Umidità di risalita-Una barriera chimica a base di alcool

Umidità di risalita-Una barriera chimica a base di alcool.

La problematica legata all’umidità di risalita interessa milioni di edifici, per la maggior parte vecchi, ma anche di recente costruzione e che porta con se umido all’interno e all’estero dei fabbricati, efflorescenza e muffa.

E’ quindi opportuno allargare la nostra conoscenza sui metodi e prodotti innovativi che ci permettono di combattere questo fenomeno fastidioso e insalubre.

Attraverso le porosità delle murature l’umidità risale per capillarità, trasportando sali quali solfati, cloruri, nitrati ecc, che cristallizzano sulle superfici esterne dando origine ad efflo­rescenze e provocando distacchi e sfarina­mento di intonaci e finiture.

Umidità di risalita - Una barriera chimica a base di alcool 1   

Una possibile soluzione

Troviamo una possibile soluzione in un liquido monocomponente a base di solventi polari (barriera chimica), che realizza un filtro idrofobizzante e impedisce la risalita capillare, annullando così le antiestetiche efflorescenze e l’azione disgregante dovuta alla cristallizza­zione.

Il prodotto si chiama Deumisal Barriera ed è realizzato e commercializzato dalla Soc Index di Castel D’Azzano (VR)

Confezione prodotto 1   

Vantaggi del metodo

– Elevata penetrazione anche in presenza di materiali estremamente compatti

– Facilità d’impiego

– Impedisce il trasporto dei sali igroscopici

Modalità di impiego

Preparazione del supporto

Per prima cosa occorre stonacare il vecchio intonaco per circa 50 cm oltre il segno del livello massimo raggiunto dall’umidità nel corso delle stagioni.

Poi bisogna spazzolare energicamente la superficie, as­portando tutti i materiali incoerenti privi di consistenza, olii, disarmanti, sali, polvere e sporco, generalmete mediante la picchettatura, spazzolatura e idrolavaggio.

Si devono riempire le eventuali cavità della muratura con cocci di mattone e malta bastarda.

Nel caso di murature fortemente impregnate di sali e sostanze oleose si dovrà eseguire un

lavaggio con una soluzione di alcool al 10% in acqua, applicata a pennello.

Poi occorre forare con una punta del trapano ø 12 mm, la muratura, per circa 3/4 del suo spessore.

 I fori dovranno essere eseguiti ogni 10-12 cm orizzontalmente in due file sfalsate, distanziate tra di loro di circa 8 cm.

 I fori dovranno essere inoltre inclinati di circa 10°.

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In caso di murature con notevoli cavità o fes­surazioni bisognerà effettuare preventivamente una serie di iniezioni riempitive di consolidamento con boiacca riempitiva  “Injectionmur”.

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Applicazione

Fissare con malta cementizia i tubi per l’inie­zione e attendere che la malta raggiunga la presa, prima di iniettare il prodotto.

La soluzione di Deumisal Barrieraè pronta all’uso e viene applicata per iniezione a bassa pres­sione, tramite apposita pompa, o per caduta.

L’impregnazione va eseguita a saturazione del supporto.

Consumo

Il consumo è altamente variabile da 0,1 a 1 litro per foro a seconda della porosità del supporto.

Avvertenze

– Si consiglia di consultare il capito­lato Intonaci deumidificanti e barriere chimiche”

– Il prodotto è infiammabile, quindi non bisogna fumare durante l’applicazione, e se applicato all’interno necessita provvedere ad una idonea ventilazione.

– I contenitori vanno tenuti ermeticamente chiusi perché il prodotto può reagire con l’umidità atmosferica.

– Occorre evitare le temperature superiori a +30°C.

Dati tecnici

Condizioni di prova: temperatura 23±2°C, 50±5% U.R. e velocità aria nell’area di prova <0,2 m/s.

Caratteristiche tecniche 1    

I dati espressi possono variare in funzione delle specifiche condizioni di cantie­re: temperatura, umidità, ventilazione, assorbenza del fondo.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

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di
amedeu

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