7 – Realizzazione dei muri portanti, operazioni preliminari e ponteggi

Avete già letto i precedenti articoli sulla costruzione di una casa in muratura?

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Disarmo del solaio

 Il disarmo può avvenire solo quando il calcestruzzo ha raggiunto la resistenza necessaria per accettare le sollecitazioni previste nelle fasi successive di lavoro e comunque deve essere sempre autorizzato dal Direttore dei Lavori.

E’ un’operazione che deve avvenire con la massima calma, in gradualità, in modo da evitare le azioni dinamiche   ed ogni sollecitazione non prevista.

Normalmente non si effettua prima del 27° giorno dal getto e si procede togliendo per primi i rompitratta intermedi, poi quelli vicino ai cordoli o travi se ci sono ed infine quelli di eventuali sbalzi tipo pensiline o terrazzi nel caso sempre vi siano.

Si ricorda di seguire bene il lavoro sulla base di quanto descritto precedentemente, tenendo particolarmente conto in questi casi del D.M. 16/01/1996 relativamente alla presa dei travetti nei muri.

Secondo tale DM i travetti a traliccio, in caso di case in muratura devono appoggiare sui muri d’ambito almeno la metà del muro e comunque non meno di cm. 12. o i travetti previsti in luce di solaio, dovranno avere dimensione pari alla luce netta fra le strutture portanti, e si collegheranno a queste mediante ferri sporgenti e saranno sorretti da banchinaggi perimetrali.

 

Nei capitoli precedenti è stato previsto, dato il poco spazio che resta sotto il solaio (cm45) di non togliere l’armatura lignea di sostegno, ciò non toglie che chi vuole recuperarla possa lasciare in corrispondenza dei rompitratta orizzontali dei blocchi (25x30x18) da murare, in maniera che una volta gettato il solaio i  rompitratta possano essere sfilati anche se a fatica.

 

Una cosa della quale non abbiamo parlato precedentemente e che è molto importante per un cantiere edile, è la “piazza”, cioè l’area dove viene sistemata la betoniera, alle spalle della quale può essere scaricata la sabbia da parte dei trasportatori scelti dalla ditta, necessaria per formare la malta ed inoltre movimentare la malta su dei carretti o carriole per essere trasportata nel luogo dove avviene la muratura.

L’area di detta piazza non deve essere molto ampia nel nostro caso, trattandosi di una modesta costruzione di un solo piano, ed ipotizzando che la stessa abbia un terreno circostante da recintare, quindi senza prospetti diretti sulla strada.

Ciò naturalmente agevola le movimentazioni del materiale in entrata ed uscita dal cantiere.

In ogni altro caso, sta al costruttore, che seguendo le direttive del DL. Nonché del Piano di Sicurezza redatto, sistemare convenientemente la piazza in un luogo che permetta lo svolgere sicuro e normale di tutte quelle operazioni che sono indispensabili alla realizzazione di un edificio.

Per accedere al primo solaio realizzato, verrà costruita una pedana con lieve pendenza e larga almeno 4 tavoloni da 25 cm , che permetta il trasporto del materiale tramite lo scarrettamento.

 

Prima di iniziare la costruzione dei muri devono di nuovo essere montati i calandri per tendere le corde per l’allineamento dei blocchi sismici.

Adesso che c’è un basamento dell’edificio, dell’altezza di circa 70 cm, il muratore ha meno difficoltà a tendere dette corde, in quanto basta che si procuri delle tavole di sfasciatura da cm 2,5 di spessore lunghe 4 mt e le inchiodi verticalmente agli angoli del fabbricato, con chiodi di acciaio controllando bene la loro verticalità con filo a piombo o con la bolla verticale della livella.

Vedi schizzo sottostante:

 

Clicca sull’immagine

Quindi il muratore, inizia a murare i blocchi.

Lavorerà all’interno dell’edificio fino ad una certa altezza, dopodiché dovrà servirsi di un ponteggio movibile interno e di uno fisso esterno  che corra lungo tutto il perimetro del fabbricato.

Detti ponteggi, lo ripetiamo, dovranno essere conformi alle vigenti leggi in materia di sicurezza ed avere tutti i parapetti e gli accorgimenti possibili, collegamento a terra compreso.

