Parte 2^ (VAI alla 1^ Parte art N° 31)
Proseguiama con il capitolo del rivestimento del bagno e della cucina nella nostra casa in costruzione.
Abbiamo spalmato la colla con la cazzuola americana dentata fino a 5-6 cm sopra il filo della prima mattonella a partire dal basso.
Le piastrelle o mattonelle, possono essere messe in opera avvicinate l’una all’altra, oppure distanziate a mezzo di distanziatori a croce (+) di plastica, posizionati negli angoli.
I distanziatori li troviamo presso i magazzini edili, in pacchetti da 250 unità e costano molto poco.
Qualora si vogliano adoperare per il rivestimento, vi consiglio di non usarli nel metodo che verrebbe più spontaneo, cioè spingendoli all’interno fra le mattonelle.
Con la colla appena messa e la parete sulla quale stiamo lavorando, che è verticale, i distanziatori rischiano di "scomparire" all’interno della colla stessa, ed il recuperarli o toglierli vi comporterebbe rimuovere alcune mattonelle e sporcarvi le mani imbrattando parte del rivestimento.
Per effettuare una lavorazione pulita, adoperate il sistema che usano i piastrellisti, cioè infilateli di punta perchè facciano spessore.
Vi rimando ad una foto di un pavimento dove si vede come posizionarli (vedi la foto del lungo corridoio)
Chiarito questo, si prosegue con il rivestimento, lavorando su di una parete per volta, finita quella passerete alla adiacente e così via.
Nella cucina, ma specie nel bagno bisognerà eseguire molti fori a causa dei numerosi allacci sia della fognatura che dell’impianto idrico.
Adesso vedrete come prendere le misure di un foro da effettuare , segnandolo con un lapis da muratore su di una piastrella.
Osservate il disegno sottostante
Una volta segnato il foro sulla mattonella, può darsi che questo rientri per intero nella piastrella, oppure sia a cavallo di due piastrelle, in ogni caso, per effettuarlo, dovrete seguire questo procedimento: dovrete usare un trapano elettrico con una buona punta al tungsteno (molte piastrelle sono durissime e facili a rompersi).
Vedete di seguito come procedere.
Una volta fatti i fori con il trapano, con un colpetto dato con la punta di uno scalpello, porterete via il pezzo voluto: la piastrella la si rifinisce con delle tenaglie da muratore.
Se il foro capita fra due piastrelle, potremo usare il solito sistema di segnatura e poi usare il trapano, ed infine le tenaglie per arrotondare il foro. comunque si deve procedere con calma ed oculatezza.
Per le piastrelle da tagliare si deve usare la macchinetta tagliapiastrelle della quale vi mostriamo una foto ed un disegno.
Quindi si procede con le file orizzontali, spalmendo prima la colla con la cazzuola dentata e poi con il palmo della mano accostando e premendo le mattonelle contro la parete.
Una volta terminata una parete, si passa a quella vicina.
Nel caso di piastrelle vicine, cioè senza distanziatori, qualora le righe delle piastrelle non tornano con quelle della parete attigua, oppure se in una stessa parete si vedono delle mattonelle non perfettamente allineate con le altre, si procede, usando dei pezzetti di cartone dell’imballo delle mattonelle, ripiegati, ed infilati sotto o di fianco alle piastrelle, aiutandosi con una spatolina da raso
Per il rivestimento con i distanziatori si riescono a correggere le righe molto più facilmente.
Una volta terminata una parete con il rivestimento, lo si deve pulire accuratamente dello sporco di colla, passando una spatolina nei commenti e ripulendoli il meglio possibile, in maniera da poterli poi stuccare con cemento o con altro preparato tipo il Fugabella..
Il giorno dopo si tolgono i distanziatori oppure i pezzetti di cartone, si passa il cemento o altro nei commenti e si ripulisce il tutto con un panno pulito.
Segue ./. VAI ALL’ARTICOLO N° 33
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
SEGUITE ANCORA I NOSTRI ARTICOLI SULLA MURATURA MESSA IN PRATICA
Devo livellare una parete del bagno per poi piastrellarla, da considerare che è tutta buchi ed è stata alla meglio chiuso tutte le scanalature che sono state fatte per il nuovo impianto idraulico, tra tutto questo dovrei far si che il muro sia dritto pre la posa delle piatrelle come fare?
Grazie per l’eventuale risposta.
Per Luigi.
Si spera che le tubazioni dell’impianto idraulico non sporgano dalla superficie esterna che devi piastrellare.
Allora, devi semplicemente controllare con una riga diritta, in alluminio o il legno, l’andamento delle pareti, sia verticalmente che orizzontalmente.
Serviti anche di una livella a bolla.
