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Piazzale carrabile in autobloccanti. Come fare . Art. n° 36

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Abbiamo già fatto un capitolo su questo argomento, adesso lo approfondiamo e facciamo vedere come gli autobloccanti si possono adeguare ad un piazzale esterno carrabile (Parcheggio o altro) di una costruzione.

Il merito di questo materiale è quello della robustezza, difatti normalmente si trovano dell’altezza di 5/6 cm, ed inoltre della facile manovrabilità e quindi messa in opera.

Non necessitano particolari opere complicate, ma va realizzato solamente un buon cordolo di contenimento perimtrale, che nel nostro caso scegliamo in cemento prefabbricato, (si presenta in pezzi della lunghezza di mt 1,00), che va attentamente murato con malta cementizia.

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Come potete osservare dal disegno, il cordolo viene bloccato con malta cementizia dai due lati,

Internamente ad esso verrà gettato un massetto di calcestruzzo armato con una rete elettrosaldata diametro di mm 8 , 20×20.

Lo spessore di tale massetto si deve aggirare sui 15 cm circa.

Se il piazzale è carrabile con mezzi pesanti, va aumentato lo spessore del massetto, portandolo a 20/25 cm.

Una volta che il massetto ha tirato, si crea uno strato di sabbia dell’altezza di cm 5 sopra di esso, tirato in piano con una riga di alluminio o con una tavola ben diritta.

La pendenza che diamo al piazzale deve essere minima del 2%, 

Infine si posano gli autobloccanti, che possono essere di tanti tipi e colori

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Gli autobloccanti vanno tagliati con una machinetta apposita, ma eventualmente per chi non la possedesse, può usare una smerigliatrice a disco, adoperando la solita cautela raccomandata nei precedenti articoli.

Qualora il piazzale venga a contatto con le mura di un edificio,  si consiglia di usare un autobloccante tipo quelli della Ferrari BK, denominati Roccia Block, che sono estremamente compatti e non assorbono l’acqua esterna. Per tali marciapiedi andrebbero inoltre sigillate le fughe con boiacca di cemento.

Inoltre sotto lo strato di sabbia, va posta in opera una guaina di elastomero bituminoso, dello spessore di almeno 4 mm, la quale deve essere girata in corrispondenza del muro della casa, fatta salire almeno 20 cm sopra la linea del marciapiedi e fissata con arriccio ed intonaco alle murature verticali della casa stessa.

La buona riuscita della posa degli autobloccanti dipende molto dalla robustezza della linea dei cordoli, che dovranno tenerli stretti per sempre: quindi usate il massimo impegno nel bloccare bene questi ultimi con malta cementizia posata come da disegno soprastante, anche se non necessariamente posata per tutta la lunghezza del cordolo stesso.

Teminato di mettere in opera il pavimento, si sparge soopra di esso sabbia fine, e la si scopa, fino a che tutti i commenti risuteranno chiusi

Segue ./. VAI ALL’ARTICOLO 37

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