                                                                            

Ponteggio mobile interno                                   Ponteggio esterno perimetrale                  CLICCA SULL’IMMAGINE

Per iniziare a lavorare internamente, il manovale prepara dietro al muratore il vassoio della malta e posti lateralmente ad esso  i blocchi sismici; accanto a questi vi dovrà essere sempre un secchio o paiola piena di acqua, con una pennellessa vicino in maniera che il muratore possa sempre bagnare sia il materiale che usa, sia il piano di posa di quest’ultimo.

L’operaio ha un disegno datogli dal progettista o dal direttore dei lavori e quindi dovrà, attentamente seguirlo e nel caso vengano previste nella muratura, lesene, rientri, mazzette, come nel caso delle finestre od interruzioni in caso di porte, dovrà segnare tutto ciò, prima di iniziare, servendosi del metro a doppia stecca per riportare le misure del disegno sul solaio con malta  appiattita con la cazzuola segnata con la punta di questa a secondo dei vari cambiamenti lineari.

 

Adesso l’edificio incomincia a nascere veramente e gli operai si apprestano a passare alla costruzione dei muri portanti perimetrali ed intermedio.

Detti muri verranno realizzati dello spessore di cm 30, sempre in blocchi di laterizio termici e sismici delle dimensioni suddette (25x30x18). Il muratore inizia a porre in opera i blocchi in laterizio tenendo d’occhio la corda e controllando l’orizzontalità del piano del blocco appena posato con la livella a bolla

Vedi figura seguente riguardo al posizionamento dei blocchi. Il particolare che non sfugge è che i blocchi vengono murati intercalati, cioè la prima fila si parte con il blocco intero, la seconda fila con il mezzo blocco , la terza con il blocco intero e così via.

Questo per rendere la muratura più compatta e resistente.

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 Continuate a seguirci, di seguito i prossimi interessantissimi articoli

di
amedeu

25 commenti

  1. buongiorno ho una casa al pianoterra con muri portanti antichi da 50 cm e dovrei costruire un primo pianovolevo sapere se il semplice sovraelevamento necessita di un progetto da parte di un geometra visto che ho già i muri portanti e una stanza già costruita sopra.inoltre devo pagare la tassa di cubazione?grazie fatemi sapere

  2. Per Gessica.
    Occorre un progetto per il rilascio di una Concessione Edilizia.
    Si, dovrai pagare gli oneri di urbanizzazione ed il costo di costruzione, a meno che tu non sia coltivatrice diretta e la tua casa colonica.
    Amedeu e c.

  3. Salve sono in procinto di costruire un villino,ma vorrei sapere se i mattoni pieni mi garantiscono un isolamento ottimo.la ringrazio Massimo

  4. Per Massimo
    La muratura di mattoni pieni offre un buon isolamento , ma dipende molto dagli spessori finiti, nei quali viene usata. (cm 12-25-37,5, 50 ecc.)
    Comunque pensa ad un buon isolamento termico con lastre in EPS o similari.
    Amedeu e c.

  5. Spett.le redazione porgo questo quesito:
    dovrei ampliare l’apertura della saracinesca del garage di circa 10-15 centimetri per lato posta in un muro portante realizzato ad architrave con mattoni di tufo grezzo e malta (edilizia popolare) largo 50 cm. Inoltre alla base dell’arco è presente una putrella di 15 cm. in ferro.
    Ringrazio anticipatamente.

  6. Per Angelo,
    ci scusiamo per il ritardo della risposta, ma questo commento ci era sfuggito.
    Lavorando in presenza di archi e di putrelle in ferro, l’unico consiglio che ti possiamo dare, data purtroppo la distanza, è quello di chiamare un tecnico professionista abilitato prima di effettuare qualsiasi lavoro.
    Amedeu e c.

  7. Spett..signori,avrei un quesito da esporre per un problema che si verrà a creare nei prossimi giorni..
    Abito in una casa vecchiotta anno 1967 ristrutturata in economia ma con i muri fatti di sassi da fiume e ghiaia mischiata con chissà cosa..(una volta le facevano così).
    La mia casa confina con altre 2 disabitate e decadenti.
    Il propietario di una di queste case ha deciso di demolirla per costruire una palazzina di 6 appartamenti.
    Va detto,che la sua vecchia casa è attaccata alla mia in una parete e dovendo anche scavare per fare i garage ho il timore che possa danneggiare o indebolire i miei muri,con rischi e conseguenze .
    Come dovrei comportarmi per tutelarmi e rimanere tranquillo?
    Distinti Saluti Sergio.

