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Cucina da realizzare in muratura. Chiarimenti finali.

Partendo dal concetto che la cucina in muratura deve essere costituita da un insieme di "blocchi" posti linearmente sulla parete, oppure in modo diverso, a secondo dello spazio e del perimetro della stanza, colui che si vorrà cimentare nella costruzione, deve per prima cosa prendere le misure esatte del vano cucina.

Dovrà poi stimare gli elettrodomestici che possiede e che vuole lasciare completamente a vista e quelli che invece vorrà incassare nei blocchi in muratura.

Oltre agli elettrodomestici: frigorifero, lavatrice, eventuale lavastoviglie, forno e cucina a gas, è necessario prevedere i blocchi per le cassettiere e quelli per gli sportelli in legno.

Presso i numerosi negozi "Fai da te" che si trovano in tutte le città (tipo "Hobby Legno") potrà prendere visione degli sportelli e dei cassetti in legno da montare. Dopo averli scelti, dovrà procurarsi le misure esatte dei medesimi.

Con questi dati a disposizione potrà iniziare a progettare la sua cucina in muratura stabilendo la disposizione dei diversi componenti.

Poichè stiamo parlando di una realizzazione  in un ambiente già esistente e non di nuova costruzione, è necessario riorganizzare la disposizione dei punti luce, delle prese, interruttori, della conduttura idrica, del gas e degli scarichi per la lavatrice, lavastoviglie e lavello ad uno o più bacini.

Sarà inoltre necessario prevedere la costruzione di una cappa fumi, oppure di un tiraggio con aereatore posto sopra i fuochi della cucina.

Chi ha una cucina grande si potrà sbizzarrire realizzando anche un camino in muratura.

Però, prima di andare avanti, rimandiamo il lettore al nostro articolo nel quale si spiegava minuziosamente come realizzare i blocchi in muratura. Riteniamo che sarebbe dispersivo ripetere le operazioni già affrontate e spiegate.

Inoltre nell’ultimo articolo abbiamo chiarito che per ogni apparecchiatura vanno prese le misure esatte, compreso la profondità, ed in base a queste realizzare i blocchi in forati delle misure occorrenti.

E’ indispensabile, per chi si accinge a realizzare questa nuova cucina, stabilire se vuole salvare il pavimento ed il rivestimento esistenti.

Noi, per convenzione, lasciamo in essere il pavimento ed invece demoliamo il vecchio rivestimento.

Questo ci consentirà di apportare tutte le modifiche che vogliamo agli impianti che abbiamo sopra citato.

Troverete in questo sito tutti gli articoli riferiti agli impianti (basterà inserire per esempio "impianto elettrico" nel riquadro "ricerca" della Home e premere GO e vi appariranno gli articoli inerenti.

Sappiate però che detti articoli vanno solamente seguiti per conoscenza, perchè è obbligatorio per legge che sugli impianti lavorino ditte specializzate, abilitate a farlo e che dovranno rilasciare, a lavori ultimati, una certificazione di regolare esecuzione.

Una volta fatte le tracce nei muri e modificati gli impianti, a seconda della disposizione da noi prevista dei vari blocchi, potremo iniziare a costruire le pareti in forati seguendo appunto l’articolo sopra citato.

I forati da cm 8 vanno murati a malta bastarda, controllando continuamente l’orizzontalità e la verticalità, con la livella a bolla.

Le paretine e le relative coperture dei blocchi andranno arricciate con malta cementizia di sabbia fine.

Sopra tale malta potremo poi fissare le piastrelle adoperando la colla da edilizia tipo H40 della Kera Koll, o altri tipi della ditta Mapei o di altre ditte equivalenti.

Le piastrelle per le cucine si trovano praticamente in tre diversi formati: da cm 10×10, da cm 13×13 e da cm 20×20.

Si consiglia di rivestire i blocchi sia esternamente che internamente.

Le piastrelle potranno essere montate orizzontali, oppure oblique, a secondo della scelta del proprietario della casa.

Gli spigoli dei nostri rivestimenti dovranno essere ricoperti con angoli in ceramica abbinati alle piastrelle.

Nel rivestimento della nostra cucina in muratura potremo montare sia delle greche che piastrelle con dei disegni come motivo.

Sotto vediamo il particolare di un tipo di rivestimento molto ben fatto.

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E’ necessario adoperare la massima calma e precisione durante l’incollaggio delle piastrelle.

Per fissare quelle verticali poste sui bordi , per esempio delle cassettiere, sarà necessario appoggiarle su di un regolo di legno sorretto da due puntelli; questi ultimi dovranno essere tolti solo il giorno dopo, quando la colla sarà secca.

Alcuni lettori ci hanno richiesto cosa fare a proposito degli elettrodomestici inseriti nei cassoni in muratura.

Ebbene, gli stessi possono essere lasciati a vista completamente, oppure può essere realizzata una balza in legno lucida che nasconda le "gambe metalliche"

Qualora si vogliano nascondere dietro a sportelli in legno, dovremo ricordarci di lasciare nei medesimi delle fessure per una idonea aereazione, ad evitare surriscaldamenti e guasti vari.

Abbiamo dato seguito ad un articolo iniziale, che pensavamo fosse completo, ma sul quale molti lettori ci avevano richiesto molti chiarimenti.

Speriamo di averli accontentati.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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