CoffeeNews.it

Pareti in vetrocemento. Come fare. fai da te.

Riprendiamo nella costruzione della nostra parete in vetrocemento con l’immagine del primo vetromattone piazzato in angolo:

CLICCARE SULL’IMMAGINE

Procediamo con la muratura degli altri mattoni, inserendo mano a mano i tondini di acciaio verticali bloccati  in basso ed in alto nei fori praticati. I vetromattoni si affiancano al primo, murandoli con la malta tipo Vetromix e piazzando naturalmente i distanziatori.

Sotto rivediamo il disegno schematico della prima fila di vetromattoni, con la posizionatura dei ferri del diametro da 6 mm.

CLICCARE SULL’IMMAGINE

I distanziatori sono venduti sia ad L che a croce o a T, e sono  indispensabili per  mantenere sempre la stessa distanza, in maniera da avere uno specchio di parete montata alla perfezione, con le vie di fuga uguali.

Completata la prima fila, controlleremo, tramite la riga da muratore e la livella a bolla, la orizzontalità, la verticalità e l’allineamento dei mattoni; ci accingeremo quindi ad eseguire la seconda fila.

A questo punto si inserisce il secondo tondino di acciaio orizzontale inserendolo nei fori laterali praticati con il trapano.

Si posa il primo mattone della seconda fila inserendo una cazzuolata di malta sopra il tondino e premendo fino a toccare i distanziatori sottostanti (si toglie con la punta della cazzuola la malta che fuoriesce). Si ripete ungendo con la malta i mattoni lateralmente sia lato muro che lato secondo mattone, e così via.

Vedete adesso la foto sottostante che indica la muratura della seconda fila:

CLICCARE SULL’IMMAGINE

Si procede lentamente, con la massima calma, controllando cento volte con la livella e la riga in alluminio o legno che non vi siano fuori piombo o fuori linea.

Si sconsiglia il lettore "fai da te" di cimentarsi a realizzare pareti grandi alte o lunghe, in quanto per queste, per motivi di sicurezza, occorrerebbe piazzare sui due lati, due o più "puntelli" in legno, ben "zeppati" sia in alto che in basso, ed aderenti alla parete che stiamo realizzando e che andrebbero tolti solo a parete ultimata.

Quindi valutiamo la superficie da eseguire secondo le nostre forze di principianti e ipotizziamo per convenzione di realizzare una superficie alta mt 2,00 e lunga mt 2,50.

Una volta ultimate circa due file di vetromattoni messi in opera ed il Vetromix è incominciato ad indurire (ci mette circa 10 minuti) si dovra procedere ad asportare la malta in eccesso che tende a colare sulla parete.

Arriveremo infine alla ultimazione della parete.

A questo punto la parte esterna dei distanziatori andrà tolta, quindi servendosi di una spugna tenuta sempre ben pulita e "strizzata" va eliminata la malta in eccesso rimasta nei giunti e sulle superfici della parete.

I giunti vanno quidi  riffilati servendosi di un legnetto con la testa arrotondata.

La parete andrà completamente pulita.

CLICCARE SULL’IMMAGINE

La parete dovrà poi seccare per almeno 24 ore.

Dopodichè i giunti che abbiamo rifilato andranno stuccati.

Si potrà usare dello stucco, porcellanina o cemento bianco, ma è preferibile servirsi del silicone bianco passato con un dito (Usando i guanti in plastica usa e getta) e poi occorrerà ripulire le sbavature con un panno morbido.

Questa parete che vedete sotto l’ha realizzata qualcuno.

CLICCARE SULL’IMMAGINE

Non potrebbe essere stato uno di voi?

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA