CoffeeNews.it

Guarnizioni idonee per gli infissi esterni per un risparmio energetico

Un accessorio che viene frequentemente ignorato  è costituito da guarnizioni idonee per gli infissi esterni, da applicarsi per poter, finalmente, eliminare tutte quelle dispersioni di calore, forse non troppo visibili, ma che rivestono molta importanza ai fini di un ottimo risparmio energetico.

Quando si deve affrontare il problema della coibentazione termica della nostra casa, non dobbiamo tralasciare un fattore importante determinato dalle dispersioni di calore dovute al cattivo stato delle porte e delle finestre esterne.

Diventa assurdo realizzare un cappotto termico, spendendo parecchi soldi, quando poi  le nostre finestre e porte esterne rimangono del tipo vecchio,  sprovviste di vetri termo camera o di guarnizioni idonee.

Vorremmo, in questo nostro articolo parlare di questo secondo argomento, spesso trascurato dai proprietari di case, ma che invece è  molto importante.

Fino a tutti gli anni 80 le finestre e porte esterne venivano realizzate, non solo con un unico vetro semidoppio, ma addirittura prive di qualsiasi guarnizione sia essa in in PVC, in gomme termoplastiche o gomme vulcanizzate.

Naturalmente la tecnica ed il tempo trascorso hanno portato dei notevoli miglioramenti, e se andiamo a rivedere una vecchia finestra degli anni 80/90 ci accorgeremo che gli artigiani avevano iniziato a installare idonee guarnizioni.

Vedi l’immagine che segue

A partire dal duemila fino ad oggi c’è stata una completa rivoluzione nel sistema di creazione di tutti gli infissi esterni, sia nella loro composizione (Legno, alluminio preverniciato, PVC ecc) che nella messa in opera di di accessori, quali le guarnizioni dai profili più disparati per poter far fronte ad ogni tipo di serramento.

Sotto vediamo una porta finestra esterna, completa di vetrocamera da mm 24 e di guarnizioni in PVC, incastrate in apposite scanalature realizzate nel telaio dell’infisso

Gli infissi esterni attuali, oltre ad avere un notevole spessore di legno sono completi di accessori speciali come vetri camera da mm 24 e più, con addirittura 3 vetri interni e con le guarnizioni in PVC o gomma, che vengono previste al momento della loro costruzione, ed applicate ad incastro nelle scanalature del legno.

Ma cosa fare quando ci troviamo in presenza di vecchi infissi, magari degli anni 70, ancora buoni , ma da sistemare ed adeguare per un idoneo risparmio energetico?

Il sistema più semplice consiste nel contornare le ante della finestra o porta, con guarnizioni autoadesive e che normalmente hanno la sezione rettangolare e sono facili da mettersi in opera.

Possono essere acquistate online a prezzi davvero bassi rispetto ai soldi che verranno risparmiati:

Guarda tutte le offerte per le guaine

L’infisso da trattare può presentarsi come quello sottostante.

Il problema di tali guarnizioni, è quello che con il passare del tempo tendono a staccarsi, e non è possibile fermarle con punti o chiodi in quanto questi creerebbero degli spessori  indesiderati

Vi sono degli autoadesivi anche di sezione diversa dalla rettangolare, tipo quello sotto raffigurato, di forma triangolare; comunque il problema resta lo stesso.

Che fare dunque?

Quei lettori amanti del Fai da Te non devono perdersi d’animo; devono procurarsi un luogo dove lavorare, poggiando la finestra o porta sopra due cavalletti di legno.

Per prima cosa devono togliere il vetro e la maniglieria all’infisso, dopo di che possono iniziare il lavoro di messa in opera di idonee guarnizioni in PVC, in gomma termoplastica o gomma vulcanizzata.

Tali guarnizioni hanno la sezione più disparata, così che l’acquirente può scegliere quella più adatta al proprio scopo; comunque tutte hanno in comune una parte o un peduncolo che si deve incastrare in una apposita scanalatura da creare nel legno.

Occorre quindi procurarsi una fresa e effettuare la scanalatura da incastro come da immagine sottostante.

Il lavoro va realizzato nella massima sicurezza, con guanti, scarpe antinfortunistiche occhiali ecc.

Nelle immagini sottostanti vediamo il disegno e poi l’infisso in sezione, con la scanalatura e una guarnizione applicata.

Per applicare la guarnizione basterà spingerla a forza, aiutandosi eventualmente con un cacciavite a punta larga e non tagliente.

  

Di seguito una rappresentazione di diverse guarnizioni  per la scelta voluta

Le guarnizioni non sono solamente nere, ma si possono trovare in vari colori.

Sotto ancora due altri tipi di guarnizione in gomma.

     

Esistono in commercio anche delle guarnizioni a sezione vuota e varia e che comunque possono essere fissate con autoadesivo

  Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA