Un fissaggio pratico per le tegole ed i coppi di un tetto.

Abbiamo scelto da tempo la nostra materia preferita: la muratura, e abbiamo parlato ampiamente dei sistemi di costruzione dei fabbricati  in muratura, seguendo il sistema tradizionale che vede l’uso della malta cementizia , bastarda (cemento e calce) oppure di sola calce (più naturalmente la sabbia come inerte).

Viviamo però in un epoca in continua evoluzione tecnologica, per cui non possiamo ignorare l’avvento di altri materiali che  vengono usati in edilizia, anche perchè il fattore risparmio maggiore è sempre dovuto al costo della  mano d’opera: questo comporta che la ricerca in edilizia, oltre che alla qualità dei materiali, sia costantemente diretta nel velocizzare la stessa mano d’opera

Come noi sappiamo, la copertura di un tetto, con una pendenza normale del 30/33%, da eseguirsi con coppi, tegole e coppi, o embrici di qualsiasi tipo, comporta la muratura a malta delle prime tre file in gronda, poi si lasciano 2 file libere, si mura una ulteriore fila, se ne lasciano libere due , e così via fino al colmo del tetto.

Come abbiamo specificato in tanti nostri articoli, per murare le tegole e i coppi, si usa normalmente la malta di calce, in quanto i laterizi sono soggetti a rompersi, soprattutto a causa del passaggio di operai quali gli antennisti,o personale che deve effettuare la manutenzione, per cui una malta "tenera" favorisce sostituzione dell’embrice.

Difatti con la malta di calce, diventa estremamente facile sostituire un embrice rotto.

Alcuni mesi fa, un nostro lettore ci chiese informazioni circa il bloccaggio dei tegoli e dei coppi con il Tile Bond, un prodotto della Dow, che noi conoscevamo appena: la nostra risposta fu quella di preferire la posa normale con malta di calce.

Con questo articolo, non vogliamo rinunciare a quanto appreso durante l’esperienza di una vita, trascorsa sui cantieri edili; però dobbiamo soffermarci e valutare anche le  proposte innovative che ogni giorno avanzano con la nuova tecnologia e che possono essere semplici ed efficaci.

Abbiamo assistito al montaggio di un tetto in coppi, dove è stato usato  un adesivo poliuretanico in bombola da 750 ml , e il lavoro è senza dubbio riuscito molto bene; la posa è stata veloce ed efficace.

Ma vediamo quessto Tile Bond nella sua confezione:

La confezione di Tile Bond con pistola di erogazione

Il fissaggio, come si può ben vedere nelle due immagini sottostanti, è estremamente facile e basta dare dei punti di adesivo  poliuretanico, con la bomboletta a pistola, in maniera da fissare stabilmente il coppo alla guaina ardesiata (vedi prima immagine a sinistra) e quindi il coppo rovesciato sul primo coppo, in maniera da effettuare un lavoro pulito e rapido.

             CLICCARE SULLE IMMAGINI

Per correttezza, c’è da aggiungere un’altra cosa: con la malta di calce, camminando, per ipotesi per esigenze di manutenzione , è molto facile spostare dei coppi, in quanto la malta di calce, come detto non è tenace, anzi, con il tempo tende a sfarinarsi leggermente.

Quando avviene lo stacco, il coppo tende a scendere verso la gronda, e siamo costretti ad alzarlo dalla parte anteriore, bloccandolo con una scaglia di laterizio.

Spieghiamo meglio quanto detto sopra: una piccola scaglia piana, posta fra l’inizio del coppo superiore e la fine del coppo inferiore, crea attrito e blocca lo scivolamento. Naturalmente, questo, porta via tempo, ed inoltre, rialzando i coppi aumenta la possibilità di nidificazione, sotto gli stessi, degli uccellini.

Con l’adesivo poliuretanico, la presa è più forte, e il distacco non avviene.

Quando dovremo cambiare un embrice rotto, si dovrà "tirarlo via" facendo leva con la cazzuola, quindi andrà ripulito il tutto e fissato nuovamente il nuovo coppo con due punti di Tile Bond: operazione alquanto facile.

Prendiamo perciò atto di questo sistema innovativo ed efficace.

Il lettore che dovrà effettuare delle riparazioni sarà sicuramente interessato a questo prodotto.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

36 commenti

  1. Salve,
    Una domanda al non poco importante:
    Quanto dura nel tempo la schiuma??Dopo quanto tempo perde le caratteristiche?

