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Realizzazione di un soppalco in ferro e legno. Come fare. Seconda parte.

Proseguiamo con l’articolo del montaggio del soppalco in acciaio e legno , con il fissaggio delle tavole ai longheroni, a mezzo di silicone e viti bronzate.

Le tavole in Pino di Svezia vanno incastrate longitudinalmente l’una all’altra, in maiera che procedendo, l’intavolato, sia dalla parte calpestabile che sottostante risulti unito e con le vie di fuga abbastanza strette.

Naturalmente le tavole sono state piallate e lavorate dalla macchina di un falegname , in maniera che possano ben accostare ed incastrarsi perfettamente.

Vi sono persone provviste di piccole macchine operatrici combinate e che possono lavorare il legno: ebbene costoro risparmieranno anche nel lavoro di falegnameria.

Soppalco visibile dal pavimento sottostante:

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Sopra la trave HEB esterna,  in corrispondenza delle coppie di bulloni in acciaio, saldate per la ringhiera, nella testata delle tavole, vanno praticati , con una punta da legno, due fori e quindi bloccate con una piastra di acciaio e relativi i dadi.

Come si può vedere nella immagine sopra, il fronte del soppalco non è rifinito ed allora è stato deciso di creare una "mostreggiatura" esterna in profilato a C di acciaio , in maniera che lo stesso possa stringersi contro le tavole e nello stesso tempo chiudersi sotto la palpella superiore della trave HEB.

Sotto vediamo tale profilato ( In due pezzi, in quanto la lunghezza di 5 metri non ha consentito di trovarne uno di tale misura) posato su due cavalletti e tinteggiato con vernice brunita a ferro, nella parte interna ed in quella superiore.

Non lo abbiamo verniciato esternamente perchè dovrà essere saldato per la aggiuntalo e lungo il suo contatto con la palpella del longherone HEB.

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Tramite l’uso del solito ponteggio a "trabattello", costituito da due elementi fissi, controventatura orizzontale ed obliqua e quattro ruote di gomma bloccabili, l’operatore inserisce infine  il profilato.

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Quindi detto profilato viene bloccato, nella parte superiore, alle tavole tramite viti inserite in fori eseguiti nel bordo superiore, e preparati a terra, oppure direttamente sul posto.

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Frontalino pronto per la saldatura:

Sotto vediamo il frontalino completamente montato ed avvitato e pronto ad essere saldato alla trave esterna HEB.

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Nell’immagine sottostante vediamo invece un particolare ultimato del bordo esterno del soppalco; si può notare il frontalino in acciaio avvitato e aderente alle piastre di acciaio che dovranno poi bloccare i montanti della ringhiera.

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Come detto sopra, la sagoma a C in acciaio dopo essere stata avvitata alle tavole del soppalco, è stata fermata alla trave in ferro esterna sottostante, tramite un filo di saldatura ad arco con elettrodi. (vedi a tale proposito un nostro articolo relativo alla saldatura fai da te)

Sotto vediamo una "leggera e trasparente"  ringhiera in ferro saldata.

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Rimane da verniciare esternamente il frontalino e la ringhiera.

 Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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