Come trattare alluminio e rame per conservarli nel tempo

Come trattare alluminio e rame per conservarli nel tempo è l’argomento di questo nuovo articolo, per cui iniziamo dall’alluminio:

Trattamento dell’Alluminio

l’alluminio è un metallo poco soggetto alla corrosione tipica dei metalli ferrosi.

I telai dei serramenti in lega di alluminio, per esempio, resistono alle
intemperie senza strati di vernici protettive.

Tuttavia in condizioni particolarmente avverse anche l’alluminio si corrode, assumendo
un colore grigio spento e a volte formando in superficie cristalli bianchi.

Per rimuovere la corrosione, si deve passare l’alluminio con carta abrasiva asciutta e poi bagnata, a grana fine, usando l’acquaragia come lubrificante, sino a far ritornare il metallo lucido ma non scintillante.

Per rimuovere le particelle rimaste e il grasso si deve lavare con stracci imbevuti in acquaragia.

Una volta asciutto, si applica alla superficie il fondo a base di vernici al cromo.

Ricordarsi di non usare mai, sull’alluminio, fondi contenenti piombo, in quanto estremamente tossici.

Trattamento del Rame

Il rame, principalmente usato nelle tubature (Tipo i pluviali discendenti oppure tubazioni in vista in case antiche) e in accessori vari, non ha bisogno di vernici protettive.

Qualora ci troviamo in presenza di tubazioni in vista, queste, in genere, vengono dipinte per armonizzarle alla decorazione del locale (Si fa presente che gli elementi decorativi in rame si possono lucidare, ma mantenerli lucidi diventerà veramente una fatica più che ingrata).

Se costretti a dipingere le tubature, prima di farlo occorre sgrassarle e (Per fare aggrappare la vernice al sottofondo) rigare le superfici con paglietta metallica fine lubrificata con acquaragia.

Dopo di che si deve adoperare una soluzione di aceto bianco leggero in poca acqua, da
applicare sino a far scomparire la corrosione.

In seguito si deve applicare una soluzione di acqua e soda per usi domestici neutralizzando l’acidità dell’aceto, quindi si deve sciacquare più volte il tutto.

Si devono, poi, eliminare le particelle di metallo staccate con panni bagnati con acquaragia e quindi potremo applicare le mani della finitura prescelta senza bisogno di usare un fondo.

di
amedeu

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.