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Battiscopa per i pavimenti: molte scelte – 33

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Abbiamo parlato dei pavimenti e non potevamo assolutamente saltare il capitolo relativo ai battiscopa, che costituiscono la rifinitura di un pavimento, ma che assolvono anche l’utilità per la pulizia della casa e talvolta per la realizzazione dei vari impianti.

Nella nostra "costruzione casa" abbiamo messo in opera dei pavimenti di ceramica, perciò dovremo andare alla ricerca di un battiscopa che vi si adatti: la nostra scelta cade immediatamente su quelli in ceramica, ma non sono da escludersi neppure quelli in marmo, dai mille colori e fatture, ed infine quelli in plastica ad imitazione del marmo per chi, in questo caso, si accontenta di tale prodotto.

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Presso i rivenditori di pavimenti e rivestimenti e quindi in quasi tutti i magazzini edili, sono esposti interi panneli di battiscopa, di varia tonalità ed altezza.

Normalmente vengono venduti in confezioni scatolari di pezzi da cm 30 cd.

La padrona di casa è quella che normalmente abbina il battiscopa alle mattonelle e quindi le sceglie.

La messa in opera del battiscopa in ceramica è molto semplice.

Bisogna ricordarsi, che più di una volta, nei precedenti articoli, abbiamo raccomandato di fare attenzione a posare le mattonelle vicino alle pareti, in piano, controllandole con la livella a bolla.

Lungo una linea orizzontale piana sarà facile, usando un regolo di alluminio per guida, incollarli al muro, usando colla tipo l’H 40 della KeraKoll o similari.

Se il pavimento presenta dei vuoti o rialzamenti, il battiscopa dovrà comunque essere posto in opera in piano e con il regolo, si dovrà contollare la parte superiore di esso, allineando i vari pezzi.

Per l’uso della colla, servirsi di una spatolina con il manico di legno e dare diversi "punti" di colla dietro ad ogni singolo pezzo, quindi premerlo contro il muro.

Una volta incollato, il battiscopa va stuccato nei commenti (fra pezzo e pezzo ed anche fra pezzo e pavimento) con cemento, oppure con prodotti similari di tutti i colori, tipo il già nominato "fugabella"

Negli angoli, il battiscopa di ceramica può essere  smussato a 45 ° servendosi della smeragliatrice con disco spesso da rifiniture, usando le precauzioni del caso (occhiali, guanti, scarpe antinfortunistiche e molta cautela) ; oppure per chi non si sente in grado, portare i pezzi occorrenti da un marmista per crearci gli smussi.

Personalmente, preferiamo, negli angoli, vedere che due pezzi contigui, si sovrammontano senza creare gli smussi.

Le tagliature occorrenti vanno eseguite con la macchinetta tagliapiastrelle.

Vi sono molti tipi di battiscopa, e di seguito ve ne presentiamo alcuni dei più comuni.

Battiscopa in cotto per pavimenti in cotto o similari.

      

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Battiscopa in marmo per pavimenti in marmo o ceramica.

 

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Battiscopa in plastica a secondo il gusto personale.

 

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Battiscopa in legno per tutti i tipi di pavimento in legno.

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Inoltre vi sono anche numerosi tipi di battiscopa "di nuova generazione",  quali quelli in alluminio, alluminio satinato, acciaio inox, ed inoltre quelli sagomati per adeguarli al passaggio di tubazioni di impianti di riscaldamento o cavi elettrici, o addirittura battiscopa radianti in quanto costituiscono , montati insieme, come un lungo filamento che irradia calore alle pareti e quindi agli ambienti

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Battiscopa radiante

 Segue ./. VAI ALL’ARTICOLO N° 34

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