Poi devi adoperare della malta cementizia fatta con sabbia fine. (vedi i nostri articoli in CATEGORIE). Prima di dare la malta devi bagnare le pareti con acqua e lattice aggrappante tipo il P4 della KeraKoll.
Servendoti di uno sparviere e di una cazzuola devi riportare, là dove manca, la malta (attenzione basta poca) e quindi strusciare li muro con la riga fino a che non otterrai una superficie diritta ed unita.
Al termine, quando vedi che la malta ha tirato ( quasi secca), passaci il frattazzo per riunire il tutto.
Dopo 3 o 4 giorni puoi iniziare il rivestimento in piastrelle.
Amedeu e c.
Mi hanno appena rifatto il bagno, e le fughe di pavimento e rivestimento nel loro punto di incontro, non coincidono (tutte le mattonelle sono della stessa dimensione), mentre nella precedente esecuzione coincidevano. Si tratta di un errore del posatore o possono anche essere montate in questo modo?
Grazie e saluti
Per Fabrizio.
I pavimenti ed i rivestimenti dei bagni devono tornare alla perfezione, e non solo le vie di fuga devono essere diritte, ma anche i piani verticali ed orizzontali delle diverse pareti (e quindi mattonelle di rivestimento) devono coincidere perfettamente.
Fai vedere il lavoro ad una persona esperta del mestiere che tu conosci.
Poi parla con il posatore.
Amedeu e c.
Intanto complimenti, e soprattutto grazie, per i consigli nei vari argomenti, che sono utilissimi.
Volendo fare il rivestimento delle pareti del bagno, secondo quali schemi si posso applicare le piastrelle (oltre al classico con tutt le piastrelle allineate tra loro) se si utilizzano piastrelle 30x60cm in modo che il risultato sia comunque gradevole?
Grazie.
Per Brando.
Il formato 30×60 si presta ad essere posato orizzontalmente con le vie di fuga tutte diritte.
Normalmente tale rivestimento viene intercalato a circa mt 1,20 dal pavimento, da una greca, che però può essere anche una senplice fila di mattonelle lisce poste orizzontalmente, di diversa dimensione (più basse) e diverso colore.
Tale fascia viene ripetuta anche nella penultima fila in alto.
Puoi studiare mille altre soluzioni, ma l’esperienza ci insegna che un bagno classico è sempre il più accettabile e duraturo nel tempo (almeno come gusti).
Amedeu e c.
Ho rimosso il vecchio rivestimento dal bagno, e la colla è rimasta quasi tutta attaccata al muro. Nel rimuovere la colla ovviamente si stacca anche il fondo in alcuni punti.
Volendo rimettere poi un rivestimento di mattonelle, devo neccessariamente rifare l’arriccio? In alternativa alla malta bastarda si potrebbero usare materiali diversi (ad es stucco) per fare il fondo su cui incollare le mattonelle?
Grazie
il_Brando
Per Brando.
Il consiglio che ti diamo, tanto più che si tratta di un bagno, ambiente di per se stesso umido, è quello di rifare l’arriccio a malta bastarda ed incollarci le piastrelle.
Amedeu e c.
buongiorno è la prima volta che visito questo forum, e debbo dire che mi è stato molto interessante,visto che mi trovo volevo chiedere:debbo fare il pavimento del bagno, incollandoci sopra le piastrelle, dato che poi proseguo in corridoi con del parquet, il mio dubbio è il water, visto che aumento lo spessore dell’appoggio del water, debbo aggiungere un anello di prolunga per lo scarico?cioè il buco del water?grazie e complimenti per le informazioni intelligenti che ci date,
Per Ennio.
Hai lo scarico a pavimento quindi rialzando il vaso
puoi usare una prolunga apposita per vasi wc.
Amedeu ec.
devo rivestire un bagno di un prefabbricato in legno
1)solo perline pino svedese
2)perline con piastrelle incollate
3)pavimento con piastrelle o listoni legno
ringrazio e buona pasqua
Per Franco Gino.
In un bagno è sconsigliabile fare il rivestimento in legno, anche se trattato nelle migliori maniere.
Se trovi un collante idoneo ti conviene farlo in piastrelle.
Amedeu e c.
Buongiorno,
Vorrei sapere per cortesia con che prodotto deve essere rifinita la vasca nel punto di appoggio della stessa alle mattonelle (montaggio a filo).
Nel mio caso è stato messo del silicone e porcellanina che si è sgretolato lasciando gioco tra la vasce le mattonelle,
Grazie
alessandro
Per Alessandro.
Perchè normalmente il rivestimento soprammonta, anche se di poco, il bordo della vasca, e la porcellanina o fugabella o altro, hanno una buona presa.
Adesso potresti adoperare del silicone bianco (dato in piccola quantità) idoneo per le stuccature di lavelli e similari.
