Sistemi atti a sostenere gli apparecchi sanitari, ed altro, nelle parete di cartongesso delle nostre abitazioni.

Alcuni lettori ci hanno avanzato delle domande interessanti, relativamente al sistema di fissare le apparecchiature sanitarie dei bagni in locali dove ci sono parteti di cartongesso.

Naturalmente tali pareti devono essere a prova di umidità, tipo quelle da noi presentate e denominate " Aquapanel". 

Se difatti non si prevedono particolari staffe o armature di sostegno all’interno della parete in cartongesso, gli apparecchi sanitari non potranno resistere a lungo e finiranno con lo staccarsi e rompersi.

Siamo, quindi, andati alla ricerca di metodologie idonee, atte a supplire a tali mancanze, ed abbiamo trovato dei sistemi Made in Italy, adatti non solo a tale scopo, ma idonei a sostenere tutti i carichi possibili, da applicarsi alle pareti in cartongesso, in qualunque vano della casa, quali:

lavabi, bidet, vasi sospesi, boiler, caldaie,   condizionatori, apparecchiature tecniche, orinatoi, lavabi per hotel, lavabi per comunità, supporti per televisori sospesi,
pensili per cucine, mensole orizzontali porta oggetti, corrimani per le scale e corridoi, maniglioni e seggiolini doccia di supporto per disabili, lavabi per disabili, wc per disabili, mensole per radiatori di varie tipologie.
e tutte le impiantistiche tecniche relative all’ambiente bagno:
supporto miscelatore esterno per doccia, vasca, supporto raccordi lavatrice, lavastoviglie, supporto raccordi bidet e wc a pavimento

In questo articolo, per motivi anche di spazio, vi parleremo solamente di alcuni supporti relativi alle apparecchiature di un bagno, con l’impiantistica idraulica prevista all’interno della parete.

Il prodotto made in Italy è denominato "Aquaframe", ed è realizzato dalla Metalstampi s.r.l (TV) (www.metalstampi.com).

Come potremo, poi, vedere dalle immagini che seguiranno, comprende dei telai di supporto per sospendere i vari carichi:

Sotto vediamo la sezione orizzontale di un lavabo sospeso, con o senza raccordi, alla parete in cartongesso, e del suo relativo telaio di supporto

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Nella prima immagine sottostante, possiamo vedere la fotografia della struttura portante assemblata in acciaio zincato, spessori da 15/10 a 30/10 mm a norma EN 10143, EN 10346, EN 10305-5, regolabile in opera, predisposta per sostenere alle pareti in gesso rivestito i lavabi sospesi in ceramica, ed II relati­vo impianto idraulico.

E’ dotata di 2 viti del diametro da 12 mm, regolabili con interasse da 150 a 360 mm, per il fissaggio del lavabo sospeso a parete; di 2 raccordi M-F diritti in ottone da 1/2 pollice, a norma EN 12164 (ove predisposti) per il fissaggio delle tubazioni idrauliche e delle rubinetterie, e di un collare del diametro da  50 mm per sostenere le tubazioni di scarico.

II fissaggio alle orditure metalliche verticali, avviene per avvitatura delle flange laterali, mediante  viti autoperforanti, fornite in dotazione.

Nella seconda immagine a destra, possiamo vedere i disegni schematici, con le caratteristiche tecniche ed i vari componenti della struttura.

Il Kit di assemblaggio permetterà di fissare con estrema semplicità e rapidità, il lavabo alla struttura portante della parete in cartongesso.

 

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Il discordo è quasi ripetitibile per un supporto di un lavabo sospeso registrabile (con o senza raccordi)

Per cui occorrerà visionare le due immagini sottostanti.

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Come il lettore avrà compreso, per ogni apparecchio esiste un idoneo Kit assemblato: prendiamo per esempio il caso di un telaio a supporto di un WC sospeso con il Kit di una cassetta scaricatrice.

Nelle immagini sottostanti avrete il quadro completo del manufatto e della sua collocazione.

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Speriamo di avere soddisfatto quei nostri lettori che non riuscivano a trovare una soluzione idonea per il loro bagno, e che adesso, potranno avere una idea esatta di come eseguire questo lavoro.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

6 commenti

  1. Buongiorno, vorrei porre un quesito. Ho fatto costruire in cucina una mezza parete di cartongesso sul lato dove vanno fissati i pensili della cucina per allineare una parete di circa 3 m di lunghezza in quanto c’era una sporgenza di circa 15 cm a causa della presenza della canna fumaria. La parete in cartongesso è alta 150 cm per 230 cm di lunghezza e 15 cm di spessore, quindi in altezza, copre solo metà parete di quella in muratura. Attualmente può essere utilizzata anche come base di appoggio, infatti mi era stato consigliato di non coprire tutta la parete in muratura in modo che i pensili sarebbero stati fissati direttamente alla parete in muratura con una maggiore sicurezza rispetto alla parete in cartongesso, sfruttando quest’ultima come base di appoggio per i pensili o come mensola. Una volta finito il lavoro, mi sono reso conto che è troppo alta per appendere i pensili a partire da quella altezza (150 cm). La mia domanda è, se adesso è possibile prolungare la parete fino al soffitto. Quindi se posso costruire un’altra parete in cartongesso, sfruttando come base di appoggio quella già esistente. La parete esistente riuscirebbe a sopportare il peso di un’altra parete in cartongesso dalle stesse dimensioni?

  2. Devo dividere una stanza con la struttura in cartongesso per ricavare un bagno. Vorrei sapere come rinforzare la struttura per appendere uno scalda acqua. Grazie

  3. salve, dovrei montare un boiler da 80litri nel centro di una parete di cartongesso alta 260cm X 200cm: che staffe mi consigliate?

    • Per Valentino.
      Più che le staffe, devi prestare attenzione ai montanti ed orizzontali metallici posti all’interno della parete di cartongesso, in quanto sono gli stessi portanti e non lo è la lastra di catongesso.
      Amedeu e c.

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