E’ il caso di prendere in esame un ottimo prodotto premiscelato in sacchi e costituito da una malta anti salina da rinzaffo contro l’umidità di risalita, in murature in pietra, mattoni e tufo e degradate dall’acqua che sale per capillarità dal terreno.
E’ un prodotto Mapei, sinonimo di serietà e competenza, e può risolvere molte problematiche legate agli inconvenienti che accompagnano l’umidità di risalita e riconoscibili nell’efflorescenza, muffa e distacco degli intonaci.
Una malta, denominata PoroMap Rinzaffo e della quale vogliamo comunque parlare, se non altro a scopo informativo, per tutti coloro che desiderano trattare i propri edifici, afflitti da simili inconvenienti, con un prodotto sicuro.
Uso della malta
La PoroMap Rinzaffo può essere usata per:
– Formazione di intonaco deumidificante su murature soggette a forte risalita di umidità.
– Formazione di intonaco deumidificante su murature interne ed esterne, di edifici anche di recente costruzione che presentano problemi di risalita di umidità.
– Formazione di intonaco deumidificante su strutture poste in zone lagunari o in prossimità del mare.
– Formazione di intonaco su murature in pietra, mattoni e tufo.
– Formazione di intonaco deumidificante su strutture in pietra (particolarmente porose come quelIe di natura calcarea) e/o in mattoni, anche se questi non sono ben cotti (esempio: murature, pilastri, volte, ecc.) e in tutti quei casi dove si presentano efflorescenze saline.
– Formazione di intonaco deumidificante su strutture interessate dalla presenza di sali solubili quali per esempio cloruri, solfati e nitrati.
Composizione della malta per rinzaffo
Si tratta di una malta premiscelata in polvere composta da speciali leganti idraulici ad alta resistenza ai solfati a reattività pozzolanica, sabbie naturali e particolari additivi, secondo una formula sviluppata dalla soc. Mapei e che, grazie alle sue caratteristiche, evita il trasferimento nell’intonaco successivo di sali solubili, quali ad esempio cloruri, solfati e nitrati che, a causa della loro igroscopicità, possono dare origine, in ambienti non sufficientemente aerati, a fenomeni di umidità localizzata.
In determinate condizioni termo-igrometriche, infatti, la presenza di questi sali sulla superficie dell’intonaco, determina un richiamo di umidità dall’ambiente verso I’interno, in quanto la loro affinità con I’acqua è molto elevata.
Il suo utilizzo è particolarmente vantaggioso, in quanto uniforma I’assorbimento del supporto e migliora I’adesione delle malte deumidificanti
Importante
– Impiegare sempre la Malta Rinzaffo come strato di fondo su superfici interessate dalla presenza di umidità di risalita, nello spessore di circa 5 mm, prima dell’applicazione un intonaco deumidificante si consiglia, in questo caso il PoroMap Intonaco della stessa ditta.
-Non aggiungere al prodotto additivi, quali: il cemento o altri leganti (calce e gesso)
– Non applicarlo con temperature inferiori a +5°C.
– Applicare P.M. Rinzaffo su sottofondo pulito e saturato con acqua.
Modalità di applicazione e Preparazione del sottofondo
Prima dell’applicazione della malta è indispensabile preparare adeguatamente la struttura da risanare.
Occorre pertanto procedere alla completa rimozione degli intonaci per almeno 50 cm al di sopra della zona umida e comunque per un’altezza minima non inferiore al doppio della sezione del muro.
L’operazione può essere eseguita con attrezzi meccanici o manuali e dovrà essere protratta fino alla muratura sottostante.
Durante la rimozione degli intonaci, se necessario riempire grossi vuoti, bisognerà procurare nuove pietre e/o mattoni dalle caratteristiche estetiche e fisiche quanto più possibili corrispondenti ai materiali originari che costituiscono la muratura.
Dopo aver rimosso il materiale incoerente (polvere, macchie di grasso, ecc.) si precede a lavare la struttura con acqua al fine di rimuovere le efflorescenze ed eliminare i sali solubili presenti sulla superficie delle murature.
Prima di applicare PoroMap Rinzaffo, occorre bagnare con cura sia la struttura da riparare che gli elementi lapidei o i mattoni da utilizzare.
L’acqua libera in eccesso dovrà essere lasciata evaporare in modo che la muratura si presenti satura di acqua ma con la superficie asciutta.
Per accelerare questa operazione può essere utilizzata aria compressa.
Preparazione del prodotto
La preparazione della malta è eseguita in normali betoniere a bicchiere da cantiere.
Dopo aver introdotto il minimo quantitative di acqua (circa 4,3 litri per ogni sacco di prodotto), aggiungere con flusso continuo il contenuto dei sacchi precedentemente aperti.
Mescolare per circa 3 minuti e verificare che I’impasto sia ben amalgamato avendo cura di staccare dalle superfici della betoniera l’eventuale polvere non ancora perfettamente dispersa.
Aggiungere eventualmente altra acqua fino ad un totale non superiore a 4,6 litri per sacco, incluso il quantitativo introdotto inizialmente.
Completare quindi I’impasto mescolando per altri 2-3 minuti, a seconda dell’efficacia del mescolatore, in modo da ottenere la plasticità ottimale.
Applicazione della malta da rinzaffo
La malta si stende, sul supporto precedentemente preparato, come rinzaffo, in uno spessore di 5 mm.
Questo sottile strato di fondo migliora I’aggrappo del successivo prodotto di PoroMap Intonaco e consente di creare una barriera resistente ai sali solubili.
L’applicazione può essere effettuata a cazzuola.
Dopo I’applicazione della malta da rinzaffo non lisciare la superficie con frattazzo.
Per quanto P.M. Rinzaffo contenga dei prodotti che contrastano le fessurazioni da ritiro plastico, è buona norma applicare il prodotto quando la parete da rivestire non è direttamente esposta al sole o al vento; in questi casi è bene bagnare con acqua nebulizzata il prodotto dopo la fine della presa.
Applicare PoroMap Intonaco a finire entro qualche ora (max 2-3 ore) su P.M. Rinzaffo rassodato.
Lo spessore totale dell’intonaco a finire non deve essere inferiore a 2 cm.
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
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