Mattonelle di vetrocemento per dare luce da un muro posto a confine.

Un ingresso buio, un vano senza finestre e senza la possibilità di aprirle, in quanto trattasi di un muro posto sul confine.

Situazioni di questo tipo capitano spesso,  e le persone non sanno come risolverle, se non servendosi della luce delle lampadine elettriche.

Eppure molte volte la soluzione è a portata di mano, e può essere applicata in maniera anche regolare dal punto di vista del codice civile.Con le mattonelle in vetrocemento si può ottenere tutta la luce che desideriamo , e prendendola dal lato del confine del vicino.

L’art. 904 del codice civile stabilisce che le luci possono essere create sul confine, ed a tale proposito vi rimandiamo ad uno dei nostri articoli fatti su tale argomento

Le mattonelle di vetrocemento sono molto belle da vedersi, vengono commercializzate in colori splendidi, ed hanno la capacità di rendere un ambiente luminoso.

In un nostro articolo abbiamo fatto vedere come  si possono mettere in opera.

Vediamo adesso nella figura sottostante il motivo che potremmo creare per realizzare la nostra luce:

      CLICCARE SULL’IMMAGINE

Abbiamo scelto una  luce quadrata ma disposta a rombo sulla nostra facciata.

Le mattonelle di vetro cemento renderanno vivo l’ambiente interno e daranno un tocco di eleganza alla facciata priva di finestre e rivolta verso altra proprietà.

La luce   può essere realizzata con solo 9 piastrelle (o anche in numero maggiore) di vetrocemento, ed inoltre dette luci possono essere 2 ed anche di più, e di maggiore ampiezza.

Sotto una finestra in vetrocemento realizzata:

      CLICCARE SULL’IMMAGINE

Naturalmente, se la casa è di muratura ed a secondo delle misure di tale finestra occorrerà il calcolo di un tecnico per la parte sismica relativa al muro portante.

E’ comunque una soluzione da noi apprezzata in varie costruzioni, fa luce agli ambienti interni  e la cui estetica non disturba affatto, anzi abbellisce il fabbricato.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

29 commenti

  1. Ho letto l’articolo relativo alle mattonelle di vetrocemento per dare luce. Esistono anche certificate per isolamento termico?
    Grazie

  2. Per Luigino.
    A secondo delle case costruttrici puoi trovarle di vario spessore (normalmente sono 8 cm che già ti garantiscono un buon isolamento termico) ed eventualmente ne puoi accoppiare 2, adiacenti o vicine.
    Leggi questo nostro articolo.
    http://www.coffeenews.it/vetromattone-come-costruire-superfici-in-vetrocemento-fai-da-te
    Amedeu e c.

  3. Ho un appartamento a Sanremo e un inquilino ha aperto una luce sul muro comune a mia insaputa ma oltre 17 anni fa, il muro si affaccia su un terrazzo di proprietà del vicino. A dire il vero ci sono mattoni in vetroresina che permettono la visione sul terrazzo.
    Quando ho comprato l’appartamento nel 1995 esistevano dei mattoni in vetroresina che non permettevo la visione del terrazzo, erano in numero inferiore ad oggi e nessuno mi ha detto nulla.
    Ora il mio quesito è questo: per dat luce ad un vano che sarebbe completamente buio posso avere dei mattoni in vetroresina che non permettono la visione sul terrazzo del vicino? Senza questa possibilità l’appartamento è privo di luce. Grazie per la risposta e sarei interessato ad una vostra soluzione. Cordiali saluti Pierfelice

    • Per Pierfelice.
      Normalmente si parla di vetromattoni o mattonelle di vetro (Forse sono simili a quelle di vetroresina, che conosciamo poco), che sono opachi e di vari colori; non lasciano vedere ma fanno passare la luce.
      Vengono adoperati anche verso fondi altrui, in quanto sono luci a tutti gli effetti.
      Essendo luci, non acquisiscono alcun diritto nei confronti dei fondi vicini, in quanto se, in futuro, il confinamnte decidesse di costruire a confine, ti può chiudere tale luce.
      Amedeu e c.

  4. Scusa, io vorrei costruirlo come nella foto in obliquo e non so come fare per costruirlo. Mi puoi dire se c’è un modo?

  5. Buonasera
    l’articolo è un po’ datato ma provo a scrivervi.
    Vorrei dare più luce al mio soggiorno e pensavo di utilizzare il vetrocemento. La foto che avete pubblicato si avvicina molto alla mia idea, ho solo un dubbio, il muro dove inserire il vetrocemento è perimetrale e portante ed ha uno spessore sicuramente superiore agli 8 cm standard del vetrocemento.
    E’ possibile trovare una soluzione tipo putrellare l’apertura e affiancare due mattoni di vetrocemento?
    Grazie
    Erika

    • Per Erika.
      per effettuare ogni modifica esterna a un immobile occorre la presenza di un tecnico professionista, per l’eventuale domanda in Comune e per la Direzione Lavori.
      Detto ciò, come puoi vedere dalla immagine nel nostro articolo, il riquadro è romboidale, per cui incide poco sulla statica dell’edificio.
      Se tu fai una luce maggiore puoi intervenire con delle putrelle messe orizzontalmente in alto.
      Circa le piastrelle, qualora il muro sia spesso puoi realizzarne una superficie da 8 cm esterna e una sempre da 8 cm interna.
      Amedeu e c.

