Montare le porte in legno adattandole al relativo battente

Le porte, di qualunque tipo siano, si trattano tutte allo stesso modo ed in questo articolo vi mostriamo come montare le porte in legno adattandole al relativo battente.

Due cerniere a cilindro di buona qualità sono sufficienti per sostenere i battenti normali, ma per quelli in legno duro, più pesanti, si deve aggiungere una terza cerniera al centro.

Dato che i battenti sono abbastanza pesanti e che si devono provare più volte nel telaio prima che siano a punto, si lavora meglio e più rapidamente se ci si fa aiutare.

Pochè il lavoro che affrontiamo è fatto di pazienza, si suggerisce di usare una pialla a mano oltre ad un scalpello a legno con relativo martello sempre a legno.

Adattamento del battente

Prima di avvitare le cerniere al nuovo battente si deve controllare che si adatti perfettamente al telaio fisso.

Deve avere un gioco di 0,2 cm alla sommità e ai lati e deve essere sollevato dal pavimento per 0,6 cm almeno.

Per i pavimenti con moquette o linoleum possono essere necessari 1,2 cm.

Si misura, oltre alla larghezza e altezza dell’apertura, anche la profondità della battuta del telaio fisso in cui si deve installare il battente.

Questo deve essere scelto con lo spessore corrispondente e con larghezza sufficiente per essere tagliato in misura, nel caso non lo si trovasse nella larghezza dell’apertura.

Taglio a misura

A volte le traverse del telaio mobile sono lasciate sporgenti

Queste sporgenze devono essere segate (1) prima di tagliare in misura il battente.

Si riportano le misure dal telaio al battente, lasciando sul perimetro lo spazio necessario per il gioco.

Per ridurre la larghezza, si mette il battente di taglio, con il montante della serratura in alto.

Poi si pialla sino alla linea segnata, lavorando solo su un lato se la parte da eliminare è piccola.

Quando invece è notevole, si pialla dai due lati per conservare la simmetria.

Per ridurre l’altezza del battente se ne deve eliminare più di 0,6 cm, si rimuove con la sega e si rifinisce con la pialla. In caso contrario si pialla l’eccedente (2).

Per piallare di testa i montanti, il ferro della pialla a mano deve essere affilato.

Per evitare di scheggiare gli angoli, si lavora dai due angoli verso il centro.

Si prova il battente nel telaio sostenendolo con sottili spessori di legno (3) e, se non è ancora a punto si rimuove e si pialla di nuovo dove necessario.

Fissaggio delle cerniere

La cerniera superiore è posizionata a 17,5 cm circa dalla sommità del battente; quella inferiore a 25 cm circa dal fondo.

Entrambe vengono incassate nel battente e nel telaio.

Si spessora il battente nell’apertura e dopo aver picchiato sui cunei in modo da sollevarlo dal pavimento del gioco calcolato, si segna la posizione delle cerniere su battente e telaio

Si mette il battente di taglio, con il montante delle cerniere in alto, si allinea una cerniera aperta ai segni, con il perno sporgente dal bordo del battente, e si riporta a matita il contorno dell’aletta (1).

Si regola il graffietto sullo spessore dell’aletta e si segna la profondità della sede.

Con lo scalpello si pratica una serie di tagli perpendicolari alla grana (2) e si spiana lo scarto alla linea incisa.

Si lavora allo stesso modo per l’altra cerniera poi, usando le alette come guide, si trapanano i fori di invito per le viti e si fissano le cerniere nelle sedi.

Si spessora il battente in posizione aperta, allineando le alette libere delle cerniere ai segni sul telaio.

Si controlla che i perni siano paralleli al telaio, si riportano le sedi sul telaio (3) e si tagliano come le precedenti.

Aggiustaggio e allineamento

Si installa il battente con una vite per cerniera e si controlla se chiude regolarmente.

Se il montante della serratura sfrega contro il telaio si realizzano le sedi delle cerniere più profonde.

Se invece il battente forza contro le cerniere, si portano in fuori  le alette spessorandole da dietro con cartone.

Quando il battente è a posto si avvitano le viti restanti.