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Una valvola in due versioni, in alternativa al tradizionale sfiato di una colonna di scarico.

La domanda che molti nostri lettori ci hanno sempre avanzato: a che cosa serve la ventilazione in un impianto di scarico?

Leggete attentamente il seguente articolo.

Utilità della ventilazione in un impianto di scarico

La ventilazione è la parte di tubazione che permette I’apporto di aria, prelevata in genere dall’esterno dell’edificio, necessaria a mantenere il giusto equilibrio di pressione durante il funzionamento dell’impianto.

Quando il diametro della ventilazione non è appropriato (non deve mai essere inferiore a quello della colonna) o quando, in edifici multipiano, la distanza tra lo sbocco esterno della ventilazione ed il punto in cui si verifica lo scarico è elevata, I’aria non riesce a compensare istantaneamente la depressione nelle tubazioni, in questo modo si verifica un risucchio a livello dei sifoni che, in determinati casi, ne provoca lo svuotamento causando gorgoglii e cattivi odori all’interno dei locali.

   

In genere si rimedia con la ventilazione parallela diretta, che è una colonna posta a proseguimento, o di lato a quella di scarico e collegata con questa ad ogni piano, o con dei rallentatori di flusso, posti ad ogni piano per ridurre la velocità di scorrimento e gli sbalzi di pressione o, più raramente, con la retro ventilazione, che è una tubazione posta oltre gli apparecchi che distano più di 4 metri dalla colonna e collegata con gli stessi per compensare la richiesta d’aria, soluzioni che pero comportano spazi e costi di installazione importanti.

Un’alternativa funzionale ed economica

Cosa indica la norma di riferimento UNI EN 12056-2

Negli schemi di configurazione di sistema, illustrati nella norma di riferimento per il dimensionamento di un impianto di scarico UNI EN 12056-2, viene indicata una soluzione alternativa alla tradizionale ventilazione con fuoriuscita diretta della tubazione di scarico. Tale soluzione sfrutta il contributo di una valvola di aerazione, indicata negli schemi con il numero 5, che consente di terminare la ventilazione all’interno dell’edificio senza odori ne rumori.

   

La BAMPI S.p.A. di Lonato del Garda /Brescia) (www.bampi.it) produce e commercializza una valvola di ventilazione come indicato negli schemi soprastanti ed in grado di essere una soluzione alternativa funzionale ed economica alla tradizionale ventilazione

Una valvola in due versioni

La valvola viene prodotta in due versioni, rispettivamente chiamate MINI -VENT e MAXI-VENT

La prima è una valvola ventilata per bagno e cucina, mentre la seconda è una valvola ventilata da colonna montante.

   

Funzionamento della valvola di ventilazione Mini-Vent

Quando, durante lo scarico, si verifica una depressione (pressione di aspirazione), la Mini-Vent si apre, preleva aria fresca (FASE A) direttamente dal locale in cui viene installata ed equilibra istantaneamente la pressione nel sistema di scarico, proteggendo i sifoni. Quando il flusso si ferma, la Mini-Vent si chiude per gravità (FASE B), impedendo la fuoriuscita di odori.

   

Fase di APERTURA (A)

Quando, durante lo scarico all’interno delle tubazioni si verifica una depressione (pressione di aspirazione), la membrana all’interno della valvola si apre, preleva aria fresca direttamente dal locale o dal vano tecnico in cui viene installata ed equilibra istantaneamente la pressione del slstema di scarico proteggendo i sifoni dallo svuotamento.

Fase di CHIUSURA (B)

Quando il flusso di scarico si ferma, la membrana all’interno della valvola si chiude per gravità, impedendo la fuoriuscita di odori, anche con eventuali pressioni positive.

La valvola di ventilazione Mini-Vent è una valida alternativa alla ventilazione convenzionale nei sistemi di scarico.

Con Mini-Vent si realizza una ventilazione immediata nel punto di bisogno del sistema di scarico dell’edificio e si garantisce maggiore sicurezza nell’impedire lo svuotamento dei sifoni degli apparecchi sanitari, causa di cattivi odori all’interno dei locali.

La valvola viene utilizzata anche come valida alternativa alla colonna di ventilazione parallela (edifici a torre), alle tubazioni di ventilazione secondaria (apparecchi in batteria), permette il posizionamento di apparecchi sanitari fino alla distanza massima di 10 metri dalla colonna di scarico verticale evitando la retroventilazione, ed è ideale per risolvere problemi di svuotamento di sifoni in edifici finiti, evitando in questo modo costosi interventi di smantellamento di pareti e solai.

Caratteristiche tecniche della MINI -VENT

     

Valvola Maxi-Vent

La valvola di ventilazione Maxi-Vent garantisce un controllo attivo della pressione dell’aria all’interno delta colonna di scarico evitando la fuoriuscita di cattivi odori.

Viene installata nella parte terminale di ventilazione, può essere posizionata anche al’interno dell’edificio, per evitare antiestetici tubi su tetti pedonabili, e in prossimità di finestre e terrazze, dato che permette all’aria di accedere alla colonna senza che da questa fuoriesca il cattivo odore.

   

Funzionamento della valvola di ventilazione Maxi-Vent

La valvola Maxi-vent immette aria nella colonna durante lo scarico, aprendosi anche con valori minimi di depressione, contribuisce alla ventilazione necessaria per il corretto deflusso ed evita lo svuotamento d’acqua presente nei sifoni.

Nel caso della sua installazione esterna, la confezione in polistirolo può essere utilizzata come protezione termica.

Caratteristiche tecniche della MAXI -VENT

    

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