Un tetto ventilato di nuova generazione con tegole canadesi

Trattiamo oggi di un tetto ventilato di nuova generazione con tegole canadesi, di produzione della Tegola Canadese SPA di Vittorio Veneto (TV) che sfrutta una nuova tipologia di pannelli isolanti contraddistinti con la sigla “TV” e studiati per la realizzazione del tetto ventilato con Tegola Canadese.

I pannelli suddetti creano una sede obbligata per l’inserimento della prima orditura di listelli, che poggiano direttamente sul materiale isolante.

Questi pannelli sono prodotti dal gruppo IWIS e denominati Tegotherm e sono disponibili in due versioni, entrambe con spessore 100 mm:

– XPS TV in polistirene estruso, con λD=0.036 W/mk

– AVF TV in polyiso PIR e facer A-Cell gas-impermeabile, con λD=0.023 W/mk

Caratteristiche del sistema del tetto ventilato con AVF TV E XPS TV

–             Speciale battentatura appositamente studiata per realizzare una sede obbligata per la prima listellatura (travetti 50 x 60 mm);

–             Riduzione del ponte termico nella giunzione tra i pannelli poiché i travetti poggiano su 40 mm di materiale isolante;

–             Ulteriore battentatura per l’incastro dei pannelli isolanti che riduce cosi i ponti termici complessivi;

–             Riduzione del numero di listelli per m² per la prima orditura: con la tecnologia tradizionale l’incidenza dei listelli è 3,12 ml/m² (due listelli ogni 64 cm) mentre con la nuova tecnologia è 0,83 ml/m² (un listello ogni 120 cm);

–             Utilizzazione di un’unica misura di listelli su tutto il tetto ventilato: 50×60 mm;

–             Riduzione del numero di fissaggi (-50%);

–             Riduzione del numero di pannelli isolanti da posare (-50%)

Vantaggi

-Velocità e facilità di posa

in quanto prima vengono posati sul tetto tutti i pannelli isolanti e successivamente la  prima e la seconda listellatura;

-Ottimo Isolamento Termico

grazie alla riduzione dei ponti termici complessivi, oltre che all’utilizzo di materiali isolanti performanti, che mantengono inalterato nel tempo il potere coibente;

-Leggerezza

del pacchetto in quanto la speciale battentatura che accoglie i listelli permette un minor utilizzo di elementi strutturali e fissaggi, riducendo quindi il peso complessivo della copertura;

-Economicità

dell’intero pacchetto tetto grazie al minor numero di listelli e fissaggi ma soprattutto ad una posa più veloce e facile che comporta un notevole risparmio nei costi di manodopera;

-Stabilità e compattezza

Il tetto, grazie all’inserimento della prima listellatura all’interno dello strato coibente ed alla conseguente riduzione di lunghezza dei fissaggi risulterà estremamente stabile e compatto.

-Prestazioni termiche e tecnologia costruttiva

Il tetto ventilato realizzato con AVF TV ed XPS TV rispetta in tutte le zone climatiche d’ltalia i limiti di trasmittanza termica imposti dal DLgs 311/06 e S.M.I. per i mesi di massimo soleggiamento estivo.

Nelle località italiane con irradianza superiore a 290 W/m² e in generale nei tetti che hanno una massa superficiale inferiore a 200 kg/m², il pannello AVF TV raggiunge e verifica la prestazione termica richiesta dall’Art.2 del DPR 59/09, ossia una trasmittanza termica periodica YIE inferiore a 0.20 W/m²K

Tetto Ventilato

L’attenzione sorta a livello globale per la salvaguardia dell’ambiente ha reso di fondamentale importanza il risparmio energetico negli edifici sostenendo uno sviluppo eco-compatibile.

Questo ha portato allo sviluppo di tecnologie volte a mantenere una temperatura costante all’interno degli edifici con un dispendio energetico contenuto.

La tecnologia del “tetto ventilato”, insieme alla coibentazione coniuga la più importante soluzione di tipo passivo per il benessere termo igrometrico all’interno degli edifici, ha l’obiettivo di mantenere una temperatura costante all’interno con un consumo energetico minimo e nel contempo allungare la vita utile delle strutture del tetto, preservandole da umidità e muffe.

Questo tetto ventilato si può considerare tale quando il manto di copertura si distacca dallo strato coibente (o dalla struttura/piano di posa qualora non fosse presente l’isolante), realizzando un’intercapedine in cui si sviluppa un moto ascendente d’aria che, riscaldandosi per conduzione/convezione, attraverso il manto di copertura sotto l’influsso dell’irraggiamento solare, aumenta di volume, diminuisce di peso e risale verso il colmo del tetto, da cui fuoriesce e cosi facendo aspira aria fresca dalla gronda.

In questo modo viene naturalmente eliminato progressivamente il calore che si accumula sul manto, evitandone la trasmissione verso l’interno dell’edificio.

In inverno, la circolazione d’aria farà in modo che il coibente rimanga sempre arieggiato, quindi asciutto, evitando che si formino condense all’interno dello stesso e permettendogli di conservare intatto il proprio potere coibente oltre che la qualità e funzionalità delle strutture del tetto.

  1. La copertura, riscaldata dal’irraggiamento solare trasmette il calore al materiale coibente che può funzionare da ritardante termico: il calore successivamente si trasferisce alle strutture portanti del tetto e all’interno della costruzione.
  2. L’aria fresca presente nella camera di ventilazione si riscalda per effetto dell’irraggiamento solare, diventa più leggera e fuoriesce dal colmo, sottraendo il calore dal materiale coibente.
  3. A causa delle temperature basse, nella struttura del tetto possono verificarsi fastidiosi fenomeni di con densa, causa di muffa, umidità e gocciolamenti.
  4. In inverno la circolazione d’aria farà in modo che il materiale isolante rimanga asciutto evitando in questo modo la formazione di condense e garantendo la durata nel tempo degli elementi costruttivi del tetto
  5. In zone di montagna si creano facilmente sullo sporto di gronda pericolose barriere di ghiaccio, causa di infiltrazioni nella struttura del tetto.
  6. La ventilazione permette lo scioglimento uniforme della neve sul tetto evitando così la formazione di barriere di ghiaccio in gronda.

Per maggiori chiarimenti tecnici e costruttivi indirizziamo il lettore al sito della” Tegola Canadese S.P.A. di Vittorio Veneto (TV)”

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo.

Consultate l’elenco “Categorie” a destra, dove troverete dettagliati tutti i lavori per la costruzione e manutenzione di un edificio

di
amedeu

2 commenti

  1. Con il forte vento ho trovato a terra un pezzo rettangolare di tegola canadese verde, è possibile ripararlo? e nel frattempo può entrare acqua nei locali sotto il tetto?

    grazie, Adriano

    • Per Adriano.
      La tegola ha il compito di impedire le infiltrazioni di acqua piovana, per cui affrettati a far sostituire quella caduta.
      Tali tegole puoi trovarle presso i migliori magazzini edili della tua zona e nel caso non le avessero chiedi se possono fartene arrivare (Per esempio 10, in maniera da averne una parte per eventuali future sostituzioni.
      Amedeu e c.

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