Il metano non arriva ovunque e in molte case vengono installati serbatoi di GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) per superare la rigidità degli inverni.
Di solito i serbatoi di una casa unifamiliare di civile abitazione sono della capacità di mc 1,00, ma la normativa che regola l’installazione di tali serbatoi, in questo caso specifico arriva a contemplarli fino a 3 mc.
E’ importante conoscerne le caratteristiche , che di solito vengono date dalla ditta che fornisce il serbatoio e che poi è anche la ditta che provvederà al rifornimento annuale del GPL.
Chi installa questi serbatoi deve essere a conoscenza di alcune regole elementari, senza le quali tale serbatoio non può essere installato.
Quello che maggiormente deve interessare il futuro acquirente del GPL, è riferito alle distanze che il serbatoio deve avere dagli edifici vicini e dal camion autobotte che provvederà a rifornirlo di gas.
Inoltre per i serbatoi fuori terra, va realizzata una recinzione intorno a detto serbatoio, e tale recinzione deve rispettare delle distanze di legge.
Vediamo sotto l’immagine completa riassuntiva:
Distanza dai fabbricati di civile abitazione:
La distanza minima che il serbatoio deve avere dai fabbricati di civile abitazione è di 5 metri.
Distanza dell’autobotte dal serbatoio:
Il serbatoio deve distare dalla botte di rifornimento non meno di 3 metri.
Fra l’autobotte e l’edificio ci devono essere 5 metri di distanza.
Distanza della recinzione del serbatoio:
Inoltre la rete di recinzione deve essere a non meno di 1 metro dal serbatoio stesso.
Se il terreno è in pendenza (vedi figura, deve essere previsto un cordolo in cemento alto 20 cm, largo 20 cm e distante dal serbatoio mt 1,50.
Queste sono le regole fondamentali per l’installazione e chi non può rispettarle deve scegliere una diversa soluzione.
(Vedi anche altro articolo successivo)
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