CoffeeNews.it

Impianti di riscaldamento a pavimento. Come sono fatti

Avevamo detto in un precedente articolo che avremmo parlato di altri tipi di impianti di riscaldamento.
Oggi affrontiamo l’impianto di riscaldamento a pavimento.

Ne abbiamo sempre sentito parlare, ma pochi di noi conoscono la realta di tale tipo di impianto.
Affrontiamo il problema per quanto riguarda gli edifici in muratura con solai in laterizio misto a cemento armato.
Questo non vuol dire che tale tipo di impianto non sia idoneo per altre costruzioni, va chiarito, che va solo studiata la parte progettuale relativa ai carichi ed all’umidità e poi applicato.

Detto questo, vediamo di seguito come si compone e come va installato .

E’ alimentato da una comune caldaia come qualsiasi altro impianto termico.
Quella che varia è la temperatura superficiale dell’impianto in piena funzione che deve essere compresa fra i 29° ed i 35° centigradi.
Questo fa si che dopo avere riscaldato gli ambienti, il mantenimento del calore produca un risparmio di energia e quindi di costo.
Sopra la caldana dei solai in laterizio, va steso un pannello isolante (tipo polistirolo) a cellule chiuse, con disegno preformato e con incastri e nocche sporgenti per potere mettere in opera facilmente e velocemente le tubazioni.
Tale pannello isolante è accoppiato ad un foglio in PVC rigido, che ha la funzione di irrobustirlo e di proteggerlo in fase di montaggio. Tale foglio in PVC ha anche il compito di isolarlo da eventuale umidità.

Lungo il perimetro di ogni stanza va creato l’isolamento per impedire ponti termoacustici.
Lo spessore di tale pannello varia in genere da cm 3 a cm 6.
Sotto vedete il pannello ed il foglio di PVC.

CLIC

Altra componente essenziale di tale tipo di impianto è la tubazione, la quale può essere in polietilene ad alta densità, reticolato fisicamente o  del tipo multicomposita , in plastica e metallo,  e comunque idonea per sistemi radianti.
Tali tubi devono essere a totale barriera all’osmosi dell’ossigeno
Vedete sotto un tipo di tubo usato.

CLIC

Le tubazioni vengono facilmente posizionate sui pannelli accoppiati.

Vedete nella foto sottostante l’operaio che stende la tubazione.

CLIC

Tutti i tubi devono convergere verso  particolari collettori modulari, alloggiati comunemente in cassette incassate nelle pareti, dove sono previste tutte quelle apparecchiature caratteristiche e di sicurezza degli impianti di riscaldamento.

Adesso osservate la figura sottostante che rappresenta la sezione del tutto.
CLIC

Da tale sezione si nota che sopra la tubazione va steso un massetto di calcestruzzo molto fluido grazie a particolari additivi in fase di impasto.
All‘interno del massetto va posizionata una rete elettrosaldata 50×50 diametro 2 mm avente il compito di antiritiro del massetto.
Sopra il massetto va posizionato il pavimento a finire.

Ringraziamo per le foto la ditta Rossato Group snc – Strada Portosello, 77/b – 04010 Borgo San Donato (LT)

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori. Vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA