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2 – Come costruire una casa in muratura. Inizio lavori. Fondazioni e cordolo di ripartizione

 

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Avete perso il primo articolo della serie? Non ve lo lasciate scappare prima di iniziare a leggere il seguito!

 L’area ove sorgerà UNI è già stata ripulita, spianata tramite l’intervento di ruspa-escavatore, sono state tracciate e scavate le fondazioni.

 

INIZIO LAVORI

 

 FONDAZIONI:

Le fondazioni hanno il compito di trasmettere al terreno il peso della struttura soprastante e sono realizzate proporzionatamente alla mole ed alle caratteristiche costruttive dell’edificio stesso.

Nel caso UNI,  costruzione da realizzarsi in muratura di volumetria modesta formata da un solo piano terra, si opterà per :


Le Fondazioni Continue.

Dato lo spianamento effettuato inizialmente del terreno, sono in piano, di sezione rettangolare, scavate  con escavatore meccanico  fino alla profondità desiderata, vengono normalmente scelte per costruzioni  di volumetria modesta, tipo  case formate da un piano terra e da un primo piano, da costruirsi in muratura.

Sono usate quando il carico da trasmettere al terreno non è molto elevato e non superiore a 2Kg/cmq.

Sono fondazioni non armate di calcestruzzo magro (150-200Kg/mc)

(Correzione del 26 giugno 2009. Con la prossima recente approvazione delle Norme Tecniche Antisismiche (fissata per il 1 luglio 2009), le fondazioni continue vanno armate con gabbie in ferro costituite da 4 barre di  Acciaio per Cemento Armato ad aderenza migliorata B450C ,   a correre diametro da 16 mm e staffe diametro da 6 mm poste ogni 25 cm)          

Nel nostro caso data la larghezza della benne dell’escavatore, avranno una larghezza di cm 60 ed un’altezza di cm 70.

Una volta effettuati gli scavi viene chiamata l’autobotte del calcestruzzo (cls) che lo porterà della dosatura richiesta fino al luogo del getto.

Sulla dosatura restano comunque valide le indicazioni che dovrà dare il Tecnico progettista e direttore dei lavori.

Il getto del cls deve arrivare a filo del terreno spianato.

 

 

Adesso entra in scena il carpentiere, il quale deve effettuare l’armatura lignea di contenimento del getto del cordolo soprastante le fondazioni, avente la stessa larghezza della muratura, cioè cm 30 e l’altezza che ammettiamo sia pure di cm 25

Il carpentiere adopererà tavole di sfasciatura dello spessore di cm 2,5  (si trovano in commercio di solito della lunghezza di mt 4,00 e della larghezza di cm 10) per costruire le sponde  delle casseformi di contenimento, opportunamente inchiodate con chiodi del 7 ( normalmente usati in edilizia).

Inchioda  le due sponde laterali e le  posiziona verticalmente sulla fondazione, provvedendo via via a sostenerle e puntellarle con traverse oblique poste ad un interasse non superiore ad 1,00 mt. e bloccate tramite traverse  a zeppa o ( cuneo)  piantate lateralmente nel terreno.

                                                                                    

          PREDISPOSIZIONE DELL’ARMATURA LIGNEA E DEI  FERRI DEL CORDOLO

 Il cordolo di cls detto "di ripartizione" in quanto ripartisce unitariamente il carico della costruzione sulle fondazioni, viene armato con gabbie costituite da  barre longitudinali di ferro del diametro del 16 e staffe diametro del 6 poste ad un interasse di 25 cm.

Una volta completate queste operazioni le gabbie in ferro verranno  adagiate all’interno delle casseformi.

Dette gabbie sono state precedentemente realizzate dal carpentiere in ferro , che normalmente si identifica nelle imprese medio-piccole con lo stesso carpentiere in legno. Lo stesso carpentiere penserà a bloccare definitivamente le sponde in legno del cordolo collegandole, alla distanza di circa ogni mt, con spezzoni di tavole di sfasciatura inchiodati sopra le due sponde.

Segue./. Vedi articolo ° 3

 Continuate a seguirci, di seguito i prossimi  articoli relativi alla costruzione di una casa e numerati con 1-2-3-4-5-6-7…  ecc fino alle minime rifiniture