  6. Ciao,
    io avrei una domanda al riguardo. per mettere il vetrocemento ho bisogno di un permesso del mio vicino? ho solo dal comune? perché il ns salotto e molto buio e il vetrocemento e ns unica speranza per dare luce, ma il muro confina con il giardino di una banca.
    Grazie

    • Per Katarina.
      Trattandosi del cortile di una banca occorre senza dubbio l’autorizzazione di questa, che probabilmente ti richiederà di effettuarlo doppio, in maniera da renderlo più resistente contro eventuali accessi di malintenzionati.
      Amedeu e c.

  7. Salve,
    su un muro perimetrale a confine con un terreno in zona agricola esiste un’apertura che non rispetta i dettami del comma 2) dell’art 901 del codice civile. Sembrerebbe che la cassazione con sentenze del’83 e dopo del ’91 consentirebbe di superare il limite mettendo vetromattone (senza telaio) incassato alla muratura. Volevo un confronto nella mia interpretazione. Grazie

    • Per PPG79.
      Le sentenze sono infinite e talvolta contrastanti.
      Per darti una risposta attendibile indicaci il numero e la data esatta di tali sentenze.
      Amedeu e c.

      • Le sentenze che sto condiderando sono:
        1) Cassazione civile, sez.II, 11 maggio 1983 n. 3258;
        2) Cassazione civile, sez. II, 14 marzo 1991 n. 2707;
        2) Cassazione civile, sez. II, 28 novembre 1984 n. 6192.

        con queste ho inteso che con vetro mattone ben fissato alla muratura posso anche non rispettare l’altezza dei 2.5 o 2.0 da pavimento come c.2 dell’art. 901 cc; mentre, se uso un telaio fissato a supporto di vetro mattone o vetro satinato e simili entro a regime dell’art. primadetto.
        Grazie

        • Per PPG 79.
          A nostro parere il vetromattone fissato alla muratura perimetrale con o senza telaio costituisce una luce, anche se il codice civile non ne parla esplicitamente.
          In effetti il pannello di vetromattone, sigillato perimetralmente offre la sola luce e mai l’aria.
          Le sentenze sono contrastanti e a nostro modesto parere non del tutto giuste, specie quanto si legge:”…..per il modo nel quale esso sia stato inserito nel muro e reso con questo solidale……” (???)
          e di seguito:
          “Non possono considerarsi luci in senso tecnico, soggette alle limitazioni imposte dall’art. 901 c.c., le aperture praticate nel muro comune, quando ad esse siano applicati dei pannelli di vetrocemento che, pur consentendo l’ingresso della luce, presentino, tuttavia, caratteristiche analoghe alla struttura del muro stesso. (In applicazione del suesposto principio si è ritenuto che costituisca luce in senso tecnico l’apertura munita di telaio e di vetro opaco dello spessore di circa cinque centimetri)”.
          Cassazione civile , sez. II, 28 novembre 1984, n. 6192 Inzerilli c. Mustica Giust. civ. Mass. 1984, fasc. 11.
          Quale conclusione possiamo trarre?
          A nostro parere, nessuna; l’unico sistema è aprire tale luce e attendere il risultato della successiva denuncia e sentenza, dopo spese e tempi onerosi e lunghi.
          Altro non possiamo aggiungerti.
          Amedeu e c.

  8. Salve,
    ho intenzione di acquistare un immobile che ha il muro perimetrale su due fondi altrui. Avendo i 2 bagni privi di finestre, che danno sul fondo, vorrei dargli luce con il vetrocemento, ci sono però alcuni dubbi.
    1. Al piano inferiore il bagno in una precedente planimetria aveva una finestra o una luce poi murata: posso riaprirla?
    2. il bagno del piano superiore, anch’esso senza luci, non supera i 2,10 mt di altezza, posso aprire comunque una luce? posso altrimenti creare una luce col vetro cemento?
    3. se utilizzo il vetrocemento, per il ricambio d’aria cosa posso creare?
    4. se sono propietario esclusivo del muro anche se contiguo al fondo altrui posso aprire le luci regolari anche senza il consenso del vicino?

    Grazie

    • Per Piero.
      La risposta alla seconda domanda è No.
      Relativamente alla possibilità di aprire una luce (Da escludersi a priori una apertura ventilata) su un fondo altrui, anche se in passato esisteva una vecchia apertura, di regola può portarti solo grane e azioni legali dai vicini, anche se stando alla normativa di codice civile, sarebbe possibile aprire una luce avente le caratteristiche meglio descritte nei nostri articoli.
      A nostro avviso ti conviene trovare una soluzione meno invasiva possibile, tipo due fori nel muro per due tubi di areazione forzata, del diametro di 100, 125 mm.
      Ma anche in questo caso ti suggeriamo di trovare un accordo con i confinanti, i quali potrebbero lamentarsi di immissione, nei loro fondi, di cattivi odori.
      Purtroppo le sentenze di legge non corrispondono sempre alla legislazione, specie quella del vetrocemento, materiale mai menzionato nel C.C.
      Amedeu e c.