  8. Per Sergio.
    Devi fare molta attenzione e procurarti una documentazione a dimostrazione dello stato di fatto, ad oggi, della tua costruzione.
    Senza dubbio il progettista e la ditta che effettuano la demolizione e la costruzione dei 6 appartamenti prenderanno tutte le precauzioni del caso, comunque degli imprevisti potrebbero arrecare dei danni al tuo fabbricato e se non sei opportunamente documentato, in un contenzioso non la spunteresti facilmente.
    Ti suggeriamo di fare scattare da un fotografo professionista con macchina datata numerose fotografie della tua casa, in particolare delle strutture murarie verticali ed orizzontali (tetto compreso). Non sarebbe male neppure una firma sulle foto da parte del fotografo, in quanto con i software grafici di oggi è possibile modificare qualsiasi foto.
    Dovreste fare particolare attenzione ai prospetti su strada ed al muro confinante.
    Accertati dal fotografo che tale documentazione possa essere valida (in caso di danni) ai fini della presentazione in giudizio.
    In tale modo dovresti tutelarti per eventuali danni che dovessero interessare la tua costruzione.
    Amedeu e c.

  9. domanda: si puo’ costruire un muro portante dopo la trave sovrastante…o devono per forza essere fatte prima le mura portanti e poi sopra le travi per la soletta?

  10. Per Salvo.
    La regola è : fondazioni, solaio con cordoli armati, muri portanti sopra le fondazioni, poi solaio con cordoli armati e così via.
    Attenzione: qualsiasi lavoro tu voglia fare c ivuole un progettista ed un direttore del lavori abilitati.
    Amedeu e ec.

  11. Buon giorno Amedeu , quanto mi costa piu’ o meno demolire e fare il cordolo a una casa in pietra di 10 m x10 perimetrali calpestabili? Grazie, saluti

  12. Per Miranda.
    Vedi se puoi trovarli nel nostro prezzario http://www.coffeenews.it/prezzi-opere-murarie
    Altrimenti devi chiederlo ad una ditta della tua zona.
    Amedeu e c.

  13. Salve
    Per costruure un muro portanteun poco rotondo come si procede per dare per dare la stondatura alla muratura? E per l successiva fase d intonacatura come si puo fare una sagoma precisa?
    Grazie

    • Per Al
      Dipende dalla forma e dalla larghezza e profondità di tale stondatura.
      Vi sono vari sistemi e dipende anche dalla possibilità o meno che tu hai nel segnare la stondatura a terra, servendoti di una corda e di uno o più centri a cui legarla.
      Se non hai tale possibilità devi allora crearti una sagoma di partenza a terra, servendoti eventualmente di una barra di ferro da mm 10 e oltre da piegare e sagomare secondo la tua esigenza.
      Tale sagoma deve serviri per la partenza, cioè per tracciare sul terreno l’andamento esterno del muro (Con polvere di gesso o cemento bianco).
      Tracciata questa puoi allargarti di 15, 20 cm e più per tracciare la fondazione da scavare.
      Stesso discorso devi fare all’interno (Spessore del muro più 15/20 cm e più).
      Una volta scavata la fondazione con l’escavatore e gettata in calcestruzzo (Armato o meno), devi ricollocare la sagoma sulla fondazione (Seccata) e ritracciare il muro.
      https://www.coffeenews.it/come-costruire-una-casa-in-muratura-inizio-lavori-fondazioni-e-cordolo-di-ripartizione
      Adesso devi preoccuparti che la muratura si alzi perfettamente verticale, e per tale motivo ti conviene, a distanze fisse, alzare delle tavole a piombo, tipo i calandri che vedrai in questo articolo, ma posti perpendicolarmente alla curvatura e senza corda; in maniera da avere punti di riferimento per alzare la muratura.
      https://www.coffeenews.it/4-come-costruire-una-casa-in-muratura-impermeabilizzazione-dall-umidita-di-risalita-predisposizione-per-la-muratura-in-blocchi-di-laterizio
      La sagoma in barra d’acciaio che hai realizzato all’inizio, ti servirà per controllare continuamente la sagomatura del muro sul piano orizzontale.
      Per il resto occorre pazienza e mestiere.
      Come detto sopra puoi studiare anche metodi diversi.
      Amedeu e c.

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