Come progettare il proprio giardino. Fai da te

Avere una casa con un giardino, comporta non solo curare il fabbricato ed eseguirne le manutenzioni necessarie, ma cosa molto importante è realizzare intorno ad essa il proprio giardino.

Naturalmente chi ha un piccolissimo giardino dovrà ricorrere ad una sistemazione principalmente con piante in vaso, e di questo parleremo in seguito.

Adesso affrontiamo la realizzazione di un giardino del tipo medio, di quelli che comunemente troviamo nelle cittadine italiane, cioè di quei giardini che circondano delle case unifamiliari o bifamiliari.

Sia che si voglia creare su di un terreno già preparato o su di una nuova superficie, i principi sono identici.

Per prima cosa occorre progettare il giardino secondo le esigenze della famiglia che lo deve adoperare.

Sarà indispensabile pensare ad un angolo per le esigenze dei suoi componenti; per esempio:

se vi sono dei figli minori, dovrò prevedersi un’area da gioco, e questo dovrà avvenire su di un terreno compatto preferibilmente destinato a prato, con degli angoli dove potersi nascondere e nello stesso tempo essere visibili per chi controlla,

si dovrà inoltre pensare ad un luogo dove predisporre la cottura del cibo ed il pranzo all’aperto, tipo barbecue e l’area per tavoli e poltrone,

un piccolo orto,

Se avete dello spazio e volete creare degli angoli romantici potrete pensare a dei sentieri immersi fra i fiori, preferibilmente roseti, che hanno un profumo meraviglioso . Sarà anche necessario pensare a creare delle piccole aree di sosta, con una panchina, una fontanella o altro,

se volete essere precisi e misurare tutto con il metro della vostra precisione potrete realizzare un giardino con  aiuole regolari, camminamenti diritti e perfetti, siepi ben tenute.

Vi sono altri moduli da seguire, ma ogni persona ha le proprie esigenze e naturalmente vuole sfruttare lo spazio a disposizione, suddividendolo in tante piccole aree dove creare atmosfere diverse.

L’essenziale comunque è partire sempre da un progetto, mai iniziare a caso, in quanto il caso porta al disordine e quindi alla insoddisfazione.

Prendete la pianta della vostra casa e del vostro giardino (Ne avrete certo una, anche se di piccole dimensioni). Riportate la pianta almeno in scala 1:50 cioè vuol dire che un centimetro misurato sulla carta corrisponde a 50 cm nella realtà.

Dopodichè disegnate i vostri spazi, i camminamenti, i luoghi attrezzati, gli angoli assolativi e quelli in penombra.

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Ricordatevi che per ogni posizione (Nord, sud, esrt, ovest)  troverete sempre le piante e i fiori adatti.

Tale introduzione era d’obbligo farla, in quanto un giardino, piccolo che sia, se sistemato con criterio può diventare un piccolo angolo di paradiso dove rilassarsi e godere la natura.

Altro fattore importante da considerare è quello economico.

E’ facile per chi non ha problemi economici chiamare una ditta specializzata, farsi progettare il giardino, farlo realizzare e poi magari mantenerlo con un operaio che ci lavora settimanalmente.

Questo non è il nostro insegnamento.

Il "Fai da te" vuol dire anche risparmiare in ciò che si realizza, inoltre significa farlo come si sogna, eseguendolo anche graduatamente, anno dopo anno,  dosando i costi e partendo magari dai camminamenti, dalle aiuole, passando poi  alle prime piantumazioni, al prato e così via.

Questo è il primo passo verso la realizzazione di un giardino personalizzato.

Naturalmente la realizzazione del giardino con il trattamento del terreno, la semina, le piante i fiori ecc. faranno parte di altri capitoli.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA                          

di
amedeu

10 commenti

  1. vorrei realizzare una aiuola circolare del diametro di 2 m. circa.
    chi mi dice di realizzarla a secco, chi in amttoni con cemento ecc.ecc.
    volevo chiedervi per realizzare cio devo chiedere quali autorizzazioni?
    grazie

  2. Per Salvatore.
    Di regola, per una aiuola per un giardino privato,sia pur realizzata con un muretto di contorno: in sassi e malta, in cordone di cemento, a secco, in mattoni ecc, non si presenta alcuna richiesta in Comune.
    Se però temi che qualche vicino possa chiamare i vigili urbani, ti conviene fare una telefonata all’ufficio edilizia privata del tuo Comune per avere una conferma.
    Amedeu e c.

