La nostra casa, sia essa di nuova costruzione o ristrutturata, è in fase di completamento, e a questo punto sorgono immancabilmente le problematiche legate alla scelta dei colori da dare agli ambienti interni.
Sembra strano, ma difficilmente il proprietario di una casa arriva a fine lavori e sa esattamente come comportarsi, quali colori scegliere per far risaltare determinate stanze o pareti, quali accostamenti fare fra due o più colori oltre naturalmente a quale tipo di idropittura scegliere.
Si finisce quasi sempre per stabilire con il pittore un colore neutro, sbiadito, tendente al bianco, a volte leggermente corretto con un giallo o con un grigio.
Nella nostra non breve esperienza nel ramo delle costruzioni, difficilmente abbiamo trovato un proprietario ben deciso a pitturare i locali del suo appartamento come li avrebbe desideratii; insomma, alla fine si arriva sempre ad una specie di compromesso con l’imbianchino o pittore, e …….le nostre abitazioni sembrano, in definitiva, che escano tutte dalla stessa fabbrica.
Le poche volte che questo non avviene, si deve al fatto che il proprietario è supportato da un architetto, nel qual caso, quest’ultimo, esperto in arredamento e sistemazioni interne, riesce a dare un tocco personale agli ambienti.
In questo articolo, vogliamo affrontare, appunto, la decorazione o pitturazione degli interni, ed a tale proposito ci siamo appoggiati ad uno studio effettuato dai grandi magazzini Leroy Merlin, che trattano le migliori marche di vernici, in modo che il lettore, possa prepararsi accuratamente circa la pitturazione del proprio appartamento.
Non si parte da una normale "mazzetta" di colori" (Tipica di tutti i colorifici), bensì da un cerchio o Memo dove sono riportati in sequenza tutti i colori fondamentali.
Dopo avere preso visione della immagine soprastante si procede, tenendo conto che ogni decorazione o pitturazione, deve basarsi su 4 regole fondamentali:
1) Il Tono su tono
Cioè, una stessa tinta eseguita in più sfumature , dalla più scura alla più chiara
2) L’armonia in 3 tinte
Quando si associano 2 tinte calde ed una fredda, o viceversa.
3) Il Complementare
Uso di tinte diametralmente opposte sul cerchio
4) La policromia
Un insieme di tinte vicine nel cerchio (minimo 3 colori).
Quanto sopra rappresenta la base per una corretta decorazione con colori scelti secondo i 4 criteri base.
E’ importante, a questo punto, fare una distinzione, nel cerchio Memo, fra i colori freddi ed i colori caldi:
I colori freddi sono quelli che creano un senso di allontanamento, spingono a sognare ed indicano la calma ed il riposo.
I colori caldi creano un senso di calore e vicinanza. Per la loro luminosità ed allegria, possono ravvivare un locale situato a nord.
Sopra, a destra del cerchio, si riporta una tabella esplicativa con i colori dominanti, il loro significato e dove preferibilmente poterli usare.
A questo punto cerchiamo di fare degli esempi sugli accostamenti e sull’uso dei colori.
A sinistra Colori e pareti ed a destra Colori e pavimenti.
Colori e pareti figura in alto.Ci possiamo sbizzarrire con i colori nei locali piccoli: cucine, bagni, corridoi ecc.. Un solo colore dominante unifica un locale. Gli effetti opaco e satinato attenuano Ie irregolarità
Casistica:
1) II locale è troppo alto: utilizzare un colore scuro per abbassare il soffitto
2)Se necessario, ribassare il soffitto dipingendo la parte superiore delle pareti laterali o posando un bordo. In alternativa, rivestire il pavimento con un colore scuro.