Amedeu e c.
Grazie per i vs.utilissimi consigli.
Ho da ristrutturare un app.to di ca.200 mq con rimozione di tutto il pavimento in ceramica.
il mattonatore mi dice che il massetto è buono e ancora bello duro sembra cemento ma a detta di altri mi dicono che è sempre consigliabile tolgie re il vecchio messatto e posarlo uno nuovo.
Mi potete dare un aiuto in tal senso???
Per Massimiliano.
Difficile che il massetto sottostante si possa recuperare, in quanto: se le mattonelle sono incollata, rimarranno in parte attaccate al massetto e sarà difficile asportarle con scalpello e mazzuolo; se è costituito da magrone e le mattonelle sono state posate con lo spolvero di cemento, è senza dubbio irrecuperabile.
L’unica possibilità di recupero, (più unica che rara) è che le mattonelle siano state murate con malta di calce al sottostante massetto cementizio.
Amedeu e c.
Buongiorno a tutti, innanzitutto complimenti per il sito!!!
Volevo sottoporVi un paio di quesiti, sto facendo un bagno e dovrei applicare un rivestimento di piastrelle sulle pareti, queste ultime sono intonacate e imbiancate, come devo procedere? Devo rimuovere la pittura murale grattando, carteggiando e lavando le pareti e poi devo passare qualche aggrappante prima di stendere la colla?
Secondo quesito, una parete è nuova e fatta con blocchi alveolati porotherm, prima di stendere la colla è necessario intonacare oppure basta rasare? La parete è bella lineare non basta passare direttamente la colla?
GRAZIE MILLE
Per Sergio.
I blocchi termici della Poroton sono in laterizio , con anima coibente, per cui puoi usare un collante per piastrelle, tipo l’H40 della Kerakoll.
Per il rivestimento vecchio, toglilo completamente e poi effettua una ripresa del sottofondo, se è sano, oppure ricostruiscilo solo come arriccio frattazzato (tutte parole che puoi trovare in questo sito adoperando il pulsante “Cerca” in alto a destra).
Amedeu e c
Quindi sulla nuova parete in laterizio posso direttamente incollare le piastrelle senza prima intonacare/rasare.
Sulle altre pareti non ho un vecchio rivestimento, sono pareti sanissime intonacate e imbiancate e volevo sapere se basta rimuovere l’imbiancatura e poi si possono incollare le piastrelle oppure è necessario passare qualche primer o procedere diversamente.
GRAZIE ANCORA
Per Sergio
Se la parete, come hai affermato tu, è diritta e lineare, puoi incollarle direttamente con l’H40.
Amedeu e c.
salve, devo fare solo un rivestimento di un bagno e la posa scelta è in diagonale (a rombo) però prima di mettermi all’opera ho controllato il pavimento e perimetralmente non risulta in piano perfetto, quindi per partire dritti con questa posa cosa devo fare?
grazie
Per Francostefano.
Metti una riga diritta, perfettamente in piano, ad una altezza dal pavimento, nel punto massimo, pari ad una mattonella a rombo.
Parti da tale riga e procedi verso l’alto.
Taglia un triangolo di mattonella corrispondente a mezzo rombo e che ti servirà per piazzare bene la prima fila (Dovrai spostarlo di fianco ad ogni mattonella, sempre della prima fila) che metterai in opera
Completata la parte alta e seccata la colla, togli la riga e completa le ultime due file in basso.
Dovrai tagliare i vertici dei rombi che risulteranno troppo alti a causa dell’andamento del pavimento.
Amedeu e c.
Salve a voi vorrei chiedervi una soluzione a questo problema:
Stiamo per ristrutturare il bagno grande abbiamo una parete di m 3,60 e 3 mattoni che ci vanno con tre spessori diversi uno di 8cm , l’altro di 1,2 e il mosaico di 5. In poche parole in questa parete viene un disegno centrale in verticale fiorito, intorno gira il mosaico come cornice e in orizzontale sia a destra che a sinistra ci va l’altro mattone di rivestimento. Come fare per ingrossare il rivestimento di 8cm per arrivare al fiorito di 1,2 e poi ci sta anche il mosaico che gira intorno come cornice di 5 cm.
Per Annalisa.
Dalla tua descrizione non abbiamo potuto comprendere alcunchè.
Sappi però, che esiste una colla bicomponente della Mapei
: “l’Adesilex PG1” che riesce a saldare insiene anche dei blocchi di pietra, per cui se hai necessità di creare maggiori spessori in superficie, puoi adoperare tale collante, lavorando a strati.
Leggi questo nostro articolo
http://www.coffeenews.it/un-adesivo-eccezionale-per-rinforzi-strutturali
Amedeu e c.