  3. Buon giorno, ho acquistato un appartamento al piano terra con giardino.Mentre posavo l’impianto di irrigazione mi sono accorto che per quasi tutta l’area (circa 100mq.)la profondita’ massima della terra e’ di 30cm.(non ci sono garage sotto)poi c’e’ una gettata di cemento che copre gli scarichi della palazzina, solo che quando piove si allaga sempre tutto.La mia domanda e’: l’impresa ha un minimo di legge in centimetri da lasciare di terra oppure non e’ vincolata? grazie per la risposta.

  4. Per Nicola.
    Non esiste una normativa che stabilisca quanta terra deve essere riportata in un giardino privato o condominiale.
    E’ solo una questione di eseguire i lavori “a regola d’arte”.
    Un giardino che si allaga non è certo stato realizzato come si deve.
    L’impresa doveva prevedere un buon drenaggio delle acque, in maniera da garantirti un terreno praticabile e sfruttabile per tale uso.
    Quindi tale mancanza potrebbe ricadere fra i vizi occulti previsti dall’art.1667 del Codice Civile.
    Leggi i nostri articoli, che troverai nella categoria Diritto.
    Il rivalersi contro chi ti ha venduto l’appartamento dipende però dal tempo trascorso dal certificato di abitabilità dell’immobile.
    Amedeu e c.

  5. ho un giardino a milano in cui devo abbattere un albero giàmorto. è vero che posso precedere all’abbattimento senza alcuna autorizzazione?
    grazie

  6. Per Roberto.
    Se l’albero è di notevole mole e di un tipo se protetto, devi sentire presso l’Ufficio tecnico del Comune, dove dovrebbero avere un agronomo.
    Questo, onde evitare che dopo l’abbattimento, ti possa essere imputato di avere abbattuto un albero che si poteva salvare.
    Amedeu e c.

  7. Per la progettazione del mio giardino ho acquistato un software, che mi ha permesso di creare simulazioni fotografiche realistiche, di realizzare planimetrie e ottenere distinte basi e schede botaniche dettagliate. Partendo dalla fotografia digitale della casa o dell’area verde da progettare, in pochi passi sono riuscito a creare un ottimo progettino.

  8. Per Gabriele.
    Visto. Sembra ottimo. Ne terremo di conto.
    Amedeu e c.

  9. Salve,
    ho una casetta livello strada con un piccolo giardino a prato largo 6 metri e lungo 8. c’è un camminamento ora realizzato con lastre 50 x 50 un ulivo ed una rosa. Tutt’intorno ringospernum. Ho eseguito dei lavori in caso e mi appresto a rifare il giardino. Il prato a me piace tantissimo ma va mantenuto e questo porta via tempo, mi è venuto in mente quindi di pavimentarlo. Il dubbio mi è venuto però perchè con mia moglie ora aspettiamo un bambino e non so se il bimbo si godrà più un prato, seppur piccolo, oppure uno spazio piano “artificiale” come una pavimentazione. certo salverei albero e rose con delle aiuole intorno ma il fascino e la serenità del verde la perderei. Vi chiedo gentilmente un consiglio sul da farsi perché ho dei soldi messi via per lo scopo ma ho paura di fare una scelta azzardata … . Grazie del tempo che mi concederete.

    • Per Marco
      Devi scusarci per la risposta che non possiamo darti.
      Questo 1° maggio, dopo anni, abbiamo voluto prenderci tre giorni di riposo e le domande nel frattempo accumulate sono state talmente tante che non ce la facciamo a rimetterci in pari con l’arretrato.
      Risponderemo alle nuove domande a partire dal giorno 03 maggio 2013
      Grazie.
      Amedeu e la Redazione

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