Un unico automezzo per riparare le nostre strade, in luogo delle tante inutili e lente squadre di operai con la carriola e il badile
Per chiunque viaggi nella nostra penisola, si renderà conto dello stato miserevole nel quale versano le nostre strade, a partire dalle Statali fino alle vicinali asfaltate.
Fanno eccezione le autostrade, in quanto rendono parecchio denaro e, per questo, le società che le gestiscono tendono a conservarle meglio.
Per il resto è il regno dell’abbandono e della pericolosità.
E’ colpa anche delle conformazione del nostro territorio se le buche e le crepe sono così tante, ma soprattutto è colpa della ignavia e mancanza di cultura di tanti amministratori pubblici, se non viene risolta la problematica di una manutenzione funzionale, sposando il concetto che funzionalità, oggi, è accomunata con la parola tecnologia.
Da tener costantemente presente che in particolare le crepe, sono aperture che si manifestano longitudinalmente alla viabilità, e specie nelle strade in collina e in montagna, sono soggette, a causa di pioggia e neve, ad allargarsi, dando inizio al micidiale fenomeno dello smottamento: per questo motivo vanno sigillate al più presto.
In altre nazioni a noi vicine ed anche montagnose, percorriamo le strade, notando che le crepe e le buche vengono sempre chiuse, ed è difficile trovare un minimo dissesto in una strada.
E’ un piacere viaggiare tranquilli senza aver paura di prendere una buca stradale.
Salta subito all’occhio che le riprese, in tali Paesi, sono caratterizzate da lunghe e strette strisce e di bitume che seguono l’andamento delle crepe turandole completamente.
Inoltre, le buche sono pressoché introvabili.
Ma che faranno mai questi nostri vicini a queste strade per mantenerle così in buono stato?
Un fatto che ci ha sempre incuriosito, fino a quando durante un viaggio in Francia abbiamo avuto la fortuna di assistere a un processo di ripresa di alcune crepe stradali, effettuato da una grossa macchina gommabile guidata da un solo operatore.
Il video che segue rispecchia esattamente la visione che abbiamo avuto di tale riparazione e farà immediatamente comprendere al lettore come può avvenire tutto ciò
La macchina operatrice che abbiamo veduto in azione era simile a quella rappresentata nel video.
Da tecnici abbiamo più volte osservato come si tappano le buche e le crepe stradali in casa nostra: due o più operai, scaricano da un camion parte di un “mucchio” di bitume pronto e piuttosto duro, con il quale, a mano, riempiono le buche e le crepe, battendole infine con il dorso della pala per pareggiarle.
Creano il classico effetto detto “a castagnaccio”, poichè riempiono a secco, non imparentando il nuovo bitume con l’esistente.
Naturalmente, alcuni giorni dopo le buche sono nuovamente aperte e vuote e i resti del bitume con il pietrischetto costituiscono un pericolo per auto e motorini.
Una volta abbiamo domandato a questi operatori perché, almeno, non irrorassero con emulsione bituminosa prima di stendere l’asfalto a freddo.
Abbiamo ricevuto una risposta alquanto risentita, con la quale ci hanno tacciato di ignoranza, dicendo che le buche vanno tappate così.
Ma adesso veniamo al punto:
Ciò che spendono le amministrazioni locali per la manutenzione stradale, potrebbe essere in gran parte risparmiato ottenendo un ottimo risultato e, naturalmente, delle strade sempre percorribili e sicure.
Ci siamo informati meglio sull’automezzo visto in Francia e siamo venuti a conoscenza che ne esistono di vari tipi, adatti a tale scopo.
I numerosi vantaggi
Durevolezza migliore dei fondi stradali riparati.
La strada Patcher SR è disponibile in due modelli indicati la strada Patcher 800 SR e il Patcher 1501 SR.
Il modello 800 viene montato su un camion due assi.
Il modello 1501 ha una capacità elevata ed è adatto a camion con almeno tre assi.
L’uso dei due macchinari comporta:
Una durevolezza migliore dei fondi stradali riparati
1. Superiore ad altri metodi di riparazione
Alta efficienza rispetto all’uso tradizionale di riparazione a caldo o con miscele a freddo.
Il complesso ghiaino-bitume è mescolato, allo stato caldo, nella macchina e viene spruzzato validamente nella buca o nella crepa.
2. Maggiore sicurezza
Tutto ciò che serve per la riparazione della buca o crepa viene effettuato all’interno del complesso camion e viene spruzzato direttamente sulla pavimentazione stradale.
3. Luogo di lavoro migliore
L’esposizione ai vapori del bitume è estremamente bassa, poiché la cabina dell’automezzo protegge sempre il conduttore, che non è esposto alle temperature elevate.
4. L’unico operaio impegnato è il conducente del mezzo, senza l’aiuto di altri operai.
L’automezzo guidato dall’operatore e con il carico di materiale che trasporta, può risanare chilometri di strada ogni giorno.
Amministratori nostrani, cercate di spendere meglio il denaro che amministrate!
Sotto vediamo una immagine di una strada molto crepata e riparata dal macchinario suddetto:
Il costo di questo particolare automezzo è alquanto elevato, ma vari Comuni associati potrebbero acquistarlo in comunione, in maniera da ammortizzarne il costo iniziale e da poterlo far lavorare per tutto un intero anno.
Nel tempo, con i milioni di euro che le amministrazioni locali spendono per una inutile esorpassata manutenzione stradale della nostra viabilità, quanto mai si risparmierebbe adoperando dei mezzi, quale quelli sopra rappresentati? Veramente molto!
Avremmo inoltre il privilegio di avere tutte le nostre strade in perfetto ordine, come lo sono quelle delle nazioni europee a noi vicine e questo è vantaggioso specie per il turismo.
Non vedremmo più le tante strade dissestate né le tante squadre di operai addetti a fare un lavoro inutile.
In ultimo ma più importante di tutto: quante vite potremmo salvale con le strade tenute in buono stato? Veramente tante.
Fate dei commenti e chiedete spiegazioni sulla vostra casa ed accessori, vi risponderemo
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