CoffeeNews.it

Rinzaffo, arriccio, intonaco nella nuova costruzione – 27

VEDI L’ARTICOLO N° 26

Dobbiamo procedere in ordine nella nostra "costruzione casa", ed adesso affrontiamo le opere relative alla realizzazione degli intonaci.

Ancora una volta chiariamo che con questo termine improprio sono in effetti definiti i lavori di rinzaffo, arriccio e velo di stabilitura finale di intonaco.

Siamo in un fabbricato in costruzione, quindi le murature esterne ed interne sono state alzate in piombo ed i soffitti costituiti da solai in laterizio misto a C.Armato sono in piano perfetto.

Nei nostri precedenti articoli abbiamo separatamente affrontato questi lavori ed adesso mettiamoli in pratica in un appartamento, al momento opportuno con le modalità opportune.

Procedendo in ordine faremo un giro fra lavori già affrontati ed a cui vi rimandiamo.

Normalmente lo spessore completo delle tre lavorazioni, in un muro nuovo, non supera i 2 cm, per cui avremo che le pareti in forati da cm 8 avranno, a lavoro finito, lo spessore di cm 12 (8+2+2) e quelle portanti da cm 30 saranno 34 cm (30+2+2).

Iniziamo il lavoro internamente:

Con il ponteggio mobile e con i tavoloni o tratti di essi, a secondo della larghezza della stanza, si procede arricciando il soffitto (va prima bagnato bene).

Vi rimando al capitolo già affrontato.

 

Si passa poi ai muri e  pareti; vanno ben bagnati con la pennellessa , quindi si inizia ad impastare con la betoniera la malta bastarda.

Una volta pronta e travasata nel vassoio tramite scarrettamento e movimentazione di secchi, si inizia a rinzaffare la superficie ove stiamo lavorando; cioè con lo sparviere e la cazzuola si da una mano a correre di malta , in maniera da chiudere fessure, tappare i ringrossi. Al termine di questa operazione, con lo sparviere, usandolo come se fosse un grosso frattazzo o pialletto, con movimento rotatorio si passa sopra tutta la superficie riunendo il lavoro fatto ed uniformandolo.

Da un muro si passa all’altro, poi ad una parete e così via.

Tutta la casa deve essere rinzaffata  stanza per stanza.

Terminato il rinzaffo dobbiamo arricciare, cioè creare il sottofondo piano per il velo di intonaco.

Non possiamo certo fare questo lavoro ad occhio, ma c’è una tecnica della quale abbiamo parlato, ripetitiva e precisa e che non vi riserverà brutte sorprese.

Dobbiamo cioè creare delle fasce verticali su ogni parete o muro, in maniera che una volta secche possiamo riempirne i vuoti fra di esse e tirare la malta bastarda con il regolo di alluminio; solo così saremo sicuri di avere un piano perfetto.

Non è finita qui: per chi ci abbia seguito fin ad ora, sa che le fasce non possono essere fatte a caso, in quanto la non perfetta complanarietà fra di esse potrebbe creare nell’arriccio avvvallamenti e rilievi che poi si vedrebbero una volta eseguita l’imbiancatura.

Allora, le fasce vanno predisposte e per fare questo bisogna ricorrere alla creazione delle pasticche o punti fissi.

Le pasticche vanno fatte in tutte le stanze, ed una volta terminate, si passa ad eseguire le fasce (sempre in malta bastarda)

Finite le fasce, si inizia a riempire i vuoti fra di esse, iniziando a metter in opera la malta partendo dal basso, in maniera che salendo, la parte alta venga sostenuta da quella bassa.

Ogni 30 cm circa di arriccio, perchè adesso stiamo eseguendo questo, lo "tiriamo"con il regolo di alluminio, poi facciamo il riquadro sopra e cosi via.

I controtelai delle porte, che abbiamo messo in opera precedentemente, dovranno essere strusciati dalla riga di alluminio

Negli angoli verticali, fra parete e parete, ed in quelli orizzontali fra soffitto e parete, va passata con attenzione e calma la "pialla da muratore", al fine di renderli diritti e spianati.

Terminato l’arriccio…. facciamo una sosta:

C’è da dire che non tutte le stanze della casa vanno intonacate, difatti il bagno e la cucina, per la parte che verrà coperta dalle piastrelle del rivestimento, va lasciata con il solo arriccio, mentre tutte le altre stanze andranno intonacate per intero.

Circa l’intonaco vi rimando sempre ad un nostro precedente articolo.

Dobbiamo a questo punto specificare che la nosta casa in costruzione è pronta per pavimenti e i rivestimenti

Segue ./. VAI  ALL’ARTICOLO N° 28

 Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori. Vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA