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Lattice additivante per aumentare l’adesione ai supporti.

Per ottenere una ottima adesività della malta cementizia, durante alcuni lavori particolari, e di tipo betoncini o massetti in calcestruzzo, rinzaffi o arricci  che devono avere una elevata presa e resistenza chimica e meccanica, è necessario usare un lattice idoneo ad alte prestazioni, che ne migliori le caratteristiche di compattezza e flessibilità.

Fra i prodotti della KeraKoll, noi abbiamo spesso usato  il lattice P6, idoneo a tale scopo.

Si trova presso i magazzini edili, normalmente  in confezioni da1- 5 e 25 Kg.

Durante i lavori di riporto a spessore, di ripristino e livellamento di fondi compatti a ridotto assorbimento, è necessario incrementare il grado di adesione delle malte e dei massetti cementizi. Il lattice P6 (Grazie alla sua composizione chimica) garantisce alti livelli di adesione, consentendo di avere dei riporti monolitici e duraturi nel tempo.
 
 Il lattice P6 è indispensabile anche per la preparazione di boiacche d’aggancio e rinzaffi adesivi nelle riprese di getto, nei ripristini di calcestruzzo, negli intonaci e nei massetti.
 
 Va aggiunto nella betoniera secondo dosi consigliate dalla casa costruttrice e che sono:
 
Per il calcestruzzo :               10 – 30% sul peso del cemento
Per la malta :                           10 – 30% sul peso del cemento
Per la boiacca d’aggancio :  1 P6 : 1 acqua : 2,5 cemento
 
 

Le sue temperature limite d’applicazione vanno da da +5 °C a +35 °C

 
 
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Il suo utilizzo si rende indispensabile in lavori di consolidamento di murature  come per esempio si vede nell’immagine sottostante:
 
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Viene usato nella:
Addittivazione di malte e betoncini e preparazione di boiacche d’aggancio per:
 
– Ripristini o ricostruzioni di calcestruzzo su travi, pilastri, balconi, cornicioni
– Riprese di getti di calcestruzzo
– Intonaci ad elevata aderenza e resistenza chimica e meccanica
– Rasature cementizie flessibili
– Rinzaffi e riporti cementizi
 
 
La sua destinazioni d’uso è sia per Interni che per esterni.
Con additivazione di malte cementizie tradizionali, betoncini, calcestruzzi e boiacche adesive
 
Ma quali miglioramenti si ottengono usando il lattice P6 nei confronti di preparati normali?
Sotto sono riportati alcuni dati essenziali tratti dalla scheda tecnica del prodotto:
 
Miglioramenti ottenuti con P6:
– acqua d’impasto = – 5%
– modulo elastico statico = 44% UNI 6556
– adesione su calcestruzzo a 28 gg = + 7% (rottura malta) CSTB 2893-370
– resistenza al taglio su cls a 28 gg = + 97%
 
Quale raccomandazione della ditta, è quella di non utilizzarlo, puro o diluito con acqua, direttamente su fondi cementizi come primer per realizzare riprese di getto.
 
Tale articolo, viene redatto a risposta di molti nostri lettori, che richiedevano l’utilità del lattice additivante nella lavorazione di alcune opere edilizie.
 
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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