i disegni sottostanti:

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Di seguito la sezione del fabbricato con segnato in rosso il muro ed evidenziate le rampe:

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Vista l’altezza da superare (mt 3,05) e la larghezza della rampa si effettueranno 17 alzate da cm 18 e 16 pedate da cm 30, naturalmente divise in due rampe e con un pianerottolo intermedio avente uno scalino a metà.

Dobbiamo chiarire che quanto sopra è il conteggio fatto per eseguire la scala, ma che in verità adesso verranno costruite solo le rampe in soletta di cemento armato, con i ferri necessari, il cui schema è dato dalla progettazione e direzione lavori.

I gradini della scala verranno poi realizzati in forati murati a malta cementizia.

Il carpentiere effettuerà l’armatura lignea di sostegno delle rampe. Comunque riguardo a detta armatura con casseri di legno parleremo nei prossimi capitoli.

La prima rampa che parte dal piano terra, corre lungo l’esistente muratura in pietrame dello spessore di 50 cm (per cui dovrà essere eseguito un taglio obliquo profondo circa 20 cm sul quale andrà ad incastrarsi la soletta della prima rampa con i relativi ferri di armatura) mentre la seconda rampa si troverà appoggiata per un lato, completamente, al nuovo muro in costruzione.

Vediamo i disegni in particolare, con evidenziati, con retino puntato, la larghezza delle rampe ed i suoi appoggi nei muri circostanti (seguendo naturalmente l’andamento in pendenza delle rampe stesse):

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Il lavoro relativo alla costruzione del muro si svolge in maniera che questo venga rialzato in proseguimento dello sbrano del muro antistante e in pendenza, partendo dal pianerottolo intermedio fino al pianerottolo del primo piano.

Di seguito vediamo un disegno colorato, con sovrapposti gli andamenti dei muri di sostegno delle due rampe: viola per la prima rampa, rosso per la seconda rampa:

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I blocchi in laterizio vengono murati con malta cementizia, seguendo la corda, inoltre vegono effettuati i collegamenti alle murature limitrofe come detto sopra. Detti collegamenti si otterranno aprendo delle buche delle misure minime di cm 30×40 nei muri in pietra  sui quali si attesta il nuovo muro.

Verranno inserite, in ogni foro,  due grosse staffe a "nido di rondine", cioè più larghe verso l’esterno. Dette staffe dovranno proseguire all’interno dei blocchi, dove saranno affogate in mata cementizia, per almeno la lunghezza di 2 blocchi. Per fare questo, in luogo dei due blocchi si mureranno dei mattoni pieni, la cui altezza è di cm 6 e quindi si piazzeranno i prolungamenti diritti delle staffe nell’altezza di cm 12 riempita con malta cementizia, servendosi di due tavole da cm 2,5 come casseri laterali, fermati da due molloni di ferro.

Vedere il particolare nel disegno sottostante

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Segue nel prossimo capitolo

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

3 commenti

  1. complimenti per il vostro blog, ogni volta fornite spiegazioni complete e davvero utili. continuate così!

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