Consolidamento delle fondazioni, tecniche usate

Consolidamento delle fondazioni, tecniche usate nell’edilizia delle costruzioni secondo le nuove tecnologie e con l’uso dei vari tipi di micropali poco invasivi e installabili nelle zone e posizioni più difficili: questo è quanto ci proponiamo di offrire oggi ai nostri lettori.

Le lesioni o crepe che si aprono sulle murature portanti degli edifici in muratura stanno a significare che è in atto un dissesto strutturale, che non va sottovalutato e che vanno immediatamente prese tutte le precauzioni del caso.

Consolidamento delle fondazioni     Crepa in un edificio 1

Per prima cosa, quando di notano tali segni di cedimento, va contattato un tecnico professionista abilitato, per fargli eseguire un immediato sopralluogo

Normalmente, se le crepe sono verticali, o oblique e tendono ad allargarsi, è segno che è in corso un cedimento delle fondazioni dell’edificio.

Il tecnico preparato, saprà indicarvi immediatamente quelli che devono essere gli interventi da effettuare in questi casi.

E’ doveroso aggiungere che negli ultimi decenni la tecnologia ha portato delle importanti novità nel campo del consolidamento delle strutture murarie, e là dove si adoperavano pali in legno piantati con un rudimentale battipalo, adesso vengono prese in esame delle tecnologie nuove e molto efficaci

Si prevede l’uso di  micropali attivi, studiati appositamente per trasferire i carichi della struttura in profondità fino a scaricarsi su terreni stabili.

Piantare dei pali in legno, era anche molto dispendioso, mentre oggi con le moderne macchine, i costi hanno subito dei notevoli ribassi.

Inoltre i sistemi di battitura che duravano settimane intere, sono stati superati da macchinari in grado di effettuare un intervento di consolidamento in pochi giorni.

Un  cedimento con abbassamento delle fondamenta può derivare da diversi fattori, quali : la inconsistenza e quindi bassa portata del terreno sotto la casa, la siccità, il dilavamento del terreno stesso.

Non secondarie possono essere anche le cause di errori umani, che hanno comportato la costruzione di fondazioni male dimensionate, oppure eventuali interventi effettuati sotto il piano terreno e mal progettati.

Sono tutti fattori che devono essere vagliati per arrivare ad una esatta valutazione dell’intervento da eseguirsi.

Una tecnica che dà risultati eccellenti ed immediati consiste nell’utilizzare dei micropali in acciaio ad alta resistenza che, grazie alla loro portanza laterale, scaricano sugli strati più profondi e compattati del terreno, i carichi che l’edificio scaricava nel suo sottosuolo, e che per ragioni diverse non vengono più sopportati dallo stesso.

Il singolo micropalo ha una capacità portante inferiore ad un palo normale medio (250/800 mm), però impiegandone diversi  ravvicinati, è ugualmente possibile ottenere un appoggio di sottofondazione stabile e sicuro.

E’ usuale effettuare delle sottofondazioni costituite da gruppi di micropali piantati in maniera da formare una maglia regolare sulla quale  deve appoggiarsi, nella parte superiore, una fondazione a piastra.

Il collegamento fra la fondazione ed il micropalo avviene inglobando la testa di quest’ultimo all’interno della struttura di fondazione.

Consolidamento delle fondazioni, tecniche usate

I vari tipi di Micropali. 

1) Micropali presso infissi

Micropali pressoinfissi dalla Kappazeta 1    
E’ possibile utilizzarli nei luoghi ed in ambienti dove risulta difficile operare

Sono modulari, in acciaio ad alta resistenza e  vengono pressoinfissi in successione, a batteria, nel terreno.

La profondità massima raggiungibile si aggira intorno agli 8/9 metri, in relazione alla conformazione del terreno ed al contrasto dell’edificio da consolidare.

Vengono infissi, unendo i singoli tra loro, tramite un innesto maschio/femmina.

L’installazione degli elementi avviene tramite martinetti idraulici e mediante piastre ancorate alla fondazione con elementi di fissaggio.

Al termine delle operazioni viene affidato ad ogni palo l’effettivo carico d’esercizio.

Micropali dotati di eliche

Micropali ad elica 1     Micropali ad elica 2

Vengono impiegati per stabilizzare strutture e pavimenti esistenti, ma anche per nuove costruzioni.

Garantiscono delle notevoli portate anche in terreni a bassa consistenza fino ad elevate profondità.

Sono pali modulari in acciaio ad alta resistenza formati da una batteria di elementi infissi mediante rotazione nel terreno.

La punta è provvista di una o più eliche  e per le applicazioni speciali, ne sono dotate anche le estensioni

Ogni elemento è collegato agli altri mediante una bullonatura.

L’installazione e quindi l’infissione, avviene con la rotazione impressa da un motore idraulico montato su adeguate macchine operatrici di dimensioni compatte..

Micropali autoperforanti

Micropali autoperforanti 1      Micropali autoperforanti 2

Questi pali vengono infissi a mezzo di un rotoinfissore, perforando la fondazione esistente e avvitando successivamente i pali in profondità nel terreno, fino al raggiungimento dello strato rigido, utile al trasferimento del carico strutturale.

I pali possono essere infissi nel terreno con una inclinazione di qualche grado in modo da ottimizzare la trasmissione dei carichi fra struttura, fondazione superficiale e fondazione profonda.

Il Micropalo auto perforante ha una punta a perdere ed una particolare rullatura nella superficie esterna, che gli consentono di attraversare gli strati litologici più tenaci.

L’avanzamento del palo attraverso il terreno è paragonabile a quello di una vite

Tale palo viene usato per il consolidamento di fondazioni in cemento armato di qualsiasi tipo, in edifici di nuova costruzione o in edifici esistenti, dove è necessario ottenere un aumento di portanza per ovviare alle carenti caratteristiche geomorfologiche del terreno o al degrado dei terreni di fondazione.

E’ usato anche nel consolidamento di pavimentazioni industriali dove si deve ottenere un  aumento di portanza del terreno di fondazione, per supportare un carico derivante da macchinari o strutture interne di notevole peso.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

4 commenti

  1. scusa amedeu, ma non sono riuscito a lasciarti il commento nella pagina riguardante il pagamento dell’imu sulle aree edificabili: l’imu va pagata su di una area edificabile anche se non si è in possesso della prima casa ? grazie, leo.

  2. quali aziende fanno questo lavoro, ho bisogno di rinforzare un’abitazione con crepe x cedimento fondazione

    grazie

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