Sistemare il giardino della propria abitazione è un hobby che hanno molte persone e non solo anziane. Vedere una casa ben sistemata, non solo nella parte muraria, ma anche esternamente nel giardino è notoriamente un vanto per chi la possiede ed anche un segno di precisione e benessere.
Abbiamo parlato, in un precedente articolo di come realizzare i cordoni delle aiuole con blocchi di tufo tagliati, adesso affrontiamo il discorso dei vialini fra le diverse aiuole ed anche di quei camminamenti interni alle stesse aiuole e che conducono ad una fontanella o ad una pianta in particolare.
Affrontando questo tema, chi non si sentirebbe di dire che questo lavoro è semplicistico, noioso e non vale la pena di parlarne.
In verità, e qusto lo sanno gli esperti di giardinaggio, se non è ben fatto, i risultati negativi si vedranno dopo poco tempo, e siccome tutti i terreni, ad esclusione di quelli sabbiosi, contengono dei sassi , piccoli o grossi che siano, se la procedura applicata non è giusta, le mattonelle finiranno per muoversi altalenando, cioè facendo pernio su una pietruzza e muovendosi da tutte le parti.
Dobbiamo allora fare il lavoro come si conviene. Vero? Anche per non doverlo rifare dopo.
Se i vialini sono già delimitati da cordoni laterali che non vogliamo spostare, saremo obbligati a scegliere una misura delle mattonelle da giardino che si adatti, anche come multiplo, a tale larghezza, nel caso contrario la scelta è ampia e si potranno scegliere mattonelle in pietra, cemento, cemento e graniglia a rilievo, o altre e di tutti i colori e misure.
La preparazione del sottofondo è importantissima: va sterrato il vialino per la profondità di almenno 7/8 cm, togliendo tutte le pietre che tendono ad ingombrare tale spessore.
Portiamo via la terra avanzata e quindi dobbiamo creare un letto di sabbia grossa dell’altezza di almento 4 cm che si trova in vendita, a prezzi contenuti, presso i magazzini edili.
Tale sabbia va compressa, battendola con il dorso della nostra cazzuola o mestola e poi tirata con un regolo di alluminio, controllando continuamente le pendenze del piano complessivo.
Le mattonelle vanno adagiate sulla sabbia, partendo da un estremo e battute uniformemente e con delicatezza, con il manico di un mazzuolo, fino a che si sentono adagiare perfettamente nel sottofondo.
Se il vialino sul quale stiamo lavorando ha una forma curvilinea le mattonelle andranno messe ad occhio, aiutandoci solo con il metro a stecche da muratori, in maniera da controllare che le distanze fra le diverse mattonelle siano uniformi, altrimenti se il vialino è diritto, i filari di mattonelle dovranno essere posati con l’aiuto di una corda da muratori. In ogni caso va controllato il piano , anche se in pendenza, che deve avere una sua uniformità, con la livella a bolla.
Completata la posa delle mattonellone, i commenti fra le stesse rimarranno vuoti e quindi dovranno essere riempiti con della buona terra da giardino, che viene venduta in sacchi presso tutti i negozi o supermarket specializzati in giardinaggio ed il cui prezzo è modesto.
Si consiglia di mescolare tale terra con un poco di sabbia fine, in maniera da assicurarne la scioltezza nel tempo.
Alla fine, stagione permettendo, si seminerà una erbettina di vostra scelta e che potrete farvi consigliare sempre nei suddetti negozi.
Nello spargere i semi , mescolateli pure essi con un poco di sabbia fine, in maniera da uniformarne la semina manuale.
Questo tipo di vialino rimarrà come lo avete fatto nel tempo; per l’erba ci vorrà naturalmente la vostra costante cura.
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
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