Tracciare un giardino aiutati da un progetto realizzato da noi.
Una volta che abbiamo realizzato il rilievo del terreno è opportuno dedicare tutto il tempo necessario all’elaborazione dei vari aspetti del progetto, per cui i problemi pratici devono essere preventivamente valutati con molta attenzione.
Disegni di progetto
II progetto come abbiamo detto nei precedenti articoli può essere di massima, ma va comunque disegnato, e i disegni, anche se in carta millimetrata, dovrebbero essere correttamente in scala altrimenti si possono commettere degli errori grossolani.
Come specificato sopra, non è pero necessario che siano professionalmente impeccabili.
Si traccia il contorno del lotto su carta millimetrata, poi, adoperando della carta lucida da disegno (acquistabile presso le cartolerie) si pone la stessa sul disegno effettuato sulla carta millimetrata, dove è stato riportato il perimetro del nostro giardino, con segnati gli eventuali manufatti esistenti.
Sulla carta lucida si possono disegnare numerose soluzioni della sistemazione del nostro giardino (Basterà muoverla sopra la carta millimetrata fissata al tavolo con dello scotch) cosi da poter sperimentare varie idee e correggere il progetto senza doverlo ridisegnare tutte le volte.
Tracciamento del progetto
L’esecuzione dei disegni costituisce solo la prima fase del progetto.
Dopo di che è necessario riportare il disegno sul terreno, controllando in questa fase le misure dei vari elementi che noi vogliamo creare.
Da chiarire che i manufatti osservati sul disegno da noi scelto, appariranno raramente, sul terreno, come da noi desiderati.
Sia le vasche o fioriere, che le terrazze, che sulla carta sembrano enormi potranno apparire nella realtà pateticamente piccole.
Dovremo, perciò correggere sul terreno le misure, adattandole ai nostri scopi.
Da chiarire, inoltre, che le alberature disegnate, sulla carta, potranno in effetti avere altre dimensioni nella realtà, per cui potrebbero interdire la vista da una nostra terrazza, perciò dovremo effettuare degli spostamenti.
Insomma, il disegno è assolutamente necessario, ma dovrà servire solo come linea di guida per la realizzazione del nostro giardino.
Gli elementi costituenti il giardino, quali i vialetti, le aiuole ecc, si potranno tracciare servendoci di picchetti di legno piantati al suolo e corde tese tra gli stessi.
Una aiuola rotonda si potrà tracciare piantando un picchetto al centro e facendo ruotare intorno ad esso una corda pari al raggio di una circonferenza da noi voluta.
Anche gli archi si tracceranno con la fune legata al picchetto e le curve con altri picchetti o con file di mattoni.
Se dobbiamo tracciare delle curve irregolari o vasche d’acqua, si potranno delimitare con un tubo di gomma da giardino.
Se è necessario, si dovrà raschiare la vegetazione definendo ancora meglio le forme.
Prove pratiche
Una volta che abbiamo riportato il progetto sul terreno, con tutte le correzioni del caso, si dovrà controllare che tutto funzioni effettivamente, eseguendo alcune prove pratiche.
Occorre verificare, per esempio che due persone affiancate possano camminare nei vialetti segnati a terra senza calpestare le aiuole.
Necessita controllare se passando con una carriola da giardino, dovendola appoggiare a terra, questa non possa calpestare le aiuole.
Si deve inoltre verificare la situazione di una nostra terrazza di accesso al giardino (Se esistente), e in questo caso, dalla stessa si deve avere la vista di quanto più possibile, le piante o gli alberi non devono ostacolarne il soleggiamento; insomma deve essere studiata in maniera complementare con il giardino stesso, in modo da poterci stare comodamente seduti con gli amici ed anche pranzarci.
Posizionamento fioriere
Le fioriere o vasche si dovranno posizionare in modo che non siano del tutto in ombra ma che vi rimangano per mezza giornata almeno; si deve controllare anche che sia possibile raggiungerle con il tubo da giardino per poterle facilmente annaffiare.
Da ricordare sempre che i giardini non devono essere percorsi a ostacoli: i vialetti pedonali troppo stretti lungo il bordo delle fioriere o vasche, per esempio, possono creare ostacolo per le persone anziane, i muretti e le piantagioni molto bassi vicini al bordo di terrazzamenti rialzati possono far inciampare le persone..
Vialetti carrabili e spazi di parcheggio
Per i vialetti carrabili (Qualora si abbia la possibilità di crearli) si deve calcolare una larghezza minima di 3 m: solo cosi si potranno aprire tranquillamente le portiere delI’automobile anche se verrà parcheggiata lungo le pareti della casa.
Rispetto nei confronti dei vicini
Lungo il perimetro del giardino, è sempre opportuno tenere conto delle distanze e altezze di rispetto riguardo ai vicini, non tanto in ottemperanza al codice civile, quanto ad evitare controversie legali e annose che porterebbero ad un clima di invivibilità nel vicinato.
Per cui, non è male, consultare i vicini quando qualche elemento del progetto può provocare scomodità o inconvenienti, muretti e persino alberi alti a tal punto da ombreggiare il posto preferito per i bagni di sole o da bloccare la luce di una finestra.
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
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