Abbiamo già affrontato questo argomento in altro articolo, al quale vi rimandiamo per la esecuzione e soluzione di congiungimento con i pavimenti limitrofi.
In questo capitolo vi illustriamo invece la metodologia da applicarsi, per sovrammontare il nuovo pavimento a quello vecchio, grazie a dei prodotti di nuova generazione che sveltiscono il lavoro e quindi abbattono i relativi costi.
La ditta Weber produce una serie di collanti che permettono di applicare un pavimento su un altro, senza particolari opere accessorie.
Sotto vi mostriamo i prodotti Weber.col che devono essere usati per tale lavoro:
Per potere incollare un pavimento nuovo su altro esistente bisogna però eseguire le suddette operazioni, con scrupolo ed attenzione.
Per prima cosa va sondato il pavimento esistente assicurandosi che sia ben ancorato al sottofondo:
Nel caso di pavimenti ceramici che presentino delle mattonelle che vengono via, vanno fissate con il Rapid della suddetta serie Weber.col.
Dopodichè si deve effettuare un lavaggio del pavimento con detergenti idonei, quindi va risciacquato abbondantemente e fatto asciugare.
Vedi sotto:
L’immagine sottostante mostra invece il trattamento diverso che va fatto nel caso che il sottostante pavimento presenti dei residui di collante da moquette, linoleum, parquet, vinilici o gomma. Va asportato tutto il collante in via di distacco e quindi dopo avere spolverato il tutto va applicata una mano a rullo di Weber.prim FF16
A questo punto, con la cazzuola americana adoperata dalla parte liscia, va dato, schiacciandolo bene il Rapid, il Prestige o il Progres400 della Weber e di cui alle confezioni sopra mostrate.
Proseguiamo con la messa in opera delle mattonelle, sul collante fresco, battendole con un martello di gomma e registrandole eventualmente con distanziatori in plastica.
Quando il collante si sarà seccato, si dovrà provvedere alla stuccatura delle fughe, con messa in opera di prodotti idonei della Weber.col.
Il pavimento e le vie di fuga vanno ben puliti con un panno asciutto ed il lavoro sarà terminato.
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA
Per Francesco P.
Abbiamo veduto le tue foto fatte molto bene.
Si tratta del listello di battuta per l’infisso in legno.
Ci sembra di capire che sia in marmo trani o in travertino stuccato.
Comunque non cambia nulla.
Devi semplicemente acquistare, presso un negozio di ferramenta, un barattolino di colla per marmo.
Attenzione perchè è bicomponente e devi usare due spatoline diverse. Comunque leggi quanto è scritto sulla confezione.
Incolla il listello e poi sempre con la colla fissa il listello alla soglia di marmo.
Attenzione perchè la presa è molto veloce.
Quindi tieni pressato il listello alla soglia per alcuni minuti.
Dopodichè stucca il tutto con un poco di cemento (solo cemento e acqua) bianco o grigio ( a secondo del colore del pavimento).
Pulisci con uno straccio
Amedeu e c.
che bisogna fare su un pavimento in gress all esterno quando c’è del cemento in superfice?
Per Nello.
Devi rivolgerti presso un magazzino edile della tua zona, dove venderanno certo dei prodotti liquidi adatti al tuo scopo.
Amedeu e c.
Buongiorno Amedeo,
vorrei fare una pavimentazione con gres porcellanato (33×33) nel garage. La superficie su cui si poserà il pavimento è un cemento (industriale) liscio. Vorrei sapere se devo fare un trattamento specifico oppure basta incolare il pavimento con la H40 o simili colanti?
Grazie!
Per Gorgio.
L’H 40 della KeraKoll è una colla tenacissima, che noi adoperiamo comunemente.
A secondo del trattamento superficiale dell’esistente pavimento, forse ti conviene “intaccarlo” con la smerigliatrice a disco, con passate veloci, a creare delle strisce per un “aggrappo” sicuro del nuovo pavimento.
Amedeue c.
