Arriva il Gps contro le curve pericolose.

Arriva il Gps contro le curve pericolose

Grande schermo per guardare le indicazioni con la coda dell’occhio e dimensioni più che tascabili. Il tutto con un design semplice, lineare ed elegante che non stona neppure sopra il cruscotto di una rigorosa ma elegante auto tedesca di classe premium? Ecco il Navigon 7210, ultimo nato della famiglia di navigatori della casa, che vanta tra le tante funzioni utili per guidare in sicurezza anche un sistema che avvisa quando si sta per percorrere una curva pericolosa. Ovviamente, funziona solo con quelle stradali. Nel suo database cartografico ci sono oltre 55mila curve, su provinciali e autostrade, che vanno percorse con attenzione. Un po’ di prudenza non fa mai male.
Il nuovo Navigon monta un display da 4.3 pollici, ma non è ingombrante: lo schermo è quasi a filo e soprattutto ultra sottile (meno di 1,9 centimetri) e non dà troppo fastidio quando lo si porta appresso in tasca o in una borsa. Anche perché è davvero leggero (180 grammi). No, non costa poca: 350 euro. E di questi tempi non sono proprio una miseria, ma il listino è allineato a quello dei concorrenti più blasonati e ha molte frecce nel suo arco.

A iniziare dalla visualizzazione tridimensionale degli svincoli autostradali, grazie al 3d Reality View tipico dei software, Navigon è utilizzato anche nei raffinati Becker. Una funzione davvero utile. Simpatici e coreografici anche i punti di interesse artistici e architettonici delle città con visualizzazione tridimensionale. Offre la cartografia dei 40 Paesi e il ricevitore Tmc è integrato. Tuttavia, l’utilità di questo servizio gratuito di informazioni sul traffico resta comunque dubbia. Così come il sistema di riconoscimento vocale. Al pari dei concorrenti pare utile, affascinante sulle prime. Certo stupisce gli amici ma poi si fa prima a digitare l’indirizzo che a pronunciarlo per farlo capire dalla macchina. Utile anche per evitare sacrosante multe è, invece, il viva voce Bluetooth per cellulari