  9. Buonasera,
    abbiamo un appartamento al piano terra che dista 9 metri da quello al piano terra dell’altra palazzina.
    Aprendo una scia col comune, siamo riusciti a inglobare la veranda ,che era di 3,30 m x 3,00 , alla precedente cameretta ottenendo uno stanzone rettangolare di 6,5 x 3,30 mt.
    Sul fianco , lato che separa con l’altra palazzina, invece di chiudere a muro l’intera facciata, abbiam deciso di sostituirla con mattoni di vetrocemento colorato.
    viste le esigenze di areazione della cameretta piu’ interna abbiamo deciso di aprire dei fori di areazione.
    Come possono esser fatti ?
    grazie perlarisposta
    Sonia

  10. Salve buongiorno ho costruito un pergolato appoggiato ora vorrei chiuderlo lateralmente, essendo a confine con un altro proprietario con già esistente un muro con ringhiera, dal mio lato posso costruire alzando sopra al muro esistente per circa 3 metri? Grazie

    • Per Massimo.
      Oltre che al codice civile, devi attenerti alle norme previste nel Regolamento Edilizio del tuo Comune.
      Ti suggeriamo di recarti presso l’ufficio Edilizia Privata comunale.
      Amedeu e c.

  11. Per Max.
    A seguito di una recente sentenza della corte costituzionale le mattonelle in vetrocemento possono costituire “Luce” solo se racchiuse in un telaio.
    Tale telaio, naturalmente, va fissato al muro tramite delle idonee staffe metalliche.
    Se il tuo problema non riguarda i confinanti, puoi realizzare il riquadro di piastrelle senza telaio, ma naturalmente il riquadro deve essere ben rifinito in maniera che le mattonelle mostrino i giunti verticali e orizzontali perfettamente allineati.
    Amedeu e c.

  12. Salve, abito in in palazzo di 4 piani.
    Al 3 e 4 piano – lato muro comune che affaccia sul fondo altrui- insistono due luci realizzate dl in vetro cemento.
    Ora, dopo 50 anni abbiamo deciso di rifare il prospetto e ci chiedevamo se possiamo sostituire il vetro cemento con telaio e vetro opaco 5 cm.
    Se si occorrono particolari autorizzazioni comunali?
    Occorre autorizzazione del vicino.
    Grazie in anticipo.

    • Per Maria.
      Se esteticamente è una modifica visibile, data anche la conformazione delle piastrelle di vetro cemento, occorre l’autorizzazione comunale.
      Relativamente al parere del vicino, occorre, se il vetro opaco lascia intravedere le figure dalla parte opposta, e non migliora le condizioni di cui al vetro mattone attuale.
      Amedeu e c.

  13. Buonasera,
    volevo sapere se è possibile inserire delle mattonelle di vetrocemento nella parete che dà sul balcone, non portante, per avere più luce all’interno dell’appartamento. Il problema è che abito al primo piano e quindi si vedrebbe dalla strada. Occorre avere dei permessi, e se sì, a che bisogna rivolgersi?
    Grazie anticipatamente.

    • Per Daniela.
      Nonostante le controverse opinioni in materia (Ci sono sentenze varie che potresti ricercare via internet), siamo del parere che è necessario chiedere l’autorizzazione al Comune perchè modifica ad un prospetto e all’assemblea condominiale perchè si va a manomettere una parte comune dell’edificio.
      Amedeu e c.

  14. Buongiorno,

    Vorrei creare due punti luce in vetro cemento, con apertura per piccola aereazione in una parete che da sull’esterno e che si affaccia su altra proprietà ad un’altezza di circa 11 metri trovandosi il mio appartamento all’ultimo piano di un immobile di 4 piani fuori terra.
    Considerando che i punti luci potrebbero essere anche eventualmente di soli 50x50cm e che potrebbero essere posti ad un’altezza di 2 mt o più dal pavimento dell’appartamento e che comunque sarebbero ad una distanza sicuramente superiore a 10 mt dalle finestre dell’immobile confinante ma comunque prossimi al fondo di altra proprietà, chiedo se:
    – serve un’autorizzazione specifica a livello di indagine strutturale e sismica
    – serve un’autorizzazione da parte del proprietario del fondo confinante
    – è necessario che il vetromattone sia fisso e non assolutamente apribile oppure viceversa sono anche autorizzate delle aperture.

    Grazie mille per le vostre informazioni
    Sara

    • Per Sara.
      Ultimamente ci sono state delle modifiche di legge, nel senso possibilista, anche per ciò che riguarda la distanza dei 10 metri tra pareti finestrate.
      Al fine, però, di non trovarti in discussione con il vicino, ti consigliamo di rivolgere questa domanda ad un tecnico dell’ufficio Edilizia Privata del tuo Comune.
      Amedeu e c.

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.