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Come realizzare una recinzione in rete e paletti metallici.

Questo articolo è per coloro che vogliono realizzare una recinzione in rete metallica e paletti metallici.

Recinzione molto semplice, ma che deve essere robusta e resistere alle varie sollecitazione dovute al tempo ed all’uomo.

Gli attrezzi occorrenti per chi vuole intraprendere questo tipo di recinzione "fai da te", necessaria per delimitare un orto, un giardino od altro, sono i seguenti:

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Per realizzare la recinzione dobbiamo effettuare una preparazione che consiste nella scelta dei pali da mettere in opera.

Abbiamo deciso preliminarmente che devono essere metallici, del tipo scelto in funzione della loro posizione nel progetto che dobbiamo realizzare.

Seguendo la prima figura sottostante, occorreranno: i pali di partenza con una sola saetta di rinforzo (A); i pali d’angolo, con 2 saette a 90° (B); i pali intermedi, senza nessuna saetta (C1); ed infine i pali di rinforzo , con 2 saette (C2).

Le recinzioni possono essere di 2 diversi tipi: murate su di un muretto o in un cubo di cemento, oppure infisse nel suolo.

Vediamo (sempre nella prima immagine sottostante), che  la 1^ figura a sinistra prevede un muretto o cubo di cemento, per cui l’altezza della recinzione da scegliere dovrà essere "h" + 25 cm; nella seconda figura, con paletti posati a terra, l’altezza sarà "h" + 50 cm: ed infine nella 3^ figura la recinzione infissa al suolo che dovrà comprendere l’altezza della recinzione fuori terra, + l’altezza della puntazza da infiggere nel suolo.

Adesso passiamo a vedere la seconda immagine sottostante, a destra.

In dipendenza della lunghezza del perimetro, va definito il numero dei pali da usare e gli accessori necessari per la posa in opera.

A secondo della rete che usiamo,  a torsione semplice (a maglia sciolta), oppure saldata, varierà anche il numero dei pali.

Per la torsione semplice i pali vanno posti alla distanza fra loro di mt 2,50, mentre per quella saldata occorrerà una distanza di mt  2,00 /2,50.

Sarà quindi ottimale misurare i lati da recingere e conteggiare attentamente i pali occorrenti.

Nella parte bassa della seconda immagine vediamo gli accessori necessari e che prevedono la posa in opera dei fili di tensione nella parte alta e bassa del palo. Consideriamo poi che andranno aggiunti altri fili ogni 50 cm di intervallo.

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Nella immagine sottostante è rappresentato un palo, con la barra obliqua di tensione e con il tenditore dei fili di collegamento.

Tali tenditori vanno fissati ai pali mediante dei ganci o con filo di attacco.

Le barre oblique permetteranno di stendere la recinzione senza deformarla.

Va prevista una barra per ogni palo posto all’estremità, e due barre per i pali d’angolo e di rinforzo (vedi le immagini soprastanti)

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Posa in opera dei pali.

Con una corda tipo da muratore, va segnata la linea diritta del confine, sulla quale vogliamo stendere la recinzione bene allineata.

La posa dei pali va iniziata da quelli posti agli angoli.

Volendo murare i pali con cubi di malta di cemento, vanno scavate delle fosse di cm 25x25x25.

Dopo avere riempito com malta cementizia lo scavo, va infisso il palo fino a toccare il fondo e tenendolo in allineamento con le corde piazzate, va controllata la verticalità con una livella a bolla: non fare la malta cementizia troppo morbida, in quanto sorgerebbe la necessità di mettere, per ogni palo, 2 puntelli fino a che la malta non sarà seccata.

Comunque, prima di montare la rete di recinzione, si deve attendere, almeno 2/3 giorni, affinchè la malta abbia "tirato".

La terza figura della immagine sottosrtante rappresenta una puntazza in ferro e da fissare al palo, per quelle recinzioni i cui pali vogliamo infiggerli nel terreno.

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Sempre seguendo l’immagine sottostante vediamo le sezioni dei due diversi tipi di recinzione: murata ed infissa al suolo.

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I  fili in tensione vanno attaccati ai tenditori a 15 cm da ogni palo d’angolo o di rinforzo e distanziati  in altezza di 50 cm l’uno dall’altro.

Stendere i fili di tensione partendo dal basso verso l’alto.

 

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Sotto vediamo un tipo di recinzione detta a goccia. (la goccia va sempre rivolta verso il basso).

Recinzione cementata

(tipo saldato)

(Immagine sottostante). Fissare la recinzione al primo palo d’angolo con una barra di tensione e stendetela progressivamente fino ad arrivare al palo d’angolo successivo con barra di tensione; oppure in caso di porte, cancelli o aperture, fino al palo di rinforzo relativo.

Lefare la recinzione ai fili di tensione ed ai pali intermedi.

Ad ogni palo d’angolo va tagliata e ricominciata l’operazione verso altra direzione.

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Recinzione a torsione semplice

(tipo di recinzione a maglia sciolta)

Il rotolo della rete va posto a terra e  srotolato; vanno controllate attentamente le maglie.

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Occorre infilare una prima barra di tensione all’inizio del rullo e va attaccata al palo di partenza; la seconda barra di tensione va posizionata vicino al palo d’angolo.

Vanno collegate le barre di tensione al palo, con l’aiuto dei tenditori e va stesa la recinzione.

Quindi ragliare l’eccedenza della rete smagliando il filo che la compone; poi va fissata la recinzione sui fili di tensione, ogni 25 cm, tramite apposito filo da legature, oppure graffette idonee (seguendo la disposizione della 2^ figura dell’immagine sottostante).

Ad ogni angolo occorre tagliare la recinzione per poi ripartire verso un’altra direzione.

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Tutto il materiale sopra descritto può essere trovato presso i magazzini Leroy Merlin.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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