  2. Per Giorgio.
    E’ scritto sulla confezione e sulla scheda tecnica che potrai trovare via internet.
    Amedeu e c.

  3. buon giorno io ho una copertura di una veranda con pannelli di isolante da 8 cm con sopra la guaina ardesiata come faccio ad coprirlo con pannelli di tegole in pvc si possono attaccare sopra e in che modo grazie

  4. Per Roberto.
    Sulla guaina ardesiata puoi adoperare per i tegoli in cotto la malta, e per quelli in PVC un collante idoneo che troverai presso i magazzini edili della tua zona.
    Amedeu e c.

  5. …..parlando di fissaggio di tegole con la schiuma poliuretanica, vorrei sapere quanto metterne per evitare il gonfiaggio dovuto alla dilatazione della schiuma. E’ meglio a punti ( quanto una noce di schiuma) o stenderne una striscia larga pochi centimetri? Non sono riuscito a trovare una foto soddisfacente che mi chiarisse il problema. Mi scuso per l’insolita e domanda (caratteristiche del prodotto a parte). Grazie e saluti.

    • Per Francesco.
      E’ scritto nell’articolo sotto la foto.
      Devi mettere dei punti, anche perchè la schiuma tende a seccare velocemente, e facendo una fascia non faresti in tempo a stendere le tegole diritte ed in fila perfetta.
      Prova con 3 o 4 tegole e te ne renderai conto.
      Amedeu e c.

  6. Salve,vorrei sapere se la schiuma poliuretanica si può applicare sulla guaina bituminosa liscia per il montaggio delle tegole.

    • Per Antonio.
      E’ sconmsigliabile, in quanto potrebbe non aderire perfettamente.
      Comunque devi sentire una ditta che esegue tali lavori nei cantieri edili.
      Amedeu e c.

  7. come fisso i coppi sopre le onduline? la pendenza è 21gradi

    • Per Francesco.
      Puoi usare il Tile Bond, però ti consigliamo, dato che esegui un lavoro molto particolare e non dici che tipo di onduline trattasi, di attendere che la prima fila “secchi” completamente, per provarla e poi proseguire con le altre file.
      Amedeu e c.

  8. Ciao, sto rifacendo il tetto della depandance, trattasi di tetto in legno con pannelli di accoppiato da 8 cm e tegole portoghesi rosse. sto incollando le tegole con la schiuma tra la tegola e la guaina dell’accoppiato. nella parte “vuota ” delle tegole è necessario riempire con la schiuma o posso “tappare” semplicemente davanti la gronda e in cima al tetto stesso? e successivamente se dovessi camminare sul tetto avrebbe una tenuta efficace? Grazie.

    • Per Roberto.
      La schiuma va posta dove si mette la malta in un normale tetto, quindi si corre lo stesso rischio per entrambi.
      Magari cerca di allargarla sul fronte del portoghese, ma che siano sempre due parti separate.
      Amedeu e c.

  9. Salve, sapete se tale prodotto può “incollare” gli embrici direttamente su listelli di ferro zincato e non?Non riesco a reperire informazioni in merito. Grazie

    • Per Antonio.
      Se hai una orditura del tetto in ferro zincato e sopra di essa vuoi posizionare gli embrici, sia pur incollati, te lo sconsigliamo vivamente, in quanto una volta eseguito il lavoro, anche se puoi trovare un collante idoneo, avrai realizzato una trappola pericolosa per chi voglia salire su tale tetto, e anche per chi voglia passarci sotto.
      Se hai invece una superficie robusta e continua e sulla stessa sono fissati regoli di ferro zincato (Non riusciamo però a comprendere quale sarebbe la loro utilità), potresti usare la colla di cui all’articolo.
      Amedeu e c.

  10. Buongiorno,

    ho letto con interesse il suo articolo sul fissaggio dei coppi del tetto con la schiuma poliuretanica e le chiede gentilmente un consiglio.

    In un tetto a 2 falde (+2 piccole falde laterali in corrispondenza del colmo, vedi allegato), pendenza circa 37% per entrambe, tegole portoghesi, soletta in calcestruzzo armato, costruito circa 30 anni fa, mi sono accorto che il cemento sotto i colmi si sta sfarinando, nessun elemento del colmo si è mosso ma alcuni è possibile alzarli, non aderiscono più.

    Invece di fissarli di nuovo a cemento (più laborioso) pensavo di pulire con una spazzola a ferro la parte farinosa per ritrovare il calcestruzzo ancora in buono stato e su quello fissare i colmi con la schiuma poliuretanica dopo aver bagnato le superfici di contatto. La zona di intervento sarebbe quella segnata in rosso nell’allegato facilmente accessibile dal tetto, escludendo parte degli elementi dei colmi delle due piccole falde laterali, raggiungibili solo con apposita impalcatura.

