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Calcolo della superficie di una area della quale abbiamo il disegno in scala 1: X. Come fare.

Per i non addetti ai lavori, cioè per coloro che non sono tecnici e quindi trovano delle difficoltà  nella misurazione di disegni in scale quali: 1:200, 1: 500 oppure 1:2000 (come nelle planimetrie catastali), vi prospettiamo un semplice esempio da seguire e che vi può aiutare nel calcolo delle misure e delle superfici contenute nei perimetri rilevati.

La dizione 1: 100 (si legge uno a cento) cosa vuol dire?

Significa che ogni centimetro letto sul disegno, corrisponde a 100 cm (cioè 1 metro) nella realtà.
Oppure 1 millimetro corrisponde a 100 mm ( cioè un decimetro che è la decima parte di un metro, il quale è formato da 1000 millimetri) nella realtà.
Di conseguenza 1: 200 vorrà dire che 1 cm corrisponde a 200 cm (due metri) ed 1 mm a 200 mm ( a due decimetri nella realtà)

Molte persone sono interessate a calcolarsi l’area di un giardino oppure di un lotto di terreno che possiedono e del quale hanno solo la planimetria catastale.
Il catasto ha diviso il territorio in tanti Comuni ed ogni Comune in tanti fogli catastali. (Ogni foglio catastale ha un proprio numero da 1 a…)

Ogni foglio catastale comprende una porzione di territorio comunale suddiviso in particelle (o mappali) catastali. Ogni mappale ha un proprio numero da 1 a ….

Il Foglio comprende le strade, i fabbricati esistenti ed i terreni o lotti (tutti classificati da un numero.)

Per fare un esempio, tramite dei disegni semplificati, abbiamo denominato la nostra particella catastale n°238 del foglio 45 del comune X. La particella scelta  è alquanto semplice nella sua forma, e serve per dare l’idea di come  agire per ottenere i dati che ci servono; per le particelle più complesse si dovrà proseguire adoperando semplicemente la stessa metodologia.

Purtoppo i fogli catastali danno una rappresentazione del territorio in scala 1: 2000 (uno sta a duemila), che vuol dire che ogni cm è uguale a 2000 cm (cioè 20 metri) e ogni mm è uguale a 2000 mm  (cioè a due metri).

La rappresentazione in scala 1: 2000 comporta uno sforzo notevole nel valutare "ad occhio" tratti di 1 mm (in considerazione che mezzo mm, che a malapena si nota a vista, rappresenta 1 metro).

Quindi nel fare le misurazioni su piante catastali è bene servirsi di una lente di ingrandimento.

Ma vediamo di seguito come effettuare le misure della nostra particella 238, della quale vogliamo conoscere la superficie in mq.

Riportiamo sotto il primo disegno:

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Per prima cosa dobbiamo lavorare su di un tavolino ben pulito e fermare la nostra pianta catastale con del nastro adesivo fissato agli angoli.

Dobbiamo quindi fornirci di una squadra e di una riga in plastica, colore bianco, possibilmente trasparenti; occorre inoltre un lapis a mina dura (H) appuntito.

Dobbiamo posizionare la riga e la squadra, in maniera da poter dividere il nostro lotto di forma irregolare, in figure semplici regolari, rettangoli e triangoli dei quali sarà facile calcolare le superfici.

Vedi sotto:

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Facendo scorrere la squadra sulla riga, dobbiamo tracciare le linee a lapis, per suddividere la figura in aree semplici.

Vedi sotto:

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Una volta che abbiamo individuato le aree semplici (in questo caso un rettangolo e due triangoli, riportiamo in esse le misure in mimmetri (mm) prese con l’aiuto della suadra e della riga.

Vedi disegno sottostante:

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(Congiungendo due vertici opposti, si potevano anche , in seconda soluzione, ricavare due triangoli, dei quali si doveva tracciare l’altezzae quindi proseguire con le misure)

Abbiamo scelto la prima soluzione.

Proseguendo, non ci resta altro che  trasformare dette misure in altre reali, tenendo conto che ogni millimetro, come detto sopra, corrisponde a 2000 millimetri, cioè a 2 metri.

Scriviamo quindi le misure precedentemente prese in millimetri e poi trasformate in metri.

Vedi disegno sotto:

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Non ci rimane altro che sviluppare le superfici dei 2 triangoli e del rettangolo che compongono la nostra presella o terreno che sia e poi sommarle.

Troveremo così la superficie totale del terremo stesso.

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Oltre che alla superficie, nel disegno abbiamo segnato anche le principali misure che ci potranno servire sempre per un controllo del terreno, dei suoi lati e confini.

Ma di questo ne parleremo in seguito.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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