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Come si montano le lastre ondulate su di una copertura. Fai da te.

Se una persona vuole coprire un posto auto nel giardino, oppure un garage o un altro annesso, e vuole utilizzare un materiale leggero, ha una ampia scelta sul mercato, in quanto nei vari magazzini edili  si vendono "lastre" idonee, delle misure di mt 2,00 x 1,00.

Sono le famose "onduline", conosciute da tutti, e si possono trovare in  plastica di diversi coloriin cartone bitumato resistente, in lamiera zincata e di fibra di cemento (quella che una volta era realizzata con fibre di amianto e meglio conosciuta come eternit. Adesso è però realizzata con materiali ecologici).

Queste lastre, comunque, sono tutte costruite ad onda, in maniera che nella parte bassa vi defluisca l’acqua piovana e nella parte alta possano essere montate le placche metalliche per fermarle alla struttura sottostante.

Il costo di tali materiali è sempre modesto ed il montaggio può essere eseguito da persone che abbiano la volontà del realizzare il "fai da te" , risparmiando così una  spesa  non indifferente.

Queste lastre si adattano ad ogni tipo di copertura ed in particolare a quella lignea ed a quella in materiale metallico.

Si devono comprare presso i magazzini edili, oppure presso le ferramente attrezzate, dei tiranti (viti  zincate da 10/12 cm  con testa a dado) e delle "rondelle" romboidali per fissare queste  onduline. (Le rondelle sono a forma di rombo ed arcuate per adattarsi all’onda della lastra).  Si consiglia anche di acquistare le guarnizioni in plastica o in gomma che vengono strette dalle rondelle contro la lastra e non lasciano filtrare l’acqua piovana.

Vediamo adesso come montarla su di una struttura in legno:

Si deve adagiare la prima lastra ondulata partendo dalla gronda e naturalmente montandola con i l’asse dei canali posto nel senso dello scorrimento delle acque.

In corrispondenza degli arcarecci o travicelli di legno sottostanti, sui colmi delle onde alte, si praticano con il trapano elettrico dei fori da 9 mm, posti alla distanza 30/40 cm.

Si posa la seconda lastra di fianco alla prima ed in modo che si sovrapponga di almeno di una onda.

A questo punto si dovrà naturalmente praticare i fori che prendano le due lastre accoppiate (tre in verticale sempre sul colmo dell’onda).

Le lastre dovranno sporgere dal filo parete sottostante almeno di 20/25 cm.

Il gancio doccia, preferibilmente in rame, va fissato con viti sull’arcareccio o travicello sottostante:

Terminata di montare una fila orizzontale di lastre e fermate con i tiranti di cui sopra, si passa a quella soprastante, facendo attenzione che questa seconda fila sovrammonti la prima di almeno 25  cm circa.

Anche questa fila di lastre va fissata con il medesimo sistema spiegato sopra.

Adesso vediamo la variante delle lastre posizionate su una struttura metallica; ipotizziamo che siano ferri longitudinali a doppio T. Comunque può benissimo essere qualsiasi altro profilato metallico.

Con la struttura in ferro, non si devono usare le viti di cui sopra, ma dei ganci zincatii (si trovano presso le ferramenta) con la parte allungata filettata.

Il gancio viene infilato dal basso, abbraccia il profilato di ferro e viene fatto passare attraverso il foro praticato nella lastra ondulata sul colmo delle onde.

Si inserisce dall’alto la rondella a forma di rombo e la si stringe con un dado zincato.

La parte di ferro del gancio che sporgerà oltre il dado, sul tetto, verrà poi tagliato con un seghetto da ferro:

Una volta raggiunto il colmo del tetto, posate e fissate le ultime lastre, queste dovranno essere tagliate a misura, tenendo conto che:

se il tetto ha una sola falda, vanno tagliate lasciando una sporgenza di 30 cm circa; se il tetto è a capanna, le lastre delle due falde vanno tagliate a filo del colmo.

A questo punto, per il tetto a capanna, vanno posti in opera i colmi, che sono pezzi speciali, che si trovano presso i magazzini edili, che prendono entrambe le falde e si fissano alla trave o travicello di colmo con il solito sistema.

Questo è tutto.

Non è difficile, e chi se lo sente può eseguirlo da se: naturalmente deve fare attenzione e prendere tutte le precauzioni relative alla sicurezza, quale il montare un ponte stabile e farsi aiutare da una seconda persona.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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