    Secondo lei è una buona soluzione? Avrei dei dubbi sulla durata nel tempo dell’adesione laterizio-schiuma-cemento. Oppure lasciare tutto allo stato attuale, dato che gli elementi del colmo non si sono mossi ed anche in caso di distacco a causa di vento fortissimo sono comunque per la maggior parte sono distanti dalla grondaia?

    Grazie per la sua disponibilità

    Giorgio

    • Per Giorgio.
      Si tratta di una zona limitata, come superficie, del tetto, per cui la soluzione che prospetti potrebbe andare bene.
      Devi però prendere tutte le precauzioni di legge per poter lavorare sulla copertura, a meno che tu non abbia installata una linea vita alla quale puoi agganciarti con una cintura adeguata.
      http://www.coffeenews.it/il-dovere-di-installare-le-linee-vita-di-protezione-anticaduta-dai-tetti
      Amedeu e c.

      • Mi scuso se invio un nuovo commento oltre a quello che ho già inviato per ringraziare del consiglio, non vorrei abusare della sua cortesia.

        Ho usato la schiuma per fissare gli elementi del colmo e dato che la pulizia del supporto con la spazzola di ferro ha portato via diverse placche di cemento vecchio e farinoso, ho abbondato con la schiuma (con una bomboletta da 750 ml ho fissato appena 12 colmi) per cercare di riempire i vuoti (in certi zone il tegolino appoggia su schiuma più che sul cemento).

        Mi chiedevo, secondo la sua esperienza, se la schiuma che è fuoriuscita all’esterno deve essere rimossa una volta che si è seccata perchè altrimenti danneggia quella che è sotto il laterizio oppure se è soltanto una questione estetica e con il tempo si dovrebbe “sbriciolare” da se sotto l’azione delle intemperie (raggi UV, gelate, …).

        Grazie di nuovo

  11. Grazie per la risposta, sono andato dal rivenditore di materiali edili ed avevano una schiuma della Saratoga questa (http://www.saratoga.it/it/prodotto/1/59-schiume/44-schiuma-tegole/) sempre specifica per tegole e coppi.

    Gli elementi di colmo da controllare e fissare con la schiuma sono al max 25 e pensavo di mettere i punti di schiuma oltre che sul lato corto dell’elemento del colmo per fissarlo con l’elemento adiacente anche alcuni punti sulla parte lunga dell’elemento per fissarlo meglio alla sottostante malta cementizia preesistente.

    Complimenti per il sito, tecnico e divulgativo allo stesso tempo

  12. Salve
    Dovrei risistemare un tetto a due falde di circa 100 m 2
    Una casa di 40 anni con coppi alzati malte staccate altri rotti , se voglio sistemare con la schiuma in p. Cosa mi costerebbe? Forse meglio o più conveniente la malta ? Ciao. Da fabio

    • Per Fabio.
      Se trattasi di un intero tetto da rifare completamente può essere conveniente e veloce l’uso della schiuma poliuretanica (Il cui costo è però superiore a quello della malta di calce), se devi ripassare le tegole e i coppi, rimaneggiandoli e sistemando il tutto per il meglio, ti consigliamo di adoperare il sistema tradizionale con l’uso di malta di calce (Non cementizia) e fermando quei vecchi coppi che tendono a scivolare verso il basso, con pezzi di coppo rotto posti a valle, in maniera che questi ultimi servano da attrito o “freno” contro lo slittamento di un coppo sull’altro.
      Ci auguriamo di essere stati chiari.
      Amedeu e c.

  13. Salve a tutti,
    Io ho rimesso con l’aiuto di un professionista la guaina ardesiata bituminosa, ora mi rimane solo di rimettere le tegole portoghesi.
    Chiaramente le tegole erano state tolte da una ditta specializzata, lavoro fatto fare da mio Zio, purtroppo passato a miglior vita.
    Non conosco la posizione delle tegole sul tetto, tra l’altro non è piano, bensì è inclinato.
    In conclusione gentilmente, vorrei chiedere se posso mettere direttamente le portoghesi sulla guaina seguendo le indicazioni sopra, ho letto anche altro e non dovrebbe essere difficile, è possibile fissarle direttamente su guaina con malta cementizia, senza i listelli e altro, tanto per procedere in maniera lineare utilizzo altri riferimenti, ad esempio dei fili. Sicuramente il Tile bond è un ottima soluzione, però è anche molto costosa, rispetto alla malta. In questo periodo non sto lavorando, quindi devo assolutamente risparmiare.
    In attesa di una Vostra risposta saluto e ringrazio distintamente.
    Andrea

