Una recinzione solida, facile, pratica ed a prova di intrusioni.

Abbiamo redatto diversi articoli inerenti le recinzioni da realizzare per i nostri edifici, ma quella che oggi vi presentiamo in forma di disegno assonometrico, per facilitare la comprensione dei nostri lettori, ha senza dubbio delle caratteristiche di semplicità, praticità , solidità, ed anche di difficile accessibilità, da renderla idonea per edifici condominiali o case mono o bifamiliari isolate, e che necessitano di un ottimo grado di sicurezza.

Ma prima di proseguire vediamo un disegno di insieme di tale recinzione.

Sezione assonometrica completa 1    Sezione assonometrica completa in trasparenza 1   

 Scavo di fondazione.

La prima cosa che va effettuata per realizzare una recinzione, è lo scavo di fondazione.

Ammettiamo di operare su di un terreno di media consistenza e di effettuare detto scavo delle dimensioni di mt 0,50 di profondità, per mt 0,40 di larghezza.

Il lavoro verrà eseguito con un escavatore meccanico.

Sotto 2 immagini, rispettivamente in solido ed in trasparenza di un segmento di fondazione scavata.

Terreno solido 1     Terreno circostanre 1   

Getto del calcestruzzo di fondazione

La fondazione verrà riempita con calcestruzzo cementizio Rck 250, fino al limite del piano di campagna.

Tale operazione potrà essere effettuata (Dipende dalla quantità di recinzione da fare), a mezzo di betoniera, oppure con autobotte per cls.

Di seguito due rappresentazioni assonometriche della fondazione, con posto, sopra, il cordolo di sostegno della recinzione e del quale parleremo di seguito.

In taluni casi, quando la recinzione è di notevole lunghezza, si ritiene necessario armare la fondazione con  barre d’acciaio del diametro da 12 mm e staffe da 6 mm poste ogni 25/30 cm circa.

 Fondazione e cordolo recinzione 1     Fondazione più cordolo 1  

Casseratura in legno del cordolo

Nelle 2 immagini soprastanti abbiamo rappresentato la fondazione con il cordolo della sezione di cm 50 x 25 che dovrà ospitare la recinzione in ferro di cui parleremo di seguito.

Naturalmente tale cordolo va realizzato completo di casseratura in legno esterna, ben puntellata 

Recinzione in ferro

 La recinzione in ferro che intendiamo mettere in opera  sopra il cordolo, dovrà essere il più possibile solida ed offrire delle ottime garanzie di impenetrabilità da parte di estranei.

Per ottenere ciò, abbiamo reputato di creare una semplice "palificata" in ferro , costituita da ferro quadro pieno da cm  4×4  o 5×5, tagliato in alto a 45°.

In alternativa può essere usato un ferro della sezione ad U dimensioni esterne sempre cm 5×5, tagliato, in alto, a cuneo.

Non dovranno esserci orizzontali di alcun genere, in maniera da impedire e sconsigliare lo scavalcamento da parte di male intenzionati.

I suddetti ferri, posti alla distanza di 13/15 cm l’uno dall’altro, dovranno essere  collegati fra di loro da 2 piatti in acciaio della sezione cad di cm 4×1,posti nella parte bassa della recinzione e convenientemente saldati a tutti i ferri verticali, come meglio è evidenziato nel disegno sottostante.

Tali barre orizzontali dovranno poi rimanere affogate nel calcestruzzo del cordolo.

 Ringhiera 1    

Armatura ferri del cordolo

L’armatura in ferro del cordolo sarà composta da staffe del diametro da 6 mm poste ogni 25 cm e da barre di ferro da 14 mm.

Poichè sarebbe impossibile infilare delle staffe normali  nella recinzione, data la presenza dei piatti saldati, dette staffe dovranno essere divise in 2 parti, in maniera che possano essere "infilate" sia nella parte sottostante i piatti, che nella parte soprastante.

Le due parti, naturalmente dovranno essere, in seguito, fermate fra di loro con filo di ferro da legature per edilizia.

Sotto vediamo una immagine con la rappresentazione schematica delle staffe: tenendo condo che le misure finite di ogni staffa dovranno essere pari a quelle del cordolo, diminuite per ogni lato (compreso l’estradosso) di 3 cm (copriferro di cls)

Quindi le misure finite diventeranno cm 19 x 44.

Staffe cordolo 1  

In caso di recinzioni di una certa lunghezza, è opportuno collegare con ferri il cordolo superiore alla fondazione

Adesso dovrà essere piazzata la recinzione in ferro all’interno della casseratura in legno, con le staffe e le barre diritte posizionate e legate fra di loro.

 Sezione assonometrica completa 1    

Sopra l’immagine ripetuta di come si presenterà la recinzione, una volta ultimata.

Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo

SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA

di
amedeu

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.