Come incollare un nuovo rivestimento su altro preesistente.

Vediamo in questo nuovo articolo come fare e quale materiale usare per incollare un nuovo rivestimento su altro preesistente in ceramica liscia.

Sono esigenze che nascono sia perché si vuole ristrutturare la cucina o il bagno, oppure in quanto si opta per la sostituzione degli arredi della cucina, scegliendone una con tutti gli optional richiesti dalle moderne esigenze: vedi forno, frigo, congelatore, piastre elettriche, lavello a uno o più bacini ecc.

Arnesi e Materiali occorrenti

  • Smerigliatrice angolare da 110 mm
  • Cazzuola dentata tipo americano
  • Piastrelle in ceramica 20 x 40
  • H 40 NO LIMITS della Kerakoll – Adesivo da usare

Realizzazione rivestimento – Metodo di lavorazione

Supponiamo che il committente del lavoro abbia già scelto le piastrelle in ceramica 20×40 cm ed intenda mettere in opera un rivestimento per la nuova cucina, senza però demolire quello sottostante.

Il rivestimento esistente è costituito da piastrelle sempre in ceramica liscia, da cm 25×20.

Pulizia

Le piastrelle attuali si presentano unte di residui di olio e grassi, per cui va scelto il sistema di renderle atte ad agganciarci il nuovo rivestimento.

Per prima cosa, con un panno bagnato e con del detersivo da cucina occorre sgrassare le vecchie piastrelle, curando di sciacquarle alla fine della pulizia.

Raschiatura del rivestimento.

Usando una smerigliatrice angolare da 110 mm con dischetto abrasivo per murature, provvisto di tubo di aspirazione per polvere, dovremo eseguire una raschiatura parziale del rivestimento esistente.

Prima di far ciò occorre ricoprire con teli gli arredi rimasti nel locale.

Il lavoro va eseguito usando una mascherina antipolvere, occhiali (Possibilmente una maschera trasparente tipo quelle usate con i tagliaerba elettrici a filo), guanti di protezione, tuta antimacchia usa e getta, tipo quelle usate dagli imbianchini.

La raschiatura va eseguita parzialmente sulle piastrelle, facendo scivolare il piatto del dischetto, senza fermarsi nè affondarlo, e neppure ampliarlo a tutta la superficie di ogni singola piastrella.

Deve essere un lavoro veloce, passando e scorrendo la smerigliatrice, in modo da ritrovarsi una superficie atta a permettere un ottimo attacco dell’adesivo al sottofondo stesso.

Fatto ciò, occorre pulire la superficie trattata con acqua, usando una pennellessa o una spugna.

Realizzazione nuovo rivestimento

Abbiamo creato così tutte le condizioni per poter realizzare un tenace attacco per le nuove piastrelle, per cui usando un adesivo ottimale quale è l’H 40 NO LIMITS della Kerakoll potremo realizzare il nuovo rivestimento per la nuova cucina.

Si consiglia di passare una mano di adesivo su tutta la superficie da trattare (Procedendo naturalmente a tratti) ed usando una cazzuola americana a denti medi: l’adesivo va spalmato ogni volta anche su ogni singola piastrella.

Comunque a tale proposito alleghiamo al presente articolo la scheda tecnica del prodotto H 40 NO LIMITS.

di
amedeu

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