Ho un pavimento in marmo dove si muovono quasi tutte le mattonelle, vorrei sapere se c’è un modo di infiltrazione o qualsiasi altro che può evitare lo smantellamento del pavimento senza causare danni all’inquilino del piano sottostante?
Spero di ricevere presto un vostro consiglio e comunque grazie per l’attenzione.
Per Caterina.
Qualsiasi suggerimento per trovare una soluzione idonea, sarebbe sbagliato.
Devi rassegnarti a fare ricostruire il pavimento.
Amedeu e c.
Vi chiedo il seguente parere.
Nel corso di una ristrutturazione parziale di casa in cui non devo rifare gli impianti (da me già rifatti 9 anni fa) la ditta mi ha prospettato due soluzioni per i pavimenti (il pavimento attuale è già incollato su quello originario): 1) Incollare un terzo pavimento su quello esistente 2) smantellare il solo pavimento esistente ed incollare il nuovo su quello originario. La soluzione 2 è ovviamente + costosa ma consentirebbe di non appesantire ulteriormente il solaio e di non alzare ulteriormente la quota pavimento.
Vi chiedo quindi: quale soluzioni mi consigliereste? Ci sono controindicazioni alla soluzione 2? Ovviamente il rifacimento totale dei massetti è stato preso in considerazione ma l’ho considerato eccessivamente oneroso. Grazie
Per Alfonso.
Se il secondo pavimento è stato incollato al primo, diventerà estremamente difficile toglierlo, in quanto la colla (Se è tale) viene via difficilmente, per cui rischi di fare un cattivo lavoro.
Invece, togliendo anche il primo, eseguendo un massetto in calcestruzzo alleggerito ed armato (Leggi questo nostro articolo http://www.coffeenews.it/massetti-premiscelati-leggeri-per-molti-usi-in-edilizia-come-fare) e poi incollando sopra un pavimento muovo, avrai un lavoro eseguito come si deve.
Amedeu e c.
Ciao Amedeu, complimenti per il sito!
Vorrei avere un consiglio da te:
ho acquistato un appartamento di 100 mq a piano rialzato che presenta un solaio con dislivelli che arrivano a 2,5 cm in tutte le stanze e tendenzialmente al centro. Avendo rifatto l’impianto idrico e fognante abbiamo visto che sotto i vecchi mattoni (alti ca 2 cm) c’è uno strato di cemento alto circa 2 cm e più sotto dei massi di pietra viva mista a brecciame e tufo. In casa non c’è particolare umido, solo un po’ si salmastro su alcune pareti. Molti maestri mi hanno consigliato di fare un massetto sul pavimento esistente di circa 5 cm.
Le mie domande sono:
1 – ritieni sia sufficiente fare un massetto su questo pavimento senza smantellare tutto?
2 – è necessario che nel massetto si metta una rete?
3 – occorre tappare i tubi dell’impianto idraulico con qualche prodotto particolare prima del massetto o non ce n’è bisogno ai fini della tenuta?
Grazie
Per Yummis.
Se hai trovato delle pietre, potrebbe voler dire che trattasi di un appartamento al piano terra rialzato e che la pavimentazione è posata sopra un vespaio in pietre.
In questo caso non dovresti avere problemi strutturali (Se la questione sta come detto sopra).
Il nostro consiglio è quello di togliere il vecchio pavimento (Forse vecchie mezzane o pianelle in cotto).
Puoi quindi pareggiare con un massetto cementizio minimo di 5/6 cm, armato con una rete elettrosaldata.
Per i tubi della vecchia fognatura abbandonati, puoi cementarli accuratamente in maniera da sigillarli.
Amedeu e c.
Buongiorno Amedeu
Vorrei un consiglio di che materiale mettere per togliere la pendenza in un pavimento già esistente di 10 metri per sovrapporre un altro pavimento in gres porcellanato
Per Andrea.
Leggi questo nostro articolo, ti potrà aiutare
http://www.coffeenews.it/un-autolivellante-adatto-anche-per-pavimentii-esistenti-in-ceramica-marmette-e-pietre-naturali
Amedeu e c.