Quando si vuole realizzare una recinzione, a servizio di una costruzione, con il basamento in muratura di pietra o mattoni a facciavista e con soprastante un grigliato tipo zincato o materiale similare, è necessario realizzare per detta recinzione una buona fondazione della profondità di almeno 50 cm e della larghezza di circa 45/50 cm.
La fondazione la si deve effettuare in calcestruzzo RcK 30, armata con 4 ferri a correre diametro del 14/16 e staffe diametro da 6 mm poste ogni 25 cm.
Bisogna adesso distinguere le recinzioni realizzate in terreni pressochè pianeggianti da altre costruite in terreni collinari o montani, aventi pendenze uguali o superiori a 25%.
Adesso visionate i disegni sottostanti:
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Come potete osservere, la realizzazione dei due tipi di recinzione è pressochè identica, ma in quella da realizzarsi in terreno pendente, è necessario adeguarla alla situazione esistente nel luogo.
Talvolta si notano delle belle case, se non addirittura ville, con il muro di recinzione costruito in pendenza perchè segue l’andamento del terreno e la recinzione di acciaio o similare posta sopra di esso, che corre, nella sua altezza, parallelo ad essa.
A colpo d’occhio tali lavori snaturano la originaria costruzione della casa per la quale vengono effettuati, e della quale non bisogna mai dimenticare che nasce da un è disegno composto unicamente di sole linee verticali ed orizzontali (ad eccezione del tetto, che ha esigenze particolari, ma il cui colmo è costantemente orizzontale); insomma la recinzione va sempre realizzata secondo i principi della forza di gravità, con linee verticali a piombo unite da linee orizzontali.
Questo breve articolo vuole fare riflettere coloro che avessero intenzione di agire altrimenti, finendo così irrimediabilmente per realizzare solo una nuova "bruttura".
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
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