  14. Salve a tutti.
    Vorrei sapere se passando sulle tegole portoghesi fissate con la schiumo sopra dei pannelli EPS con grafite accoppiato con guaina ardesiata rischio di bucare la guaina.
    Grazie
    Franco

    • Per Franco.
      Vediamo se abbiamo ben compreso.
      Hai una copertura che partendo dal lato inferiore è così costituita:
      Pannello nero in EPS accoppiato a una guaina ardesiata soprastante.
      Tegole portoghesi fermate con schiuma poliuretanica.
      Se devi transitarci sopra fai con accortezza, non dovresti causare danni.
      Comunque se senti un rumore o scricchiolio, devi accertarti subito cosa è avvenuto.
      Che altro possiamo dirti?
      Amedeu e c.

  15. il tetto è stato realizzato due anni fa, quindi nuovo.
    se è stato realizzato a regola d’arte tecnicamente regge il peso di una persona che passa per lavori anche frequentemente?
    Grazie per la gentilezza
    Franco

  16. Sto rifacendo il tetto e chi sta eseguendo i lavori mi ha detto che le tegole le incollerà!?. Qui il mio dubbio meglio incollarle o inchiodarle?

  17. Buongiorno,
    sto facendo rifare la copertura di una abitazione, con sottotetto non abitabile, con travi in legno uso fiume e listelli, pannelli OSB, guaina ardesiata e tegole portoghesi.
    L’impresa mi detto che fisserà direttamente le tegole alla guaina con la schiuma .
    Sono però venuto a conoscenza del fatto che le corrette pratiche di montaggio indicate nella UNI9460 sconsigliano categoricamente il fissaggio diretto delle tegole alla guaina con malta o schiume, in quanto si ritiene fondamentale garantire la microventilazione sottotegola al fine di evitare ristagno di umidità e acqua, causa di rapido degrado degli elementi della copertura.
    Gli stessi produttori di tegole dichiarano esplicitamente che il fissaggio diretto della tegola alla guaina con schiume o malta comporta il decadimento della garanzia.
    Le sarei molto grado se potesse fornirmi una sua opinione in merito.
    Cordiali saluti

  18. Buonasera, ho un tetto spiovente a coppi e l’anno scorso, in seguito a forte vento alcune tegole si sono mosse e rotte. Ho chiamato ditta specializzata, sono venuti tre operai e nonostante avessi detto che zona ventosa e desideravo risolvere problema, si sono limitati a sostituire coppi rotti e riposizionare tegole per una cifra esosa (400€) a mio parere. A distanza di un anno si ripresenta lo stesso problema e si sono mosse le stesse tegole…. Ora mi chiedo se posso rivendicare dalla stessa ditta un intervento gratis sottolineando che il lavoro probabilmente non è stato fatto a regola d’arte o cmq adottando quelle strategie necessarie affinché tetto potesse resistere di più al forte vento. Vorrei un parere da chi se ne intende, inoltre per forte vento è consigliabile fissare con poliuretano tegole specie angolari ad inizio grondaia?
    Grazie mille se vorrete rispondermi

    • Per Caterina.
      Riguardo al fatto di richiamare la ditta esecutrice e far eseguire gratuitamente un nuovo intervento, siamo alquanto scettici, poichè si sono limitati a sostituirti delle tegole e non saranno disponibili.
      Relativamente al prodotto da utilizzare per il futuro, un collante “tipo” il Tile Bond della Dow va più che bene, in quanto i collanti poliuretanici diventano molto forti.
      Puoi consigliarti anche con un magazzino edile a te vicino, dove avranno sicuramente prodotti similari a quello da noi indicati.
      Per l’aggetto in gronda va usato parecchio prodotto poliuretanico e il lavoro, probabilmente dovrai farlo eseguire con cestello alzabile, in quanto la realizzazione di un ponteggio esterno (Previsto per legge in caso di mancanza di una “Linea Vita” in sommità) sarebbe alquanto oneroso.
      Amedeu e c.

  19. Buonasera,

    Non so se è possibile,ma vorrei conoscere indicativamente il costo per il fissaggio delle tegole del tetto che stanno scendendo.
    Sono circa 100 mq di tetto,le tegole non sono rotte ma vanno fissate ed occorrerebbe chiamare una ditta specializzata.
    Grazie

  20. È possibile mettere i coppi sopra la guaina calpestabile ?

    • Per Andrea.
      E’possibile, ma è consigliabile fermarli sull’estradosso ardesiato della guaina tramite schiuma poliuretanica spray, anzichè in malta bastarda.
      Amedeu e c.

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