In una giornata piovosa, arrivare davanti alla porta di casa e bagnarsi, non piace assolutamente, per cui vediamo una soluzione carina per risolvere questo inconveniente.
La pensilina è la soluzione ideale cercata da tutti, può essere di legno, legno e tegole in cotto, di plastica, in vetro o in altro materiale usato in edilizia; l’essenziale è che sia piacevole a vedersi, che ben si inquadri nell’ambiente circostante, che sia resistente ed inoltre che non costi eccessivamente.
La pensilina che vi mostriamo oggi, ci ha attirato per la sua eleganza e nello stesso tempo per la sua semplicità e per i materiali usati.
Vediamola nell’immagine sottostante:
Normalmente, le persone dirigono la loro scelta verso pensiline con la struttura in legno e la parte soprastante in cotto (embrici, tegole ed altro).
Siamo abituati a vedere queste tettoie fatte con grossi targoni di legno posti orizzontalmente e nel senso della pendenza.
Sono indubbiamente belle se viste come tali, però, il più delle volte, rispetto all’ambiente circostante ci appaiono esageratamente grandi e alquanto pesanti alla vista.
Il legno è il materiale che più facilmente si lavora, per cui coloro che sono abituati a "far da se" ci costruiscono molto spesso le loro pensiline. Poi chiamano il muratore per farle murare.
Osservando la nostra pensilina, ci appare "leggera", piacevole a vedersi e quasi trasparente alla vista, inoltre è fermata al muro con 4 bulloni ad aggancio chimico.
Sono pregi non indifferenti, in quanto permettono di inserirla con estrema facilità in quasi tutti gli ambienti, sia antichi che moderni.
Detto questo vediamo come è stata realizzata:
E’ stata costruita con profilato ad U nella parte alta e ferro pieno battuto nelle due mensole laterali.
Queste sono le sue principali misure:
Ma osserviamo sotto la sua struttura in ferro:
Saldare il ferro è difficile per chi non abbia l’attrezzatura adatta ed un poco di pratica. A tale proposito in questo sito troverete un articolo nel quale si insegnano i principi della saldatura ad elettrodo.
Vedendo la pensilina di cui sopra, il lettore si preoccuperà sicuramente dei ferri piegati a semicirconferenza.
A tale proposito, in quasi tutte le città ci sono molte ditte che vendono il ferro sia in barre che battuto. Ne citiamo per esempio una, molto conosciuta : www.talianiferro.com.
Nei loro magazzini troveremo il ferro in tutte le forme e dimensioni.
Ma andiamo avanti nel vedere la nostra "tettoia":
Sopra sono stati indicati i profili dei ferri usati.
Relativamente alla copertura della pensilina, la stessa potrà essere effettuata in vetro antisfondamento, oppure in plexiglass bianco trasparente o colorato.
La pensilina da noi presentata può piacere così come è, ma vi possono essere apportate tutte le modifiche che uno desidera, sia nelle mensole che nel piano obliquo.
In definitiva, a chi piace e non sa saldare, può servire come esempio per ricorrere da un artigiano del ferro battuto e farsela realizzare
SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA
salve,
come suggerite di effettuare la sigillatura/impermeabilizzazione del lato pensilina che aderisce al muro.
E come dare la pendenza alla pensilina in modo che la pioggia non scorra verso il muro?
grazie
Giordano
per Giordano.
La pendenza viene data realizzandola ad angolo acuto durante la saldatura.
La sigillatura viene effettuata tramite un silicone idrorepellente comunemente trovabile in qualsiasi magazzino edile.
Amedeu e c.