Una protezione dall’acqua per coperture piane

La conoscenza è alla base di ogni attività umana, ed in edilizia è necessario conoscere la maggior parte dei materiali e soprattutto delle nuove tecnologie, al fine di poter sempre scegliere per il meglio e quindi ottenere un lavoro eseguito a regola d’arte e, di conseguenza, risparmiare; ebbene, in quest’ottica, valutiamo insieme il sistema che vi illustreremo e che offre una protezione dall’acqua per coperture piane discostandosi dai modelli standard che siamo abituati ad usare.

2 Infiltrazioni di acqua piovana 1   

Nel contempo tale struttura offre delle prestazioni che possono suggerire di adoperarla in molte occasioni, specie quando non vogliamo demolire il pavimento di un terrazzo, ma vogliamo impermeabilizzarlo convenientemente e ricoprirlo con un nuovo pavimento.

Si tratta di un sistema realizzato dalla Volteco W.T. ed è stato denominato “Aquascud” (Scudo dall’acqua)

Aquascud è un “Sistema impermeabilizzante” policomponente completo e brevettato, specifico per terrazze e coperture piane nuove o vecchie, di grandi dimensioni, anche già pavimentate.

Si discosta, come già detto, dalle impermeabilizzazioni standard, che normalmente prevedono: la demolizione del vecchio pavimento lesionato, vetusto e rotto, un massetto cementizio armato con rete, una pavimentazione posata a colla, una volta che il massetto ha tirato, cioè quando è secco.

5 Prodotti da usare 1 

Il nuovo sistema, invece, è costituito da:

1) Uno strato di guaina cementizia elastica;

7 realizzazione di Aquascud 1    

2) Uno strato di membrana microporosa idrorepellente elasticizzata in grado di mantenere inalterate le caratteristiche di impermeabilità, elasticità e traspirabilità;

8 Una protezione dall’acqua per coperture piane 1   

3) Uno strato di guaina cementizia elastica.

L’impermeabilizzante cementizio bicomponente ha caratteristiche di elasticità, per temperature d’esercizio fino a -5°C.  ( Aquascud 420)  e fino a -10°C (Per Aquascud 430)

 9 Guiaina cementizia elastica p   

 Terrazza con il pavimento posato ed ultimato

Infine, sopra la guaina cementizia bicomponente elastica vanno posate le piastrelle della pavimentazione.

Ne uscirà un lavoro pulito, con una impermeabilizzazione a tre strati, garantita per la durabilità nel tempo.

10 stesa pavimento 1   11 pavimento ultimato 1   

Consumo

Il consumo è di  3,6÷4 kg/m2 in relazione alle irregolarità del supporto

La membrana microforata elasticizzata, che, grazie a particolari lavorazioni, è resa idrorepellente ed irruvidita per permettere una perfetta adesione con il componente cementizio

Altri accessori secondari che si possono osservare nella seconda figura in alto e che dovranno essere usati, come raccordi per gli scarichi, gli spigoli e gli angoli con gli appositi angolari o collettori di scarico preformati 

Consigli

Tale sistema è consigliabile che venga realizzato e seguito da professionisti del mestiere ed è applicabile in casi di terrazze aventi problematiche simili a quelle di cui alle immagini sottostanti:

12 Interventi da effettuare 1   

Ma a cosa sono dovuti simili inconvenienti che molto spesso ci causano disagi e lavori molto dispendiosi ?

I movimenti strutturali che determinano, per esempio le lesioni della pavimentazione di una terrazza, sono dovuti in gran parte alla dilatazione termica.

I diversi stati termici (variazioni stagionali) influenzano il comportamento delle strutture e dei coibenti e di finitura.

13 fessurazione e distacco 1   

Inoltre, il diverso coefficiente di dilatazione termica dei materiali comporta deformazioni diverse per uguali variazioni di temperatura.

14 Dilatazione e coefficiente 1   

Il sistema Aquascud può costituire una barriera sicura ed impenetrabile all’acqua, con soli 3 mm di spessore che si adatta, grazie all’elevata elasticità dell’insieme, alle deformazioni della struttura

Grazie alla sua struttura composita costituita da tre strati sovrapposti garantisce l’impermeabilità delle strutture sottostanti.

Protegge i rivestimenti, specie i lapidei, dai fenomeni di efflorescenza dei massetti.

Protegge il massetto di pendenza dai fenomeni di gelo e disgelo.

Deformabilità

Deformabilità 1   

Il sistema mantiene la propria deformabilità fino a – 10°C ed è efficace anche su strutture microlesionate In quanto ripartisce la tensione trasmessa dal supporto grazie all’armatura realizzata in tessuto non tessuto elastico

Basso Spessore

Consente d’intervenire anche in presenza di soglie ad altezza ridotta, sia su nuove realizzazioni che su rifacimenti senza demolizioni.

Praticità

E’ di pratica e veloce applicazione a rullo, spatola dentata (3 mm) o con asta tiramalta

Economia

Si può applicare direttamente sul pavimento esistente evitando le demolizioni e i trasporti in discarica, abbattendo i tempi ed i costi dell’intervento

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.